Europe Code Week: adesioni [Latina]

SCUOLA INFANZIA: 

– docenti aderenti: Giannini Linda e Macor Manuela
– sez. B di Via Cilea
– scuola infanzia
– numero alunne/i 23

SCUOLA PRIMARIA:

– docente aderente: Casella Filomena
– classe V A
– scuola primaria
– numero alunne/i 24

– docente aderente: Creo Rossana
– classe V B
– scuola primaria
– numero alunne/i 25

– docente aderente: Triunfo Anna Maria
– classe IV A
– scuola primaria
– numero alunne/i 26

– docente aderente: Spirito Adele
– classe IV B
– scuola primaria
– numero alunne/i 26

SCUOLA SEC. PRIMO GRADO:

– docente aderente: De Matteis Luisa
– classi IA e la IIA
– scuola sec. primo grado
– numero alunne/i 20 + 26

– docente aderente: Malatesta Antonella
– classi ID e la IIIE
– scuola sec. primo grado
– numero alunne/i 24 + 23

– docente aderente: Mangia Viviana
– classi II B
– scuola sec. primo grado
– numero alunni 3

– docente aderente: Serangeli Paola
– classi IB e la IIC
– scuola sec. primo grado
– numero alunne/i 20 + 21

LICEO ARTISTICO:

– docente aderente: Nati Carlo
– classi
– scuola Liceo Artistico Statale
– numero alunne/i

Europe Code Week: info

Cari referenti delle scuole del CodeWeek, grazie per aver aderito all’iniziativa!

Come sapete il CodeWeek è un’iniziativa europea di cui sono portavoce per l’Italia. Da parte mia faro’ il possibile per offrire ai ragazzi, per vostro tramite, il maggior numero di opportunità formative e per divulgare le attività che voi stessi mi segnalerete. Quindi non esitate a contattarmi per propormi iniziative, per manifestarmi interessi o curiosità, o per darmi consigli utili a rendere più efficace la nostra azione.

Nei prossimi giorni riceverete da me diversi messaggi con segnalazioni di opportunità specifiche per la scuole. Mandero’ messaggi separati per rendere esplicito il contenuto già dal titolo.

In questo primo messaggio mi limito a fornire qualche indicazione generale sulla partecipazione al CodeWeek.

I principali canali di informazione sono:
la sezione news del sito italiano (http://codeweek.it/category/news/)
la mappa degli eventi europei (http://events.codeweek.eu/)
l’elenco degli eventi in programma in italia (http://events.codeweek.eu/search/?country_code=IT&past=no)
le segnalazioni su Twitter con hashtag #codeIT, #codeEU, @codeweekeu, @neutralaccess (tutte accessibili dalla sezione news del sito italiano citata prima)
Molti degli eventi in programma verranno resi disponibili online per facilitare la partecipazione in remoto o il riuso dei materiali e dei metodi. Potete essere presenti sulla mappa europea del CodeWeek non solo se organizzate eventi originali, ma anche se organizzate la partecipazione di una vostra classe ad eventi online, o se organizzate sessioni in cui riusate materiali prodotti da altri. Vi segnalero’ con messaggi dedicati le principali opportunità di partecipazione in remoto, ma vi invito fin da subito a valutare la possibilità di organizzare eventi e inserirli nella mappa compilando il modulo online all’indirizzo (http://events.codeweek.eu/add/).

Esiste una mailing list per ragazzi, docenti e genitori che vogliono ricevere informazioni via e-mail. Vi sarei grato se poteste segnalare questa opportunità ai vostri studenti e ai vostri docenti, invitandoli a registrarsi alla pagina http://codeweek.it/partecipanti/. Voi stessi potete registrarvi per far parte del gruppo più ampio dei partecipanti.

La programmazione è per tutti. Questo è un messaggio fondamentale, contenuto anche nella circolare ministeriale del 23 ottobre scorso (http://codeweek.it/labuonascuola-programmafuturo/). I rudimenti di programmazione appresi fin dalle scuole primarie servono a sviluppare il pensiero computazionale che può essere applicato in qualsiasi ambito. Quindi l’obiettivo del CodeWeek non è solo quello di assecondare l’interesse o la passione di chi li ha già manifestati, ma anche quello di avvicinare chi non ha idea di cosa sia la programmazione e non manifesta alcun interesse per l’informatica.

Grazie a tutti e buon lavoro! Alessandro Bogliolo

Cari referenti delle scuole,
prima di tutto do il benvenuto a chi si e’ registrato negli ultimi giorni.

Ho creato un gruppo Google al quale invio i messaggi alle scuole perche’ restino consultabili pubblicamente all’indirizzo
https://groups.google.com/d/forum/codeweek-scuole

Chi si e’ registrato negli ultimi giorni puo’ consultare i messaggi precedenti per sapere cosa ci siamo gia’ detti e recuperare il tempo perduto.

Non occorre che vi registriate al gruppo (la pagina e’ accessibile pubblicamente) ma se lo fate potete gestire la vostra partecipazione alla mailing list!

Buon lavoro, Alessandro Bogliolo

Cari tutti,
vi segnalo un’importante opportunita’ offerta da Google. I dettagli in questo post:
http://codeweek.it/kit-google-per-codeweek/
Spero che possiate cogliere l’occasione.

Education 2.0: “Non limitatevi a giocare con il vostro telefono cellulare, programmatelo” di Carlo Nati

“Non limitatevi a giocare con il vostro telefono cellulare, programmatelo”, di Carlo Nati [pubblicato il 05 settembre 2014]
http://www.educationduepuntozero.it/tecnologie-e-ambienti-di-apprendimento/nati316-40114711050.shtml

“Non limitatevi a giocare con il vostro telefono cellulare, programmatelo”

L’informatica nella scuola primaria è vitale, l’insegnamento ludico del coding stimola un approccio creativo alla soluzione dei problemi e all’apprendimento.

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Speciale Pinocchio 2.0 e le altre storie a cura di Luciano Corradini. L’editoriale di Luciano Corradini – Articoli di Antonio Attini, Paolo Beneventi, Fabio Bottaini, Luigi Calcerano, Eugenia Curti, Virginia Defendi, Anna Letizia Galasso, Linda Giannini, Betty Liotti, Melania Matacena, Emiliano Mele, Donatella Merlo, Immacolata Nappi, Carlo Nati, Alberto Olivero, Riccardo Pastore, Lucia Peloso, Carlo Ridolfi, Savino Roggia, Maurizio Tiriticco 

PROGETTO ORTO A SCUOLA [IC don Milani Latina]

Carissime/i,
condivido, nel caso possa interessare [BANDO]
Buon pomeriggio, Linda  (At 16.00 30/07/2014)

PROGETTO ORTO A SCUOLA – Ha ragione la scrittrice Susanna Tamaro, che ha scritto un articolo appassionato sul Corriere della Sera su questo tema: Orti nelle scuole per imparare il valore del cibo. È un’idea che promuoviamo spesso sul nostro sito, e anche attraverso il Premio Non sprecare, e devo riconoscere che, talvolta nel silenzio dei grandi organi di informazione, il fenomeno degli orti a scuola in Italia sta esplodendo.

IL PREMIO NON SPRECARE: Ecco come partecipare all’edizione 2014

IL VALORE E L’IMPORTANZA DEGLI ORTI DIDATTICI – Ricordiamolo: un orto affidato ai bambini ed ai ragazzi è didattica, concreta e preziosa, per proteggere il territorio e non distruggerlo, per riconoscere il valore di un ortaggio, di un frutto e dunque del cibo da non sprecare, per coltivare con le piante un senso di comunità, dello stare insieme. Mio padre che ha insegnato a noi quattro figli l’importanza dell’orto ci diceva: «Così imparerete a non litigare…».

LEGGI ANCHE: Orti didattici, a scuola per imparare a coltivare la terra e diventare degli adulti consapevoli

GLI ORTI DIDATTICI NELLE SCUOLE ITALIANE – Grazie al contributo di tanti volontari, di tanti insegnanti generosi e non rassegnati al declino delle nostre scuole, di tante famiglie che credono in questo tipo di educazione, gli orti nelle scuole crescono ovunque. Ne cito alcuni, e tanti ne ho visti da vicino. A Milano e in Lombardia, con il progetto “MiColtivo, Orto a scuola”; nelle Marche (Ortoincontro), dove nell’istituto G. Binotti di Pergola, in provincia di Pesaro Urbino, nell’orto della scuola si coltivano i prodotti per la mensa scolastica; nel Lazio, sotto il titolo “Orti in condotta”. L’associazione Slow Food, guidata da Carlo Petrini, ha accompagnato la creazione di 435 orti scolastici in tutta Italia. Sono numeri importanti, che dobbiamo riuscire a moltiplicare in tutto il Paese.

PER APPROFONDIRE: Orto didattico, il progetto “Il colore dei fiori di zucca” della scuola “Vittorio Bottego” di Parma

Che cosa è il Premio Non sprecare.
Il Premio Non sprecare nasce da un’idea di Antonio Galdo e promuove progetti e buone pratiche economiche e sociali che mettano in discussione il paradigma contemporaneo dello spreco.

[la nostra proposta]

Il Premio si rivolge a diversi segmenti della società civile. Si articola in quattro sezioni (Personaggio, Aziende, Istituzioni e Associazioni, Scuole) rivolte a persone fisiche e/o giuridiche che abbiano realizzato, nel corso dell’anno decorrente, originali e utili iniziative antispreco.

Per la prima volta con l’edizione di quest’anno, il Premio prevede anche una sezione Giovani, rivolta a singoli individui o gruppi di persone, di età non superiore ai trent’anni, che presentino idee innovative per possibili start-up future o potenziali iniziative sociali che incarnino al meglio lo spirito del Premio.

Come si partecipa. La partecipazione al Premio Non sprecare è molto semplice: basta inviare una mail all’indirizzo nonsprecarepremio@gmail.com allegando il modulo qui riportato con le più importanti notizie sulla candidatura. Le proposte dovranno pervenire entro la data ultima del 31 Ottobre 2014.

correlati

Date: Thu, 20 Nov 2014 15:33:37 +0100
Subject: Re: candidatura al Premio Non sprecare

Buongiorno, ci scusiamo per il ritardo nella risposta. Le comunichiamo che il suo progetto non e’ stato ricompreso tra i candidati dell’edizione di quest’anno non perche’ non contenesse i requisiti richiesti ma solo a causa della grande quantita’ di candidature ricevute che ci ha costretto ad una piu’ stretta selezione. Consideriamo il suo progetto automaticamente in concorso per l’edizione del prossimo anno per la quale ricevera’ tempestive comunicazioni. 

Rimaniamo a sua disposizione per altre eventuali domande o richieste.
Coordinamento Premio Non Sprecare

eTwinning: ipotesi per il progetto Orto

LE STORIE DEL BOSCO DI VIS: L’APP PER PICCOLI E GRANDI LETTORI SI ARRICCHISCE DI UNA NUOVA FIABA

Si chiama “Frutto senza nome”, ed è la nuova storia animata dell’App targata Vis. Per letture poetiche e divertenti, rigorosamente al gusto frutta

Milano, ottobre 2014. Fiabe, frutta e fantasia. Dopo una Biancaneve terrorizzata dalla frutta, una fragola che scopre l’origine dell’arcobaleno e una romantica storia d’amore tra i frutti del bosco, la App interattiva firmata VIS dedicata ai più piccini si arricchisce di una nuova favola. Si chiama “Frutto senza nome”, ed è la storia vincitrice della seconda edizione del concorso “Le Storie del Bosco di Vis”. Il protagonista è un simpatico frutto tutto rosso, che corre così veloce da conquistarsi il nome di Lampone.

Dopo il successo dello scorso anno – spiega Giorgio Visini, amministratore delegato di VIS –abbiamo voluto ancora una volta premiare la fantasia di tutte le mamme e tutti i papà, trasformando poi la loro creatività in qualcosa di innovativo e originale, senza tuttavia dimenticare la tradizione, proprio come da sempre facciamo con i nostri prodotti”.

Le Storie del Bosco di Vis è una iniziativa unica nel suo genere: promossa da VIS, che da oltre 30 anni produce confetture di altissima qualità, ha bissato il grande successo dello scorso anno.  Infatti, ben 427 fiabe sono state caricate sul sito del concorso Storiedelbosco.visjam.com nelle due edizioni. In ciascuna di esse, le storie sono state votate dagli utenti e, tra le 30 fiabe più cliccate, una giuria di esperti ha selezionato quelle più belle e originali: tre nella prima edizione e una nella seconda.

E poi, via libera a illustratori, sviluppatori e musicisti, che hanno sapientemente dato vita alle storie e ai personaggi inventati con amore e passione: un frutto un po’ solitario, che grazie alla corsa trova tanti nuovi amici e, finalmente, un nome. Ma anche una Biancaneve traumatizzata dalla sua brutta esperienza con le mele che si rifiuta di mangiare la frutta, una fragolina coraggiosa che va alla scoperta del mondo fino a trovare l’arcobaleno e la storia d’amore “impossibile” tra un lampone e una castagna. Tutto questo in un’unica App, disponibile gratuitamente sull’App Store, su Play Store e ora anche per Android.

“Le Storie del Bosco di Vis”, è un’App che consente di esplorare il mondo della natura con il semplice tocco di un dito. La frutta, gli alberi e gli animali del bosco diventano protagonisti di un mondo fantastico, tutto da scoprire nel modo più semplice e divertente, attraverso le favole. Stimolando così l’amore per la lettura e avvicinando i più piccoli (ma anche mamma e papà) alle nuove tecnologie.

Le fiabe che compongono l’App Vis – Le Storie del Bosco sono:

  • Frutto senza nome” di Riccardo Miranda, illustrazioni di Sarah Khoury
  • La principessa che aveva paura della frutta” di Lucia Tomassetti, illustrazioni di Eleonora de Pieri
  • Il tesoro e l’arcobaleno” di Francesca Dalle Lucche, illustrazioni di Valentina Mai
  • Lampo e Tagna” di Rosaria De Rosa, illustrazioni di Giulia Terragni

Ecco i link per scaricare l’App:

Per informazioni:

Ufficio stampa mediahook | 02.45486501
Daniela Licciardello | d.licciardello@mediahook.it
Barbara Lingesso | b.lingesso@mediahook.it

[Storie del bosco di Vis 2014] – [le immagini]

orto-app

eTwinning: saluti e… zafferano!! [scuola in ospedale Niguarda -MI-]

Quest’anno abbiamo ampliato la semina nella nostra serra in pediatria con i bulbi dello Zafferano che la maestra Marisa, della scuola dell’infanzia C. Marx di Milano ci ha regalato. Angelica ha seminato i bulbi e anche altre sementi, che si è poi portata a casa e alcuni cormi li ha lasciati nella nostra serra. Ha fatto anche una piccola ricerca sullo zafferano.
Angelica (12 anni)

[tutte le foto ricordo]

 http://zafferanami.tumblr.com

zafferanami è Zafferano a Milano, è filiera corta, è rapporto diretto tra produttore e consumatore, è organico! Sono loro che ci hanno regalato i bulbi.
Un po’ di storia e…
Lo zafferano venne introdotto in Italia dalla Spagna nel XIII secolo.
Il terreno viene preparato in primavera con un’ aratura ad una profondità di 30 cm,
nel mese di agosto vengono trapiantati i bulbi, detti cormi, Le prime foglie filiformi spuntano con le prime piogge di settembre, con uno sviluppo fino anche ai 40 cm. I fiori hanno sei petali di colore roseo-violaceo, con tre filamenti rosso scarlatto che rappresentano la parte femminile e tre antere gialle che rappresentano la parte maschile.
La raccolta dei fiori avviene attorno alla seconda quindicina di ottobre prima della loro schiusa all’alba. Alla loro sfioritura una volta portati al coperto, vengono asportati gli stimmi che, sistemati su un setaccio, sono messi sulla brace di legna per la tostatura.
Dopo la tostatura il peso degli stimmi si riduce ad un sesto del peso iniziale, con il 5-10% di umidità residua, e da questi si prepara la polvere tramite macinatura. La produzione di un kg. di zafferano richiede circa 200.000 fiori.
Ricetta facile, facile:
Ricotta allo Zafferano
600 grammi di ricotta
0,20 grammi di zafferano puro in stimmi
Q.B. zucchero e vino passito
Amalgamare bene la ricotta di pecora e lo zafferano, unendo pochissimo zucchero e qualche cucchiaio di vino passito. Da servire come dessert accompagnato con del vino passito.

Inizio della mensa e… giochi nel pomeriggio [scuola infanzia Latina]

Da lunedi’ 6 ottobre 2014 ha avuto inizio il servizio di ristorazione scolastica per l’a.s. 2014/2015. Grande l’entusiasmo e la partecipazione da parte di bambine/i che da giorni ci chiedevano con curiosita’ ed attesa: “Ma quando cominciamo ad andare al ristorante della scuola?” 🙂

Ecco ora foto ricordo e video http://youtu.be/y5oZmOt40HE che vi porteranno a giocare con noi nel pomeriggio, a scuola

eTwinning Ambiente ed Arte: mostra mediterraneo Parigi [scuola in ospedale S.Carlo -MI-]

Gabriele Poli è un insegnante del liceo artistico “L. Fontana” di Arese che collabora con la pediatria del San Carlo per realizzare mostre su percorsi concordati e programmati, in modo da coinvolgere anche gli studenti delle scuole sulla realtà dell’Ospedale. Ecco la  brochure della mostra che a tenuto questa estate in Liguria con le opere realizzate per l’Ospedale, fatte dai ragazzi.
Baci, Alessandra

Qui il video della mostra http://youtu.be/ShsK9OmFURY

eTwinning: l’autunno [scuola infanzia Cilea Latina]

Oggi Maria Diletta ha portato a scuola una ghianda come primo segno dell’arrivo dell’Autunno e da questo suo dono è nata l’osservazione condivisa

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d14009965k7034384o1/2015-ghianda

Osservazione dell’autunno… nel giardino della scuola
All’osservazione ed al confronto e’ seguita la rappresentazione grafica.

sino al nostro dono per l’Autunno …

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d16420507k9449258o1l1/2015-autunno

 

eTwinning: l’autunno [scuola infanzia Cimarosa Latina]

I BAMBINI SCOPRONO L’AUTUNNO
Il percorso didattico è partito da una visione d’insieme della stagione autunnale e si è articolato poi attraverso una serie di osservazioni specifiche dei vari elementi ambientali che riguardano tale stagione. Un albero della nostra scuola è stato utilizzato come personaggio guida di un racconto che ha coinvolto gli stessi bambini come protagonisti della storia. Ha fatto seguito l’uscita in giardino e intorno a quell’albero i bambini hanno raccolto foglie secche, rametti e corteccia caduta.; con questo materiale poi in classe abbiamo realizzato il pannello del “Signor Autunno”, stimolando loro ad utilizzare il materiale in modo creativo. Alcune parti le hanno incollate direttamente loro, altre più pesanti sono state fissate con la colla a caldo. I materiali naturali hanno così permesso ai bambini di fare una esperienza tattile, olfattivo-sensoriale della stagione autunnale.

SEZ H – Ins. DI Dona Giovanna, Di Rosa Sonia

La nostra sezione [scuola infanzia Latina]

Ogni mattina ci prepariamo ad accogliere con curiosita’ un nuovo giorno pieno di giochi, di scoperte di nuovi apprendimenti.

Ecco che oggi Nicola e Greta, che sono arrivati per prima in sezione, organizzano la disposizione delle sedie in attesa che arrivino tutti

NICOLA SEDIE (1) NICOLA SEDIE (2)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Siamo fortunati ad avere una sezione cosi’ luminosa, colorata e spaziosa!

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d16465102k6554041o1l1/2015-aula

Qui alcune foto ricordo e video tra travestimenti, costruzioni, computer 1,2,3,4, castello, fortino …

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d16464238k8789971o1l1/2015-giochi

La nostra sezione [scuola infanzia Latina]

I GIOCHI CON LE COSTRUZIONI

costruzioni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I GIOCHI CON I REGOLI
http://www.kizoa.it/video-con-foto/d16461984k8679672o1l1/2015-regoli

I GIOCHI CON I BLOCCHI LOGICI
http://www.kizoa.it/video-con-foto/d16462054k9973218o1l1/2015-blocchi-logici

I GIOCHI CON I LEGNETTI
http://www.kizoa.it/video-con-foto/d16462156k6306471o1l1/2015-legnetti

News dalla scuola in ospedale S. Carlo di Milano

Anno scolastico iniziato. Attività pronte alla ripresa: il progetto di musicoterapia prosegue.
La prima lezione è stata giovedì 18/09. Bellissime emozioni, come sempre!
Questa volta c’erano due nuovi ragazzi di AllegroModerato che hanno aiutato i bambini: Barbara e Anna.
Compiti, tanti compiti e letture varie, con disegni e cartelloni preparati per il reparto.
Buona scuola a tutti!!
I bambini del San Carlo

foto 31 foto 110 foto 210

eTwinning: l’estate [scuola infanzia Latina]

l'estate sta finendo

 

Carissime/i,
per salutare l’estate abbiamo scelto una vecchia canzone del 1985 … e l’abbiamo modificata cosi’ come segue:

L’estate sta finendo
Righeira rivista (1985-2014)

L’estate sta finendo
e un anno se ne va

Sto diventando grande
e c’e’ una novita’
in spiaggia di ombrelloni
non ce ne sono piu’

È tempo che i gabbiani
arrivino in città

L’estate sta finendo
un anno se ne va
sto diventando grande
la scuola e’ quel che mi va

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d13502744k4035859o1/2015-etwinning-estate

LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

IL NOSTRO CARTELLONE DELL’ESTATE

IL NOSTRO DONO DI FINE ESTATE

questo l’occorrente:

  • bottiglia d’acqua
  • carta
  • colla
  • conchiglie
  • forbicine
  • nastrino colorato
  • perforatore a due fori
  • vaschetta
  • vasetti di vetro

foto ricordo

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d13503169k5775111o1/2015-etwinning-conchiglie

IL RISULTATO FINALE

Robotica in ospedale sul Portale S.O. [Gaslini di Genova]

SO

Carissime/i,
martedì, 16 Settembre 2014, sul Portale S.O. http://pso.istruzione.it/
– nella sezione Buone pratiche –
e’ stata pubblicata l’esperienza della collega Nappi
che collabora con noi al progetto di robotica

Robot realizzati dai bambini in ospedale?
Le incredibili sperimentazioni del Gaslini di Genova.

Buona serata, Linda

Quando si parla di robotica in ospedale la mente corre immediatamente a immagini di potenti macchinari per risonanze magnetiche, radiografie, esami di ogni tipo ed operazioni chirurgiche. Invece nel nostro caso parliamo di un ben altro approccio, di tipo educativo e creativo. Ecco dunque dei piccoli robottini realizzati dai bambini ospedalizzati del Gaslini di Genova, dove, grazie ad Immacolata Nappi ed altri specialisti, è stato possibile mettere in piedi questo progetto così innovativo.

“L’uso delle ICT nella nostra realtà ospedaliera risale al 1996, con le sperimentazioni condotte dal CNR di Genova, poi integrate dalla partecipazione di alcune insegnanti al blog di Robotica Educativa, “Rob & Ide”, coordinato da Linda Giannini” racconta la Nappi, che con altri colleghi ha potuto partecipare dal 2007 a corsi di formazione specifica della Scuola di Robotica di Genova. “Abbiamo dovuto predisporre un approccio didattico fruibile dai nostri bambini, rispondente ai loro bisogni e interessi condizionati dallo stato di malattia, individuati sulla base delle risposte da loro date alle nostre proposte e alle necessità strutturali del nostro reparto (day hospital degenziale onco-ematologico).”

I risultati sono potenzialmente eccezionali, tanto è vero che la Robotica Educativa è utilizzata sia in ambiti riabilitativi specifici (ad esempio quello della disabilità visiva), sia per promuovere gli apprendimenti curricolari, chiarmente quelli che si prestano di più, ossia la logica, la matematica, la scienza e le tecnologie, ma non sono. Privilegiare questo approccio metodologico costruttivo-costruzionista ha permesso ai bambini di apprendere giocando, “Anzi”, sottolinea ancora la dottoressa, “costruendo i propri giocattoli”.

Costruire robot ha motivato i bambini ad approcciarsi al sapere e allo studio tramite una via molto appetibile, cosa non frequente in un ambito così fortemente istituzionalizzato quale quello della Scuola in Ospedale, dove la didattica deve essere accuratamente differenziata.

Per chi volesse approfondire rimandiamo al documento fornito dalla stessa Immacolata Nappi, la quale può essere contattata qui sul forum. In rete è visibile anche un’interessante intervista, sempre raggiungibile tramite i link qui sotto.

Link:

eTwinning + ENO 10th Anniversary Tree Planting For Peace 22 Sep 2014

Un bel pensiero da parte di Irene Baule:

E’ rimasto 10 anni nella mia cartella delle poesie – un foglietto di quaderno scannerizzato da un quadernino a riga unica. Non so piu’ neanche chi me l’aveva mandato, pero’ mi piace immaginare che le autrici, allora bambine, siano oggi due splendide donne.
Dedico questa poesia, in modo speciale, a tutte le ragazze che soffrono, e in particolare a J. e a R.
Buon anno a tutti quelli che, come alunni insegnanti o genitori, sono coinvolti in quella splendida avventura della vita che si chiama scuola.
Irene

COME UN SEME

Vorrei come un seme nascere da quell’albero,
farmi accarezzare dal vento
e vedere ogni giorno il sorgere e il tramontare del sole

vorrei che quell’albero fosse la mia casa,
il cielo il mio mondo,
il prato il mio destino

vorrei che l’amore per me
come quel piccolo seme
sbocciasse,

che la gioia mi avvolgesse,
che l’amore e l’amicizia mi aiutassero
nel cammino della vita.

Se mi aiuti e mi tendi la mano,
insieme
costruiremo il mondo.

CRISTINA e CLAUDIA

eTwinning + ENO 10th Anniversary Tree Planting For Peace 22 Sep 2014

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Dear registered school for ENO Tree Planting Day this year.

As you know, we will plant trees 22 Sep 2014. It will be our special event as 10 years have passed since the first time, 21 Sep 2014.

1. EVENT WEBSITE

You find instructions for the day and material on the event website. We have also included flyers in 25 languages there.
You find them all here:

http://treeday.enoprogramme.org/how/languages

CERTIFICATES will be distributed by ENO national coordinators after you have submitted info and photo about your event (see instructions on the website) and do not send any info to this address, use ones mentioned in the instructions- http://treeday.enoprogramme.org/how/instructions

2. FACEBOOK

Event page: https://www.facebook.com/enotreesforpeace10years

Photo campaign on the page: Make a selfie of you with paper “I plant a tree for peace” #eno !

3. TWITTER

When use twitter use hashtags #eno #10th anniversary #peace #peaceday #enotreelympics and @EnoProgramme

Have a great day for the environment and peace!

ENO Programme Finland
ENO-verkkokoulun tuki ry
ENO Programme Association
Siltakatu 12 B 14
80100 Joensuu FINLAND
www.enoprogramme.org

 

 

ENGLISH

progetto di istituto eTwinning ­ AMBIENTE ed ARTE: Maestri d’arte e l’arte di essere maestri : Alberto Manzi – Gianfranco Zavalloni – Federico Moroni – Flavio Nicolini

Carissime/i,
in riferimento al progetto indicato in oggetto condivo con voi
il quaderno realizzato in collaborazione con Focus
per insegnanti ed educatori a fini formativi
e didattici distribuito gratuitamente

Lo trovate presso questo indirizzo
http://cetcomunitaeducante.it/wp-content/uploads/sites/12/2014/07/sito_EmozioneMaestri.pdf

Buon fine settimana, Linda

Immagine

Biglietti augurali [scuola sec. primo grado Latina]

La  collega Luisa De Matteis condivide con tutto il gruppo Soave Kids i biglietti augurali per il nuovo anno scolastico oltre alla descrizione del gemellaggio tra classi condotto dalla collega Scapola.

Nell’ambito del progetto accoglienza, la prof.ssa Ambra Schioppa ha organizzato un simpatico “gemellaggio” tra le classi 1^A e 3^ A della scuola secondaria. I “senior” di 3^ hanno preparato dei biglietti augurali per ciascuno dei compagni di prima: ogni ragazzo ha decorato il proprio messaggio con il disegno di un animale che in qualche modo potesse rappresentarlo, accompagnandolo con un augurio, un suggerimento, un consiglio. L’incontro ha avuto luogo in biblioteca dove gli alunni di terza hanno rivolto ai nuovi arrivati questo breve saluto: “È iniziato un nuovo anno scolastico. Noi ragazzi di 3^ abbiamo realizzato per voi primini un dono che vi faccia sentire accolti nella nuova scuola e che vi guidi nel corso di questi tre anni. È trascorso un po’ di tempo dal nostro primo giorno nella scuola media, ma ricordiamo molto bene quali erano le nostre emozioni di allora. Quindi ci siamo messi di nuovo in quei panni, ormai stretti, e abbiamo provato a ricordare quali erano le nostre ansie e le nostre aspettative di allora. Conoscevamo solo pochi ragazzi, gli insegnanti erano degli estranei e ci mettevano soggezione, ma forse era il giudizio degli altri, dei compagni che ci spaventava di più. Così abbiamo pensato di offrirvi un piccolo aiuto: a turno ogni alunno “primino” pescherà il suo biglietto e sarà la sorte ad abbinarlo al compagno che lo ha realizzato e che così diventerà il suo tutor, aiutandolo ad orientarsi in questa prima fase nel nuovo ambiente. Benvenuti nella scuola secondaria!”

L’iniziativa ha riscosso molto successo ed ecco qualche foto a documentarla…

COMPLIMENTI PROF… BELLISSIMA INIZIATIVA !!!!

Vignette sulla scuola

7Tonucci E’ tutto un gran parlare sulla scuola.

Le vignette che seguono di Francesco Tonucci  sono state tratte dal Quaderno di Corea

 4 del 1970, La creatività. Spunti per un discorso educativo.

Nella prefazione si legge:

“ Il << discorso educativo>>, condotto da Francesco Tonucci, sempre in modo dialogico e in relazione ad un impegno in atto, interessa tutti coloro che in un modo o l’altro hanno responsabilità o partecipazione educativa.

[…] Anche i disegni sono di mano sua.

Un paginone centrale, fuori testo, aggiunge una osservazione incisiva sui problemi tipici  e purtroppo cronici della scuola italiana: il caro-libri, la mancanza di aule, i programmi etc”.

1Tonucci 0Tonucci 2tonucci 3Tonucci 4Tonucci 5Tonucci E per finire:

6Tonucci

Qualcosa è cambiato: la data d’inizio e il doposcuola che è scomparso.

da Pintadera e da Maria Giovanna

Buon inizio

Auguri di inizio anno scolastico su Education 2.0 [scuola infanzia Latina]

Carissime/i,
condivido con voi gli auguri di Norberto Bottani
pubblicati su Education 2.0

Divertitevi e siate trasgressivi
http://www.educationduepuntozero.it/racconti-ed-esperienze/bottani1-40114319719.shtml

Un abbraccio e tanti auguri, Linda

Divertitevi e siate trasgressivi

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Auguri per un nuovo anno scolastico nella scuola che vogliamo, di Andrea Canevaro
Care studentesse! Cari studenti!, di Maurizio Tirittico

Risorse gratuite

Brickapic
dalla foto al lego
http://me.brickapic.com/index.php

Groovesharke
Musica on line
http://ww1.groovesharke.com/

LeggiXme_USB
versione USB del programma, che viene distribuito insieme con altri programmi ti tipo “portable”, che non richiedono installazione. I programmi distribuiti sono per ora
1) LeggiXme_SP – 2) Mind Maple – 3) PDFViewer – 4) Red Crab
https://sites.google.com/site/leggixme/
https://sites.google.com/site/leggixme/leggixme_usb

Mad Video
Video didattici interattivi con Mad Video
http://www.themadvideo.com/
http://www.robertosconocchini.it/lavorare-con-i-video/4318-video-didattici-interattivi-con-mad-video.html

Manteniamo la calma
Un sito dedicato unicamente al relax. Un modo per staccare la spina mentre si e’ al PC. Con tanto di sveglia e timer.
http://www.calm.com

calma

PhET Interactive Simulations
Mix up some drink mix or other solutions with the Concentration Simulation.
http://phet.colorado.edu/sims/html/concentration/latest/concentration_en.html

Plagium
Ottimo sito per scoprire i copia/incolla e capire anche la scelta delle fonti.
www.plagium.com

SpeakIt
Speak It: converti il testo scritto in parole, utile per usi molteplici
Speaklt converte il testo in parole cosi non hai più bisogno di leggere.
http://guamodi.blogspot.it/2014/08/speak-it-converti-il-testo-scritto-in.html
https://chrome.google.com/webstore/detail/speakit/pgeolalilifpodheeocdmbhehgnkkbak

Tabula è uno strumento online, da poco tempo completamente gratuito, che consente di promuovere interessanti esperienze di geometria dinamica, senza installare nulla nel proprio pc.
http://numeracyworks.com/apps/tabula/app/index.html

Videonot
come prendere appunti sincronizzati con il video
http://www.videonot.es/
tutorial https://www.youtube.com/watch?v=T5aDtEznFMI

AudioRacconti: La Sirena di Giuseppe Tomasi di Lampedusa

Nella Torino della fine degli anni ’30 un anziano e celebratissimo ellenista racconta a un giovane amico di aver conosciuto – a poco più di vent’anni, in occasione di un prolungato e solitario soggiorno estivo su una spiaggia siciliana – una sirena, Lighea, e di aver vissuto con lei una breve, intensa, del tutto inconsueta storia d’amore.

https://www.youtube.com/watch?v=tph0oKrRV-U&app=desktop

Altri libri gratuiti

 

eTwinning Ambiente ed arte + ENO tree planting: dalle uova della solidarieta’ all’impianto di irrigazione

Un particolare ringraziamento da parte di noi tutti a:

  • il Corpo Forestale che da quattro anni dona alberi al nostro istituto e, in particolare, ad Alessandra Noal che, con i suoi colleghi, rende possibile la realizzazione del progetto eTwinningENO tree planting
  • l’Associazione Alessia e i suoi angeli che ha consentito di destinare parte del ricavato della vendita -a  genitori e docenti- delle uova della solidarieta’ all’acquisto presso il Centro Termico Srl di Latina dei materiali per installare l’impianto di irrigazione nel giardino della scuola dell’infanzia di Via Cilea
  • a Fabrizio Capodiferro, papa’ di Lorenzo, che ha effettuato il sopralluogo nel giardino del nostro istituto;
  • ai genitori Gianluca Mameli e Dario Perucino che insieme a Paolo Peruzzo, zio di Asia ed Aurora Pesce, hanno provveduto –aderendo alla banca delle risorse e coordinati dall’ins. Manuela Macor-, all’istallazione dell’impianto di irrigazione

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d12054006k8509155o1/2014-irrigazione

Da una segnalazione su Pinocchio 2.0 [scuola infanzia Latina]

Valerio Eletti (direttore Complexity Education Project presso Sapienza Università di Roma):

da non credere: guardate questa demo che ho trovato on line: Pre-Order Osmo at https://www.playosmo.com/
è una piccola telecamera con un’app per usare il tablet come interfaccia per giochi fatti fisicamente sul tavolo … una realtà aumentata che aggira la distinzione tra reale e virtuale.

Pre-Order Osmo at https://www.playosmo.com/
There’s digital gaming. There’s real world fun. And then there’s Osmo, a magical experience that merges the real and virtual worlds to defy the boundaries of play. http://youtu.be/CbwIJMz9PAQ

50 Festival Pontino: concerto a Valvisciolo

50° FESTIVAL PONTINO – MERCOLEDÌ 16 Luglio
ORCHESTRA SINFONICA – DI ROMA
Giammarco Casani direttore
ore 21.00 Piazzale Pio IX, Abbazia di Valvisciolo
presentazione a cura di Federica Nardacci
CONCERTO PER I 110 ANNI DALLA NASCITA DI
GOFFREDO PETRASSII
w. A. MOZART | Flauto magico, Ouverture
G. PETRAssI | Divertimento in Do maggiore per orchestra
l. Vann Beethoven | Sinfonia op. 55 n. 3 “Eroica”
http://youtu.be/EuvdpOzGg-A

16 luglio 2014: ultima esecuzione dell’ORCHESTRA SINFONICA – DI ROMA
http://youtu.be/7hnPjip3Tmc

Avviso per le famiglie [scuola infanzia Latina]

Carissime/i,
cosi’ come comunicato con avviso esposto da tempo all’ingresso della scuola dell’infanzia, il giorno 26 Giugno, dalle 14.30 alle 16.30, e’ previsto ricevimento delle famiglie per presentazione dei lavori svolti dai bambini nel corso dell’anno.Chi non avesse la possibilita’ di intervenire, potra’ egualmente seguire l’attivita’ svolta durante questo anno scolastico (per altro ancora in aggiornamento) attraverso il blog Segni di Segni http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/

Questo l’archivio diviso per mese:

E qui la Raccolta dei post di Segni di Segni anno scolastico 2013/14

Un abbraccio a voi tutte/i, Linda, Manuela e Veronica

avviso

Chat con scoperte e sorprese [scuola infanzia Latina]

La playlist dei video-ricordo
http://www.youtube.com/playlist?list=PLEM7-pasztP1bJeGzhgs90uPdigxeZG3o

Incontro sincrono con Maurizio Matteuzzi
http://youtu.be/nF47MQsgWPg
Durante l’incontro sincrono con Maurizio Matteuzzi bambine/i scoprono alcuni oggetti nuovi come il fantasma porta scotch (nastro adesivo) ed apprendono che i fantasmi non hanno gambe. Diego M. ricambia presentando il robot di cartone, completo di capelli di lana e promette di costruire un fantasmino. Greta ed Alessandra dicono che i bottoni servono per fare la faccina del robot. Marco prende dal tavolo un altro robot e lo presenta come robot fantasma. Maurizio Matteuzzi prosegue nel gioco degli oggetti e bambine/i scoprono il maialino salvadanaio che contiene la prima monetina di zio Paperone 20140625 121212 08

Incontro sincrono con Maurizio Matteuzzi
http://youtu.be/B6h-8LQqY1o
Bambine/i incontrano nuovamente la rana spillatrice verde di Maurizio Matteuzzi e Greta propone di chiamarla “SPILLA RANA”. Viene poi la volta della papera giallina e del papero nero. In riferimento a quest’ultimo sulle prime Diego M. pensa sia Gatto Silvestro. Poi conclude, insieme a Greta, che si tratta di Daffy Duck mentre Marco, sulle prime, lo scambia per un coniglio. Durante questo incontro sincrono un altro gruppo di bambine/i “legge” i libri. Diego spiega a Maurizio Matteuzzi che lui ed i suoi compagni di scuola non sono mostri ma bambini grandi. La piccola, secondo Diego M. e’ Sofia perche’ e’ della classe dei piccoli. Sofia, pero’, non e’ molto d’accordo. Diego riprende il discorso affermando che la sua e’ la classe dei grandi ed offre a Maurizio Matteuzzi un po’ di caffe’ precisando, pero’, che glielo mandera’ “domani”. Maurizio ricambia presentando un maialino porta matita che serve per non perdere la matita. Diego offre di nuovo il caffe’ a Maurizio e precisa che si tratta di un caffe’ con sorpresa… perche’ porta a vincere o una moto o una macchina. Maurizio pero’ deve andare via perche’ una studentessa deve sostenere all’universita’ l’esame con lui e ci saluta 20140625 121734 09

Incontro sincrono con Stefano Panzieri
http://youtu.be/d6MkmhvEpHA
Dopo aver verificato la presenza on line dei nostri amici lontani, ecco l’incontro con Stefano Panzieri che accetta di comunicare con noi. Iniziano cosi’ le presentazioni…. 20140625 113600 01 Incontro sincrono con Stefano Panzieri 02 http://youtu.be/dL9n4YmcrOI … dopo le presentazioni le bambine scelgono una canzone e cominciano a cantarla. Intanto i compagni giocano al tavolo dei giochi e con gli altri computer … 20140625 113934 02

Incontro sincrono con Stefano Panzieri
http://youtu.be/srCwlBqcasI
Tra le canzoni scelte ecco “corri cavallino” che fa parte del repertorio appreso durante il corso “Progetto Insieme con la musica” tenuto dal maestro Nicolo’ 20140625 115906 04

Incontro sincrono con Stefano Panzieri
http://youtu.be/EBHoET0u16I
Tra le canzoni scelte ecco “Frinquellino tu” che fa parte del repertorio appreso durante il corso “Progetto Insieme con la musica” tenuto dal maestro Nicolo’ 20140625 120331 07

Incontro sincrono con Stefano Panzieri
http://youtu.be/9oslNwss6v4
Tra le canzoni scelte ecco “Babbo Gambalunga” che fa parte del repertorio appreso durante il corso “Progetto Insieme con la musica” tenuto dal maestro Nicolo’ 20140625 120122 06 Incontro sincrono con Stefano Panzieri 03 http://youtu.be/zcABqb3Amb8 Le bambine “preparano” il caffe’ e lo “offrono” a Stefano Panzieri 20140625 115832 03

Alcune foto-ricordo dei giochi al computer con MicroMondi

Giochi sincroni, in presenza e a distanza [scuola infanzia Latina]

lavagna

 

 

 

 

 

 

01 20140623 alla lavagna
http://youtu.be/oC0kWs5AxGA
23 giugno 2014 – Greta ed Alessandra disegnano e registrano alla lavagna le presenze della mattina e mentre video-documento quanto sta avvenendo, Nicola, curioso, domanda di vedere “la scena” attraverso il mio cellulare (ore 083542)

02 20140623 alla lavagna
http://youtu.be/OUbhrjAFBz0
23 giugno 2014 – Alessandra e Greta scrivono insieme il nome “Alessandra” e confrontano le lettere con quelle presenti nel cartellone del NOMI
(ore 083624)

04 20140623 alla lavagna
http://youtu.be/wuM4p3qSRs0
23 giugno 2014 – .. anche Gaia, Samantha e Carlotta si uniscono alle rappresentazioni grafiche realizzate alla lavagna (ore 10.05)

Giunge poi il momento della colazione insieme

03 20140623 il tavolo dei giochi
http://youtu.be/MxbJOYnwq1o
23 giugno 2014 – Mentre Gaia gioca “in cucina” con le compagne della sezione D un altro gruppo si e’ organizzato con i giochi al computer (ore 9.50) ed all’interno dell’aula tra castelli, cucina e zainetti

Giochi sincroni, in presenza e a distanza [scuola infanzia Latina]

BREVE DIARIO VIDEO DEL 20 GIUGNO 2014

La playlist dei video
http://www.youtube.com/playlist?list=PLEM7-pasztP1JLo8J4Ljk6dyABCp23_bH

http://youtu.be/UnZpgu8O3_s
Dopo aver scelto il proprio tavolo dei giochi, ecco che ognuno si dispone nella sezione organizzando gli oggetti nello spazio.. tra computer 1,2,3,4, ….

http://youtu.be/sHFjQJTpl04
… per vedere films e per ricostruire in forma virtuale puzzle ….

http://youtu.be/EHkhKKCZg9w
qualcuno ha scelto il castello, i travestimenti, la cucina…

http://youtu.be/hBPBOT2hX0Y
.. c’e’ chi ripara automezzi, chi si traveste da principessa, chi da strega, chi cucina ….

http://youtu.be/PppLE1GKW1o
.. chi disegna alla lavagna …

http://youtu.be/RwcXBBE7F6g
Qui Lorenzo, Elisabetta e Gaia fanno finta di chiamare la polizia con un telefono immaginario …

http://youtu.be/rJaeAyyoIAQ
Proseguono i nostri incontri sincroni via Skype; ecco dunque che torniamo a confrontarci con Degli Antoni. Il gruppo, composto da Nicola, Greta, Maria Diletta e Gaia, ha deciso di presentargli un “robot artistico” realizzato con materiale di riciclo

http://youtu.be/xUjvaviZv88
Durante l’incontro sincrono Elisabetta e Gaia si mettono a contare per vedere sino a quel numero riescono ad arrivare

http://youtu.be/mtg8vP0zfqc
… Elisabetta e Gaia arrivano a contare sino a sessanta …

http://youtu.be/GT93_0lQmQk
… Gaia riparte a contare da..   90 … e poi arriva a 100 …

http://youtu.be/Wc2BXwZ7zW8
giochi al computer 1,2,3,4…

Skype e giochi sincroni [scuola dell’infanzia Latina]

PLAYLIST Giochi in sezione 2014-06-19
https://www.youtube.com/playlist?list=PLEM7-pasztP3hvNfZuByHzNPCcdEZgd-2

Da una mail a Maurizio Matteuzzi.. il diario di bordo del nostro incontro sincrono

Carissimo Maurizio,
mi dispiace di essere andata via prima di salutarti.
In pratica sono stata in classe sino  a questi video

Disegni alla lavagna 20140619 – 01
http://youtu.be/pVzmy5DgzlQ
INIZIO GIORNATA: Alessandra, Gaia, Greta e Carlotta disegnano liberamente alla lavagna e si confrontano in attesa che giungano in sezione i compagni, ed ecco che che arriva Diego G. Dopo la colazione bambine/i si organizzano in quello che chiamiamo “il tavolo dei giochi”

Matteuzzi 20140619 – 02
http://youtu.be/2Aa_H5b-8UY
Maurizio fa vedere a Samantha, Lorenzo, Marco e Manuel cosa c’e’ nel suo studio: il computer, i libri, le librerie, ….

Matteuzzi 20140619 – 03
http://youtu.be/g2LDSXtzLYA
Dopo aver visto i libri di Maurizio gli comunichiamo che anche nella nostra sezione abbiamo una libreria che, pero’, contiene libri di favole. Samantha decide di cantare una canzone al microfono .. intanto i compagni giocano al tavolo dei giochi o al computer 1,2,3,4. Ospiti nella nostra sezione ci sono anche bambine/i della sez. D

Poi sono stata chiamata in segreteria, quindi tutto il resto dell’incontro sincrono e’ stato gestito in presenza della mia collega di sezione, Manuela. In classe c’era anche la collega Antonella della sezione D. 

Matteuzzi 20140619 – 04
http://youtu.be/T5TTbK7Ej7Q
Samantha, aiutata da Manuela, invia le “faccine” a Maurizio decidendo con i compagni (Lorenzo e Marco) cosa condividere Intanto Marco canticchia una canzone …

Matteuzzi 20140619 – 06
http://youtu.be/ZmhOMq1c1aY
Maurizio propone una immagini: la montagna….

Matteuzzi 20140619 – 07
http://youtu.be/0aibmrgWmE0
… ecco dunque in arrivo la foto delle Dolomiti e Manuela salva sul desktop l’immagine

Matteuzzi 20140619 – 08
http://youtu.be/iJKamxaQnuY
Greta sostiene si tratti delle montagne russe e Manuela le chiede dove si trovano queste ultime.. si giunge quindi alla conclusione che le montagne russe si trovano al luna park …

Matteuzzi 20140619 – 09
http://youtu.be/C-JGcw0zm54
Giorgia e Greta raccontano a Maurizio come vengono organizzati in sezione i tavoli dei giochi (v. documentazione http://www.descrittiva.it/calip/I-numeri-dell-infanzia-Giannini-Linda.pdf  e http://www.descrittiva.it/calip/0203/conti.htm )
Maurizio ricambia presentando alle bimbe la sua rana spillatrice. Le piccole sostengono che la rana fa “cra cra” e lui comunica loro che quando le rane fanno “cra cra” vuol dire che gracidano….

Quando son tornata, la connessione con te era caduta ed ho girato i video che trovi qui di seguito che rendono l’idea di quale sia l’organizzazione delle attivita’ ed il clima che si respira in sezione:

Il tavolo dei giochi 20140619 – 10
http://youtu.be/BHAnzfdxr6w
Per quanto riguarda il tavolo dei giochi ecco che poco distante un gruppo di bambine gioca con il telefono e con le costruzioni

Il tavolo dei giochi 20140619 – 11
http://youtu.be/O-84GKFSJdk
un altro gruppo di bambine/i gioca ai computer 1,2,3,4…

Il tavolo dei giochi 20140619 – 12
http://youtu.be/iAQovIzS6ok
…. Ludovica, Sophya e Samantha giocano con i castelli …

Il tavolo dei giochi 20140619 – 13
http://youtu.be/dPH1wb0LeaA
… c’e’ anche chi gioca con puzzle, legnetti mentre Alessandra legge un libro …

Cannella 20140619 – 14
http://youtu.be/RtpQjFwpRgc
E’ caduta la linea e Maurizio Matteuzzi non c’e’ piu’. Entriamo quindi in contatto sincrono con Claudio

Cannella 20140619 – 15
http://youtu.be/e5r6I2FtWjc
Diego M. disegna per Claudio mentre Marco e Gaia intervengono in skype

Cannella 20140619 – 17 e 18
http://youtu.be/fRGzjcNA61Q
http://youtu.be/I1N3HTxAUA0
Marco, Gaia ed Alessandra scelgono ed inviano faccini-emoticon e Diego M. tiene il conto disegnando tutto su di un foglio

Il tavolo dei giochi 20140619 – 19 – 21
http://youtu.be/uzuNs88h9DY
http://youtu.be/2dlhecqcgY8
Verso la fine della mattinata scolastica un gruppo di bambine/i decide di dedicarsi alla lettura dei libri delle favole

Il tavolo dei giochi 20140619 – 20
http://youtu.be/wauk1PLkx9k
Nel grande tavolo bambine/i “leggono” le favole, poco distante la maestra Antonella della sez. D legge la storia del Brutto Anatroccolo e Diego M. disegna un robot per Claudio

Ti ringrazio per la disponibilita’ e per tutto il tempo che ci stai regalando.

Linda 

Note informative
Maurizio Matteuzzi insegna Filosofia del linguaggio (Teoria e sistemi dell’Intelligenza Artificiale) e Filosofia della Scienza presso l’Università di Bologna. Studioso poliedrico, ha rivolto la propria attenzione alla corrente logicista rappresentata da Leibniz e dagli esponenti della tradizione leibniziana, maturando un profondo interesse per gli autori della scuola di logica polacca (in particolare Lukasiewicz, Lesniewski e Tarski). Lo studio delle categorie semantiche e delle grammatiche categoriali rappresenta uno dei temi centrali della sua attività di ricerca. Tra le sue ultime pubblicazioni: L’occhio della mosca e il ponte di Brooklyn – Quali regole per gli oggetti del second’ordine? (in «La regola linguistica», Palermo, 2000), Why Artificial Intelligence is not a science (in Stefano Franchi and Güven Güzeldere, eds., Mechanical Bodies, Computational Minds. Artificial Intelligence from Automata to Cyborgs, M.I.T. Press, 2005), La teoria della forma, Roma 2012. Ha svolto il ruolo di coordinatore di numerosi programmi di ricerca di importanza nazionale con le Università di Pisa, Salerno e Palermo. Fra il 1983 e il 1985 ha collaborato con la IBM e, a partire dal 1997, ha diretto diversi progetti di ricerca per conto della società FST (Fabbrica Servizi Telematici, un polo di ricerca avanzata controllato da BNL e Gruppo Moratti) riguardo alle tecniche di sicurezza in informatica, alla firma digitale e alla tecniche di crittografia. È tra i promotori del gruppo dei «Docenti Preoccupati»

Skype e giochi sincroni [scuola dell’infanzia Latina]

DIARIO DI BORDO: Maurizio Matteuzzi … a scuola … con noi …. 

PLAYLIST Maurizio Matteuzzi 20140618
http://www.youtube.com/playlist?list=PLEM7-pasztP37yIiE_uJoK7kcdUmzPnPj

http://youtu.be/KcfIVBTlTnU
Mentre siamo in attesa di stabilire una comunicazione sincrona con Maurizio Matteuzzi ecco come appare la nostra sezione….

http://youtu.be/HvosoOID_Ug
Dopo la colazione riusciamo a stabilire con Maurizio Matteuzzi un contatto visivo ed audio … tra lettere ricercate sulla tastiera ed emoticon proposte da Gaia, Greta e Maria Diletta

http://youtu.be/1uggcZK_p1Y
Mentre Maria Diletta parla con Maurizio Matteuzzi, Greta scrive per lui i nomi di alcuni compagni  tra questi sceglie anche quello di Asia che oggi e’ assente

http://youtu.be/8yRq96D3p9Q
Maurizio Matteuzzi cerca sul suo computer delle immagini da condividere con noi e Carlotta gli parla della sua maglietta e delle sue scarpe

http://youtu.be/v361kpuDIPk
Greta continua a scrivere per Maurizio Matteuzzi mentre Carlotta e Maria Diletta gli descrivono i giochi che ci sono in sezione

http://youtu.be/4sv_iNdeDho
Alessandra e Maria Diletta decidono di far scrivere a Greta il nome del nostro amico lontano e cosi’ Greta compone “MAURIZIO”. Intanto Maria Diletta continua a preparare il caffe’ per lui. Infine le bambine gli comunicano la loro eta’: 4 anni

http://youtu.be/rcPk1Ni9vso
Maurizio Matteuzzi propone a Cristina, Gaia, Carlotta, Alessandra, Greta e Maria Diletta di condividere files, oltre alla foto del suo cagnolino, di due Carlini, anche le immagini di Bologna (tra l’800 ed il 900) con il Palazzo Cavalieri, Finzi e Treves in Via Indipendenza ed il chiostro di Bressanone

http://youtu.be/GKVRRBffoU4
… prosegue il gioco dei files tra un caffe’ e l’altro, ecco la volta della facciata esterna del Duomo di Bressanone

http://youtu.be/hy4g3h79qJk
… prosegue il gioco dei files tra un caffe’ e l’altro, ecco la volta della locandina “CANE SEI IL BENVENUTO”

Note informative
Maurizio Matteuzzi insegna Filosofia del linguaggio (Teoria e sistemi dell’Intelligenza Artificiale) e Filosofia della Scienza presso l’Università di Bologna. Studioso poliedrico, ha rivolto la propria attenzione alla corrente logicista rappresentata da Leibniz e dagli esponenti della tradizione leibniziana, maturando un profondo interesse per gli autori della scuola di logica polacca (in particolare Lukasiewicz, Lesniewski e Tarski). Lo studio delle categorie semantiche e delle grammatiche categoriali rappresenta uno dei temi centrali della sua attività di ricerca. Tra le sue ultime pubblicazioni: L’occhio della mosca e il ponte di Brooklyn – Quali regole per gli oggetti del second’ordine? (in «La regola linguistica», Palermo, 2000), Why Artificial Intelligence is not a science (in Stefano Franchi and Güven Güzeldere, eds., Mechanical Bodies, Computational Minds. Artificial Intelligence from Automata to Cyborgs, M.I.T. Press, 2005), La teoria della forma, Roma 2012. Ha svolto il ruolo di coordinatore di numerosi programmi di ricerca di importanza nazionale con le Università di Pisa, Salerno e Palermo. Fra il 1983 e il 1985 ha collaborato con la IBM e, a partire dal 1997, ha diretto diversi progetti di ricerca per conto della società FST (Fabbrica Servizi Telematici, un polo di ricerca avanzata controllato da BNL e Gruppo Moratti) riguardo alle tecniche di sicurezza in informatica, alla firma digitale e alla tecniche di crittografia. È tra i promotori del gruppo dei «Docenti Preoccupati»

Giochi in presenza, chat e… robotica a distanza [scuola infanzia Latina]

BREVE DIARIO VIDEO DEI GIORNI 12 E 13 GIUGNO 2014

La playlist dei video
http://www.youtube.com/playlist?list=PLEM7-pasztP3a3Xju4wgXD6ywNrSEmJry

Carlotta ha portato a scuola tre fiori, uno per ogni maestra

e li abbiamo usati come centrotavola nell’angolo cucina

http://youtu.be/DzNQd_4MLus 
http://youtu.be/rHvDqxxAHzU

Tra una pietanza e l’altra, c’era chi disegnava, chi giocava a “moda”, chi costruiva citta’ …

e chi raggiungeva con Skype i alcuni nostri amici lontani (qui di seguito ricordati in ordine alfabetico)

http://youtu.be/6TxOmwVHPho

Giovanni Degli Antoni
http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Degli_Antoni

http://youtu.be/wShTdNEBNsM – http://youtu.be/kPqIVDR-DsU

Claudio Moriconi, responsabile del Laboratorio Robotica dell’Unità tecnica energia e industria dell’Enea.
http://robotica.casaccia.enea.it/index.php?option=com_content&view=article&id=51&Itemid=84&lang=it

http://youtu.be/1nHap_wZN8o
http://youtu.be/D5KboVXU6qc
http://youtu.be/dKCy48NIF6Q
http://youtu.be/gpCdsFl_Vz0

Bruno Nati della rete telematica italiana dell’Università e della Ricerca GARR.
http://www.garr.it/

Stefano Panzieri del Dipartimento di Ingegneria – Sez. Informatica e Automazione Università degli Studi “Roma Tre”
http://panzieri.dia.uniroma3.it/

http://youtu.be/CGXvjmJBo-s – http://youtu.be/t5r9o34voUY

Luigi Sarti
http://luigi-nt.itd.cnr.it/Sarti/
http://www.itd.cnr.it/personalescheda.php?Id=28

http://youtu.be/qKXdSySrOeI – http://youtu.be/kO1MFYhvSu4

Bruno Vello, docente esperto di robotica

http://youtu.be/akguGHDHD2k – http://youtu.be/nPuyazpIRfQ
http://youtu.be/hM7SK_rlXc4 – http://youtu.be/63nOztdV5Ds
http://youtu.be/xMQ971-kvWI – http://youtu.be/LpWPgtfy5RY
http://youtu.be/0YnT1RFHGPA – http://youtu.be/wjJDeeIAsVQ

Abbiamo poi provato a raggiungere anche Maurizio Matteuzzi (professore del Dipartimento di Filosofia e Comunicazione), ma senza successo. Allora Gaia, Greta e Veronica gli hanno scritto lo stesso un saluto e qualche frase nel campo testo della chat
http://www.unibo.it/SitoWebDocente/default.aspx?UPN=maurizio.matteuzzi%40unibo.it

http://youtu.be/IdcjnzQAXwA – http://youtu.be/CdsfbK_HkIQ
http://youtu.be/YWrFp519C0g – http://youtu.be/GIXJJjKOhSY

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d11287421k1949253o1/2014-chat-12-13-giugno

LOG di alcune chat

La documentazione tra giochi e sorrisi [scuola infanzia Latina]

Un pomeriggio… in sezione
http://youtu.be/CDYFxSNV0Rc
Un pomeriggio… in sezione… tra computer, pongo e disegni per la documentazione finale e tanti altri giochi ..

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d11489340k4428171o1/2014-tavoli

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d11489422k6735207o1/2014-documentazione

Fiori nella documentazione – 01
http://youtu.be/CVdzMBnJmaQ
Lorenzo disegna 5 fiori e decide di farli blu; Carlotta chiede che vengano fatti anche i petali e Veronica scrive “5 fiori”

Fiori nella documentazione – 02
http://youtu.be/dqgxWUeM0Po
Ora i fiori devono essere 6: Lorenzo ne disegna 5 e Veronica ne aggiunge uno, poi scrive “6 fiori”

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d11488935k7454899o1/2014-lory-e-vero

Anche Elisabetta disegna insieme Asia, la sua compagna piu’ grande

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d11488999k9414847o1/2014-asia-eli

 

I TRANSFORMERS DAL GIOCATTOLO AL MITO [scuola infanzia Latina]

I TRANSFORMERS DAL GIOCATTOLO AL MITO
Autobot e Decepticon alla conquista della terra

Milano, maggio 2014 – Milioni di giocattoli venduti in tutto il mondo, più di mille modelli disponibili, 22 serie animate e schiere di fan disposti a tutto pur di visitare, anche solo pochi minuti, il parco a tema Transformers: The Ride. Questi i numeri del fenomeno Transformers, giocattolo cult che, in ben 30 anni di successi, ha lasciato un segno nell’immaginario di intere generazioni, tanto da entrare di diritto nella storia del costume, contaminando musica, cinema, videogame, fumetti e moda. Fino a far innamorare Steven Spielberg e Michael Bay, che li hanno trasformati in super kolossal campioni di incassi da circa 3 miliardi di dollari. Per celebrare il trentesimo anniversario, in attesa del quarto film – Transformers: L’Era dell’Estinzione- in uscita a luglio, i robot-veicoli firmati Hasbro tornano alla conquista della Terra, con una spettacolare linea di giocattoli rinnovata e rivoluzionaria.

I GIOCATTOLI

Lanciati nel 1984 da Hasbro, i Transformers sono robot giocattolo antropomorfi in grado di trasformarsi da giganti metallici in automobili, aerei, elicotteri etc, passando così inosservati agli occhi degli umani. Si dividono in due fazioni: i malvagi Decepticon, capitanati dal crudele Megatron, e i leali Autobot, sotto la guida di Optimus Prime. Negli anni, i giocattoli si sono “evoluti” in ben 22 differenti serie. Dai più piccoli ai papà cresciuti a pane e robot: la schiera di addicted si fa sempre più grande. I genitori appassionati coinvolgono i figli che, a loro volta, contagiano gli amici e così via. Sono ben tre le generazioni in ballo e chissà quante altre ne arriveranno in futuro. Il motivo? Sindrome di Peter Pan a parte, i Transformers sono in grado di accontentare proprio tutti, grazie a un’infinita gamma di modelli di ogni dimensione: dai modellini per bambini che in 2 mosse si trasformano da auto a robot a quelli più complessi e sofisticati, dotati anche di effetti sonori, che mettono a dura prova l’abilità dei più esperti. Non solo: oltre ai “classici” Transformer ispirati ai veicoli, ne esistono anche serie più particolari, in cui Autobot e Decepticon hanno l’aspetto di animali o mostri, e macchine futuristiche.

Il 2014, grazie alle celebrazioni per il 30° anniversario e con l’uscita del 4° film, Transformers: L’Era dell’Estinzione, sarà l’anno della rivoluzione. Il motto è “Back to the roots”: un ritorno alle origini che porterà nelle camerette dei più piccoli, ma anche nelle teche degli insaziabili collezionisti, una linea di giocattoli a dir poco straordinaria, in grado di far rivivere in prima persona le emozioni del kolossal. Con gli One Step Magic, la magia del film contagerà proprio tutti: un click e in pochi secondi il proprio beniamino si trasformerà da veicolo a robot e viceversa. Sarà un gioco da ragazzi, estremamente spettacolare, soprattutto per l’incredibile velocità della trasformazione, come con i Flip & Smash. Con la trasformazione “smash” basta premere contro una superficie e in pochi secondi passa da veicolo a robot e viceversa, mentre con la “flip” basta far roteare il proprio beniamino e il gioco è fatto. Per gli amanti dell’azione, quelli che vogliono a tutti i costi replicare le gesta del film, ecco i Power Attackers: in 5 velocissime mosse si passa da veicolo a robot già pronto ad affrontare ogni tipo di battaglia. Ai tanto cari e affezionatissimi collezionisti i Titan Heroes, le action figures: delle riproduzioni fedelissime alte ben 30 centimetri.

LE AUTO

Tantissime le auto realmente esistenti che sono state “transformizzate” dagli ingegneri Hasbro: dalla mitica Jaguar KX che si trasforma in un cyber-felino perfido e implacabile alla regina dei rally, la Subaro Impreza che diventa un invincibile gigante iper-corazzato. Fino ad arrivare alla mitica Camaro Chevrolet “Bumblebee”, che ha letteralmente fatto impazzire i collezionisti di tutto il mondo, o alle recenti Corvette Stingray, Bugatti Veyron Grand Vitesse, Lamborghini Aventador e Pagani Huayra.

I COLLEZIONISTI

Florido il mercato dei collezionisti che dalll’America all’Australia, dal Giappone all’Italia, vede milioni di fan disposti a tutto pur di arricchire la propria collezione. Divisi tra gli onnivori che accumulano letteralmente tutto quanto esce sotto il marchio Transformer, e coloro che, in modo più selettivo, ricercano soltanto determinati personaggi o modelli (ad esempio tutti gli Autobot, tutti i camion, o tutti gli Optimum Prime), dei quali possiedono letteralmente tutto: immagini, riproduzioni “non originali”, serie limitate, versioni realizzate per mercati esteri etc. I Transformer-fan sono molto attivi: organizzano raduni, incontri, mostre ed eventi ai quali partecipano ospiti internazionali (autori delle serie animate o a fumetti, progettisti Hasbro, registi e attori dei film etc.) per incontri sempre affollatissimi. Quest’anno ovviamente l’ospite più atteso sarà Michael Bay.

I FILM E LA TELEVISIONE

22 le serie Tv Transformers, tra cui 10 inedite per l’Italia. A seguito dell’enorme successo della saga è stato anche prodotto un film a cartone animato intitolato The Transformers The Movie (1986). Visto l’incredibile seguito ottenuto dal film d’animazione, la DreamWorks e Steven Spielberg fiutano l’affare e affidano a Michael Bay la realizzazione del primo film, seguito a ruota dal secondo, con un cast che annovera addirittura la presenza di Megan Fox. Entrambe sbancano al botteghino, basti pensare che nel primo week end di programmazione in Italia, il secondo capitolo della saga (Transformers – La Vendetta del Caduto) ha guadagnato più di 3 milioni di euro, mentre negli USA ha incassato una cifra superiore a 400 milioni di dollari. Anche il terzo film, “Transformers: The Dark of the Moon“, che rimanda immediatamente al titolo del celeberrimo album dei Pink Floyd, he registrato dei numeri da capogiro. Costato 195 milioni $, ha sbriciolato tutti i precedenti record al box office, incassando 372 milioni $ nella prima settimana di proiezione, di cui 6 milioni soltanto in Italia. Adesso l’attenzione è tutta sul 4° capitolo della saga, Transformers: L’Era dell’Estinzione, che celebrerà il 30° anniversario dei robot-veicolo.

LA PUBBLICITÀ

Le più importanti case automobilistiche (Citroen, Nissan, Jeep) hanno invaso il piccolo schermo con pubblicità dei loro prodotti che da semplici e comuni autovetture si trasformano in robot o in animali meccanici. Un esempio è lo spot in cui un’automobile si “transforma” in un robot che improvvisa una trascinante “dance session”. O ancora un SUV che, percorrendo impervi terreni, si trasforma prima in un ragno meccanico, poi in un feroce coccodrillo. Tutte immagini e situazioni che il mondo della pubblicità ha ripreso e rielaborato dal mondo Transformers.

http://stefanopetroni.wordpress.com/2007/01/07/transformers/
http://www.youtube.com/watch?v=tx0XxL8VFxM&mode=related&search
http://www.youtube.com/watch?v=bF43Q7nVoYE&NR=1
http://www.youtube.com/watch?v=Y_nE_F6TJ2E&mode=related&search

LA MUSICA

La colonna sonora dei cartoni animati Transformers intitolata “More Than Meets The Eye” è un emblema dell’elettro-pop che negli anni ’80 spopolava tra i giovani. Numerosi gli artisti che negli anni a seguire hanno richiamato nei loro video le avventure robotiche: fra tutti i Beastie Boys che, nel clip “Intergalactic”, sono al comando di un gigantesco robot approdato sulla terra da un lontano pianeta.

1997 video – Bjork – All is full of love
1998 video – Beastie Boys – Interglatic
1998 video – Fatboy Slim – The Rockafeller Skank
2002 video – Linkin Park – Pts.Of.Athrty
2005 video – The Chemical Brothers – Believe

LA MODA

Nike, la nota casa sportiva, ispirandosi ai toys Hasbro, ha deciso di lanciare una linea di scarpe con impresso sulla linguetta il caratteristico logo Transformers, le Air Trainer III. Cybertron (http://www.toysblog.it/post/453/le-scarpe-dei-transformers) alla conquista del pianeta moda: numerosi gli stilisti che, come Jil Sander o Fendi, hanno fatto sfilare in passerella modelle agghindate come veri e propri robot. Un rilancio quindi della moda futuristica di Paco Rabane con forme decise, abiti sagomati, borse come dischi volanti e gioielli-meteoriti. Anche la tecnologia strizza l’occhio ai robot veicolo: la ASUS infatti ha chiamato uno dei suoi computer più performanti proprio Transformer.

IL WEB

La rete è invasa da siti, forum, blog ufficiali e non che raccolgono milioni di fans di Optimum Prime e Megaton, che si incontrano per scambiarsi novità, indiscrezioni, e suggerimenti. Il sito italiano di riferimento è www.autorobot.it. Visitando YouTube si possono trovare tantissimi filmati di veri e propri addicted che hanno realizzato costumi che, una volta indossati, permettono di trasformarsi da robot in macchina e viceversa. Seguendo l’onda dello spot Citroen Transformers in internet si trovano numerose parodie che raccontano trasformazioni di oggetti inusuali; ad esempio una pubblicità danese in cui uova, bacon, toast gli elementi tipici della colazione, diventano un robot ballerino. Ci si può imbattere anche in clip come quello Nike in cui la Air Max Q da pannello pubblicitario diventa robot davanti allo sguardo esterrefatto di un passante.

http://www.youtube.com/watch?v=xQo7yLoN2Ck

CRONOLOGIA

1984 – TRANSFORMERS GENERATION 1
La storia dei TRANSFORMERS inizia nell’anno in cui Hasbro lancia i primi robot che si trasformano in veicoli. La prima serie presenta gli eroici veicoli AUTOBOT che debuttano come “miniauto” facili da trasformare. In seguito arrivano i DECEPTICON, più difficili da trasformare.

1985 – TRANSFORMERS GENERATION 1
In un solo anno, i TRANSFORMERS diventano uno dei giocattoli più richiesti del mercato.

1986 – TRANSFORMERS GENERATION 1
I Transformer esordiscono sul grande schermo con TRANSFORMERS: The Movie che riscuote un enorme successo in tutto il mondo.

1987/1990 – TRANSFORMERS GENERATION 1
Nascono diverse serie di nuovi Transformer, da quelli umanoidi a quelli con tanto di pelle, dai mostri alla versione micro. Il successo è planetario: nascono fumetti, serie animate, videogame e la canzone dei cartoon spopola tra i fan.

1992/1995 – T RANSFORMERS GENERATION 2
Dopo due anni arrivano i TRANSFORMERS Generation II. Tornano in TV i cartoni animati ricchi di effetti computerizzati, e arriva anche una nuova serie di fumetti in cui gli AUTOBOTS e i DECEPTICONS si alleano per combattere un’orda di Cybertroniani.

1996/1999 – TRANSFORMERS BEAST WARS
I TRANSFORMERS riscuotono nuovamente successo con l’introduzione della linea BEAST WARS, in cui i TRANSFORMERS vengano rimandati nel passato in forma di animali e mostri. Il capo Optimum Prime diventa l’eroico OPTIMUS PRIMAL, un gorilla che guida i buoni contro MEGATRON, un tirannosauro rex che alla fine si trasforma in uno spaventoso drago.

2000/2002 – TRANSFORMERS BEAST MACHINES
Nel 2000 i Transformer del nuovo millennio vanno nel futuro, tornando sul Cybertron e una nuova serie Tv. Il successo è clamoroso, tanto che proprio nel 2002 inizia una nuova serie di ben 52 episodi denominata TRANSFORMER ARMADA.

2003/2011 – TRANSFORMERS ARRIVANO A HOLLYWOOD
Nuove serie tv, fumetti, videogame e non solo: i Transformer ispirano spot televisivi e schiere di fan si costruiscono i propri personaggi preferiti realizzando mini-video da mandare su YouTube, che proprio in quegli anni sta esplodendo. E dopo più di 27 anni di vita, sono pronti per calcare la walk of fame di Hollywood: Steven Spielberg e Michael Bay mettono in cantiere il kolossal che, uscito nelle sale di tutto il mondo nel 2007 fa faville al boxoffice (700 mln $), tanto da essere seguito da un secondo film (La Vendetta del Caduto) e, addirittura da un terzo (The Dark of the Moon) in arrivo nelle sale a fine giugno del 2011.

2014 – BUON COMPLEANNO TRANSFORMERS
Per celebrare il 30° compleanno, arriva al cinema il 4° capitolo della saga: Transformers: L’Era dell’Estinzione. Con il film, una nuova linea di giocattoli del tutto rivoluzionaria. Il motto è “Back to the roots”: uno spettacolare ritorno alle origini, con trasformazioni velocissime, a prova di click e alla portata di tutti, anche dei più piccoli.

TRANSFORMERS-WEEK-END

eTwinning – AMBIENTE ed ARTE: il microscopio e la cellula [scuola infanzia Latina e sec. primo grado]

Oggi la collega Viviana Mangia insieme ai suoi studenti e’ venuta nella nostra sezione con cartellone,  microscopio, vetrini e modelli realizzati con materiale di riciclo. L’esperienza, oltre ad essere un momento di condivisione ha rappresentato per ragazze/i anche una occasione di verifica di quanto appreso.

LA RELAZIONE DI Moumni Abdennour :

Giovedi’ 29, con la mia classe siamo andati nella sezione B della scuola dell’infanzia  per spiegare ai bambini piccoli che cosa e’ la cellula, come e’ vista ad occhio nudo, con un modello e al microscopio. Tutti i dettagli sono stati spiegati dai miei compagni Riccardo e Federica. Dopo la spiegazione ognuno di noi ha preso un bambino e gli ha fatto osservare la cellula sotto il microscopio. Questa giornata e’ stata bella perche’  per una volta ho fatto il maestro e mi e’ piaciuto tantissimo.

Ecco qui di seguito alcune foto ricordo

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d10841295k6045413o1/2014-miscroscopio-medie

La playlist dei video

https://www.youtube.com/watch?v=q1UPfEJPOes&list=PLEM7-pasztP3UjAeS8uFyduKbO3wo7tV-

LA CELLULA di Nicole Porcelli

Giovedi’ 29 Maggio 2014 la professoressa ci ha finalmente portati a spiegare ai bambini della scuola dell’infanzia “LA CELLULA”. Quando siamo arrivati c’erano in sezione molti bambini. La professoressa ha fatto iniziare a parlare due nostri compagni di classe, Federica e Riccardo i quali hanno spiegato la cellula animale e vegetale.

Dopo poco ci siamo uniti alla spiegazione anche i miei compagni di classe ed io ed abbiamo detto ai bambini che tutti noi siamo fatti di cellule ma non possiamo vederle ad occhio nudo, per questo serve uno strumento: il microscopio che ingrandisce tutte le cose.  Poi abbiamo aggiunto che le cellule sono di due tipi: vegetale e animale. La cellula animale e’  formata dal nucleo, nucleolo dove vengono assemblati i ribosomi, la membrana nucleare, il citoplasma nei quali sono immersi diversi organuli, dai lisosomi nei quali vengono via corpi “non graditi”; i mitocondri dove viene prodotta l’energia necessaria   che serve a far funzionare la cellula e i ribosomi coordinano il montaggio delle proteine. C’e’ anche l’apparato di Golgi, la membrana plasmatica che e’ una fitta rete di canali. La cellula vegetale e’ formata dal nucleo che anch’esso contiene il nucleolo, l’apparato di Golgi, il reticolo endoplasmatico che e’ una fitta rete di canali, il vacuolo centrale, i mitocondri dove viene prodotta l’energia necessaria per far funzionare la cellula, i ribosomi che sono attaccati al reticolo endoplasmatico, i cloroplasti dove avviene la fotosintesi e il citoplasma che compie molte funzioni. C’e’ ancora la parete cellulare che protegge la membrana  plasmatica che protegge la cellula. Dopo aver spiegato tutto questo abbiamo fatto vedere ai bambini come funziona il microscopio e come si vede e ognuno di loro ha visto qualcosa di diverso. Dopo aver finito siamo ritornati in classe e abbiamo continuato le lezioni.

Correlazioni

a.s. 2013/2014
eTwinning – AMBIENTE ed ARTE: il microscopio e Silvana, l’ins. di scienze [scuola infanzia Latina]
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2014/01/24/il-microscopio-e-silvana-lins-di-scienze-scuola-infanzia-latina/

a.s. 2013/2014
I microscopi [scuola infanzia Latina]
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2014/01/16/i-microscopi-scuola-infanzia-latina/

a.s. 2013/2014
I doni della CONAD [scuola infanzia Latina]
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2013/12/04/i-doni-della-conad-scuola-infanzia-latina/

a.s. 2012/2013
Il microscopio ed il ponte scuola dell’infanzia scuola sec. primo grado Latina
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2013/05/13/il-microscopio-ed-il-punte-scuola-dellinfanzia-scuola-sec-primo-grado-latina/

Percorsi Microscopi e Microscopi Intel® Play™ QX3™
documentazione on line dal 2003 al 2014
[03/04] – [04/05] – [05/06]
[08/09] – 
[09/10] – [10/11] – [11/12] – [12/13] – [13/14]

eTwinning + Eno tree day + Eco Schools [scuola infanzia Latina]

Come scuola dell’infanzia abbiamo aderito ai progetti:

  • eTwinning, ambiente ed arte
  • Eno tree planting
  • Eco Schools

… ed ecco come ci prendiamo cura dell’ambiente … tutti i giorni ….:

LA RACCOLTA DEI TAPPI

LA RACCOLTA DELLA CARTA

LA RACCOLTA DELLA PLASTICA

INNAFFIARE LE PIANTE

… e durante la settimana di 07-11 aprile 2014 …

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d10840002k5142700o1/2014-eco-schools

Questi i dati raccolti

Per il bene del nostro ambiente auspichiamo che in tutte le zone della nostra citta’ torni la presenza dei cassonetti della differenziata cosi’ come e’ tornata nel centro di Latina. Quanto ai giardini della scuola dell’infanzia di Via Cimarosa e di Via Cilea prevediamo a breve la realizzazione di un impianto di irrigazione cosi’ da garantire lunga vita alle piante che ci sono state donate

Puliamo Latina: gruppo su Facebook
https://www.facebook.com/groups/138606846233738/

eTwinning ed ENO Tree planting [scuola infanzia e primaria Latina]

eno

Carissime/i,
anche quest’anno il nostro istituto ha preso parte all’ENO Tree planting
http://www.enoprogramme.org/

L’evento si e’ svolto, dalle ore 10.00 alle ore 11.30:
– il 20 maggio 2014 per il plesso di Via Cimarosa
– il 21 maggio 2014 per il plesso di Via Cilea

ed ha coinvolto:
– le sezioni B-D-E-F di scuola dell’infanzia  di Via Cimarosa (rif. ins. Daniela Baldisserri);
– le sezioni A-B-C-D di scuola dell’infanzia di Via Cimarosa (rif. ins. Linda Giannini);
– le classi di scuola primaria (rif. ins. Adele Spirito)

[omaggio del dirigente Serafino Borgia]

[ins. Sagnelli, prof.ssa Manzolli, dirigente Borgia, dirigente De Angelis]

In occasione dell’evento bambine/i hanno portato a scuola:
– cappellini;
– bottiglie di plastica o secchielli o altri contenitori per innaffiare le piante)
– palette o rastrellini di plastica (che comunemente vengono utilizzati per i giochi in spiaggia)
– forellini

La referente Alessandra Noal del corpo forestale ed  suoi collaboratori hanno donato ai plessi le seguenti piante:

– Alloro
– Cerro
– Farnia
– Leccio
– Rosmarino
– Sughero

Queste le casette degli uccellini realizzate da Giancarlo Ban per il plesso di Via Cimarosa e personalizzate da bambine/i delle sez. B-D-E-F

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d10629635k7957801o1/2014-casette

Grazie per la collaborazione a tutte/i, Linda 

Comunicato stampa ufficiale:

Galleria delle foto ricordo di VIA CIMAROSA

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d10640482k8404692o1/2014-festa-cimarosa

Galleria delle foto ricordo di VIA CILEA

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d10641029k3468154o1/2014-festa-cilea

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d10670793k6178221o1/2014-eno

https://www.youtube.com/watch?v=4Gi0NNfsFEY&list=PLEM7-pasztP2g8RNCaxxQ1it8SulTKYw1&index=2

Registrazione
http://www.tiedeseura.fi/treelympics/

MAPPA MONDIALE AL 22/05/2014

mappa01 mappa02

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

FOTO E VIDEO CONDIVISI CON NOI DALLA RAPPRESENTANTE DI SEZIONE DI VIA CIMAROSA Sabrina Majello

video

Segni di Segni … va alla Bicocca

Giocare a pensare.
Didattica con i robot, tra ricerca e formazione

Università degli Studi di Milano-Bicocca, Aula Martini, Edificio U6
15 maggio 2014

[Home Page] – [il programma]

Pinocchio 2.0, i robot e le altre storie [PDF] – [PPT]

La giornata di studi si propone di riflettere sul tema delle metodologie di progettazione dei laboratori di robotica educativa nelle scuole primarie e secondarie – tema scarsamente affrontato nella letteratura scientifica internazionale – attraverso il contributo di relatori provenienti dal mondo accademico (nella sessione mattutina) e di relatori insegnanti che raccontino le proprie esperienze di robotica educativa (nella sessione pomeridiana). Verranno affrontate le seguenti domande:

  • Quali obiettivi di apprendimento si prestano a essere perseguiti attraverso l’uso didattico dei robot? In particolare, quali ruoli possono svolgere i robot nell’apprendimento di capacità trasversali connesse al ragionamento logico, alla soluzione di problemi, alla pianificazione attraverso il lavoro di gruppo e l’elaborazione dell’errore?
  • Quali sono le principali difficoltà che gli insegnanti di scuola primaria e secondaria incontrano nella progettazione dei laboratori e nel loro svolgimento? Esistono dei criteri in grado di orientare l’azione dell’insegnante nell’affrontare queste difficoltà?
  • Quali modalità di valutazione adottare nei laboratori di robotica educativa?

Festa della mamma [scuola infanzia Latina]

In occasione dell’anniversario della scomparsa di Gianni Rodari http://www.giannirodari.it/, scrittore e maestro, abbiamo scelto questa poesia per la festa della mamma

Filastrocca delle parole (di G.Rodari)
Filastrocca delle parole:
si faccia avanti chi ne vuole.
Di parole ho la testa piena,
con dentro “luna” e “balena”.
Ma le piu’ belle che ho nel cuore,
sono “mamma” e “amore”
LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA POESIA

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d10013708k5567009o1/2014-mamma

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d10059491k9303575o1/2014-mammadas

Brochure per la festa della mamma SAN CARLO

Carissimi,
ecco la brochure realizzata per la mostra sulla festa della mamma e una poesia.Tanti auguri, Alessandra

FESTA DELLA MAMMA

Mamme dolcissime
aprite il cuore ai vostri figli.
Amore, gioia, serenità ed emozioni
regalano a voi i nostri cuori pieni di colori.
Bellezze e felicità nei colori di un fiore,
che bussa alla vostra porta come una magia inaspettata.
Dolci siete con noi e, noi romantici con voi.
La vostra magia siamo noi. nascosti dietro ai fiori
che vi regaliamo con simpatia coraggio amore e
un grande cuore che di fronte a voi batte forte e spruzza felicità
per quello che il Signore vi ha donato,
essere mamme di eroi come noi.
Essere così 
è un dono che è offerto alla natura
con  tutte sue infinite bellezze.
AUGURI SPECIALI a voi a nome di tutti i figli,
vi ringrazio di averci messo al mondo.

(MARCO GALLUCCI)

Immagine

I doni di Roberto Hofmann [scuola infanzia + sec. primo grado Latina]

Roberto Hofmann frequenta ormai la scuola secondaria di primo grado, ma non dimentica i suoi compagni piu’ piccoli. Ecco quindi che ha regalato alla nostra sezione alcuni giochi: una carriola; un castello; una lavagna; uno zaino pieno di tante altre sorprese.

LA PLAYLIST DEI VIDEO-RICORDO

https://www.youtube.com/watch?v=VhwVBT3-C98&list=PLEM7-pasztP2TvB-Zs6G2Nmf6EZNJzdpB

Pinocchio 2.0 va a Villa Vidua -Conzano (AL)

Pinocchio visto dai Bambini
domenica 4 maggio 2014 dalle ore 10.00 alle 19.00
Villa Vidua -Conzano (AL)

Ecco le foto ricordo che il nostro amico Antonio Attini
http://www.antonioattini.it/
ha condiviso con noi

Note bio di Antonio Attini:

Antonio attini, was born in Turin in 1960 and since 1986 he has been a professional photographer. He is specialized in photoreportages, archeological photos, landscapes and aerial photos; he has realized several works in Europe, Africa, Asia and America:. They have been published by the main travel magazines in the world and he has won many photographic prizes. In 1989 his first book “Colori a Venezia” (Colours in Venice) was published by Capitello of Turin, the same publishing house editing two other works of his “Torino le case raccontano” (Turin, houses relates) and “Torino, le altre case raccontano” (Turin, other houses relates).
Since 1994 he has been a member of the “Gold Circle Kodak European Award” having an excellence standard.
In the same year he began cooperating with the white star edition of Vercelli, which has branches in the U.S.A, Germany, France and Switzerland. For this publishing house he has realized the photoreportages of several books and different series, also being involved in the realization of some high valued works such as “Roma antica” (Ancient Rome), “Antico Perù” (Ancient Perù), “Antico Messico” (Ancient Mexico), “Antica Grecia” (Ancient Greece), “Antico egitto” (Ancient Egypt), “Antica India” (Ancient India), “Le città perdute” (The lost cities), “L’Italia meravigliosa” (The Marvellous Italy), “Italia antica” (Ancient Italy), “Cuba”, “Ramsesses II”, “Egitto ieri e oggi” (Yesterday and today Egypt) and “Terra Santa ieri e oggi” (Yesterday and today Terra Santa), whose American editions have been inserted in the catalogue of the library of the New York Metropolitan Museum of Art.
He cooperated to the editions of books in the following series:
– “Città d’autore” (City of author): “Lisbona” (Lisboa), “Monaco”, “Il Cairo” (The Cairo), “Copenaghen”
– “Grandangolo” (Wide angle): “Cuba”, “Tunisia”, “Turchia” (Turkey), “Israele” (Israel) and “Perù”.
– “Destinazione U.S.A.” (U.S.A destination): “Atlanta”, “Canyon” country” and “New York”
– “I luoghi e la storia” (The places and the history): “Vitenam”, “Israele” (Israel), “NewYork”, “Andalusia”, “Provenza” (Provence), “India del Nord” (North of India) and “Washington”.
– “Regioni d’Italia” (Region of Italy) “Emilia Romagna”, “Lombardia” (Lombardy), “Piemonte” (Piedmont), “Veneto”, “Lazio” (Latium) and “Laghi d’Italia” (Lakes of Italy).
– “The World from the sky”: “Washington”, “Hawaii”, “Chicaco”, “San Francisco” and “New York”, “Svizzera dal cielo” (Switzerland from he sky)
– “Flyng high”: “Irlanda” (Irleand), “Toscana” (Tuscany), “Messico” (Mexico), “Marocco” (Morocco), “Norvegia” (Norway).
He exhibited his works in the main Italian cities: Turin (1989, 1992, 1996, 1997 and 1999), Milan (1994 and 1996), Genoa, Rome (1990) and at the Fenice Art Gallery of Venice. His photos have been collected in several European, American and asian collections.
In 2005 his book “Italia emozioni dal cielo” was published in several languages and it was selected by the Metropolitan Museum of Art for its catalogue.
In 2007 he published his book “Sardegna- emozioni dal cielo” (Sardinia emotions from the sky) in 4 languages. It was realized thanks to a great aerial work- unique in its gender- characterized by a dozen of flight hours on small planes and Helicopters, flying far and wide over the island, from the Stretto di Bonifacio to the Capo Spartivento, from the mountains of the inland to the coastlines and to the archipelago, from the cities to archeological places.

His works were present at some important international exhibitions: among them the two installation of “Italia emozioni dal cielo” (year 2006, in Milan, for 5 months in Via Dante and Year 2007 in New York at the Cipriani in Wall Street) and the travelling exhibition that in June- July 2007 followed the Overland expedition along the route Paris- Beijing on the occasion of the Centenary of the historical raid made by Itala in 1907.

Between 1996 and 2008 Antonio Attini as an Author published 222 high valued photographic monographs. He worked with several publishing houses, in different parts of the world and in many languages

In nostri robot negli auguri ad un amico [scuola infanzia Latina]

Carissime/i,
oggi ho trovato tra gli auguri al nostro amico Andrea Mameli… i nostri robot come dono da parte di Agnese Addone

Note bio di Andrea Mameli
Dal 1996 e’ ricercatore del Crs4 dove conduce attivita’ di formazione, informazione e divulgazione nel settore delle Energie Rinnovabili. La divulgazione e’ un ambito che segue a tutto campo, dal fumetto ai libri passando per la radio e il web. Nel 1997 ha vinto il Premio Smau per il giornalismo scientifico.

 

eTwinning: new project con la Slovacchia

Carissime/i,
ecco una nuova proposta da parte del collega Jozef Zvolenský della Slovacchia.
La condivido qui cosi’ che possiate farmi sapere chi intende aderire.

Buon pomeriggio, Linda 

Cara Linda, ho questa idea.
i bambini fanno delle foto (con fotocamera, tablet, ….).

Il progetto può comprendere tre categorie:

1) il mio animaletto
2) Macro – piante, insetti, neve, …
3) Io vedo fuori dalla finestra

Ognuno puo’ indicare le categorie di una foto, il nome dell’autore e il luogo in cui la foto è stata creata

🙂 Jozef

Auguri in volo su un aereo di carta di Piero Faraone

Vi ringrazio degli Auguri per la Santa Pasqua e vi offro un pensiero che spero che sia di vostro gradimento. Cordialità, PIERO Faraone

C’é un aereo di carta
C’ é un aereo di carta
che vola su alto,
lanciato da un bimbo
da una grande finestra.

A caso volteggia,
rimane lassù
fra case assiepate
e grandi facciate.

Il bimbo lo segue,
lo segue che plana,
s’ impenna
poi ondeggia,
ondeggia e non cade.

Ancora si alza,
arriva sui tetti,
sui tetti più alti
e sale più in alto,
si spinge oltre loro.

Tutto
vede quel giuoco,
vede e sorride
il bimbo estasiato.

Sorride la gente
si accende a quel riso,
al riso di un bimbo
che guarda beato
e ignora quel dono,
il dono che ha dato
giocando nel cielo
con ali di carta.

Stopwatches ricaricabile [scuola infanzia Latina]

Oggi abbiamo giocato con il cronometro Stopwatches ricaricabile; per prima cosa abbiamo condiviso le regole… e poi… via con la rilevazione dei  tempi….

https://www.youtube.com/watch?v=ZFfFQz0tzxk&list=PLEM7-pasztP2NnvDUuGgcBST_4s9RghP9

http://issuu.com/campustore/docs/tecnologie_2014?e=3608543/5312218cronometro

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

correlazioni

I doni della Media Direct
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2014/03/26/i-doni-della-media-direct-scuola-infanzia-latina/

Ingranditore registratore
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2014/04/01/ingranditore-registratore-scuola-infanzia-latina/

W la Costituzione [scuola infanzia Latina]

IMPARARE LA COSTITUZIONE
Senato, Camera dei Deputati e MIUR promuovono dal 2007 un ciclo di lezioni nelle scuole italiane per incrementare la conoscenza, da parte degli studenti, dei principi e delle norme costituzionali.
http://t.contactlab.it/c/2000461/9234/69147422/93684

LA GENESI DELLA COSTITUZIONE
Gli atti che portarono l’Assemblea Costituente a promulgare l’attuale e vigente Costituzione Italiana.

… su Education 2.0 …

“O natura, o natura, perché di tanto inganni i figli tuoi?”, di Lidia Maria Giannini

Riflessioni di una studentessa sull’uomo e sulla natura: noi, esseri umani, che ci crediamo superiori alla natura e cerchiamo di piegarla alle nostre esigenze; e la natura che, meravigliosa e beffarda, continua il suo corso. Una natura che, per dirla con Goethe, “costruisce sempre e sempre distrugge; la morte è il suo stratagemma per ottenere molta vita”.

[clicca qui per leggere l’articolo]

“O natura, o natura, perché di tanto inganni i figli tuoi?”

Riflessioni su… l’Innominato, di Lidia Maria Giannini

Condivisione di un compito da svolgere a casa: “Dalla lettura de I promessi sposi… alle riflessioni sull’Innominato”.

[clicca qui per leggere l’articolo]

Riflessioni su... l’Innominato

 

Foto ricordo … da casa … a scuola [infanzia Latina]

Silvana, la mamma di Samantha, ci presenta un bellissimo quadro realizzato dalla piccola Artista

I genitori di Elisabetta condividono con noi Monster, la felicita’ della loro figlia ed allo stesso tempo ci comunicano che la piccola non potra’ venire a scuola a causa dell’influenza

ecco poi arrivare su whatsapp, grazie a mamma Valentina, un saluto speciale da parte di Veronica, Asia e Prashila alle maestre ed a tutti i compagni

ed altre foto ricordo:

IL TRENINO

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LA CURA DELLE PIANTE

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UN SALUTO DAL PARCO DA PARTE DI Veronica e Luca

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Progetto Insieme con la musica: il programma di massima [scuola infanzia Latina]

A partire dalla quarta settimana del mese di Gennaio ha preso il via il progetto Insieme con la musica, completamente finanziato dalla Regione Lazio. Tutte gli alunni dell’Infanzia saranno coinvolti. Per loro è previsto un corso di propedeutica musicale tenuto dalla docente Anna Casale. Ogni classe avrà una lezione settimanale di 30 minuti in orario mattutino.

Descrizione del progetto didattico per bambini della scuola materna don Milani”

Essendo 16 gli incontri con ciascuna classe ritengo opportuno distribuire la materia nel modo seguente:

  • Marcia con due battiti, uno forte l’altro debole; assimilato questo elemento base proverò a sovrapporre suddivisioni di ciascun battito alternando i gruppi, in combinazioni divertenti e sempre nuove. I ritmi saranno prodotti con le mani, i piedi, le matite, legnetti sonori, tamburelli etc.
  • Marcia con 4 tempi, uno forte e tre più deboli. Anche questo con varianti…Combinazione di ritmi e di timbri…
  • L’aspetto ritmico non è il solo. Per l’intonazione dei suoni con la voce si procederà con esempi di tre suoni e con canzoncine impostate su due e tre suoni. Queste canzoncine saranno ritmate seguendo gli esercizi ritmici già realizzati.
  • Grande importanza sarà data ai testi su cui si cantano i pezzi. I pezzi saranno anche animati in base ai testi.
  • Studio del tempo ternario ossia di tre tempi. Con varianti semplici…
  • Canzoncine con tre-quattro suoni fino a cinque suoni. Naturalmente sempre accompagnate da ritmi prodotti con materiali disponibili e diversi per timbro-colore. Divertirsi con accel. e rall., con crescendo e diminuendo.
  • Utilizzazione di gruppi ritmici, melodici e di eventuali solisti per un concerto finale!

IL CALENDARIO DEGLI INCONTRI

musica

Progetto Insieme con la musica: diario di bordo [scuola infanzia Latina]

21/01/2014: Marcia con due battiti, uno forte l’altro debole; assimilato questo elemento base proverò a sovrapporre suddivisioni di ciascun battito alternando i gruppi, in combinazioni divertenti e sempre nuove. I ritmi saranno prodotti con le mani, i piedi, le matite, legnetti sonori, tamburelli etc.

Foto ricordo dell’incontro con la maestra Anna ed il maestro Nicolo’

28/01/2014: Canti e musica
Marcia con 4 tempi, uno forte e tre più deboli. Anche questo con varianti…Combinazione di ritmi e di timbri… Foto ricordo dell’incontro con la maestra Anna ed il maestro Nicolo’

http://www.kizoa.it/slideshow/d8249826k5769395o1/2014-musica-02

04/02/2014: Canti e musica L’aspetto ritmico non è il solo. Per l’intonazione dei suoni con la voce si procederà con esempi di tre suoni e con canzoncine impostate su due e tre suoni. Queste canzoncine saranno ritmate seguendo gli esercizi ritmici già realizzati.
Foto ricordo dell’incontro con la maestra Anna ed il maestro Nicolo’

http://www.kizoa.it/slideshow/d8411299k9557159o1/2014-musica-03

11/02/2014: Grande importanza sarà data ai testi su cui si cantano i pezzi. I pezzi saranno anche animati in base ai testi

http://www.kizoa.it/slideshow/d8670063k9059443o1/2014-musica-04

18/02/2014: Canti e musica FOTO

25/02/2014: Ritmo e battito di mani

11/03/2014: Canti e musica

http://www.kizoa.it/Video-Maker/d9393399k8860064o1/2014-11-marzo-2014

18/03/2014: Canti e musica

http://www.kizoa.it/Video-Maker/d9392979k7846121o1/2014-musica-lt

25/03/2014: Canti e musica PLAYlist dei video

01/04/2014: Canti e musica PLAYlist dei video

08/04/2014: Canti e musica

15/04/2014: Canti e musica  

29/04/2014: Canti e musica

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d10059756k5501543o1/2014-musica-29-04-2014

06/05/2014

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d10765570k9292490o1/2014-musica-6-mag

13/05/2014

musica2014-05-13

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20/05/2014

 

Progetto Pediatria: “Tutta un’altra musica” su Education 2.0

Progetto Pediatria: “Tutta un’altra musica”, di Alessandra Guanzani
Il progetto “Tutta un’altra musica” vede coinvolti musicisti speciali e insegnanti di “AllegroModerato” (orchestra sinfonica composta di persone con disabilità) ed è rivolto ai bambini degenti del reparto di Pediatria dell’Ospedale San Carlo di Milano.

[clicca qui per leggere l’articolo]

“Tutta un’altra musica”: l’avvio del progetto, di Alessandra Guanzani
Il reparto pediatrico dell’Ospedale S. Carlo di Milano ha finalmente avviato, in collaborazione con AllegroModerato, il progetto “Tutta un’altra musica”. I riscontri fra i bambini e il personale ospedaliero sono stati sorprendenti.

[clicca qui per leggere l’articolo]

Le foto ricordo del 13 marzo 2014

http://www.kizoa.it/Video-Maker/d9392689k2548921o1/2014-mi-prg-musica

Saluto… in musica [scuola in ospedale S.Carlo di Milano]

Elena, una mamma volontaria, al lunedì viene a fare “Musica e movimento”: oggi con noi bambini ha costruito un fantastico bastone della pioggia, con il rotolone della carta del lettino e i chiodi. Il tutto ricoperto da nastro adesivo. Bellissimo!! E che suono armonioso!

Christian e Giulia.

Oggi Ilaria è uscita dopo un lungo ricovero: noi l’abbiamo salutata con un maxi biglietto e una super foto! Ciao ILARIA!!

Sitografie robotiche… da Genova

Ciao a tutti. Ecco un articolo trovato sul sole 24 ore.

Il robot che fa camminare i paraplegici
Si chiama ReWalk, circonda gli arti inferiori e consente di camminare a una velocita’ di 3 km/h. Robert Woo vorrebbe tornare a camminare con i tre figli al parco. MentreErrol Samuels, 22enne diventato paraplegico dopo essere stato schiacciato dal crollo di una terrazza, sogna di poter tornare a correre. E il suo sogno potrebbe non essere del tutto irrealizzabile. Perche’ gia’ adesso Robert ed Errol, due americani costretti sulla sedie a rotelle da gravi incidenti che hanno danneggiato il midollo spinale, riescono ad alzarsi, a muoversi, a camminare e a fare le scale. Tutto questo grazie a un robot che si indossa. Si chiama ReWalk, tecnicamente e’ un esoscheletro, una sorta di armatura che circonda gli arti immobilizzati, permettendo grazie a quattro motori elettrici e a sofisticati sensori di movimenti di restituire il movimento a pazienti paraplegici. Un miracolo, dice qualcuno vedendo Errol affrontare i corridoi del Mount Sinai Hospital di New York dove l’attrezzatura, che pesa 18 chili e permette di camminare (per ora) ad una velocita’ approssimativa di 3 chilometri orari, e’ in corso di sperimentazione.

ReWalk e’ sviluppato da Argo Medical Technologies, una societa’ israeliana, ed e’ in attesa dell’autorizzazione della Food and Drug Administration. In Europa e in Italia e’ gia’ stato utilizzato con successo in molti centri per la riabilitazione. Il suo ideatore, Amit Goffer, e’ un ingegnere che sognava di creare uno strumento che potesse aiutare le persone vittime di incidenti e paralisi. Goffer e’ tetraplegico dal 1997 e ironia della sorte non puo’ utilizzare direttamente la sua creazione, che ha bisogno almeno dell’uso degli arti superiori. Sono, infatti, le braccia, attraverso il movimento, a trasmettere gli impulsi che coordinano i motori elettrici. I motori guidano avanti e indietro le gambe accompagnati da un leggero ronzio meccanico. Un telecomando indossato al polso come un orologio permette poi di impostare i programmi e scegliere il tipo di movimento: camminare, sedere, alzarsi, salire i gradini. La batteria elettrica sta, invece, in uno zaino e si ricarica durante la notte.

BELLO BELLO BELLO !!!

Ciao, Bruno