Diego M. e Vittorio condividono con noi quanto hanno costruito con i mattoncini lego
[il video]
Attestati coding e pensieri in ricordo di Mario Lodi: condivisione di esperienze e scoperte dalla scuola dell’infanzia alla sec. di primo grado
Diego M. e Vittorio condividono con noi quanto hanno costruito con i mattoncini lego
[il video]
Attestati coding e pensieri in ricordo di Mario Lodi: condivisione di esperienze e scoperte dalla scuola dell’infanzia alla sec. di primo grado
PERCORSO “LA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCO
“Abbiamo realizzato un percorso con i bambini di 4 anni di due sezioni della scuola dell’infanzia, ispirandoci alla favola “la bella addormentata nel bosco”. I bambini partendo da un punto segnalato da un tappeto rosso, dovevano seguire il percorso giusto scelto tra diverse alternative per giungere alla casa della bella addormentata liberandola dall’incantesimo e conducendola, attraverso il percorso successivo, al suo castello.Per eseguire tale percorso i bambini dovevano avvalersi dei suggerimenti dei compagni che li guidavano nell’orientamento spaziale attraverso comandi di direzione (destra, sinistra, avanti ed indietro).Il principe Valentin, partendo dal tappeto rosso, aiutato dai compagni, sceglie la strada giusta per arrivare alla casa della principessa. Prende per mano la principessa Aurora e insieme scelgono il percorso per arrivare al castello, ma purtroppo sbagliano. A questo punto tornano indietro e con i suggerimenti dei compagni questa volta indovinano il percorso giusto e finalmente giungono al castello. Ora tocca al principe Edoardo che velocemente riesce ad arrivare alla casa della principessa Ginevra, la prende con se e senza esitare arriva al castello seguendo il giusto percorso. (sez. D ed E di Via Cimarosa)
Il padlet delle foto ricordo https://padlet.com/wall/y2p4svos7fnd
STRUTTURE 2 e 3D con
“ stuzzicadenti e cotton fioc ”
classe 2C – A.S. 2015-16
I.C. DON MILANI LATINA
TECNOLOGIA – prof. PORCELLI
By : classe 2C e Fabietti Alessio
Project Bloks ha tre componenti base che permettono di creare un linguaggio simile a quello dei codici informatici e introducono i piccoli alla programmazione
http://ischool.startupitalia.eu/coding/55778-20160701-project-bloks-google-coding
Ai docenti e alle scuole
partecipanti al concorso Ricordiamo Mario Lodi
Vi inviamo il comunicato conclusivo relativo al concorso
RICORDIAMO MARIO LODI
Non è stato facile decidere a chi attribuire i premi ma alla fine abbiamo dovuto prendere una decisione anche se davvero tutti i lavori ricevuti sono meritevoli
anche per l’impegno e la dedizione che da essi traspaiono
Grazie al contributo della Fondazione Guelpa di Ivrea siamo riusciti ad aumentare la dotazione di premi inizialmente prevista e, come potete vedere dal comunicato, abbiamo potuto assegnare complessivamente 6 premi per un totale di circa 800 euro di libri e DVD
Non possiamo fare altro che ringraziarvi tutti e augurarci che anche il prossimo anno vogliate partecipare ancora per continuare a ricordare la figura del grande maestro Mario Lodi
Un caro saluto a tutti e un augurio di buona estate a voi e a tutti i vostri alunni
Segreteria Associazione Gessetti Colorati
Comunicato stampa
Si è conclusa proprio in questi giorni la terza edizione del concorso “Ricordiamo Mario Lodi” promosso dalla associazione Gessetti Colorati per ricordare il grande maestro, scrittore e pedagogista morto due anni fa a Drizzona (CR). Sono state poco meno di un centinaio le classi di tutta Italia che hanno inviato alla associazione materiali fotografici che documentano le attività didattiche svolte con gli alunni.
Tutto il materiale è stato pubblicato nel sito www.gessetticolorati.it e fra questi sono stati selezionati i poster e i manifesti di 6 scuole: la primaria “Francesco D’Assisi” di Altamura (Ba), le primarie di Carate Brianza e di Ornago (MB), la primaria e l’infanzia dell’ IC Don Milani di Latina. Due le scuole del Canavese premiate: l’infanzia di Borgo d’Ale e la primaria di Argentera .
Alle scuole premiate vengono inviati libri e DVD per un valore complessivo di circa 800 euro. L’edizione di quest’anno, sostenuta anche dalla Fondazione Guelpa, è stata arricchita da un programma di laboratori didattici per i bambini delle scuole delle città realizzati anche in collaborazione con il Museo Tecnologicamente e svoltisi presso l’Archivio Storico Olivetti.
Non è mancato anche un incontro per i docenti nel corso del quale Gianni Giardiello e Daria Ridolfi, fondatori con altri del Movimento di Cooperazione Educativa piemontese, hanno ricostruito alcuni aspetti significativi del contributo fornito fin dagli anni 60 da Mario Lodi allo sviluppo di una didattica
innovativa.
Il segretario della Associazione
Reginaldo Palermo
Ivrea, 5 giugno 2016
Le foto ricordo della consegna nella palestra del nostro istituto
https://padlet.com/LindaGiannini/ConsegnaLibri
Le foto ricordo della consegna nel plesso di Via Cimarosa
https://padlet.com/LindaGiannini/LibriCimarosa
blog realizzato dall’IC Don Milani di Latina
correlazioni
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2016/03/02/
La robotica ha rappresentato il tentativo di sviluppare, in una modalità accattivante, quanto i nostri legislatori hanno espresso nelle “Indicazioni nazionali per il curricolo del primo ciclo d’istruzione” del 2012, relativamente all’intento di favorire “… l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità fondamentali di base nella prospettiva del pieno sviluppo della persona.” Tale percorso, ben delineato nelle “Indicazioni nazionali”, ci impegna a favorire lo sviluppo delle competenze chiave nei bambini e, soprattutto, a rafforzare in loro la motivazione alla scoperta, alla ricerca, al lavoro di team, nonché all’acquisizione di fiducia nelle proprie capacità.
Si rimanda al seguente link:
Nell’anno scolastico 2015/2016 le Insegnanti dei reparti di Neurochirurgia, Malattie Infettive e Pneumologia-Centro Fibrosi Cistica hanno proposto ai bambini/e degenti percorsi ludico-didattici ispirati al progetto/concorso “Dal Dono…alla Condivisione”.
Il progetto é stato proposto a tutte le scuole di ogni ordine e grado della regione Liguria da
Fidas, Lions Club Genova Host e Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria.
Il lavoro presentato dalle Insegnanti Calero, Bazzurro e Palaia é stato apprezzato e premiato con queste motivazioni:
“L’allegria e la gioia emergono prepotentemente dall’elaborato.
Il risultato é una frequenza frizzante di immagini e riflessioni, accattivante rappresentazione di quel concetto di “Condivisione” che tutti vorremmo fosse patrimonio comune.
L’articolazione del lavoro digitale con il Puzzle creato per l’occasione aggiunge emozione ad emozione”.
Si rimanda alla visione del seguente link:
Ai nostri fratelli in cerca di una nuova vita, ai quali troppo spesso
si sente dire “tornate al vostro paese”, dedico le parole di questa
giovane poetessa africana, nata in Kenya e cresciuta a Londra:
Irene
Voglio tornare a casa,
ma casa mia e’ la bocca di uno squalo
casa mia e’ la canna di un fucile
e nessuno lascerebbe la casa
a meno che non sia la casa a spingerti verso il mare.
A meno che non sia la casa a dirti
di affrettare il passo
lasciarti dietro i vestiti
strisciare nel deserto
attraversare il mare, annegare.
Carissime/i,
in qualita’ di referente di referente di progetto per il nostro istituto e di coordinatrice nazionale per l’ENO Project, condivido l’attestato che potrete consegnare a chi ha preso parte alla ENO festa.
Grazie a tutte/i per la collaborazione, Linda
————————– Messaggio originale —————————
Oggetto: ENO Tree Planting Day certificates
Da: “Mika Vanhanen”
Data: Mar, 7 Giugno 2016 7:40 pm
A: national coordinator Giannini
————————————————————————–
Dear national coordinator Linda Giannini,
please find a template for ENO Tree Planting Day Certificate attached. As schools did that on different days it is only mentioned it was in May 2016. Please share certificates with schools in your country that took part.
Regards, Mika
—
Mr Mika Vanhanen, CEO
Environment Online – ENO
FINLAND
RIEPILOGO EVENTI
-30 maggio (lunedi’) giornata dedicata alla cura del giardino del nostro istituto;
-31 maggio (martedi’) festa ENO day
PRIMO EVENTO
Giornata dedicata alla cura del giardino del nostro istituto
DATA E ORARIO
lunedi’ 30 maggio 2016
Tutta la giornata (ogni classe si unira’ al gruppo a seconda del tempo che potra’ dedicare all’iniziativa)
LUOGO
Giardino dell’istituto
PROGRAMMA (a titolo esemplificativo)
– pulizia e cura del giardino
OCCORRENTE
-un cappellino
-una busta di carta o di plastica
-guanti
e quanto altro i docenti riterranno piu’ opportuno
L’invito e’ esteso anche alle altre classi del nostro istituto.
LE FOTO RICORDO https://padlet.com/LindaGiannini/GiornataECO
SECONDO EVENTO:
Festeggiamo insieme l’ENO tree day
DATA E ORARIO
31 maggio 2016, a partire dalle ore 10.45
LUOGO
zona dedicata all’orto
PROGRAMMA
A titolo esemplificativo ci sara’ il lancio di uno o due palloncini per sezione, gonfiati ad elio ed a questi saranno legati disegni e pensieri di amicizia e PACE che raggiungeranno il cielo. Verra’ poi effettuata l’osservazione di quanto l’orto ci sta regalando in questo periodo e bambine/i della classe 1B di scuola primaria pianteranno un albero. All’evento interverranno la Dirigente, Don Fabrizio ed il signor Ivo.
OCCORRENTE
-un palloncino o due per sezione
-messaggi di pace (disegni o frasi)
I bambini potranno portare cappellini e quanto le docenti riterranno opportuno.
L’invito e’ esteso anche alle altre classi del nostro istituto.
[Il volo dei messaggi di pace verso il cielo]
Le foto ricordo by Leonardo Damiani
https://padlet.com/LindaGiannini/EnoFesta2016
MESSAGGI DI PACE PER IL CIELO https://padlet.com/LindaGiannini/paceMSG
FOTO RICORDO DELLA FESTA https://padlet.com/LindaGiannini/ENOfesta
Carissime/i,
ecco un aggiornamento per quanto riguarda la partecipazione
all’evento internazionale Environment Online- ENO
Scuola infanzia Via Cimarosa
tutte le sezioni (A-B-C-D-E-F-G-H-I)
bambine/i 200 circa
DATA DELL’EVENTO: 23 maggio 2016
Scuola infanzia Via Cilea
bambine/i 25
DATE DELL’EVENTO: 30-31 maggio 2016
Scuola primaria
1 A – B – C
bambine/i 70
2 C
4 A e B
bambine 19
5 A – B – C
bambine/i 70
DATE DELL’EVENTO: 30-31 maggio 2016
Scuola sec. di primo grado
1-2 A
1-2 D
3 C
DATE DELL’EVENTO: 30-31 maggio 2016
Come per le precedenti edizioni verra’ rilasciato un attestato alla scuola ed ai bambini
Brevi note informative:
Environment Online- ENO e’ una scuola virtuale globale e in rete per lo sviluppo sostenibile. Dal lancio nel 2000, oltre 10 0000 scuole in 157 paesi hanno aderito ad ENO con atti concreti per l’ambiente come la piantumazione di alberi. Il primo 22 maggio per la biodiversità e il 21 settembre per la pace. Finora, le scuole hanno piantato 18 milioni di alberi di pace. Il primo giorno ENO è stato organizzato 21 settembre 2004, in occasione della Giornata Internazionale per la Pace. In quello stesso anno Wangari Maathai ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace per la piantumazione degli alberi.
Grazie per la collaborazione,
Linda Giannini Eno National Coordinator
100 Million Trees by 2017 and Sustainable Development Goals
https://youtu.be/uq4JVKDGe1Y
Dear all,
I put two files of 100 MT animation in my Dropbox:
1) mp4 video file ( 22MB)
2) Powerpoint file (51MB)
You can download them from this link
https://www.dropbox.com/sh/x88idu7o634nplu/AADMhIe919JY2eixNIPa4ljma?dl=0
If you do not have Dropbox, just close the window, and then click “Download” on top right. You can use it in your presentation that you stop video/powerpoint after each and then explain how you are doing it in your country.
Mentre il signor Ivo si prende cura del nostro orto, bambine/i della scuola dell’infanzia, primaria, sec. di primo grado cantano insieme https://youtu.be/mahb0vtLyOw
03 marzo 2016
Carissime/i,
ecco il piano settimanale di massima delle classi che si sono dichiarate disponibili a prendersi cura dell’orto
Lunedi’ = 1 B scuola primaria
Martedi’ = scuola infanzia Cilea
Mercoledi’ = 4 B scuola primaria
Giovedi’ = 1 C scuola primaria
Venerdi’ = 1 A scuola primaria e 3 C scuola sec. primo grado
Vi faro’ poi sapere quando torneranno a trovarci i signori Ivo, Olindo e don Fabrizio
Grazie per la collaborazione, Linda
12 APRILE 2016
Oggi e’ tornato a trovarci il signor IVO e con lui siamo andati a vedere lo stato del nostro orto ed abbiamo scoperto qualche piccolo segno di risveglio….
https://padlet.com/LindaGiannini/orto
Abbiamo anche ammirato una bellissima calla fa capolino nei pressi del giardino del nostro istituto
Infine in sezione il signor Ivo ci ha fatto vedere un simpatico video che ha realizzato per noi. C’e’ mamma chioccia che si prende cura di piccoli tacchini
Infine questi i disegni per ricordare l’evento
https://padlet.com/LindaGiannini/disOrto
correlazione con:
eTwinnig ed il nostro ORTO [scuola infanzia Latina]
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2016/03/14/
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2016/03/21/
23 maggio 2016
Il giorno 23 maggio, alle ore 10,00, nel giardino della scuola dell’infanzia di via Cimarosa si è svolta la festa degli alberi che ha coinvolto tutti i bambini delle 9 sezioni. Partendo dai canti dedicati agli alberi, i piccoli hanno messo a dimora nelle aiuole e nei vasi le piantine grasse portate da casa. La festa si è conclusa con il lancio dei palloncini con messaggi appesi ad un filo che sono saliti in cielo. Una rappresentanza dei genitori degli alunni ha partecipato per fotografare e filmare l’evento. I bambini della sezione D a fine anno porteranno a casa la loro piantina grassa per poi riportarla a settembre ben curata!
La coordinatrice del plesso di Via Cimarosa, Anna Palazzo
LE FOTO RICORDO https://padlet.com/LindaGiannini/EnoCimarosa
Ecco le foto ricordo della “semina in classe” della classe prima B di scuola primaria
La maestra Adele condivide con noi tanti fiori colorati realizzati da bambine/i della scuola primaria utilizzando la tecnica del riciclo. Grazie!
11/05/2016
Francesco ha scelto come tesina per l’esame di terza media Il progetto ENO con l’albero della vita ed il frutto della passione. Il percorso, condotto dalla collega Tiziana Gatta, ha visto il coinvolgimento di un gruppo di ragazze/i della classe 3C di scuola sec. di primo grado. Tutto è poi stato condiviso nella nostra sezione di scuola dell’infanzia. Ecco foto e video ricordi https://padlet.com/LindaGiannini/AlberoDellaVita
Ecco le foto ricordo della classe 3C di scuola sec. di primo grado che la collega Tiziana Gatta ha condiviso con noi.
Questo e’ il cartellone che ci hanno donato Asia, Francesco, Giulia e Martina. Grazie
PIANTIAMO L’ALBERO DEL FRUTTO DELLA PASSIONE
L’attivita’ della scuola sec. di primo grado continua anche in classe con la realizzazione di cartelloni, creazione di storie e molto altro ancora….
Comunicato stampa tratto da
http://www.compagniadisanpaolo.it/ita/News/Bando-Cittadino-Albero
Un invito a presentare proposte per migliorare la qualità della vita urbana rendendo più bella la città. La Compagnia di San Paolo, nel quadro del proprio impegno per il miglioramento della qualità della vita urbana e dell’uso sociale dello spazio pubblico, fattore centrale e determinante nei processi di rigenerazione verso città più belle, inclusive e sostenibili, invita a presentare proposte per iniziative che riguardano la dotazione di nuovo patrimonio arboreo e la cura delle aree adiacenti. Saranno prese in considerazione proposte che riguardano la messa a dimora di alberi, comprensiva di manutenzione almeno triennale, e che promuovano e sostengano processi di cura dell’area di riferimento da parte di gruppi di cittadini e/o enti del terzo settore in collaborazione con l’amministrazione cittadina. Possono essere oggetto di contributo progetti riferiti a centri urbani di almeno 15.000 abitanti del Piemonte (con esclusione del territorio della Città di Torino) e della Liguria, per le sole attività avviate a partire dalla data di pubblicazione del presente invito. Le proposte potranno essere presentate entro il 31/8/2016 inviando una mail con oggetto“Bando Cittadino Albero” all’indirizzo filantropiaterritorio@compagniadisanpaolo.it Gli enti selezionati in questa prima fase saranno invitati entro il 30/10/2016 a presentare una richiesta di contributo entro il 31/12/2016 attraverso i moduli di Richiesta On Line (ROL) per contributi ordinari disponibili nella sezione Contributi, corredati eventualmente da una scheda tecnica ad hoc. L’esito definitivo delle richieste di contributo sarà comunicato entro il 28/2/2017. Informazioni, esigenze di chiarimento e ogni altra richiesta di contatto saranno da indirizzare a filantropiaterritorio@compagniadisanpaolo.it.
Sono gli alberi l’elemento principale della prima analisi del noto ambientalista andriese Nicola Montepulciano sull’Enciclica di Papa Francesco, approfondimento che ovviamente non può non avanzare riflessioni ed osservazioni sulla questione ambientale del territorio della Provincia BAT e quindi sul patrimonio di inestimabile valore custodito nell’Alta Murgia. Leggiamo:
“L’Enciclica di Papa Francesco , che affronta le tantissime cause che contribuiscono al degrado del nostro pianeta, cita per ben 23 volte l’albero , a volte anche solo in alcuni suoi elementi costitutivi. Fra le varie cause del degrado cita i diboscamenti, le deforestazioni per ricavare terreni agricoli o legname, cattiva gestione della risorse forestali, incendi boschivi, rimboschimenti con specie non autoctone, le multinazionali che, cessate le loro attività nei Paesi meno sviluppati, lasciano, tra l’altro, <<…. disoccupazione, villaggi senza vita, esaurimento di alcune riserve naturali, deforestazioni, impoverimento dell’agricoltura e dell’allevamento locale…>>.
Perché tanto interesse per gli alberi? La risposta la si ottiene citando, pari pari, alcuni passi del libro dell’ecologo svedese Kai Curry-Lindahl “ Conservare per sopravvivere “: Fra le numerose funzioni ambientalmente benefiche dei boschi e delle foreste, le cinque che si enumerano qui di seguito hanno la stessa importanza in tutte le parti del mondo:
1) Il ruolo climatico, perché assimilano l’anidride carbonica, purificano l’atmosfera e producono ossigeno; perché determinano aree di scarsa riflessione e di forte assorbimento del calore con bassa conduzione termica; perché intercettano l’aria umida e attirano le precipitazioni; perché agiscono da frangivento e creano una barriera aerodinamica.
2) Il ruolo idrologico, perché servono da bacino idrografico; perché accumulano, depurano e distribuiscono le risorse idriche; perché impediscono che la melma ostruisca laghi e bacini artificiali.
3) Il ruolo ecologico, perché preservano e formano i suoli, mantenendo così le condizioni essenziali per la difesa degli habitat; perché forniscono cibo e condizioni ambientali idonee agli animali selvatici.
4) Il ruolo economico, perché forniscono legname da costruzione, da ardere e sostanze chimiche ( e cibo n.d.r.); perché sono luoghi indicatissimi per il turismo e le attività ricreative; perché fungono da cinture protettive e consentono, perciò, l’incremento qualitativo e quantitativo dei raccolti e degli animali domestici ( nel senso che i boschi migliorano i pascoli utili per animali da allevamento pecore, mucche,etc n.d.r.), perché riducono l’inquinamento da rumore.
5) In montagna le foreste svolgono numerose funzioni addizionali, fra cui quella di modificare le masse d’aria fredda e i venti che scendono dalle zone più alte o, se non altro, di mitigarli facendovi da scherno, e quella di trattenere e frantumare le valanghe.
Alla deforestazione si accompagnano, generalmente, ripercussioni ambientali negative, le più gravi sono:
1) Modificazione del clima e del microclima ( a seconda della maggiore o minore estensione dell’area diboscata).
2) Modifiche nei cicli idrici e nei regimi delle acque, che provocano l’erosione delle sponde dei fiumi, inondazioni sempre dannose e in certi casi catastrofiche ( noi italiani ne sappiamo qualcosa di troppo n.d.r.) , la trasformazione di fiumi perenni, grandi e piccoli, in torrenti stagionali, oppure il loro inaridimento totale; il deterioramento qualitativo dell’acqua; lo scadimento o i mutamenti negativi degli ecosistemi acquatici nei mari, fiumi, nelle zone umide e nei laghi, tutti controproducenti per l’industria della pesca. L’acidificazione dei mari (n.d.r.)
3) Il declino numerico o la scomparsa locale di animali selvatici terrestri.
I lati negativi della deforestazione sono, quindi, moltissimi dal punto di vista ecologico ed economico. C’è chi dice, a ragione, che il valore complessivo delle funzioni svolte dalle foreste supera di quattro volte il valore del legname che se ne ricava. ( Oggi si sostiene che il valore delle funzioni delle foreste sia molto ma molto di più di quattro volte. N.d.r.). Come descritto nel ruolo economico, i boschi sono luoghi indicatissimi per il turismo e le attività ricreative. E’ bene sottolineare che il termine “ricreativo” non va inteso, semplicemente, come una “ condizione atta a concedere svago e divertimento”, ma anche come “ apportatore di un senso di serenità e di ristoro spirituale”. Questo si legge anche alcuni passi dell’Enciclica: “ L’universo si sviluppa in Dio, che lo riempie tutto. Quindi c’è un mistero da contemplare in una foglia, in un sentiero, nella rugiada, nel volto di un povero, e cita l’esperienza di un maestro spirituale islamico, Ali Al Khawwas che diceva <<… C’è un segreto sottile in ognuno dei movimenti e dei suoni di questo mondo. Gli iniziati arrivano a captare quello che dicono il vento che soffia, gli alberi che si flettono, l’acqua che scorre, le mosche che ronzano, le porte che cigolano, il canto degli uccelli, il suono delle corde o dei flauti, il sospiro dei malati, il gemito degli afflitti…>>. E, sullo stesso tono, cita anche San Giovanni della Croce descrivendoci un brano del Cantico Espiritual:<< Le valli solitarie sono quiete, amene, fresche, ombrose, ricche di dolci acque. Per la varietà dei loro alberi e per il soave canto degli uccelli ricreano e dilettano grandemente il senso e nella loro solitudine e nel loro silenzio offrono refrigerio e riposo: queste valli è il mio Amato per me>>.
E’ sorprendente notare come anche in un testo di interesse locale, “Storia della Città di Andria” del Can. D’Urso del 1842, si percepisca la stessa spiritualità quando descrive il paesaggio e la natura di una parte del nostro territorio, allora ricchissimo di boschi: << Il punto dov’esso poggia (Castel del Monte) è veramente delizioso: basta osservarlo per rimanerne convinto. Dal settentrione principalmente, d’onde s’incontra l’azzurrino aspetto dell’erbose spalle di tanti colli, trincerati da selve incantatrici e da boschi folti e continuati, l’orizzonte è pittoresco. Dal mezzogiorno poi il monte a gradi si avvalla in una vasta pianura sempre trapunta da rinascenti fiori. Potrò dunque dire francamente essere questo edifizio e segnatamente nella stagione aprica (primavera-estate, n.d.r.) il vero soggiorno della amenità, salutata da ogni parte dal vergine (puro, allora! N.d.r.) respiro della natura, che quivi riversa largamente le sue innocenti delizie>>.
E’ da osservare che “ le delizie “ della natura sono tante e molte ancora da scoprire, perciò bisogna rispettarla, difenderla e risanarla. Ed è questo anche l’invito che ci viene dall’Enciclica. Come si può, allora, riparare ai danni delle deforestazioni e dei diboscamenti? Procedendo alle riforestazioni e rimboschimenti possibilmente con essenze autoctone. E’ un lavoro immane ma si deve procedere in questa direzione in tutta la Terra se ci vogliamo salvare. Occorrono tanti, tanti soldi. Ma se lo uomo si decide, una volta per tutte, a finirla con la follia delle guerre, che immensi danni procurano sotto tutti ma proprio tutti gli aspetti, allora sarà facile spendere i soldi delle armi in rimboschimenti. Forse a molti può sembrare una follia, ma quei deserti che si sono formati ad opera dell’uomo sin dai più remoti secoli possono tornare ad essere ricoperti di alberi. L’ecologo Lindahl dice:<< E’ uno stato di cose tragico, benché non molto evidente, poiché le catastrofi attuali sono il risultato di una somma di abusi che durano ininterrotti da migliaia di anni. La colpa ricade soltanto sull’uomo, sebbene vi abbiano contribuito gli animali che alleva e in primo luogo le capre. Il fattore clima, invece, è fuori discussione. Durante e dopo il primo conflitto arabo-israeliano, ad esempio, certe zone del Medio-Oriente ridotte praticamente a deserto furono fatte evacuare. Dopo qualche tempo, scomparse le tribù nomadi e le loro capre, le piante – che a memoria d’uomo non vi erano mai cresciute – incominciarono a riconquistare il suolo maltrattato>>.
Quelle zone non furono teatro di guerra per non so quanti anni, né i loro suoli furono sottoposti più a sfruttamento irrazionale, irriflessivo. Perciò la pace e la razionalità sono elementi essenziali per una convivenza fraterna fra tutti gli esseri della Terra.
Nicola Montepulciano
Ambientalista”
L'”infelice” alla conquista del mondo di Lidia Maria Giannini
http://www.educationduepuntozero.it/community/05-003-40228327325.shtml
Carissimi, ecco la lettera che Marco ha scritto ascoltando la canzone “Pensa…” in occasione dell’anniversario della morte di Falcone e della sua scorta.. C’è anche il link su YouTube della canzone..
Buona serata, Alessandra
Caro Giovanni,
Lo so, sono in ritardo, ma voglio comunque scriverti e condividere questa bellissima canzone. Quando ero piccolo la ascoltavo spesso. Mi emozionavo. Mi faceva pensare molto. Ma soprattutto mi faceva credere che un giorno quella montagna di merda ce la saremmo tolta di mezzo. Oggi purtroppo, anche se non la vediamo piu’ come prima, e’ ancora lì, davanti a noi. Ogni tanto si sente l’odore..ogni tanto si cela dentro ad un cocchio dorato, ricoperta da petali di rose che cadono dal cielo..ogni tanto appare pure su rai1 ovviamente accanto al suo piu’ grande estimatore. E nonostante siano passati 24 anni ancora permettiamo che queste cose accadano. Oggi come allora la politica s’inchina alla mafia..quella politica che per anni non ha voluto vedere, ne’ sentire, ne’ parlare forse oggi ha nomi e facce diverse, ma oggi come allora e’ sempre pronta ad allungare una mano e a chiudere un occhio..ad invitare i figli dei boss in televisione e ad accusare i magistrati, lasciandoli soli per l’ennesima volta..destra, sinistra, centro: tutti uguali di fronte alla legge del denaro. Non vi e’ alcuna differenza, fanno tutti parte della stessa montagna.
Invece tu, Paolo, Giuseppe, Rocco, Boris, Pino, Carlo, Peppino e molti altri avete lottato fino all’ultimo, con tutte le vostre forze, perche’ volevate un paese piu’ giusto, piu’ libero, piu’ onesto. Un paese migliore. Avete sacrificato la vostra vita per la nostra terra, perche’ eravate convinti meritasse di piu’. La morte non e’ stata una sconfitta. Alcuni lo pensano, ma si sbagliano, perche’ non sanno che si puo’ perdere una battaglia e vincere la guerra. E infatti avete vinto, perche’ grazie a voi tante persone hanno aperto gli occhi e deciso di portare avanti il vostro messaggio, le vostre parole. Perche’ oggi io, che non ho mai vissuto quei terribili giorni di terrore e tristezza, mi emoziono di fronte ad una foto, di fronte alle parole di una canzone..persino di fronte ad un’uscita autostradale: questo mi e’ successo lo scorso agosto, mentre percorrevo la A29 da Trapani a Palermo, con gli occhi lucidi e il cuore a mille. Questo e’ il potere delle parole. Grazie per avercelo fatto capire.
Alcuni pensano a voi come eroi della Marvel. E’ bello, ma forse non e’ quello che avreste voluto..perche’ un supereroe vince il nemico con poteri che non tutti hanno, voi avete messo in ginocchio la mafia con qualcosa che tutti hanno: le parole.
Grazie per tutto quello che avete fatto per noi, nulla e’ stato vano. E anche se la politica vi ha lasciato soli nel momento in cui avevate piu’ bisogno e si e’presentata in quello piu’ triste, noi saremo sempre con voi. E viceversa, perche’ come ci avete insegnato, “gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini”.
Con affetto,Marco
A Papa Francesco, Santa Marta, Citta’ del Vaticano
Caro Papa Francesco,
forse non sai che ci sono persone
che seminano bustine piene di veleno
che poi vengono mangiate da cani fiduciosi,
sia che abbiano una casa…
sia che non ce l’abbiano.
Le bustine talvolta somigliano a quelle delle caramelle
e non oso pensare cosa potrebbe accadere
a bambine/i se dovessero ingerirne il contenuto!
Forse non sai
che queste stesse persone magari
vanno anche regolarmente in chiesa
dove nel confessionale
si vantano di essere tanto buone,
molto piu’ buone di chi si occupa degli animali
e non dei cristiani.
Forse non sai che alcune tue dichiarazioni
stanno creando alibi a chi non sa Amare
e abbandona gli animali per strada
o peggio ancora li uccide.
Ebbene, voler bene agli animali
non esclude l’Amore per le persone.
A me preoccupano di piu’ coloro
che si dicono osservanti,
e poi non hanno rispetto
di ogni creatura vivente.
Linda Giannini
Latina 25/05/2016
23/05/2016
Ecco un nuovo dono della MediaDirect Campustore: Cubetto!!! Aggiungiamo qui alcune notizie su di lui cosi’ da presentarlo anche a chi non e’ stato oggi in classe con noi: “Cubetto e’ un robot di legno, con un cuore Arduino, che insegna a bambine/ii a programmare divertendosi. Cubetto è un prodotto di Primo Toys, startup londinese fondata da ragazzi italiani che progetta e produce giocattoli interconnessi adatti ad offrire esperienze di apprendimento uniche per i bambini. Si tratta di un set di gioco composto da un robot (Cubetto), una console e una serie di blocchi di istruzioni, una sorta di tasselli colorati da inserire in una griglia. Questi tasselli tramite dei segni incisi sui lati possono essere riconosciuti, sia per quanto riguarda il colore, sia per quanto riguarda l’orientamento, anche da bambini ipovedenti. Cubetto si muove su ruote e si controlla via Bluetooth tramite un “telecomando”, oavero una tavoletta forata in cui inserire 16 tasselli, di colori diversi, a ciascuno dei quali corrisponde un comportamento diverso del robot. Per ciascun colore un comando preciso: avanti, destra e sinistra. Disponendo i tasselli uno dopo l’altro si programma il comportamento di Cubetto che si muove sul suo percorso seguendo le istruzioni appena inserite nella tavoletta. [info tratte dal portale campustore]
Qui la playlist dei nostri video che vi racconteranno il nostro primo incontro con Cubetto https://www.youtube.com/playlist?list=PLEM7-pasztP2DNuGW0CJpVvvvnLcpJQtR
Cubetto 01 https://youtu.be/ByA0keDRkZo
E’ la prima volta che incontriamo cubetto e proviamo a giocare con lui. Sulle prime sembra non funzionare. Allora bambine/i suggeriscono di leggere le istruzioni. Qualcuno ipotizza che funzioni secondo i colori del semaforo: verde per camminare, rosso per fermarsi, giallo per fare attenzione. Per l’azzurro ci pensano un po’ e poi ipotizzano serva per far parlare cubetto… Poi Samantha controlla se Cubetto e’ acceso o meno e spiega da cosa si evince il suo stato
Cubetto 02 https://youtu.be/XB4vOlHK54M
Giuseppe verifica con i compagni se la console (tavoletta forata “dei comandi) e’ accesa o meno e Zoe porta su ON l’interruttore
Cubetto 03 https://youtu.be/j4ngbO0kTzk
Dopo aver diviso i tasselli dei comandi per colore (verde, giallo, rosso, azzurro) utilizzando le vaschette di Parmareggio, scopriamo insieme come aiutare Cubetto a spostarsi all’interno del tappeto “spaziale” mediante frecce direzionali e conti… Prova Lidia (5 anni) secondo scelte personali ed ipotesi dei compagni. Intanto Marco P. (4 anni) inserisce nel gioco un trenino spingendolo sino al tappeto “spaziale”, calibrando la spinta
Cubetto 04 https://youtu.be/JDK82AmdyZs
Per vedere chi sara’ il prossimo a guidare Cupetto negli spostamenti, Samantha estrae un numero della tombola (tra 1 e 25). Esce il numero 11 e quindi, seguendo il senso orario, contiamo e giungiamo a Maryanne (5 anni). Intanto Silvia Valeria (3 anni e mezzo) prova a consultare il giornalino delle istruzioni mentre bambine/i incoraggiano Cubetto negli spostamenti. Cubetto esce fuori dal tappetto spaziale e Maryanne si corregge provando ad inserire il tassello giallo il quale fa girare Cubetto cosi’ da consentirgli di proseguire il viaggio
Cubetto 05 https://youtu.be/ISgI7P5kD-s
Infine scegliamo insieme di raccontare con i disegni la nostra esperienza ….
Cubetto 06 https://youtu.be/ggxlJp4puRY
… e Martina racconta l’incontro con cubetto attraverso il suo disegno, e nella storia compaiono anche una principessa ed un principe e tanti tanti colori
24/05/2016
Oggi abbiamo invitato a giocare con Cubetto in sezione da noi bambine/i della classe accanto che frequentano la 4B di scuola primaria.
Bambine/i della classe quarta di scuola primaria ci hanno raggiunto in sezione per conoscere Cubetto. Sulle prime Vittorio, anni 5, gestisce la consolle e Marco, 5 anni, propone alcuni comandi da inserire. Dopo aver verificato le azioni compiute da Cubetto, Franco, uno studente della primaria, chiede di tentare un nuovo percorso e prova a scoprire l’azione che corrisponde a ciascun “tassello colorato”, tentando per prima cosa con il ritmo dei colori mentre tutti insieme a lui formulano ipotesi che di volta in volta vengono verificate [https://youtu.be/fD95GphOCp0] – [https://youtu.be/qZFoGt-_R9o]
Viene poi il turno di Giulia, una bambina della primaria e Marco P., anni 3 e mezzo, racconta a tutto il gruppo di aver parlato alla mamma della sua esperienza con Cubetto [https://youtu.be/JCMKYfOtX4I]
Anche Francesca, anni 9 prova a condurre Cubetto all’interno del tappeto quadrettato e Lidia, anni 4, suggerisce i tasselli da inserire nella consolle mentre Marco P. incoraggia ed ipotizza il percorso di Cubetto [https://youtu.be/j]exfAtwvLOA]
Rosa, anni 9, prova una nuova strada coadiuvata da Rokaya, anni 4… [https://youtu.be/oz1tQIV0Ah8]
… Francesca, anni 9, scegli Diego G., anni 5 e mezzo, come collaboratore… [https://youtu.be/aOLQHxtZ7n0]
… Lorenzo, anni 9, esplicita il percorso che vuole realizzare: desidera portare Cubetto dove sono i meteoriti! [https://youtu.be/3chWMhVObac] – [https://youtu.be/3PaCGm8YsGc]
Monica, anni 9, viene coadiuvata da Marco P., e prova anche lei a raggiungere i meteoriti sperimentando pero’ una strada diversa [https://youtu.be/s-7SLyOcrHM]
Francesco, anni 9, sceglie di far coppia con Giuseppe, anni 5 e mezzo e mentre insieme concordano i tasselli da inserire nella consolle, Vittorio, anni 5, spiega le regole del gioco ad una compagna della scuola primaria [https://youtu.be/xluw6buHINc]
… e Marco P. conta i passi che dovra’ compiere Cubetto [https://youtu.be/mCrSw3fSfGo]
La nuova coppia e’ composta da Marco I, 5 anni e mezzo, e Luca, anni 9. Quest’ultimo comunica il percorso che fara’ fare a Cubetto: da C3 alla luna e si confronta con il suo partner seguendo anche i consigli di tutti. Pero’ Cubetto raggiunge il sole e non la luna… Intanto Marco P., 3 anni e mezzo, va a vedere cosa contiene la scatola di cartone di Cubetto e dopo poco viene invitato a tornare a giocare come partner di Luca. Insieme a quest’ultimo Cubetto raggiungera’ la luna! 12 = [https://youtu.be/x7C5q1yqXdw] – [https://youtu.be/FuDxfk9EVvI]
Cubetto infanzia & primaria: la playlist dei video https://www.youtube.com/watch?v=fD95GphOCp0&list=PLEM7-pasztP19Z8Mjb9MtNlARodKNwwRZ
Le foto ricordo
https://padlet.com/LindaGiannini/CubettoInfPri
Francesco della scuola sec. primo grado e’ venuto a trovarci per concordare con noi l’ENO festa e bambine/i della scuola dell’infanzia lo hanno invitato a giocare con cubetto e si confrontano per condividere scoperte, suggerimenti, soluzioni e scelte
Il padlet delle foto ricordo https://padlet.com/LindaGiannini/GiochiConCubetto
La playlist dei video
https://www.youtube.com/watch?v=hHvWFSyCqYA&list=PLEM7-pasztP3Uh2A-cLDxk5tXpnEHg7rA
Video singoli
Giochiamo con Cubetto 01
Giochiamo con Cubetto 02
Giochiamo con Cubetto 03
Giochiamo con Cubetto 04
Giochiamo con Cubetto 05
Giochiamo con Cubetto 06
Cubetto: impara il coding divertendoti
info tratte da http://www.campustore.it/robotica-educativa-elettronica-coding/cubetto.html
Un robot di legno, con un cuore Arduino, che insegna a programmare ai bambini divertendosi. Cubetto è un prodotto di Primo Toys, startup londinese fondata da ragazzi italiani che progetta e produce giocattoli interconnessi adatti ad offrire esperienze di apprendimento uniche per i bambini. Il coding nella scuola primaria educa i più piccoli al pensiero computazionale attraverso un approccio ludico e creativo. Apparentemente è solo un gioco – e tale deve sembrare ai bambini per non correre il rischio di annoiarli – ma in realtà favorisce il loro sviluppo cognitivo. Da questo punto di vista, il coding a scuola ha finalità formative identiche a quello della robotica educativa. Entrambi si basano sul concetto di learning by doing, imparare facendo. Grazie a Cubetto, robot di legno pensato per essere utilizzato non solo nella scuola elementare ma addirittura in quella dell’infanzia, potrai iniziare ad educare i bambini di età compresa fra i 4 e 7 anni al mondo della programmazione e del digitale. Ma di cosa si tratta? Di un set di gioco composto da un robot (Cubetto), una console e una serie di blocchi di istruzioni, una sorta di tasselli colorati da inserire in una griglia. Questi tasselli tramite dei segni incisi sui lati possono essere riconosciuti, sia per quanto riguarda il colore, sia per quanto riguarda l’orientamento,anche da bambini ipovedenti. Cubetto si muove su ruote e si controlla via Bluetooth tramite un “telecomando”,ovvero una tavoletta forata in cui inserire 16 tasselli, di colori diversi, a ciascuno dei quali corrisponde un comportamento diverso del robot. Per ciascun colore un comando preciso: avanti, destra e sinistra. Disponendo i tasselli uno dopo l’altro si programmerà il comportamento di Cubetto che si muoverà sul suo percorso seguendo le istruzioni appena inserite nella tavoletta.
Oggi il signor Enzo ha accompagnato nella nostra sezione una bimba della primaria la quale ci ha portato in dono colorati cubetti da incastro modulare con disegni, numeri e lettere dell’alfabeto ed abbiamo subito cominciato a giocare con questo nuovo dono.
Poco dopo e’ venuta anche la maestra Elisa della classe seconda di scuola primaria e ci ha postato in dono peluche e mattoncini lego.
Grazie !!!!
13-18 maggio 1996 – 2016
http://www.descrittiva.it/calip/monte_01.html
Per i primi 20 anni del Multilab… ecco Libri nel Tempo
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Ecco gli audiolibri del progetto Libro parlato
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(vai all’elenco per autore, ulteriori informazioni su Libro parlato).
Lista completa in ordine alfabetico
con link per aprire direttamente il libro che interessa
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iOS https://itunes.apple.com/it/artist/ivan-annibali/id923859741
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14 MAGGIO 2016: In occasione dello Scratch Day Giuseppe (5 anni) ci presenta Bits and Bricks e condivide con noi le regole del gioco che ha scoperto utilizzando l’app che ha raggiunto col tablet. Intanto compagne/i giocano con i dinosauri, disegnano, conversano… e c’e’ anche chi utilizza Bits and Bricks al computer. Tutti si divertono molto! Inoltre Bits and Bricks simula quanto sperimentato praticamente con cubetto. Infatti Giuseppe prima procede programmando un passo alla volta, ma poi ricorda che, cosi’ come avvenuto con Dash e Dot e con Cubetto, puo’ “cambiare numero” con un “avanti sei”, cosi’ con soli due o tre blocchi di comando puo’ raggiungere la meta!
Silvia condivide con Sophya la regola del gioco. Intanto le dice che il Robot Bit deve raggiungere la bandiera bianconera che indica il punto di arrivo. Suggerisce di contare le mattonelle: 1,2,3,4,5,6, di scegliere un comando di movimento, di programmarlo per il numero di passi necessari e di verificare con il bottone “play”. Dopo aver “vinto” passano al secondo labirinto [Bits and Bricks 06]
Mentre giocano Sophya chiede “Chi l’ha scaricato questo gioco?” e Silvia risponde: “La maestra”. Poi le domando come procede il gioco e lei segnala un problema. Allora la compagna suggerisce di tentare con la verifica di un “comando” alla volta. [Bits and Bricks 07]
LA PLAYLIST DEI VIDEO
https://www.youtube.com/watch?v=cuqHZ7E6eTU&list=PLEM7-pasztP0t4PKYJho-Y0RKceUvCYy7
Qui il robot realizzato a casa da Vittorio
I SINGOLI VIDEO-RICORDI
Bits and Bricks 01
https://youtu.be/cuqHZ7E6eTU
Bits and Bricks 02
https://youtu.be/1t5MI1AEth8
Bits and Bricks 03
https://youtu.be/OFq_2I8Yed4
Bits and Bricks 04
https://youtu.be/GZxrzc6EoTo
Bits and Bricks 05
https://youtu.be/WVszBEWFrFw
Bits and Bricks 06
https://youtu.be/gXYlVXeDHO8
Bits and Bricks 07
https://youtu.be/p4Y45pRpWNk
Ecco Unblock Car Puzzle, app segnalata dal papa’ di Silvia Valeria
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.kibumbi.unblockcarpuzzle
… e giochi con puzzle reali …
13/05/2016: Un libro insieme
La maestra Enza presenta nella nostra sezione di scuola dell’infanzia di Via Cilea il libro “Giovanna e i suoi re” e lo fa insieme a bambine/i della classe 4B di scuola primaria. Un alunno dei grandi tiene il tempo per aiutarmi a dividere in piu’ parti i video-ricordi che stiamo realizzando e Marco fa finta di trascrivere la storia sul portatile giocattolo che ci hanno regalato Roberto e Samantha. Poi bambine/i della 4B di scuola primaria presentano domande e risposte collegate a quanto hanno appreso dal libro “Giovanna e i suoi re”… segue cosi’ il gioco. Infine bambine/i della scuola dell’infanzia colorano (con i colori della bandiera Italiana) l’urna delle votazioni che conterra’ le domande legate al racconto “Giovanna e i suoi re”
LA PLAYLIST DEI VIDEO
https://www.youtube.com/playlist?list=PLEM7-pasztP3idyz1lESUHfSuuzcokHsd
Qui le foto ricordo di questo piacevolissimo incontro in lettura e pittura https://padlet.com/LindaGiannini/GiovannaEiSuoiRe
DOMANDE PRIMA DELL’INCONTRO: la playlist dei video
https://www.youtube.com/watch?v=ac8tP0BOaMM&list=PLEM7-pasztP13kn1RqdTzUpyjGjBoC-t9
26/05/2016 INCONTRO CON LIA LEVI
L’aticolo su il Caffe’.TV
IL 26 MAGGIO INCONTRO CON GLI STUDENTI
La scrittrice Lia Levi ospite dell’I.C. Don Milani di Latina
Ecco le foto ricordo dell’incontro con la scrittrice Lia Levi
https://padlet.com/LindaGiannini/LiaLevi
Breve descrizione: “C’era una volta un Re… No, di sicuro non era Cuor di Leone. E i Cavalieri che gli stavano intorno, tutti vestiti di nero, non erano certo quelli della Tavola Rotonda. E così il popolo si ribellò. Cacciati i Cavalieri Neri, bisognava decidere cosa farne del Re…” Non è la nonna a raccontare la storia, ma la bambina. Nel suo mondo di re, regine, principi e principesse mai aveva sentito parlare di repubbliche e di presidenti. Né, tanto meno, di referendum. E democrazia poi, per tanti, era una parolaccia. Un racconto per bambini sulla fine della monarchia. Età di lettura: da 6 anni.
[cliccare qui per la versione in PDF ,giovannaeisuoirelibrosmall]
download del testo effettuato da http://www.orecchioacerbo.com/
Michele (classe prima di scuola primaria) realizza con la maestra Mirella il ritratto di Giovanna e lo presenta nella nostra sezione di scuola dell’infanzia. Grazie
VIDEO SINGOLI
Leggiamo insieme Giovanna e i suoi re
01 https://youtu.be/I_vD5Z9_f8A
02 https://youtu.be/zrQ-OAtuFsA
03 https://youtu.be/7EahkktaG7U
04 https://youtu.be/BpNdYRIhB8A
05 https://youtu.be/pQEsdyGa6Eo
06 https://youtu.be/GX6iszFPHkk
07 https://youtu.be/s4Xrwu8zhMo
Leggiamo insieme Giovanna e i suoi re: domande e risposte
08 https://youtu.be/99XJNB_b2eE
09 https://youtu.be/71tV_OK9OOI
DOMANDE PRIMA DELL’INCONTRO CON LA SCRITTRICE
Domande prima dell’incontro 01
https://youtu.be/ac8tP0BOaMM
Prima dell’incontro con la scrittrice le bambine della classe 4B sono venute nella nostra sezione e pongono ai piccoli alcune domande sul libro, come, per esempio, “Qual e’ il nome della scrittrice?”
Domande prima dell’incontro 02
https://youtu.be/nQ-b-p-erzc
“Cosa non amava mangiare Giovanna?” Silvia Valeria risponde “Le patate e la pasta” …. e ancora… “Come erano vestiti il re e la regina?” ….
Domande prima dell’incontro 03
https://youtu.be/Vk0nxDRCBC4
…”Quando il re e’ tornato nella sua citta’, il popolo cosa ha fatto?” e risponde Lidia : “… l’ha cacciato via!”
Silvia, dal mese di aprile di questo anno scolastico frequenta sia la scuola dell’infanzia che la classe prima di scuola primaria
https://padlet.com/LindaGiannini/InfPri
… ed oggi ha festeggiato il suo sesto compleanno con noi. Ecco un video e le foto ricordo della festa.
Tanti auguri! https://padlet.com/LindaGiannini/ComplSilvia
INVITO al museo contemporaneo:
Apertura domenica 8 maggio ore 18.00 vernissage con la performance del gruppo di musica popolare “MusiCantiere – Cooperazione artistica” promosso da Domus Mea. Chiusura mostra 26 giugno 2016
ARTISTI
Roberto Andreatini (installazioni), Evita Andujar (pittura), Alessandro Bavari (fotografia), Giovanni Battista Bianchi (installazioni), Dino Catalano (pittura); Martino Cusano (fotografia), Daniele Di Sturco (video-arte), Luca Ferullo (pittura), Enrico Frusciante (pittura digitale), Aldamaria Gnaccarini (installazioni), Mario Iavarone (pittura e scultura), Emilia Isabella (pittura e scultura), Tatiana Lapteva (installazioni), Gianni Lanza (pittura), Giovanni Leonardi (installazioni), Marzio Massaro (pittura), Monica Menchella (pittura e installazioni), Massimo Palumbo (installazioni), Fabio Pantano (pittura e scultura), Vittorio Romano (design), Piero Sanna (installazioni), Maria Antonietta Scarpari (pittura), Ersilia Sarrecchia (pittura), Gloria Sirabella (pittura), Victor Timofte (pittura), Giuseppe Verri (scultura). https://www.facebook.com/museomaxxi
Alcuni cartelloni pubblicitari sulle strade di Latina
La PLAYLIST dei video-ricordi
https://www.youtube.com/playlist?list=PLEM7-pasztP0w7DdvKv3L67AYOKI1fxLC
LE FOTO RICORDO
https://padlet.com/LindaGiannini/TimofteAlMADXI
Per la festa della mamma abbiamo scelto la canzone di Anna Tatangelo
La più bella (ovviamente rivista)
Auguri a mamma Lia e a mamma Elena e a tutte le mamme dai bambini del Niguarda.
Mamma,
se fossi un pittore
dipingerei un quadro
con tutti i colori del creato,
al centro metterei un cuore d’oro
e sotto scriverei:
“Mamma tu sei il più bel tesoro,
la vita insieme è bella,
io sarò il tuo cielo azzurro
e tu sarai la mia stella!”
Davide
Oggi la collega Enza, che insegna italiano, storia e geografia nella classe 4B di scuola primaria, e’ venuta nella nostra sezione ed ha insegnato a bambine/i della scuola dell’infanzia IL GIOCO DEL MOSTRO. I “grandi” si sono inoltre presi cura dei “piccoli” leggendo i bigliettini delle istruzioni…
Ecco le foto ricordo http://padlet.com/LindaGiannini/IlMostro
Riccardo ha scelto un bellissimo argomento per la sua tesina per gli esami di terza media: La Costituzione Italiana! Ed e’ fantastico che abbia deciso di condividere con noi i suoi primi dodici articoli.
Qui la cronologia dei nostri incontri:
22/04/2016: Riccardo e’ stato presentato a bambine/i della scuola dell’infanzia come un esperto della Costituzione e, semplificando, abbiamo scoperto insieme a lui che questa e’ composta da regole scritte. Ci siamo cosi’ confrontati su cosa significhi “regola” ed ognuno ha portato la propria esperienza personale. Abbiamo poi ascoltato insieme ”Undici”, la Costituzione cantata da Shel Shapiro https://www.youtube.com/watch?v=CdENKLbQ5yA Dato che la canzone termina con l’articolo 11, abbiamo parlato della PACE e di quanto sia importante essere amici, non litigare e voler bene a tutti.
L’interprete inglese Shel Shapiro racconta in musica i primi undici articoli della Costituzione italiana. “Io, straniero diventato italiano, ho pensato a questo progetto per i ragazzi, anche loro devono capire – come dice l’articolo 1- che la sovranità appartiene al popolo”.
29/04/2016 in occasione del 30mo anniversario di internet abbiamo deciso di raccontare sul blog Segni di Segni i primi dodici articoli della Costituzione Italiana. Quindi Riccardo ha cominciato a scriverli qui mentre bambine/i della scuola dell’infanzia, che oggi hanno festeggiato l’Internet Day, hanno parlato di internet, wifi, password, tablet, computer, …. il tutto mentre rappresentavano con disegni i primi due articoli della Costituzione Italiana
27/05/2016: Riccardo e’ tornato a trovarci e ci ha detto che non ha avuto la possibilita’ di venire prima in quanto ha avuto tre importanti appuntamenti: l’esame d’inglese, le olimpiadi della matematica (a Milano) ed il ritiro per la cresima. Gli abbiamo fatto tanti auguri e poi abbiamo ripreso a preparare i due cartelloni con i primi 12 articoli della Costituzione Italiana. Ecco le foto ricordo:
ARTICOLO 1
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
http://padlet.com/LindaGiannini/Costituzione01
ARTICOLO 2
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
http://padlet.com/LindaGiannini/Costituzione02
ARTICOLO 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti la legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale.
ARTICOLO 4
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.
ARTICOLO 5
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principî ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell’autonomia e del decentramento.
ARTICOLO 6
La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche.
ARTICOLO 7
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti, accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale.
ARTICOLO 8
Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge. Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l’ordinamento giuridico italiano. I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze.
ARTICOLO 9
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
ARTICOLO 10
L’ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute.
La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali. Lo straniero, al quale sia impedito nelsuo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge. Non è ammessa l’estradizione dello straniero per reati politici. 1
ARTICOLO 11
L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
ARTICOLO 12
La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni.
* * * * * * * * * * * *
Ecco il cartellone che l’8 giugno 2016 bambine/i della scuola dell’infanzia hanno donato a Riccardo; un colorato modo per ringraziarlo per aver condiviso con noi un percorso attraverso i primi 12 articoli della nostra preziosa Costituzione Italiana
Il 29 aprile, in occasione del 30° anniversario della prima connessione dell’Italia in rete, avvenuta il 30 aprile 1986, ricorre l’Internet day italiano. Sono previste manifestazioni in tutto il Paese, in particolare nelle scuole. Il Ministero dell’Istruzione infatti, con una circolare, ha invitato tutti gli istituti di ogni ordine e grado a partecipare organizzando eventi e momenti di studio per approfondire il ruolo di Internet nella societa’, con particolare riguardo al suo valore formativo ed educativo, alle sue potenzialita’ e alla necessita’ di un suo uso consapevole. Le manifestazioni si inscrivono con le azioni e gli obiettivi del Piano Nazionale per la Scuola Digitale e prevedono il coinvolgimento diretto degli animatori digitali, i referenti scolastici per l’innovazione. L’Intenternet Day si inserisce perfettamente nella cornice educativa del Piano Nazionale Scuola Digitale che sta andando avanti, da un lato con le azioni di formazione del personale, dall’altro con la diffusione di una nuova cultura educativa nelle scuole in cui la tecnologia sta diventando sempre piu’ strumentale alle esigenze di una didattica flessibile e collaborativa. Le scuole potranno segnalare i loro eventi sul sito http://italianinternetday.it/ e potranno partecipare al concorso #internetdayatschool lanciato per questa specifica occasione. Le migliori tre proposte di attivita’, documentate attraverso un videoclip della durata massima di 180 secondi da produrre secondo le modalita’ indicate nel regolamento, riceveranno un premio di 5.000 euro da destinare alla realizzazione di un Internet Corner in uno spazio comune della propria scuola o al pagamento del canone per la connessione a internet per un anno.
ELENCO EVENTI http://italianinternetday.it/eventi/
KIT http://italianinternetday.it/miur_circolare_ottomilascuola_kit/
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http://cgi3.lcwo.net/cgi-bin/cw.mp3?s=20&e=20&f=600&t=benvenuto+internet+day+2016++++%5E
30 anni di Internet – 29 / 30 aprile 2016
Il 30 aprile del 1986 l’Italia per la prima volta si e’ connessa ad Internet: il segnale, partito dal Centro universitario per il calcolo elettronico (CNUCE) di Pisa, e’ arrivato alla stazione di Roaring Creek, in Pennsylvania. Quella prima connessione era la fine del progetto di un gruppo di pionieri; ed e’ stato l’inizio di una storia nuova. Trenta anni dopo, il 29 aprile fino a notte, faremo in tutta Italia un Internet Day: per ricordare le gesta di chi ci ha creduto per primo; e per prendere da li’ tutto lo slancio necessario a chiudere la partita iniziata allora. Banda ultrarlarga, competenze digitali, servizi digitali per tutti: e’ ora di accelerare… come fecero 30 anni fa.
IL NOSTRO EVENTO [la nostra registrazione]
BREVE DESCRIZIONE
Bambine/i dai 3 ai 6 anni giocheranno on line in ambienti sicuri come active wordls, lavagne condivise – web whiteboard ed alcuni percorsi verranno dedicati al pensiero computazionale. Se possibile il tutto potra’ essere condiviso con la scuola primaria e la secondaria di primo grado [evento]
DATA
29 aprile 2016
ORARIO
dalle 10.30 alle 11.30
dalle 13.30 alle 15.30
Per l’occasione Marco I. sfoggia il cappellino di Angry birds
Il giorno in cui l’Italia scoprì Internet era il 30 aprile 1986. In occasione dell’evento #RaiCultura proporrà uno Speciale ricco di approfondimenti: Clicca qui http://ow.ly/4mWjNY – Rai 5 il 29 Aprile alle ore 19.50 trasmetterà il documentario: “Login. Il giorno in cui l’Italia scoprì Internet” scritto da Riccardo Luna e diretto da Alice Tomassini
Il padlet della nostra festa, tra letture e giochi insieme
https://padlet.com/LindaGiannini/internetday2016
copio&incollo l’invito di FacebookAlessandro Bogliolo
l 29 aprile si celebra il 30-esimo anniversario della prima connessione ad Internet. Per l’occasione ci vedremo in diretta alle 11 per capire il funzionamento di Internet e il ruolo del coding: https://youtu.be/gzlYIOWoP1g Chi vuole può seguire la diretta (o riutilizzare il video on demand) nelle proprie classi, per introdurre attività e approfondimenti. La spiegazione che darò è adatta a scule secondarie di primo e secondo grado, ma gli insegnanti delle scuole primarie possono renderla fruibile alle proprie classi attraverso la propria mediazione. Le scuole che organizzano gruppi di ascolto in classe o altre attività in occasione dell’Internet Day possono inserire la propria partecipazione nella mappa degli eventi registrandosi come organizzatori a questo indirizzo.
CONCORSO INTERNAZIONALE DI POESIA E PITTURA ITINERANTE
‘ARTISTI ALLA RIBALTA’ DI GENNARO BATTILORO
Museo della Terra Pontina
Piazza del Quadrato 24 ore 17.00
Latina 22-24 aprile 2016
I PARTECIPANTI AL CONCORSO
ELENCO PARTECIPANTI SEZIONE POESIA
1) FRANCO GILARDETTI
2) ROSITA COMPARINI
3) MONIA CIMINARI
4) ROSARIO LA GRECA
5) MARIA ROSARIA MANGOGNA
6) MIRCO DEL RIO
7) GRAZIA CARRIERI
8) MAURO ROSSI
9) ROSITA PONTI
10) ANTONELLA VARA
11) ENRICO LENZI
12) NADIA SEMEJA
13) FRANCESCA PAGANO
14) LORENZO SCIULLO
15) MARIA LINA CONTI
16) LORENZA BINI
17) GIUSEPPINA ATTOLICO
18) GERARDO VALVANO
19) GRAZIELLA BENCINI
20) OLGA STELLA COMETA
21) BRUNO NADALIN
22) MARIA ROSA CHIOCCA
23) PIETRO CATALANO
24) MARIA LUISA LIMONGELLI
25) MIRELLA PUTORTI’
26) ROSARIA CARFORA
27) ROSA SPERA
28) FAUSTO MARSEGLIA
29) MARIO RELANDINI
30) FRANCESCA VITELLO
31) GIZELLA SAJTER
32) MICHELE LA MONTAGNA
33) VINCENZA LONGO
34) PASQUALINA MARROCCO
35) MARCO SERRA
36) RICCARDO FUSCO
37) CATERINA DE MARTINO
38) GIUSEPPE CRAPANZANO
39) VIVIANA SPOSITO
40) GAETANO NAPOLITANO
41) ALFONSINA CAMPISANO CANCENI
42) PAOLA COZZUBBO
ELENCO PARTECIPANTI DELLA SEZIONE PITTURA
1) PINA POLCARI
2) VERRONE MARIA ROSARIA
3) LAB_BONANNI FABRIZIO
4) TIMOFTE VICTOR
5) LAURA MARTUFI
6) MARA LAUTIZI
7) MARIA TUFANO
8) NINA ESPOSITO
9) GABRIELE CASALE
10) MELINA CESARANO
11) PASQUALE SCARPATI
12) VIVIANA SPOSITO
13) COSIMO DE CARLO
14) GIOVANNI BUONINCONTRO
15) CARMEN VECCHIO
16) ANNAMARIA GUERRIERO
17) ORSOLINA BUGNA
18) ROLANDO PISANO
19) FABIOLA PALMIERI
20) SILVIA ZAZA D’AUSILIO
21) LUIGI DE PASQUALI
22) CRISTINA KOLLO
23) BRONISLAVA MARTIANOVO GULEVICH
24) MARIOLINA MOLINO
25) SILVANO PALAZZO
26) ERMELINDA PONTICIELLO
27) MAURO BARBONI
28) PATRIZIA MANGIAPELO
29) FABIO PALADINI
30) CARLA CERVELLI
31) ADELE CESARI
32) D’EUSTACCHIO FULVIA PAOLA
Quadro in concorso di Victor Timofte
“Linda nella stanza degli specchi”
SCULTURE
1) ORTOLANI STEFANO
2) VITTORIO BENITO RUSSO
3) DI LENOLA ENZO
FUORI CONCORSO:
quadro di Victor Timofte
Sogno di una notte di mezza estate
olio su tela – dimensione 1 metro per 80
prende il via la sesta edizione del Maggio dei Libri, la campagna nazionale promossa dal Centro per il libro e la lettura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO. La campagna si avvale inoltre del supporto dellaPresidenza del Consiglio dei Ministri, della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani.
Anno dopo anno, il Maggio dei libri ha visto ampliarsi la rete di sostenitori e collaboratori, a riprova di quanto sia diffusa e condivisa la consapevolezza della crucialità della lettura nella crescita e formazione, a tutte le età. Tra gli accordi di partnership e collaborazione per questa edizione: Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, Poligrafico dello Stato, Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Società Dante Alighieri,UniCoop Tirreno, Librerie Coop, Librerie Feltrinelli, Messaggerie, British Council, Circolo dei lettori di Torino e RadioLibri, media partner della campagna.
Con cinque anni di successi alle spalle, conseguiti fin dalla prima edizione nel 2011, il Maggio dei libri è diventato un appuntamento atteso, abituale e diffuso in tutta Italia, in programma dal 23 aprile, Giornata mondiale UNESCO del libro e del diritto d’autore, al 31 maggio, quest’anno accompagnato dal claim istituzionale Se son libri fioriranno e dagli altri messaggi e visual Se leggo vivo più di 7 vite,Liberi di leggere e Il libro porta consiglio. Ma non solo: a scandire la ricchezza di questa sesta edizione arrivano per la prima volta i filoni tematici, suggerimenti e suggestioni da seguire per declinare il valore della lettura. Ecco quindiShakespeare 400, legato alla ricorrenza ad aprile dei 400 anni dalla morte del Bardo – in collaborazione con il British Council si stanno organizzando eventi nelle scuole, in sedi istituzionali e in location inedite –, la biblioterapia, con i suoi benefici per i mali dell’animo, le Little Free Library – casette in legno stipate di libri in libera consultazione al motto Prendi un libro, porta un libro! e che durante lacampagna saranno ufficialmente censite per la prima volta – e il filo rosso dibiblioteche (www.biblioraising.it) e scuole, all’opera per ideare iniziative coinvolgenti nel nome dell’amore per i libri.
PRONTI, PARTENZA… VIA!
Ad aprire ufficialmente la sesta edizione del Maggio dei libri sarà l’incontro, a cura del Centro per il libro e la lettura, Leggiamo insieme Rodari e Calvino,sabato 23 aprile presso Explora, il Museo dei Bambini di Roma: dalle 11 alle 12 letture per i bambini da 3 a 5 anni e dalle 16 alle 17 per quelli da 6 a 10. Per i giovani lettori più cresciuti il Centro per il libro, proseguendo gli appuntamenti di Libriamoci nelle città – per celebrare insieme ai ragazzi delle scuole superiori grandi temi e personaggi del passato – dà appuntamento sempre il 23 aprile,centenario della morte di Miguel De Cervantes, al Liceo Classico “L. Galvani” di Bologna con Loriano Macchiavelli che racconterà e leggerà il Don Chisciotte.
All’altro grande gigante della letteratura mondiale del quale ricorre la morte, William Shakespeare, è dedicato il doppio appuntamento al Circolo dei lettori nell’ambito di Torino che legge, la settimana dedicata alla lettura che dal 18 al 24 aprile anima biblioteche, librerie, scuole, bus e metropolitane, vie, piazze, e altri luoghi della cultura con una settimana di iniziative legate al mondo della letteratura. Sabato 23e domenica 24 aprile alle ore 19 la scena è tutta per After Shakespeare a cura di TPE: un incontro con sei autori (Nicola Fano, curatore del progetto, Alberto Gozzi, Donatella Musso, Sergio Pierattini, Lidia Ravera, Lia Tomatis) che hanno composto altrettante drammaturgie teatrali immaginando il destino degli eroi shakespeariani al calare del sipario.
Dal 23 aprile, per festeggiare i libri e chi li scrive, il Centro per il libro e la lettura propone – in collaborazione con SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, il ciclo di appuntamenti Il diritto di essere autore: incontri che proseguono per tutto il mese di maggio nelle scuole di alcune città per riflettere insieme agli scrittori sull’importanza di tutelare i prodotti della creatività. Primo appuntamento domani a Roma al liceo classico Pilo Albertelli con Paolo Di Paolo.
Sempre il 23 aprile è in programma il gran finale, per un altrettanto vivace inizio delMaggio dei libri, dei Boreali 2016 – Nordic Festival, la manifestazione ideata e realizzata dalla casa editrice Iperborea in omaggio alla cultura del Nord Europa. AlTeatro Franco Parenti di Milano dalle 11 alle 21 si susseguono appuntamenti dall’inconfondibile aura scandinava: Il norvegese è danese parlato in svedese?(ore 11), Spring Nordic Lunch (ore 12), Suoni Boreali > Finlandia, tradizione, innovazione e…follia (ore 14.30), Pillole d’islandese (ore 15), I grandi esploratori del Nord (ore 15.30), La Finlandia non è quello che sembra. La terza età secondo lo humor finlandese (ore 16.30), Bacche, licheni, salsiccia d’orso, balene alle Lofoten. Un viaggio nella cucina estrema del Nord Europa(ore 17.45), Il Grande Freddo (ore 19) e infine proiezione del Film “Miss Julie”(ore 21).
È salpata invece il 20 aprile ed è in piena navigazione la Nave di Libri per Barcellona, promossa per il settimo anno consecutivo dalla rivista Leggere:tuttiin collaborazione con Grimaldi Lines, che partita da Civitavecchia vi farà ritorno il 24 aprile. Nel viaggio in compagnia di scrittori, attori, registi e chef il 23 aprile a Barcellona alle 11 appuntamento all’Istituto italiano di cultura: dopo il saluto del direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona Roberta Ferrazza, presentaSergio Auricchio e intervengono Diego De Silva, Lorenzo Marone, Emanuela Ersilia Abbadessa, Sara Rattaro, Padre Enzo Fortunato, Anilda Ibrahimi,Leyla Khalil e Ubah Cristina Ali Farah. A seguire firma copie e brindisi finale. Il 24 aprile, tutti di nuovo a bordo per il viaggio di ritorno, con tanti incontri in programma.
Fra le tante iniziative organizzate per l’avvio del Maggio dei libri, è iniziata il 22 aprile e si conclude domenica 24 la seconda edizione di Un libro sogna! Festa dei libri e dei fumetti nel chiostro del cinquecentesco Convento della SS Annunziata della Città d’Arte di Avella (Avellino): incentrata sui valori della solidarietà, incentiva la diffusione della lettura e la circolazione di libri attraverso incontri con autori e case editrici, bookcrossing nelle scuole e raccolte di fondi destinati ad alcune realtà di volontariato. Prende invece il via il 23 aprile e prosegue per un mese esatto il progetto La fiaba e… alla scuola elementare Don A. Mori ISA 2 di La Spezia, interamente dedicato a Roald Dahl e alle sue straordinarie storie per bambini, mentre il 23 aprile e poi il 7 e 21 maggio la Biblioteca comunale di San Martino di Lupari (Padova) prosegue la tradizione di andare in visita in luoghi inconsueti: Divertiamoci con la biblioteca parte dai propri locali il 23 aprile per poi spostarsi nell’area naturalistica Vae (7 maggio) e nella Fattoria didattica “Qua la zampa” (21 maggio). Infine, un’altra Biblioteca comunale, questa volta a Imola (Bologna) lancia un Percorso di lettura – dal 23 aprile al 31 maggio – per ragionare sul valore del leggere nella formazione dell’individuo, si interroga sulle modalità e le sedi di recupero del libro e dell’informazione in tutte le forme e sull’incisività dell’ambiente digitale nella ridefinizione della pratica della lettura, stimola una riflessione sul rapporto lettura/scrittura e sul mestiere di scrivere e, alla luce delle più recenti notizie in materia di editoria, ripercorre le storie di grandi gruppi italiani e poi, attraverso le più recenti acquisizioni della biblioteca, dà spazio ai romanzi, per esplorare le tendenze narrative degli ultimi tempi. Una vera e propria Festa del libro. Un ponte fra le culture è quella iniziata ieri e che si conclude il 23 aprile alla Biblioteca Nazionale di Potenza, con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, della Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Tre giorni di incontri tra i libri con il mondo editoriale indipendente per discutere se e come la letteratura possa essere un “ponte tra culture”: sabato 23fra i tanti incontri in biblioteca alle 11.30 I piccoli maestri vanno a scuola con Elena Stancanelli. La settimana successiva, quattro appuntamenti con saggisti alla Biblioteca di storia moderna e contemporanea di Roma: martedì 26 aprile alle 17 presentazione del libro di Francesco Bartolini La Terza Italia. Reinventare la nazione alla fine del Novecento (Carocci), con l’autore e Marco Gervasoni eMarco Magnani, coordinati da Marco De Nicolò; mercoledì 27 alle 17.30 è la volta di La scienza politica di Gramsci (Bordeaux) di Michele Prospero, lo presentano Alfredo D’Attorre e Guido Liguori, coordina Daniela Preziosi;giovedì 28 alle 17, presso la Fondazione Marco Besso si presenta Camille Claudel (L’Asino d’oro) di Anna Maria Panzera, ne parlano con l’autrice Laura Iamurri e Marcello Teodonio; infine, venerdì 29 aprile alle 17 (in biblioteca), si parla di Televisione. Storia, Immaginario, Memoria (Rubbettino), volume a cura diDamiano Garofalo e Vanessa Roghi, intervengono Milly Buonanno, Carlo Freccero, Ermanno Taviani, Christian Uva, coordinati da Elena Dagrada.
Quest’anno, inoltre, il Maggio dei libri incontra il Premio Scriviamoci: promosso dal Centro per il libro e la lettura in collaborazione con la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e con il sostegno di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, nella sua seconda edizione ha lanciato una sfida di immaginazioneagli studenti delle scuole superiori di tutta Italia e di quelle italiane all’estero con la traccia 20 ANNI NEL 2020. Racconta come sei, racconta come sarai. “Inventa una situazione in cui, tra qualche anno, mettendo in ordine le tue cose, troverai un oggetto della tua adolescenza: un cellulare, un diario scolastico, una foto, il biglietto di un concerto. Prendi spunto da questo episodio per riflettere su come sei ora e su come potresti diventare”. I migliori racconti e aforismi sono stati selezionati dalla Fondazione Bellonci e pubblicati sull’agenda Scriviamoci 2016/2017pubblicata da Giulio Perrone Editore e che sarà presentata il 14 maggio (ore 15, Arena Bookstock) al Salone Internazionale del Libro di Torino, partner delMaggio dei libri, con Romano Montroni (Presidente – Centro per il libro e la lettura), Stefano Petrocchi (Direttore – Fondazione Maria e Goffredo Bellonci) eLicia Troisi, autrice fantasy molto amata dai ragazzi, con la partecipazione anche di Mariacarmela Leto (Giulio Perrone Editore) e Michele Cogo (Bottega di narrazione Finzioni, Bologna).
Sempre al Salone e in occasione del Maggio dei Libri, sono in programma altri quattro appuntamenti a cura del Centro per il libro e la lettura. Giovedì 12 maggioDa Libriamoci a Scriviamoci. Incontro con gli insegnanti per la promozione della lettura (ore 11, Sala Blu), in collaborazione con SIAE – Società Italiana degli Autori e degli Editori. Venerdì 13 maggio Le biblioteche per In vitro (ore 14.30, Spazio Incontri), un viaggio attraverso cinque Province, una Regione e quaranta Biblioteche, per raccontare il lavoro di ricerca svolto sulle biblioteche medio-piccole selezionate nei territori del progetto In vitro con l’obiettivo di misurare il livello dei servizi offerti ai cittadini. Sempre per i lettori in erba è pensato ilConcorso BitBuk. Nuove storie per nuovi modi di leggere, la cui nuova edizione sarà presentata venerdì 13 (ore 16.30, Spazio Book). Infine, semprevenerdì, alle ore 12.30 nella Sala Madrid del Centro Congressi appuntamento con il V incontro nazionale delle Città del Libro, in collaborazione con ANCI eFondazione per il Libro, la Musica e la Cultura.
Attraverso declinazioni sempre nuove della passione per la lettura e con progetti creativi, l’edizione 2016 ribadisce la propria ispirazione originaria, alla base dei suoi successi anno dopo anno: portare i libri fuori dai loro contesti tradizionali per dimostrare che sono di casa in ogni luogo. In un’ottica di lettura condivisa, che favorisca l’interazione fra tipologie di pubblico diverse e coinvolga quanti più luoghi possibili della “quotidianità”, la campagna invita a organizzare eventi non solo in librerie, biblioteche, scuole e spazi istituzionali, ma anche nei locali pubblici, nei cinema, nei negozi, sugli autobus, nelle palestre, parchi, ristoranti e ovunque detti la fantasia. Al termine della campagna, ai migliori progetti (suddivisi nelle categorie: biblioteche, scuole, associazioni culturali, strutture carcerarie, librerie) sarà assegnato il premio Il Maggio dei Libri 2016.
Il compito di coordinare le migliaia di iniziative attese spetta al sito ufficiale della campagna www.ilmaggiodeilibri.it, rinnovato con una nuova veste grafica. Leadesioni sono aperte e partecipare è semplice quanto fare click: su “Inserisci la tua iniziativa” dal sito del Maggio dei libri o direttamente sulla piattaforma che raccoglie tutte le iniziative legate al Maggio dei libri 2016, all’indirizzohttp://risorse.cepell.it/ilmaggiodeilibri/.
Per condividere esperienze, foto, video, eventi e suggerimenti, l’appuntamento social con il #MaggiodeiLibri è come sempre
su Facebook(facebook.com/ilmaggiodeilibri)
e Twitter (twitter.com/maggiodeilibri).
#MaggiodeiLibri – www.ilmaggiodeilibri.it – www.facebook.com/ilmaggiodeilibri – https://twitter.com/maggiodeilibri – www.ilmaggiodeilibri.it – www.facebook.com/ilmaggiodeilibri – https://twitter.com/maggiodeilibri
Oggi, cosi’ come promesso, e’ venuto a trovarci Daniele Giancarlo Piccinella, l’esperto di coding ed a lui bambine/i della scuola dell’infanzia e primaria di Via Cilea hanno donato alcuni cartelloni
Anche quest’anno l’associazione ANSSAIF partecipa al progetto web sicuro di MOIGE ed ha segnalato la disponibilità a fare l’intervento presso l’Istituto C. don Milani di Latina.
Dunque il giorno giovedi’ 21 aprile 2016 interverranno come esperti nel nostro istituto l’ing. Salvatore Fratejacci e l’ing. Mauro Mariani i quali, in mattinata, incontreranno le classi di scuola secondaria di primo grado secondo la seguente organizzazione concordata con il DS prof.ssa Laura De Angeli
PRIMO GRUPPO dalle 9.30 alle 10.30
Classi prime A = 22 alunne/i
Classi prime B = 22 alunne/i
Classi prime C = 19 alunne/i
Classi prime D = 20 alunne/i
SECONDO GRUPPO dalle 11.00 alle 12.00
Classi seconde A = 22 alunne/i
Classi seconde B = 18 alunne/i
Classi seconde C = 20 alunne/i
Classi seconde D = 24 alunne/i
TERZO GRUPPO dalle 12.15 alle 13.15
Classi terze A = 26 alunne/i
Classi terze B = 21 alunne/i
Classi terze C = 17 alunne/i
Classi terze D = 18 alunne/i
I PACCHI CON I MATERIALI DA DISTRIBUIRE
INVITO PER LE FAMIGLIE
Il 21 Aprile, dalle 14,30 alle 16,00, nei locali dell’I.C. Don Milani si terrà un incontro, aperto a tutti i genitori della città, sull’uso responsabile del web.Siete invitati.
Anche oggi ragazze/i dell’IC Don Milani di Latina hanno preso parte ad un incontro importante… Nel pomeriggio l’invito è stato esteso anche ai genitori.
Suggerimenti per l’Internet Day
https://www.commissariatodips.it/da-sapere.html
Navigazione sicura e consapevole dei minori su internet
https://www.commissariatodips.it/da-sapere/per-i-genitori/navigazione-sicura-e-consapevole-dei-minori-su-internet.html
Ecco le foto ricordo dell’intervento degli esperti ANSSAIF: ing Salvatore Fratejacci e ing Mauro Mariani http://padlet.com/LindaGiannini/espertiwebSicuro
Ecco la coroncina della festa per il compleanno di Diego M. che oggi compie 6 anni. Tanti auguri!!!
Questa mattina, insieme a Fatima, abbiamo visto alcuni video sul corpo umano, la cellula animale e la cellula vegetale
Osservando la cellula animale bambine/i hanno detto che somigliava molto alla Terra. Alle 11.00 ci ha raggiunti la prof. Mangia insieme agli studenti della classe 1B di scuola sec. di primo grado. Abbiamo cosi’ avuto modo di ammirare i bellissimi modelli di cellula realizzati “dai grandi” e poi abbiamo osservato al microscopio la cellula vegetale (la cipolla). Diego M. ha trovato una grande somiglianza con un muro.
Qui le foto ricordo dell’esperienza ed una breve descrizione della cellula.
LE FOTO RICORDO http://padlet.com/calip/cellulaMod
Samuel comunica che l’uovo e una cellula che si vede ad occhio nudo [il video]
CORRELAZIONI
Atomo e cellula [scuola sec. primo grado]
[03/04] – [04/05] – [05/06] – [link utili]
[08/09] – [09/10] – [10/11] – [11/12]
[12/13] – [13/14] – [14/15]
Ecco le foto ricordo della festa. Tanti auguri!
http://padlet.com/LindaGiannini/ComplMarcoP
20140620 sincrono 4 https://youtu.be/bCnJWlo6xAM
In ricordo dell’incontro sincrono del 20 giugno 2014 con Degli Antoni. Video instabile in quanto la webcam e’ gestita da un bambino di 3 anni… ma l’audio e’ buono. Bambine/i giocano con Gianni e lui condivide con noi idee e progetti
Elogio della giovinezza video di Marta Ferrari 2010
“Tutti i grandi filosofi in qualche modo hanno dovuto abbattere la barriera dei loro limiti. Sono stati grandi perché superavano i loro limiti non quelli degli altri. A superare quelli degli altri, se sono bassi, non è mica tanto difficile, anzi, confesso è facile. Voi dovete abituarvi al tema principale: il tema principale è “cos’è impossibile”. Il vostro vero mestiere è l’impossibilità. L’impossibile è il mio mestiere, ma deve diventare il vostro.” Gianni Degli Antoni
Giovanni Degli Antoni (4 marzo 1935 – 9 aprile 2016)
Conferenza tenuta a Como di Gianni Degli Antoni
Carissime/i,
nel caso possa interessare, condivido una segnalazione dell’amico Carmine Marinucci. Buona giornata, Linda
In occasione della Settimana delle Culture Digitali (http://www.diculther.eu/) è stata presentata la nuova edizione al TG CULTHER per sottolineare la necessità di promuovere una maggiore attenzione all’engagement e titolarità individuale e collettiva sul patrimonio, partendo da iniziative reali.
Il TG è anche accessibile dalla pagina del MIBACT
Riporto qui di seguito due video che a titolo esemplificativo descrivono quanto avvenuto nella settimana delle culture digitali 2016 e lo fanno narrando allo stesso tempo anche quanto accade da anni nella nostra sezione di scuola dell’infanzia frequentata da bambine/i dai 3 ai 6 anni.
Nel primo video racconto Diego -immaginando di leggerle su di un foglietto- descrive regole di un gioco create-inventate ex novo, mentre Laura e Silvia giocano col proprio tablet condividendo scelte e soluzioni… il tutto si svolte ad inizio giornata, in attesa che giungano in sezione altre/i compagne/i [il video]
Nel secondo video racconto siamo appena tornati da mensa ed ognuno ha liberamente scelto con cosa e con chi giocare. C’e’ chi al computer colora disegni al computer, chi genera fiori , altri costruiscono storie con i legnetti, chi finge si stare al telefono e chi realizza forme con tangram e blocchi logici. E visto che oggi e’ il compleanno di Samantha che chi disegna per lei principesse sulla coroncina di carta che ricevera’ in dono… [il video]
Ecco la coroncina che bambine/i della nostra classe hanno preparato per il compleanno di Samantha. Tanti auguri!!!
Code4SCUD 2016: La mappa delle scuole partecipanti e dei loro 9826 alunni
https://www.google.com/maps/d/viewer?mid=zbo013mhX7jY.k4xqOh2hHwrk
il progetto #Scratch di Mitch Resnick per #CodeMOOC da remixare https://scratch.mit.edu/projects/104198676/
video della Unit5.1
La III C segue la lezione del Prof. Bondiolo dell’Universita’ di Urbino sulla Cultura digitale. (rif. Paola Serangeli)
Questo e’ il progetto realizzato con scratch dalla 3C.
https://scratch.mit.edu/projects/105398121/#player
“È il pensiero che genera la materia”
Saggio di Lidia Maria Giannini su Education 2.0
http://www.educationduepuntozero.it/racconti-ed-esperienze/04-40217313733.shtml
Il fiore della PACE
Vorrei che la pace
sbocciasse come un fiore a primavera!
Avrebbe
– i colori dell’arcobaleno
– il sapore dolce delle torte
– il calore degli abbracci
Vorrei un mondo migliore!
e seminero’ nel giardino del mio cuore
il fiore della PACE.
Ne avro’ cura
e da lui nasceranno amicizia e amore
(Linda Giannini)
IL FIORE DELLA PACE con MANINE IN FIORE
realizzato con la maestra Silvia
LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
http://padlet.com/calip/fioreDiPACE
ARTICOLO 11 DELLA NOSTRA COSTITUZIONE
Ringraziamo le mamme e le colleghe della scuola dell’infanzia di Cimarosa per aver donato alla nostra sezione di Via Cilea i festoni con i simboli della Pasqua. Le uova le abbiamo appese nella nostra aula e nel corridoio; i collaboratori scolastici hanno poi messo campane e uova all’ingresso principale ed in segreteria. Abbiamo ricambiato il bel pensiero con un fiore della PACE per tutte le sezioni del plesso di Via Cimarosa.
Grazie anche per il cestino con le uova di cioccolato.
Foto ricordo http://padlet.com/calip/Festoni
Le colleghe Adele Spirito e Tina Bisogno condividono con noi i lavoretti realizzati per Pasqua ed aggiungono tanti auguri per tutti gli amici e le amiche di Soave Kids. Ecco alcune foto ricordo.
I “LAVORETTI”
Cara Linda e cari amici di Segni di Segni, Buona Pasqua anche a voi e che la Pace stringa con il suo abbraccio accogliente il cuore degli uomini, unendoli nell’amore fraterno.
Carissimi ringraziando ricambio di cuore gli auguri di Buona Pasqua ,
e vi dono un pensiero che m’ispira questa nuova primavera che illumina tutto .
Cordialmente, PIERO.
Giornata di sole
Sole tu sali
e la luce si apre
a i rami , alle foglie ,
a le foglie protese
che bevon quel chiaro
che cresce,
che cresce e discioglie
dai lacci del buio ,
dal buio che cede.
Silente s’insinua,
scivola , scorre,
tocca l’ovunque
e ogni cosa a se attorno
si illumina tutta
e lo sguardo t’ incanta .
Le gemme sfiorate
si schiudon pian piano,
dal boccio forzate
s’ aprono inermi
al calore che sale
e le libera aperte.
Si accendon le tinte
che paiono inno
a te
che sei ‘l sole ,
un sole che passa
i suoi occhi d’amore ,
a far belle le cose ,
a dare la vita .
Fa sorridere il mondo !
22/03/2016
In questi giorni genitori e bambine/i hanno portato a scuola i semini per l’orto della nostra scuola…
… ed oggi e’ tornato a trovarci il signor Ivo insieme al suo amico Olindo; a loro abbiamo donato i nostri bigliettini con gli auguri per la Pasqua che verranno recapitati anche a Don Mario e Don Fabrizio
Qui le foto-ricordo della semina http://padlet.com/calip/OrtoSemi
correlazione con:
eTwinnig ed il nostro ORTO [scuola infanzia Latina]
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2016/03/14/
Ad inizio giornata, mano a mano che bambine/i arrivano in classe, Silvia conduce il coro di compagni e compagne [https://youtu.be/nXzXDfdVDSk – https://youtu.be/Y45HnT8DC28 – https://youtu.be/d1YlPYkfHaA]
IL FIORELLINO
Ho piantato un fiorellino nel bel mezzo del giardino
L’ho piantato e l’ho innaffiato
Anche il sole l’ha scaldato
Gli uccellini, tutti intorno, vanno allegri e cinguettar, e si dicono:
“Buongiorno, ti saluto fiorellin”
Dopo tanto, tanto tempo, è diventato un alberello
con la chioma ricca e bella ed i suoi frutti tutti d’oro
Gli uccellini, tutti intorno, vanno allegri e cinguettar, e si dicono:
“Buongiorno, ti saluto fiorellin”
Prendi un fiorellino
Sigla della trasmissione di Jocelyn del 1977 –
“un peu d’amour, d’amitié et beaucoup de musique”
TESTO
Prendi un fiorellino
piantalo in giardino
fino a che varrà l’arcobaleno
chiudi gli occhi e pensa che
c’è Jocelyn vicino a te
che il tuo desiderio avvererà
Prendi un fiorellino
scegli il più carino
posalo sul letto della mamma
quando lei lo scoprirà
certo ti sorriderà
ed un po’ di più
lei t’amerà
la la la la la
la la la la la
la la la la la
la la
Prendi un fiorellino
cogli un mazzolino
fagli fare un grande girotondo
tutto il mondo intorno a te
sarà bello dopo che
mille voci canteran con te
Prendi un fiorellino
tienilo vicino
sentirai il profumo della vita
e felice tu sarai
anche quando crescerai
il tuo Jocelyn
ricorderai
la la la la la
la la la la la
la la la la la
la la
Prendi un fiorellino
tienilo vicino
sentirai il profumo della vita
e felice tu sarai
anche quando crescerai
Prendi un fiorellino
piantaloin giardino
La primavera nel disegno di Silvia
… ed in quelli dei suoi compagni di classe
http://padlet.com/calip/PrimaveraDIS
IL NOSTRO CARTELLONE PER LA PRIMAVERA
http://padlet.com/calip/PimaveraCart
Biglietti di auguri della scuola primaria classe quarta
Tanti auguri a tutti papa’,
in un giorno bello e importante,
con i cuori colorati,
insieme alla festa tanto aspettata
grandi abbracci e sorrisi
dai bambini del San Carlo
Carissime/i, se volete, potete votare il bellissimo ed interessante articolo della scuola in ospedale SAN CARLO di Milano
http://ilgiorno.campionatodigiornalismo.it/files/2016/03/20160310-g-mmi-24.pdf
Grazie, Linda
Online sul sito
www.campionatodigiornalismo.it
http://ilgiorno.campionatodigiornalismo.it/category/milano/
IC L. Manara gruppo Ospedale SAN CARLO
http://ilgiorno.campionatodigiornalismo.it/2016/03/10/i-sorrisi-in-corsia-al-san-carlo/
e su facebook le pagine di Milano (no Grande Milano)
Ecco il giornalino realizzato da Maria e Giulia, due studentesse dell’Universita’, con i testi scritti dai pazienti del reparto di pediatria del San Carlo.
Grazie, Alessandra
IL SAN CARLO DEI PICCOLI ed gennaio pdf
ROMECUP 2016, L’ECCELLENZA DELLA ROBOTICA A ROMA
X edizione
Carissimi, grazie per aver partecipato alla RomeCup 2016, l’eccellenza della robotica a Roma e alle prime Olimpiadi nazionali di Robotica. Abbiamo apprezzato l’entusiasmo di ragazzi e genitori e l’impegno dei docenti e dirigenti coinvolti, due ingredienti fondamentali per l’innovazione nel settore della robotica e nella scuola in generale. I numeri sono stati straordinari: 5000 studenti, 156 team provenienti da tutta Italia, oltre 80 espositori. La passione e l’impegno dimostrato da tutti voi e dai ragazzi protagonisti sono sempre piu’ uno stimolo importante per la Fondazione Mondo Digitale. Ancora un grazie speciale da me e da tutto lo staff della Fondazione Mondo Digitale, auguri per queste festivita’ e…alla prossima edizione nella quale contiamo di avervi ancora con noi. Mirta Michilli |
Roma, 16 marzo 2016
IIS Croce-Aleramo dalle 10:00 alle 17:00
Palalevante / Liceo Benedetto Croce, Via Bardanzellu 7
(1 km da metro Ponte Mammolo, Roma)
[il sito] – [la nostra scheda di partecipazione]
[il programma] – [planimetria eventi] – [come arrivare]
[area dimostrativa] – [il nostro laboratorio]
[i numeri della RomeCup 2016]
[gruppo facebook] – [olimpiadi della robotica]
VIDEO 2016
http://www.diregiovani.it/wp-content/uploads/2016/03/20160317_EVEN_RomeCup16_sito_DAYONE.mp4?_=1
all’interno dell’articolo
http://www.diregiovani.it/2016/03/16/24377-sipario-la-romecup-2016-tre-giorni-gare-gli-studenti-delle-scuole-tutta-italia-raccontare-la-storia-della-robotica-storia-successo-larga-parte-italiano-la-fondazi.dg/
www.mondodigitale.org
www.innovationgym.org
www.romecup.org
www.gjc.it
www.mondodigitale.org/Smart&HeartCities
Sul sito della FMD, nella sezione risorse potete trovare le gallerie fotografiche e i video principali degli eventi: http://mondodigitale.org/it/risorse
VIDEO 2015
Carissime/i,
ecco alcune note informative
Buon pomeriggio, Linda
Gentilissimi, ecco alcune informazioni riguardanti gli allestimenti dello stand della RomeCup 2016.
Allestimento dell’area dimostrativa della RomeCup 2016
Potrete venire ad allestire i vostri stand presso il Palalevante / IIS Croce-Aleramo (sotto trovate indicazioni su come raggiungerci). Il 16 mattina apriremo alle 8.00 per darvi la possibilita’ di sistemare tutto prima dell’inaugurazione della manifestazione che inizia ufficialmente alle 10:00. Vi preghiamo pertanto di essere puntuali, anche per la presenza della stampa.
Orari ufficiali delle giornate:
16 marzo: Palalevante – IIS Croce-Aleramo dalle 10:00 alle 17:00 per Area Dimostrativa e Laboratori. Il materiale che avrete a disposizione per gli stand:
– 1 Tavolo
– 2 sedie
– 1 Ciabatta per le prese
Il tavolo per i corner espositivi sara’ grande circa 1 metro e 30, avrete delle hostess ad aiutarvi e supportarvi per qualunque necessita’. Nell’area espositiva non c’e’ il wi-fi. All’interno del Palazzetto infatti la rete internet non e’ prevista, chi ha fondamentale bisogno di avere una connessione per l’esposizione dovra’ prevedere una pennetta ad hoc.
Informazioni per raggiungerci:
La sede e’ Palalevante- IIS Croce-Aleramo, Via Bardanzellu 7, Roma. Gli edifici sono contigui. Cartina Google Maps:
https://www.google.it/maps/place/Viale+Battista+Bardanzellu,+7,+00155+Roma/@41.9155452,12.5689469,17z/data=!3m1!4b1!4m2!3m1!1s0x132f63a19eedb10d:0xe16c959e21958ffd
Dalle stazioni Termini o Tiburtina prendere la metro B direzione Rebibbia (attenzione: NON Ionio) fermata Ponte Mammolo, da qui prendere autobus 319 o 451 o 508 (breve tragitto fino alla fermata Togliatti-Bardanzellu)
Grazie a tutti della partecipazione e disponibilita’.
Ci vediamo presto a Roma!
Francesca e Fiammetta
Diego M. presenta ai compagni il suo robot
Dal pensiero computazionale ai robot: stand espositivo dei prototipi robotici realizzati dalla scuola IC don Milani di Latina
Mentre Arianna ( anni 3 e mezzo) disegna la maestra Linda e suo fratello Diego (5 anni e mezzo) guida i movimenti di Dash attraverso il tablet. Collabora con lui uno studente della sec. di primo grado. Intanto Lorenzo (anni 13) verifica i movimenti del robot lego mindstorm che ha programmato https://youtu.be/03QvMdjFNfc
La maestra Linda nel disegno di Arianna
Diego (anni 5 e mezzo) realizza un laboratorio informale per bambine/i della scuola dell’infanzia in visita al nostro spazio espositivo
Sono interessati alla sua condivisione anche i piu’ grandi
Alcune foto ricordo http://padlet.com/calip/RomeCupInfanzia
IL NOSTRO SPAZIO ESPOSITIVO… dai robot artistici …
ai robot Lego Mindstorm + Dash & Dot
Ragazze/i del corso B insieme a me ed alla collega Paola Serangeli presentano il nostro progetto ai vari visitatori che sono venuti
ALCUNE FOTO RICORDO incontro dal piu’ piccolo al piu’ grande
http://padlet.com/calip/RomeCupStory
Giro di bambine/i della scuola dell’infanzia “verdi” di Via Cimarosa tra gli spazi espositivi della RomeCup 2016
Il laboratorio alla MediaDirect CampuStore
http://padlet.com/calip/LabMediaDirectCampuStore
Alcune foto ricordo
http://padlet.com/calip/standEspositivi
Alcuni video
Cari tutti,
qui di seguito un ringraziamento particolare da parte del direttore generale di Fondazione Mondo Digitale per la vostra partecipazione nell’area dimostrativa della RomeCup2016, 16 marzo, Palalevante, Roma. In allegato anche gli attestati di partecipazione. Approfittiamo anche io e Francesca e tutto lo staff per ringraziarvi e augurarvi buone feste!
A presto Fiammetta
Area eventi e innovazione
Fondazione Mondo Digitale
ATTESTATI
[referente] – [studenti] – [scuola]
Una poesia di un ragazzo che viene da noi al mercoledi’ ad aiutare i bambini con il suo Laboratorio magico
Un grande cuore ti ha chiamato dicendo sei mia
Ti ha sorriso e ti ha donato
l’amore ti ha inoltre fatto capire che gioia e felicita’
li regali tu sorridendo come
Sai fare tu con me
Il poeta della domenica sera
Marco Galiucci
14/03/2016
Carissime/i,
oggi, cosi’ come concordato con Don Fabrizio, e’ venuto il signor Ivo con un suo collaboratore e si sono occupati di preparare il terreno per l’orto di Via Cilea.
Torneranno tra due giorni ed ecco ora quanto occorrera’:
– due teste d’aglio
– un po’ di patate con i germogli
– un po’ di grano
– una bustina di broccoletti o una piantina
– una bustina di quarantini o una piantina
– una bustina di misticanza o una piantina
– una piantina d’insalata
Potete verificare se, ovviamente su base volontaria, qualcuno dei vostri alunni puo’ portare per tempo quanto da loro richiesto?
Grazie per la collaborazione, Linda, Paola e Silvia
QUESTI I PRIMI SEMINI CHE ABBIAMO RICEVUTO DAI GENITORI
Alcuni disegni di bambine/i che narrano l’evento
http://padlet.com/calip/OrtoDIS
Durante il fine settimana dell’11, 12 e 13 di marzo si svolgerà in diverse città del mondo la prima edizione dello Scholas Labs Jam, per apprendere, condividere e creare nuove idee nel campo dell’educazione e della tecnologia. Con lo scopo di migliorare il sistema educativo attraverso l’innovazione, il talento, il disegno e la tecnologia, Scholas Labs ha organizzato un Jam che avrà luogo l’11, 12 e 13 di marzo del 2016 in diverse città come Buenos Aires, Madrid, Città del Messico, Miami e Roma. Scholas Labs Jam è un’iniziativa senza fini di lucro che richiama professori, studenti e imprenditori e tutti coloro interessati a dare un approccio innovativo all’educazione attraverso strumenti come la tecnologia e il service design. In tutte le sedi del Jam il primo giorno verrà presentato lo stesso challenge sul quale i partecipanti lavoreranno in gruppo, per formulare proposte, trovare soluzioni e alla fine del processo pubblicare i propri risultati. Con il sostengo del Papa Francesco e con la premessa che la tecnologia è il mezzo per dare all’istruzione il suo massimo potenziale, Scholas Labs è un programma di Scholas Occurrentes che si dedica ad accelerare progetti impegnati nell’innovazione nel campo dell’educazione e della tecnologia. Le principali figure e organizzazioni di tutto il mondo hanno risposto all’appello del Papa Francesco tramite Scholas per lavorare per un mondo integrato e pacifico. Scholas associa la tecnologia con l’arte e lo sport per promuovere l’integrazione sociale e la cultura dell’incontro per la pace. È presente in 82 paesi attraverso la sua rete che comprende più di 400.000 scuole e reti educative.
Linda Isabella Lidia Giannini e Luigi Ferdinando Giannini sono tra le 30 persone selezionate per partecipare al primo JAM di Scholas Labs
Ulteriori informazioni e link utili:
http://scholasoccurrentes.org – http://www.hackanizer.com/ –
https://www.facebook.com/Hackanizer/ – http://scholaslabs.org/jam/ –
https://www.facebook.com/scholasoccurrentes
https://www.facebook.com/groups/911226068976473/ – https://twitter.com/hashtag/ScholasLabsJam
[questionario gruppo #ScholasLabsJam]
http://www.chefuturo.it/2016/03/scholas-labs-jam-papa-francesco-scholas-occurrentes/
ScholasLabs Jam Rome – Mexico’s singing challenge accepted! [il video]
#ScholasLabsJam #Rome Mexico’s singing challenge accepted! @InfoScholas @AlsndraGraziosi @PergjergjiAldo @BICLazio
ScholasLabs Jam Rome – Singing challenge for Miami [il video]
#ScholasLabsJam #Rome Singing challenge for Miami friends!
MAIL D’INCARICO
coordinators2016_17@enoprogramme.org
[National_ENO_Coordinators_2016_2017]
[National_ENO_Team_Members_2016_2017]
09/03/2016
Dear ENO Coordinators and ENO Team Members, welcome on board. There are many new members so I will first describe how ENO works. Maybe this is also useful to everybody. ENO is a voluntary network. It is coordinated by the ENO Programme Association based in Finland. I am the executive manager in this association (also founder of ENO since 2000). In the association we have ENO Board ( I am secretary in their meetings). We have an annual meeting every year. Globally we have ENO Coordinators and ENO National Teams. They work together and share information about ENO in their countries. Currently our biggest project is 100 Million Trees by 2017. To boost this campaign we have ENO Treelympics (http://www.treelympics.org/) and special ENO Tree Planting Days in May and September. We also have had Act Now Conferences every second year in Finland. The series of Act Now Conferences will finish 13-17 June 2017, with focus on 100 million trees campaign. Nationally we also organise a tree planting campaign for every Finn in 2017 and have a development aid project in Tanzania. In the network, we also have other bodies. There is a national ENO Advisory Board (intl one under planning) and ENO Academic Board as well. ENO Green Cities Network was established in 2012 (http://greencities.enoprogramme.org). In 2015 we established ENO International Council (based on ENO coordinators). It is to advise in strategic activities of the ENO network and strenghten its activities in the regions. Please find an organogram attached where you can see the entity. Hope this clarifies something 😉 warm regards, Mika |
In tutta Italia, dal 7 al 13 Marzo 2016, si svolgerà “La settimana del RosaDigitale” in occasione della festa delle donne. http://rosadigitale.it/italia-la-settimana-del-rosadigitale/ – il movimento Rosa Digitale http://rosadigitale.it/it/il-movimento/
https://twitter.com/DigitaleRosa?ref_src=twsrc%5Etfw
Pinocchio 2.0: dal pensiero computazionale ai robot
http://rosadigitale.it/it/pinocchio-2-0-dal-pensiero-computazionale-ai-robot/
INFANZIA Via Cilea
coding e robotica mendiante
– giochi con bee bot + blue bot
– giochi con dash & dot
INFANZIA Via Cimarosa sez. D-E
creazione di Robot in onore della festa della Donna
PRIMARIA:
terze A-B ins Casale
terze B-C ins Veronese
quarte A-C-D ins Spirito
quarta B ins Bisogno
SEC. PRIMO GRADO
Incontro con la scuola dell’infanzia
tema “La cellula”
corso C rif. Serangeli
Linda Giannini referente RosaDigitale
MEMORY
9 marzo 1911, Vilnius, Lituania 09 marzo 2016
105° anniversario della nascita di Clara Rockmore; impara a suonare il theremin con Clara Rockmore! #GoogleDoodle https://g.co/doodle/53t86e
Alcune foto ricordo dell’esperienza
http://padlet.com/calip/ClaraRockmorePlay
Clara Rockmore fu la più grande suonatrice di uno strumento musicale che probabilmente non avete mai sentito, ed era nata 105 anni fa oggi a Vilnius, capitale dell’attuale Lituania, ma allora parte della Russia. Lo strumento che suonava Rockmore, e che contribuì a rendere popolare in tutto il mondo, è il theremin: un apparecchio elettronico che si suona senza toccarlo e che ha una storia interessante e strana tanto quanto quella di Rockmore stessa. Clara Rockmore, nata Clara Reisenberg, era una bambina prodigio, davvero: a quattro anni, nel 1915, fu ammessa al conservatorio di San Pietroburgo – ancora oggi è la studentessa più giovane ad essere stata ammessa alla scuola – dove iniziò a studiare violino con il famoso maestro Lipót Auer. Quando era ancora giovanissima, la sua famiglia decise di trasferirsi negli Stati Uniti per scappare dalla rivoluzione sovietica: fu un viaggio pericoloso e prima di arrivare finalmente ad Ellis Island dovettero attraversare illegalmente diversi confini in Europa. A New York, Clara Rockmore riprese a studiare il violino con Lipót Auer – anche lui si era trasferito negli Stati Uniti – prima di dover lasciare tutto per via di una malattia ai tendini. Non potendo suonare il violino, Rockmore si dedicò alla ricerca e alla sperimentazione iniziando a suonare il theremin, che era stato inventato in quegli anni dal fisico russo Lev Sergeyevich Termen, anch’egli espatriato negli Stati Uniti per scappare dalla rivoluzione sovietica. Il theremin, che si chiama così dal cognome occidentalizzato del suo inventore, è stato uno dei primi strumenti elettronici ad essere inventati ed è una scatola con due antenne. Una controlla l’altezza del suono, l’altra la sua intensità. Il theremin si suona senza contatto fisico, la distanza delle mani dalle due antenne produce modificazioni del suono dello strumento: avvicinando una mano a un’antenna si ottengono note più alte, e avvicinandone una all’altra si ottengono suoni di volume più basso. Toccando con la mano la seconda antenna si silenzia lo strumento. Produce un suono piuttosto freddo, simile a quello di un violino. Clara Rockmore si appassionò allo strumento e diventò molto brava a suonarlo, potendo esercitarsi con il suo inventore che per lei progettò poi un modello più raffinato. Rispetto ai molti che provavano in quegli anni a suonare il theremin, Rockmore aveva il vantaggio di aver studiato musica ad alti livelli e di essere un’esperta violinista, questo l’aiutò molto nel suonare la “tastiera invisibile” del theremin, dove le note vanno trovate compiendo movimenti brevi e precisi con la mano. Rockmore cominciò ad attraversare Europa e Stati Uniti diventando discretamente famosa suonando in concerti in cui mostrava il nuovo strumento e il suo repertorio di musica classica. Spesso era accompagnata nei suoi concerti da sua sorella, la pianista Nadia Reisenberg, e con lei registrò nel 1977 il suo primo disco The Art of the Theremin.
Secondo alcuni l’abilità di Rockmore nel suonare il theremin, in parte legata anche alla sua particolare tecnica del movimento delle dita e alla sua volontà di emulare la profondità lirica del violino, è tutt’ora ineguagliata. Rockmore spiegò che quello che voleva fare con lo strumento era “musica bellissima” e non effetti sonori spettacolari, come spesso le veniva chiesto di fare per le colonne sonore dei film.Clara Rockmore, nel frattempo si era sposata con l’avvocato statunitense Robert Rockmore, da cui prese il cognome, nonostante le proposte di matrimonio ricevute negli anni da Lev Termen. Visse a Manhattan, il centrale quartiere di New York, tutta la sua vita, continuando a suonare finché la sua salute glielo permise. Morì a New York il 10 maggio 1998, due giorni dopo la nascita della sua bisnipote, che aveva promesso di incontrare.
La storia del theremin e del suo inventore
Il theremin è stato uno dei primi strumenti elettronici ad essere inventati, il brevetto lo depositò negli Stati Uniti il fisico russo Lev Sergeyevich Termen (1896-1993) nel 1928, anche se i primi prototipi dello strumento erano stati sviluppati anni prima in Russia quando Termen lavorava come ricercatore per un progetto dell’esercito sui sensori di prossimità e le onde radio. Termen, che era anche un violoncellista dilettante, fu inviato in Europa e negli Stati Uniti a dimostrare la sua nuova invenzione e decise di rimanere a New York dopo che ci era arrivato per suonare a un concerto insieme alla New York Philharmonic. A New York, Termen aprì un laboratorio e continuò a lavorare per perfezionare il suo strumento. Il primo theremin ad essere commercializzato negli Stati Uniti fu il RCA Thereminvox, che non ottenne un gran successo di vendite ma che diventò discretamente popolare grazie ai concerti di Clara Rockmore e all’uso che se ne fece per alcune colonne sonore cinematografiche. Il theremin funziona grazie a un ricevitore che rileva e amplifica le distorsioni provocate dalle mani del suonatore nel campo elettromagnetico generato dalle due antenne. Lev Sergeyevich Termen ritornò in Russia nel 1938 in circostanze poco chiare. Secondo alcuni fu rapito dai servizi segreti russi, secondo altri resoconti Termen scappò dagli Stati Uniti per via di debiti personali. In Russia fu imprigionato in un campo di lavoro per diversi anni e il regime sovietico lo riabilitò solo nel 1956. Tornò negli Stati Uniti nel 1991, dopo che per anni aveva lavorato come professore di fisica all’università di Mosca dando sporadiche dimostrazioni del theremin. Il theremin negli anni ha avuto fama a momenti alterni. Dopo i primi anni di grande entusiasmo per il nuovo strumento elettronico, la diffusione su larga scala di altri strumenti elettronici fece perdere gran parte dell’attenzione che il theremin aveva ricevuto. Uno strumento molto simile da theremin venne usato nella registrazione di Good Vibration dei Beach Boys, nel 1966, e durante gli anni Settanta e Ottanta il theremin è stato usato in concerti da diversi gruppi, tra cui i Led Zeppelin e i Rolling Stones. Con la progressiva diffusione della musica elettronica a partire dagli anni Novanta, infine, il theremin è tornato ad essere discretamente popolare tra i musicisti e per qualche centinaio di euro se ne può comprare uno da montare.
Info tratte da http://www.ilpost.it/2016/03/09/clara-rockmore/
Qui alcune immagini che hanno accompagnato i messaggi WhatsApp che hanno condiviso con noi le mamme e altri nostri contatti.
Grazie!!!
Ecco il CartelloneRosa ed i robot Rosa InCarta realizzati da bambine/i della primaria con la collega Adele Spirito mentre vengono presentati a bambine/i della scuola dell’infanzia
Condivisione della primaria con l’infanzia
http://padlet.com/calip/RobotInfPri
ROBOT IN CARTA
http://padlet.com/calip/RosaCarta
IL CartelloneROSA
http://padlet.com/calip/CartelloneROSA