Tag: Europe Code Week
Sitografie utili
MATEMATICA DIVERTITA
Un sito multicanale che ospita video e articoli che trattano di matematica in maniera semplice e capace di intrattenere.
http://www.numberphile.com/
I TRANSFORMERS DAL GIOCATTOLO AL MITO [scuola infanzia Latina]
I TRANSFORMERS DAL GIOCATTOLO AL MITO
Autobot e Decepticon alla conquista della terra
Milano, maggio 2014 – Milioni di giocattoli venduti in tutto il mondo, più di mille modelli disponibili, 22 serie animate e schiere di fan disposti a tutto pur di visitare, anche solo pochi minuti, il parco a tema Transformers: The Ride. Questi i numeri del fenomeno Transformers, giocattolo cult che, in ben 30 anni di successi, ha lasciato un segno nell’immaginario di intere generazioni, tanto da entrare di diritto nella storia del costume, contaminando musica, cinema, videogame, fumetti e moda. Fino a far innamorare Steven Spielberg e Michael Bay, che li hanno trasformati in super kolossal campioni di incassi da circa 3 miliardi di dollari. Per celebrare il trentesimo anniversario, in attesa del quarto film – Transformers: L’Era dell’Estinzione- in uscita a luglio, i robot-veicoli firmati Hasbro tornano alla conquista della Terra, con una spettacolare linea di giocattoli rinnovata e rivoluzionaria.
I GIOCATTOLI
Lanciati nel 1984 da Hasbro, i Transformers sono robot giocattolo antropomorfi in grado di trasformarsi da giganti metallici in automobili, aerei, elicotteri etc, passando così inosservati agli occhi degli umani. Si dividono in due fazioni: i malvagi Decepticon, capitanati dal crudele Megatron, e i leali Autobot, sotto la guida di Optimus Prime. Negli anni, i giocattoli si sono “evoluti” in ben 22 differenti serie. Dai più piccoli ai papà cresciuti a pane e robot: la schiera di addicted si fa sempre più grande. I genitori appassionati coinvolgono i figli che, a loro volta, contagiano gli amici e così via. Sono ben tre le generazioni in ballo e chissà quante altre ne arriveranno in futuro. Il motivo? Sindrome di Peter Pan a parte, i Transformers sono in grado di accontentare proprio tutti, grazie a un’infinita gamma di modelli di ogni dimensione: dai modellini per bambini che in 2 mosse si trasformano da auto a robot a quelli più complessi e sofisticati, dotati anche di effetti sonori, che mettono a dura prova l’abilità dei più esperti. Non solo: oltre ai “classici” Transformer ispirati ai veicoli, ne esistono anche serie più particolari, in cui Autobot e Decepticon hanno l’aspetto di animali o mostri, e macchine futuristiche.
Il 2014, grazie alle celebrazioni per il 30° anniversario e con l’uscita del 4° film, Transformers: L’Era dell’Estinzione, sarà l’anno della rivoluzione. Il motto è “Back to the roots”: un ritorno alle origini che porterà nelle camerette dei più piccoli, ma anche nelle teche degli insaziabili collezionisti, una linea di giocattoli a dir poco straordinaria, in grado di far rivivere in prima persona le emozioni del kolossal. Con gli One Step Magic, la magia del film contagerà proprio tutti: un click e in pochi secondi il proprio beniamino si trasformerà da veicolo a robot e viceversa. Sarà un gioco da ragazzi, estremamente spettacolare, soprattutto per l’incredibile velocità della trasformazione, come con i Flip & Smash. Con la trasformazione “smash” basta premere contro una superficie e in pochi secondi passa da veicolo a robot e viceversa, mentre con la “flip” basta far roteare il proprio beniamino e il gioco è fatto. Per gli amanti dell’azione, quelli che vogliono a tutti i costi replicare le gesta del film, ecco i Power Attackers: in 5 velocissime mosse si passa da veicolo a robot già pronto ad affrontare ogni tipo di battaglia. Ai tanto cari e affezionatissimi collezionisti i Titan Heroes, le action figures: delle riproduzioni fedelissime alte ben 30 centimetri.
LE AUTO
Tantissime le auto realmente esistenti che sono state “transformizzate” dagli ingegneri Hasbro: dalla mitica Jaguar KX che si trasforma in un cyber-felino perfido e implacabile alla regina dei rally, la Subaro Impreza che diventa un invincibile gigante iper-corazzato. Fino ad arrivare alla mitica Camaro Chevrolet “Bumblebee”, che ha letteralmente fatto impazzire i collezionisti di tutto il mondo, o alle recenti Corvette Stingray, Bugatti Veyron Grand Vitesse, Lamborghini Aventador e Pagani Huayra.
I COLLEZIONISTI
Florido il mercato dei collezionisti che dalll’America all’Australia, dal Giappone all’Italia, vede milioni di fan disposti a tutto pur di arricchire la propria collezione. Divisi tra gli onnivori che accumulano letteralmente tutto quanto esce sotto il marchio Transformer, e coloro che, in modo più selettivo, ricercano soltanto determinati personaggi o modelli (ad esempio tutti gli Autobot, tutti i camion, o tutti gli Optimum Prime), dei quali possiedono letteralmente tutto: immagini, riproduzioni “non originali”, serie limitate, versioni realizzate per mercati esteri etc. I Transformer-fan sono molto attivi: organizzano raduni, incontri, mostre ed eventi ai quali partecipano ospiti internazionali (autori delle serie animate o a fumetti, progettisti Hasbro, registi e attori dei film etc.) per incontri sempre affollatissimi. Quest’anno ovviamente l’ospite più atteso sarà Michael Bay.
I FILM E LA TELEVISIONE
22 le serie Tv Transformers, tra cui 10 inedite per l’Italia. A seguito dell’enorme successo della saga è stato anche prodotto un film a cartone animato intitolato The Transformers The Movie (1986). Visto l’incredibile seguito ottenuto dal film d’animazione, la DreamWorks e Steven Spielberg fiutano l’affare e affidano a Michael Bay la realizzazione del primo film, seguito a ruota dal secondo, con un cast che annovera addirittura la presenza di Megan Fox. Entrambe sbancano al botteghino, basti pensare che nel primo week end di programmazione in Italia, il secondo capitolo della saga (Transformers – La Vendetta del Caduto) ha guadagnato più di 3 milioni di euro, mentre negli USA ha incassato una cifra superiore a 400 milioni di dollari. Anche il terzo film, “Transformers: The Dark of the Moon“, che rimanda immediatamente al titolo del celeberrimo album dei Pink Floyd, he registrato dei numeri da capogiro. Costato 195 milioni $, ha sbriciolato tutti i precedenti record al box office, incassando 372 milioni $ nella prima settimana di proiezione, di cui 6 milioni soltanto in Italia. Adesso l’attenzione è tutta sul 4° capitolo della saga, Transformers: L’Era dell’Estinzione, che celebrerà il 30° anniversario dei robot-veicolo.
LA PUBBLICITÀ
Le più importanti case automobilistiche (Citroen, Nissan, Jeep) hanno invaso il piccolo schermo con pubblicità dei loro prodotti che da semplici e comuni autovetture si trasformano in robot o in animali meccanici. Un esempio è lo spot in cui un’automobile si “transforma” in un robot che improvvisa una trascinante “dance session”. O ancora un SUV che, percorrendo impervi terreni, si trasforma prima in un ragno meccanico, poi in un feroce coccodrillo. Tutte immagini e situazioni che il mondo della pubblicità ha ripreso e rielaborato dal mondo Transformers.
• http://stefanopetroni.wordpress.com/2007/01/07/transformers/
• http://www.youtube.com/watch?v=tx0XxL8VFxM&mode=related&search
• http://www.youtube.com/watch?v=bF43Q7nVoYE&NR=1
• http://www.youtube.com/watch?v=Y_nE_F6TJ2E&mode=related&search
LA MUSICA
La colonna sonora dei cartoni animati Transformers intitolata “More Than Meets The Eye” è un emblema dell’elettro-pop che negli anni ’80 spopolava tra i giovani. Numerosi gli artisti che negli anni a seguire hanno richiamato nei loro video le avventure robotiche: fra tutti i Beastie Boys che, nel clip “Intergalactic”, sono al comando di un gigantesco robot approdato sulla terra da un lontano pianeta.
1997 video – Bjork – All is full of love
1998 video – Beastie Boys – Interglatic
1998 video – Fatboy Slim – The Rockafeller Skank
2002 video – Linkin Park – Pts.Of.Athrty
2005 video – The Chemical Brothers – Believe
LA MODA
Nike, la nota casa sportiva, ispirandosi ai toys Hasbro, ha deciso di lanciare una linea di scarpe con impresso sulla linguetta il caratteristico logo Transformers, le Air Trainer III. Cybertron (http://www.toysblog.it/post/453/le-scarpe-dei-transformers) alla conquista del pianeta moda: numerosi gli stilisti che, come Jil Sander o Fendi, hanno fatto sfilare in passerella modelle agghindate come veri e propri robot. Un rilancio quindi della moda futuristica di Paco Rabane con forme decise, abiti sagomati, borse come dischi volanti e gioielli-meteoriti. Anche la tecnologia strizza l’occhio ai robot veicolo: la ASUS infatti ha chiamato uno dei suoi computer più performanti proprio Transformer.
IL WEB
La rete è invasa da siti, forum, blog ufficiali e non che raccolgono milioni di fans di Optimum Prime e Megaton, che si incontrano per scambiarsi novità, indiscrezioni, e suggerimenti. Il sito italiano di riferimento è www.autorobot.it. Visitando YouTube si possono trovare tantissimi filmati di veri e propri addicted che hanno realizzato costumi che, una volta indossati, permettono di trasformarsi da robot in macchina e viceversa. Seguendo l’onda dello spot Citroen Transformers in internet si trovano numerose parodie che raccontano trasformazioni di oggetti inusuali; ad esempio una pubblicità danese in cui uova, bacon, toast gli elementi tipici della colazione, diventano un robot ballerino. Ci si può imbattere anche in clip come quello Nike in cui la Air Max Q da pannello pubblicitario diventa robot davanti allo sguardo esterrefatto di un passante.
http://www.youtube.com/watch?v=xQo7yLoN2Ck
CRONOLOGIA
1984 – TRANSFORMERS GENERATION 1
La storia dei TRANSFORMERS inizia nell’anno in cui Hasbro lancia i primi robot che si trasformano in veicoli. La prima serie presenta gli eroici veicoli AUTOBOT che debuttano come “miniauto” facili da trasformare. In seguito arrivano i DECEPTICON, più difficili da trasformare.
1985 – TRANSFORMERS GENERATION 1
In un solo anno, i TRANSFORMERS diventano uno dei giocattoli più richiesti del mercato.
1986 – TRANSFORMERS GENERATION 1
I Transformer esordiscono sul grande schermo con TRANSFORMERS: The Movie che riscuote un enorme successo in tutto il mondo.
1987/1990 – TRANSFORMERS GENERATION 1
Nascono diverse serie di nuovi Transformer, da quelli umanoidi a quelli con tanto di pelle, dai mostri alla versione micro. Il successo è planetario: nascono fumetti, serie animate, videogame e la canzone dei cartoon spopola tra i fan.
1992/1995 – T RANSFORMERS GENERATION 2
Dopo due anni arrivano i TRANSFORMERS Generation II. Tornano in TV i cartoni animati ricchi di effetti computerizzati, e arriva anche una nuova serie di fumetti in cui gli AUTOBOTS e i DECEPTICONS si alleano per combattere un’orda di Cybertroniani.
1996/1999 – TRANSFORMERS BEAST WARS
I TRANSFORMERS riscuotono nuovamente successo con l’introduzione della linea BEAST WARS, in cui i TRANSFORMERS vengano rimandati nel passato in forma di animali e mostri. Il capo Optimum Prime diventa l’eroico OPTIMUS PRIMAL, un gorilla che guida i buoni contro MEGATRON, un tirannosauro rex che alla fine si trasforma in uno spaventoso drago.
2000/2002 – TRANSFORMERS BEAST MACHINES
Nel 2000 i Transformer del nuovo millennio vanno nel futuro, tornando sul Cybertron e una nuova serie Tv. Il successo è clamoroso, tanto che proprio nel 2002 inizia una nuova serie di ben 52 episodi denominata TRANSFORMER ARMADA.
2003/2011 – TRANSFORMERS ARRIVANO A HOLLYWOOD
Nuove serie tv, fumetti, videogame e non solo: i Transformer ispirano spot televisivi e schiere di fan si costruiscono i propri personaggi preferiti realizzando mini-video da mandare su YouTube, che proprio in quegli anni sta esplodendo. E dopo più di 27 anni di vita, sono pronti per calcare la walk of fame di Hollywood: Steven Spielberg e Michael Bay mettono in cantiere il kolossal che, uscito nelle sale di tutto il mondo nel 2007 fa faville al boxoffice (700 mln $), tanto da essere seguito da un secondo film (La Vendetta del Caduto) e, addirittura da un terzo (The Dark of the Moon) in arrivo nelle sale a fine giugno del 2011.
2014 – BUON COMPLEANNO TRANSFORMERS
Per celebrare il 30° compleanno, arriva al cinema il 4° capitolo della saga: Transformers: L’Era dell’Estinzione. Con il film, una nuova linea di giocattoli del tutto rivoluzionaria. Il motto è “Back to the roots”: uno spettacolare ritorno alle origini, con trasformazioni velocissime, a prova di click e alla portata di tutti, anche dei più piccoli.