TED | Mitch Resnick (MIT Media Lab): “Perché è importante insegnare il coding ai bambini”

TED | Mitch Resnick (MIT Media Lab): “Perché è importante insegnare il coding ai bambini”: Dal Media Lab del MIT, Mitch Resnick spiega perché l’insegnamento della programmazione ai bambini è ormai fondamentale (e non per il lavoro che faranno da grandi)

Concorso ‘ARTISTI ALLA RIBALTA’: Menzione d’onore a Victor Timofte

Premio Internazionale “Artisti alla Ribalta” Itinerante
Sesta Edizione Sez. PITTURA “Poesie di uno stivale Pitturato”
 
Critica all’opera
Linda nella casa degli specchi di Victor Timofte
Il quadro rievoca un’immagine antica che forse rammenta una principessa nello scenario fantastico del giardino di Ninfa. La dovizia tecnica e simbolica dei particolari è notevole. L’immagine della donna è dolcissima e raffinata, lo sguardo è melanconico, come per ricordare qualcosa impresso nel cuore o nella mente, un evento lontano ma ancora vivo nei ricordi. Il mistero sarà svelato dall’artista?
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Concorso ‘ARTISTI ALLA RIBALTA’

CONCORSO INTERNAZIONALE DI POESIA E PITTURA ITINERANTE
‘ARTISTI ALLA RIBALTA’ DI GENNARO BATTILORO
Museo della Terra Pontina
Piazza del Quadrato 24 ore 17.00
Latina 22-24 aprile 2016

I PARTECIPANTI AL CONCORSO

ELENCO PARTECIPANTI SEZIONE POESIA

1) FRANCO GILARDETTI
2) ROSITA COMPARINI
3) MONIA CIMINARI
4) ROSARIO LA GRECA
5) MARIA ROSARIA MANGOGNA
6) MIRCO DEL RIO
7) GRAZIA CARRIERI
8) MAURO ROSSI
9) ROSITA PONTI
10) ANTONELLA VARA
11) ENRICO LENZI
12) NADIA SEMEJA
13) FRANCESCA PAGANO
14) LORENZO SCIULLO
15) MARIA LINA CONTI
16) LORENZA BINI
17) GIUSEPPINA ATTOLICO
18) GERARDO VALVANO
19) GRAZIELLA BENCINI
20) OLGA STELLA COMETA
21) BRUNO NADALIN
22) MARIA ROSA CHIOCCA
23) PIETRO CATALANO
24) MARIA LUISA LIMONGELLI
25) MIRELLA PUTORTI’
26) ROSARIA CARFORA
27) ROSA SPERA
28) FAUSTO MARSEGLIA
29) MARIO RELANDINI
30) FRANCESCA VITELLO
31) GIZELLA SAJTER
32) MICHELE LA MONTAGNA
33) VINCENZA LONGO
34) PASQUALINA MARROCCO
35) MARCO SERRA
36) RICCARDO FUSCO
37) CATERINA DE MARTINO
38) GIUSEPPE CRAPANZANO
39) VIVIANA SPOSITO
40) GAETANO NAPOLITANO
41) ALFONSINA CAMPISANO CANCENI
42) PAOLA COZZUBBO

ELENCO PARTECIPANTI DELLA SEZIONE PITTURA

1) PINA POLCARI
2) VERRONE MARIA ROSARIA
3) LAB_BONANNI FABRIZIO
4) TIMOFTE VICTOR
5) LAURA MARTUFI
6) MARA LAUTIZI
7) MARIA TUFANO
8) NINA ESPOSITO
9) GABRIELE CASALE
10) MELINA CESARANO
11) PASQUALE SCARPATI
12) VIVIANA SPOSITO
13) COSIMO DE CARLO
14) GIOVANNI BUONINCONTRO
15) CARMEN VECCHIO
16) ANNAMARIA GUERRIERO
17) ORSOLINA BUGNA
18) ROLANDO PISANO
19) FABIOLA PALMIERI
20) SILVIA ZAZA D’AUSILIO
21) LUIGI DE PASQUALI
22) CRISTINA KOLLO
23) BRONISLAVA MARTIANOVO GULEVICH
24) MARIOLINA MOLINO
25) SILVANO PALAZZO
26) ERMELINDA PONTICIELLO
27) MAURO BARBONI
28) PATRIZIA MANGIAPELO
29) FABIO PALADINI
30) CARLA CERVELLI
31) ADELE CESARI
32) D’EUSTACCHIO FULVIA PAOLA

Quadro in concorso di Victor Timofte
“Linda nella stanza degli specchi”

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SCULTURE
1) ORTOLANI STEFANO
2) VITTORIO BENITO RUSSO
3) DI LENOLA ENZO

FUORI CONCORSO:
quadro di Victor Timofte
Sogno di una notte di mezza estate
olio su tela – dimensione 1 metro per 80

sogno di una notte di mezza estate locandina-artisti

IL MAGGIO DEI LIBRI: DAL 23 APRILE AL 31 MAGGIO 2016

prende il via la sesta edizione del Maggio dei Libri, la campagna nazionale promossa dal Centro per il libro e la lettura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO. La campagna si avvale inoltre del supporto dellaPresidenza del Consiglio dei Ministri, della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Anno dopo anno, il Maggio dei libri ha visto ampliarsi la rete di sostenitori e collaboratori, a riprova di quanto sia diffusa e condivisa la consapevolezza della crucialità della lettura nella crescita e formazione, a tutte le età. Tra gli accordi di partnership e collaborazione per questa edizione: Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, Poligrafico dello Stato, Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Società Dante Alighieri,UniCoop Tirreno, Librerie Coop, Librerie Feltrinelli, Messaggerie, British Council, Circolo dei lettori di Torino e RadioLibri, media partner della campagna.

Con cinque anni di successi alle spalle, conseguiti fin dalla prima edizione nel 2011, il Maggio dei libri è diventato un appuntamento atteso, abituale e diffuso in tutta Italia, in programma dal 23 aprile, Giornata mondiale UNESCO del libro e del diritto d’autore, al 31 maggio, quest’anno accompagnato dal claim istituzionale Se son libri fioriranno e dagli altri messaggi e visual Se leggo vivo più di 7 vite,Liberi di leggere e Il libro porta consiglio. Ma non solo: a scandire la ricchezza di questa sesta edizione arrivano per la prima volta i filoni tematici, suggerimenti e suggestioni da seguire per declinare il valore della lettura. Ecco quindiShakespeare 400, legato alla ricorrenza ad aprile dei 400 anni dalla morte del Bardo – in collaborazione con il British Council si stanno organizzando eventi nelle scuole, in sedi istituzionali e in location inedite –, la biblioterapia, con i suoi benefici per i mali dell’animo, le Little Free Library – casette in legno stipate di libri in libera consultazione al motto Prendi un libro, porta un libro! e che durante lacampagna saranno ufficialmente censite per la prima volta – e il filo rosso dibiblioteche (www.biblioraising.it) e scuole, all’opera per ideare iniziative coinvolgenti nel nome dell’amore per i libri.

PRONTI, PARTENZA… VIA!

Ad aprire ufficialmente la sesta edizione del Maggio dei libri sarà l’incontro, a cura del Centro per il libro e la lettura, Leggiamo insieme Rodari e Calvino,sabato 23 aprile presso Explora, il Museo dei Bambini di Roma: dalle 11 alle 12 letture per i bambini da 3 a 5 anni e dalle 16 alle 17 per quelli da 6 a 10. Per i giovani lettori più cresciuti il Centro per il libro, proseguendo gli appuntamenti di Libriamoci nelle città – per celebrare insieme ai ragazzi delle scuole superiori grandi temi e personaggi del passato – dà appuntamento sempre il 23 aprile,centenario della morte di Miguel De Cervantes, al Liceo Classico “L. Galvani” di Bologna con Loriano Macchiavelli che racconterà e leggerà il Don Chisciotte.

All’altro grande gigante della letteratura mondiale del quale ricorre la morte, William Shakespeare, è dedicato il doppio appuntamento al Circolo dei lettori nell’ambito di Torino che legge, la settimana dedicata alla lettura che dal 18 al 24 aprile anima biblioteche, librerie, scuole, bus e metropolitane, vie, piazze, e altri luoghi della cultura con una settimana di iniziative legate al mondo della letteratura. Sabato 23e domenica 24 aprile alle ore 19 la scena è tutta per After Shakespeare a cura di TPE: un incontro con sei autori (Nicola Fano, curatore del progetto, Alberto Gozzi, Donatella Musso, Sergio Pierattini, Lidia Ravera, Lia Tomatis) che hanno composto altrettante drammaturgie teatrali immaginando il destino degli eroi shakespeariani al calare del sipario.

Dal 23 aprile, per festeggiare i libri e chi li scrive, il Centro per il libro e la lettura propone – in collaborazione con SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, il ciclo di appuntamenti Il diritto di essere autore: incontri che proseguono per tutto il mese di maggio nelle scuole di alcune città per riflettere insieme agli scrittori sull’importanza di tutelare i prodotti della creatività. Primo appuntamento domani a Roma al liceo classico Pilo Albertelli con Paolo Di Paolo.

Sempre il 23 aprile è in programma il gran finale, per un altrettanto vivace inizio delMaggio dei libri, dei Boreali 2016 – Nordic Festival, la manifestazione ideata e realizzata dalla casa editrice Iperborea in omaggio alla cultura del Nord Europa. AlTeatro Franco Parenti di Milano dalle 11 alle 21 si susseguono appuntamenti dall’inconfondibile aura scandinava: Il norvegese è danese parlato in svedese?(ore 11), Spring Nordic Lunch (ore 12), Suoni Boreali > Finlandia, tradizione, innovazione e…follia (ore 14.30), Pillole d’islandese (ore 15), I grandi esploratori del Nord (ore 15.30), La Finlandia non è quello che sembra. La terza età secondo lo humor finlandese (ore 16.30), Bacche, licheni, salsiccia d’orso, balene alle Lofoten. Un viaggio nella cucina estrema del Nord Europa(ore 17.45), Il Grande Freddo (ore 19) e infine proiezione del Film “Miss Julie”(ore 21).

È salpata invece il 20 aprile ed è in piena navigazione la Nave di Libri per Barcellona, promossa per il settimo anno consecutivo dalla rivista Leggere:tuttiin collaborazione con Grimaldi Lines, che partita da Civitavecchia vi farà ritorno il 24 aprile. Nel viaggio in compagnia di scrittori, attori, registi e chef il 23 aprile a Barcellona alle 11 appuntamento all’Istituto italiano di cultura: dopo il saluto del direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona Roberta Ferrazza, presentaSergio Auricchio e intervengono Diego De Silva, Lorenzo Marone, Emanuela Ersilia Abbadessa, Sara Rattaro, Padre Enzo Fortunato, Anilda Ibrahimi,Leyla Khalil e Ubah Cristina Ali Farah. A seguire firma copie e brindisi finale. Il 24 aprile, tutti di nuovo a bordo per il viaggio di ritorno, con tanti incontri in programma.

Fra le tante iniziative organizzate per l’avvio del Maggio dei libri, è iniziata il 22 aprile e si conclude domenica 24 la seconda edizione di Un libro sogna! Festa dei libri e dei fumetti nel chiostro del cinquecentesco Convento della SS Annunziata della Città d’Arte di Avella (Avellino): incentrata sui valori della solidarietà, incentiva la diffusione della lettura e la circolazione di libri attraverso incontri con autori e case editrici, bookcrossing nelle scuole e raccolte di fondi destinati ad alcune realtà di volontariato. Prende invece il via il 23 aprile e prosegue per un mese esatto il progetto La fiaba e… alla scuola elementare Don A. Mori ISA 2 di La Spezia, interamente dedicato a Roald Dahl e alle sue straordinarie storie per bambini, mentre il 23 aprile e poi il 7 e 21 maggio la Biblioteca comunale di San Martino di Lupari (Padova) prosegue la tradizione di andare in visita in luoghi inconsueti: Divertiamoci con la biblioteca parte dai propri locali il 23 aprile per poi spostarsi nell’area naturalistica Vae (7 maggio) e nella Fattoria didattica “Qua la zampa” (21 maggio). Infine, un’altra Biblioteca comunale, questa volta a Imola (Bologna) lancia un Percorso di letturadal 23 aprile al 31 maggio – per ragionare sul valore del leggere nella formazione dell’individuo, si interroga sulle modalità e le sedi di recupero del libro e dell’informazione in tutte le forme e sull’incisività dell’ambiente digitale nella ridefinizione della pratica della lettura, stimola una riflessione sul rapporto lettura/scrittura e sul mestiere di scrivere e, alla luce delle più recenti notizie in materia di editoria, ripercorre le storie di grandi gruppi italiani e poi, attraverso le più recenti acquisizioni della biblioteca, dà spazio ai romanzi, per esplorare le tendenze narrative degli ultimi tempi. Una vera e propria Festa del libro. Un ponte fra le culture è quella iniziata ieri e che si conclude il 23 aprile alla Biblioteca Nazionale di Potenza, con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, della Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Tre giorni di incontri tra i libri con il mondo editoriale indipendente per discutere se e come la letteratura possa essere un “ponte tra culture”: sabato 23fra i tanti incontri in biblioteca alle 11.30 I piccoli maestri vanno a scuola con Elena Stancanelli. La settimana successiva, quattro appuntamenti con saggisti alla Biblioteca di storia moderna e contemporanea di Roma: martedì 26 aprile alle 17 presentazione del libro di Francesco Bartolini La Terza Italia. Reinventare la nazione alla fine del Novecento (Carocci), con l’autore e Marco Gervasoni eMarco Magnani, coordinati da Marco De Nicolò; mercoledì 27 alle 17.30 è la volta di La scienza politica di Gramsci (Bordeaux) di Michele Prospero, lo presentano Alfredo D’Attorre e Guido Liguori, coordina Daniela Preziosi;giovedì 28 alle 17, presso la Fondazione Marco Besso si presenta Camille Claudel (L’Asino d’oro) di Anna Maria Panzera, ne parlano con l’autrice Laura Iamurri e Marcello Teodonio; infine, venerdì 29 aprile alle 17 (in biblioteca), si parla di Televisione. Storia, Immaginario, Memoria (Rubbettino), volume a cura diDamiano Garofalo e Vanessa Roghi, intervengono Milly Buonanno, Carlo Freccero, Ermanno Taviani, Christian Uva, coordinati da Elena Dagrada.

Quest’anno, inoltre, il Maggio dei libri incontra il Premio Scriviamoci: promosso dal Centro per il libro e la lettura in collaborazione con la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e con il sostegno di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, nella sua seconda edizione ha lanciato una sfida di immaginazioneagli studenti delle scuole superiori di tutta Italia e di quelle italiane all’estero con la traccia 20 ANNI NEL 2020. Racconta come sei, racconta come sarai. “Inventa una situazione in cui, tra qualche anno, mettendo in ordine le tue cose, troverai un oggetto della tua adolescenza: un cellulare, un diario scolastico, una foto, il biglietto di un concerto. Prendi spunto da questo episodio per riflettere su come sei ora e su come potresti diventare”. I migliori racconti e aforismi sono stati selezionati dalla Fondazione Bellonci e pubblicati sull’agenda Scriviamoci 2016/2017pubblicata da Giulio Perrone Editore e che sarà presentata il 14 maggio (ore 15, Arena Bookstock) al Salone Internazionale del Libro di Torino, partner delMaggio dei libri, con Romano Montroni (Presidente – Centro per il libro e la lettura), Stefano Petrocchi (Direttore – Fondazione Maria e Goffredo Bellonci) eLicia Troisi, autrice fantasy molto amata dai ragazzi, con la partecipazione anche di Mariacarmela Leto (Giulio Perrone Editore) e Michele Cogo (Bottega di narrazione Finzioni, Bologna).

Sempre al Salone e in occasione del Maggio dei Libri, sono in programma altri quattro appuntamenti a cura del Centro per il libro e la lettura. Giovedì 12 maggioDa Libriamoci a Scriviamoci. Incontro con gli insegnanti per la promozione della lettura (ore 11, Sala Blu), in collaborazione con SIAE – Società Italiana degli Autori e degli Editori. Venerdì 13 maggio Le biblioteche per In vitro (ore 14.30, Spazio Incontri), un viaggio attraverso cinque Province, una Regione e quaranta Biblioteche, per raccontare il lavoro di ricerca svolto sulle biblioteche medio-piccole selezionate nei territori del progetto In vitro con l’obiettivo di misurare il livello dei servizi offerti ai cittadini. Sempre per i lettori in erba è pensato ilConcorso BitBuk. Nuove storie per nuovi modi di leggere, la cui nuova edizione sarà presentata venerdì 13 (ore 16.30, Spazio Book). Infine, semprevenerdì, alle ore 12.30 nella Sala Madrid del Centro Congressi appuntamento con il V incontro nazionale delle Città del Libro, in collaborazione con ANCI eFondazione per il Libro, la Musica e la Cultura.

Attraverso declinazioni sempre nuove della passione per la lettura e con progetti creativi, l’edizione 2016 ribadisce la propria ispirazione originaria, alla base dei suoi successi anno dopo anno: portare i libri fuori dai loro contesti tradizionali per dimostrare che sono di casa in ogni luogo. In un’ottica di lettura condivisa, che favorisca l’interazione fra tipologie di pubblico diverse e coinvolga quanti più luoghi possibili della “quotidianità”, la campagna invita a organizzare eventi non solo in librerie, biblioteche, scuole e spazi istituzionali, ma anche nei locali pubblici, nei cinema, nei negozi, sugli autobus, nelle palestre, parchi, ristoranti e ovunque detti la fantasia. Al termine della campagna, ai migliori progetti (suddivisi nelle categorie: biblioteche, scuole, associazioni culturali, strutture carcerarie, librerie) sarà assegnato il premio Il Maggio dei Libri 2016.

Il compito di coordinare le migliaia di iniziative attese spetta al sito ufficiale della campagna www.ilmaggiodeilibri.it, rinnovato con una nuova veste grafica. Leadesioni sono aperte e partecipare è semplice quanto fare click: su “Inserisci la tua iniziativa” dal sito del Maggio dei libri o direttamente sulla piattaforma che raccoglie tutte le iniziative legate al Maggio dei libri 2016, all’indirizzohttp://risorse.cepell.it/ilmaggiodeilibri/.

Per condividere esperienze, foto, video, eventi e suggerimenti, l’appuntamento social con il #MaggiodeiLibri è come sempre
su Facebook(facebook.com/ilmaggiodeilibri)
e Twitter (twitter.com/maggiodeilibri).

#MaggiodeiLibri –  www.ilmaggiodeilibri.it – www.facebook.com/ilmaggiodeilibri – https://twitter.com/maggiodeilibri – www.ilmaggiodeilibri.it – www.facebook.com/ilmaggiodeilibri – https://twitter.com/maggiodeilibri

Web sicuro con gli esperti ANSSAIF – MOIGE [scuola sec. primo grado]

Anche oggi ragazze/i dell’IC Don Milani di Latina hanno preso parte ad un incontro importante… Nel pomeriggio l’invito è stato esteso anche ai genitori.

Suggerimenti per l’Internet Day
https://www.commissariatodips.it/da-sapere.html

Navigazione sicura e consapevole dei minori su internet
https://www.commissariatodips.it/da-sapere/per-i-genitori/navigazione-sicura-e-consapevole-dei-minori-su-internet.html

Ecco le foto ricordo dell’intervento degli esperti ANSSAIF: ing Salvatore Fratejacci e ing Mauro Mariani http://padlet.com/LindaGiannini/espertiwebSicuro

La cellula [scuola infanzia – primaria – sec. primo grado]

Questa mattina, insieme a Fatima, abbiamo visto alcuni video sul corpo umanola cellula animale e la cellula vegetale

Osservando la cellula animale bambine/i hanno detto che somigliava molto alla Terra. Alle 11.00 ci ha raggiunti la prof. Mangia insieme agli studenti della classe 1B di scuola sec. di primo grado. Abbiamo cosi’ avuto modo di ammirare i bellissimi modelli di cellula realizzati “dai grandi” e poi abbiamo osservato al microscopio la cellula vegetale (la cipolla). Diego M. ha trovato una grande somiglianza con un muro.

Qui le foto ricordo dell’esperienza ed una breve descrizione della cellula.

LE FOTO RICORDO http://padlet.com/calip/cellulaMod

Samuel comunica che l’uovo e una cellula che si vede ad occhio nudo [il video]


CORRELAZIONI

Atomo e cellula [scuola sec. primo grado]
[03/04] – [04/05] – [05/06] – [link utili]
[08/09] –
[09/10] – [10/11] – [11/12]
[12/13] – [13/14]
[14/15]

 

In ricordo dell’amico Degli Antoni

20140620 sincrono 4 https://youtu.be/bCnJWlo6xAM

In ricordo dell’incontro sincrono del 20 giugno 2014 con Degli Antoni. Video instabile in quanto la webcam e’ gestita da un bambino di 3 anni… ma l’audio e’ buono. Bambine/i giocano con Gianni e lui condivide con noi idee e progetti

Elogio della giovinezza video di Marta Ferrari 2010

“Tutti i grandi filosofi in qualche modo hanno dovuto abbattere la barriera dei loro limiti. Sono stati grandi perché superavano i loro limiti non quelli degli altri. A superare quelli degli altri, se sono bassi, non è mica tanto difficile, anzi, confesso è facile. Voi dovete abituarvi al tema principale: il tema principale è “cos’è impossibile”. Il vostro vero mestiere è l’impossibilità. L’impossibile è il mio mestiere, ma deve diventare il vostro.” Gianni Degli Antoni

Giovanni Degli Antoni (4 marzo 1935 – 9 aprile 2016)

Conferenza tenuta a Como di Gianni Degli Antoni

Settimana culture digitali: 04-08 aprile 2016

Carissime/i,
nel caso possa interessare, condivido una segnalazione dell’amico Carmine Marinucci. Buona giornata, Linda 

In occasione della Settimana delle Culture Digitali (http://www.diculther.eu/) è stata presentata la nuova edizione al TG CULTHER per sottolineare la necessità di promuovere una maggiore attenzione all’engagement e titolarità individuale e collettiva sul patrimonio, partendo da iniziative reali.

Il TG è anche accessibile dalla pagina del MIBACT

Settimana culture digitali [scuola infanzia Latina]

Riporto qui di seguito due video che a titolo esemplificativo descrivono quanto avvenuto nella settimana delle culture digitali 2016 e lo fanno narrando allo stesso tempo anche quanto accade da anni nella nostra sezione di scuola dell’infanzia frequentata da  bambine/i dai 3 ai 6 anni.

Nel primo video racconto Diego -immaginando di leggerle su di un foglietto- descrive regole di un gioco create-inventate ex novo, mentre Laura e Silvia giocano col proprio tablet condividendo scelte e soluzioni… il tutto si svolte ad inizio giornata, in attesa che giungano in sezione altre/i compagne/i [il video]

Nel secondo video racconto siamo appena tornati da mensa ed ognuno ha liberamente scelto con cosa e con chi giocare. C’e’ chi al computer colora disegni al computer, chi genera fiori , altri costruiscono storie con i legnetti, chi finge si stare al telefono e chi realizza forme con tangram e blocchi logici. E visto che oggi e’ il compleanno di Samantha che chi disegna per lei principesse sulla coroncina di carta che ricevera’ in dono…  [il video]

Ecco la coroncina che bambine/i della nostra classe hanno preparato per il compleanno di Samantha. Tanti auguri!!!

Poesia: il fiore della PACE [scuola infanzia Latina]

Il fiore della PACE

Vorrei che la pace
sbocciasse come un fiore a primavera!
Avrebbe
– i colori dell’arcobaleno
– il sapore dolce delle torte
– il calore degli abbracci
Vorrei un mondo migliore!
e seminero’ nel giardino del mio cuore
il fiore della PACE.
Ne avro’ cura
e da lui nasceranno amicizia e amore

(Linda Giannini)

IL FIORE DELLA PACE con MANINE IN FIORE
realizzato con la maestra Silvia

LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
http://padlet.com/calip/fioreDiPACE

ARTICOLO 11 DELLA NOSTRA COSTITUZIONE

Festoni in dono [infanzia Cimarosa – Cilea Latina]

Ringraziamo le mamme e le colleghe della scuola dell’infanzia di Cimarosa per aver donato alla nostra sezione di Via Cilea i festoni con i simboli della Pasqua. Le uova le abbiamo appese nella nostra aula e nel corridoio; i collaboratori scolastici hanno poi messo campane e uova all’ingresso principale ed in segreteria. Abbiamo ricambiato il bel pensiero con un fiore della PACE per tutte le sezioni del plesso di Via Cimarosa.

Grazie anche per il cestino con le uova di cioccolato.

Foto ricordo http://padlet.com/calip/Festoni

Auguri in poesia di Piero Faraone

Carissimi ringraziando ricambio di cuore gli auguri di Buona Pasqua ,
e vi dono un pensiero che m’ispira questa nuova primavera che illumina tutto .

Cordialmente, PIERO.

Giornata di sole

Sole tu sali
e la luce si apre
a i rami , alle foglie ,
a le foglie protese
che bevon quel chiaro
che cresce,
che cresce e discioglie
dai lacci del buio ,
dal buio che cede.

Silente s’insinua,
scivola , scorre,
tocca l’ovunque
e ogni cosa a se attorno
si illumina tutta
e lo sguardo t’ incanta .

Le gemme sfiorate
si schiudon pian piano,
dal boccio forzate
s’ aprono inermi
al calore che sale
e le libera aperte.

Si accendon le tinte
che paiono inno
a te
che sei ‘l sole ,

un sole che passa
i suoi occhi d’amore ,
a far belle le cose ,

a dare la vita .

Fa sorridere il mondo !

eTwinnig ed il nostro ORTO [scuola infanzia Latina]

22/03/2016

In questi giorni genitori e bambine/i hanno portato a scuola i semini per l’orto della nostra scuola…

… ed oggi e’ tornato a trovarci il signor Ivo insieme al suo amico Olindo; a loro abbiamo donato i nostri bigliettini con gli auguri per la Pasqua che verranno recapitati anche a Don Mario e Don Fabrizio

Qui le foto-ricordo della semina http://padlet.com/calip/OrtoSemi

correlazione con:

eTwinnig ed il nostro ORTO [scuola infanzia Latina]
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2016/03/14/

eTwinning ambiente ed arte: cori e canzoni [scuola infanzia Latina]

Ad inizio giornata, mano a mano che bambine/i arrivano in classe, Silvia conduce il coro di compagni e compagne [https://youtu.be/nXzXDfdVDSk – https://youtu.be/Y45HnT8DC28 – https://youtu.be/d1YlPYkfHaA]

IL FIORELLINO

Ho piantato un fiorellino nel bel mezzo del giardino
L’ho piantato e l’ho innaffiato
Anche il sole l’ha scaldato

Gli uccellini, tutti intorno, vanno allegri e cinguettar, e si dicono:
“Buongiorno, ti saluto fiorellin”

Dopo tanto, tanto tempo, è diventato un alberello
con la chioma ricca e bella ed i suoi frutti tutti d’oro

Gli uccellini, tutti intorno, vanno allegri e cinguettar, e si dicono:
“Buongiorno, ti saluto fiorellin”

Prendi un fiorellino
Sigla della trasmissione di Jocelyn del 1977 –
“un peu d’amour, d’amitié et beaucoup de musique”

TESTO
Prendi un fiorellino
piantalo in giardino
fino a che varrà l’arcobaleno
chiudi gli occhi e pensa che
c’è Jocelyn vicino a te
che il tuo desiderio avvererà
Prendi un fiorellino
scegli il più carino
posalo sul letto della mamma
quando lei lo scoprirà
certo ti sorriderà
ed un po’ di più
lei t’amerà
la la la la la
la la la la la
la la la la la
la la
Prendi un fiorellino
cogli un mazzolino
fagli fare un grande girotondo
tutto il mondo intorno a te
sarà bello dopo che
mille voci canteran con te
Prendi un fiorellino
tienilo vicino
sentirai il profumo della vita
e felice tu sarai
anche quando crescerai
il tuo Jocelyn
ricorderai
la la la la la
la la la la la
la la la la la
la la
Prendi un fiorellino
tienilo vicino
sentirai il profumo della vita
e felice tu sarai
anche quando crescerai
Prendi un fiorellino
piantaloin giardino

Articolo dell’ospedale San Carlo di Milano

Anche quest’anno siamo diventati giornalisti!Con alcuni bambini abbiamo scritto un articolo comparso su Il giorno di Milano. Abbiamo pensato di raccontare il grande impegno dei volontari della pediatria, molti, quasi tutti, ex pazienti del reparto.
Buona lettura!
Alessandra e la Redazione del San Carlo
10.03.2016 IC Manara – sezione ospedale San Carlo
http://www.descrittiva.it/calip/1516/IC-Manara-marzo.pdf

Link per votare l’articolo della scuola in ospedale SAN CARLO di Milano

Carissime/i, se volete, potete votare il bellissimo ed interessante articolo della scuola in ospedale SAN CARLO di Milano
http://ilgiorno.campionatodigiornalismo.it/files/2016/03/20160310-g-mmi-24.pdf
Grazie, Linda 

Online sul sito
www.campionatodigiornalismo.it
http://ilgiorno.campionatodigiornalismo.it/category/milano/
IC L. Manara gruppo Ospedale SAN CARLO
http://ilgiorno.campionatodigiornalismo.it/2016/03/10/i-sorrisi-in-corsia-al-san-carlo/

e su facebook le pagine di Milano (no Grande Milano)

RomeCup 2016 ed il video ufficiale dell’edizione 2015 e 2016

ROMECUP 2016, L’ECCELLENZA DELLA ROBOTICA A ROMA
X edizione

Carissimi, grazie per aver partecipato alla RomeCup 2016, l’eccellenza della robotica a Roma e alle prime Olimpiadi nazionali di Robotica. Abbiamo apprezzato l’entusiasmo di ragazzi e genitori e l’impegno dei docenti e dirigenti coinvolti, due ingredienti fondamentali per l’innovazione nel settore della robotica e nella scuola in generale. I numeri sono stati straordinari: 5000 studenti, 156 team provenienti da tutta Italia, oltre 80 espositori. La passione e l’impegno dimostrato da tutti voi e dai ragazzi protagonisti sono sempre piu’ uno stimolo importante per la Fondazione Mondo Digitale. Ancora un grazie speciale da me e da tutto lo staff della Fondazione Mondo Digitale, auguri per queste festivita’ e…alla prossima edizione nella quale contiamo di avervi ancora con noi. Mirta Michilli

Roma, 16 marzo 2016
IIS Croce-Aleramo dalle 10:00 alle 17:00
Palalevante / Liceo Benedetto Croce, Via Bardanzellu 7
(1 km da metro Ponte Mammolo, Roma)

[il sito] – [la nostra scheda di partecipazione]
[il programma] – [planimetria eventi] – [come arrivare]
[area dimostrativa] – [il nostro laboratorio]
[i numeri della RomeCup 2016]
[gruppo facebook] – [olimpiadi della robotica]

VIDEO 2016
http://www.diregiovani.it/wp-content/uploads/2016/03/20160317_EVEN_RomeCup16_sito_DAYONE.mp4?_=1
all’interno dell’articolo
http://www.diregiovani.it/2016/03/16/24377-sipario-la-romecup-2016-tre-giorni-gare-gli-studenti-delle-scuole-tutta-italia-raccontare-la-storia-della-robotica-storia-successo-larga-parte-italiano-la-fondazi.dg/

www.mondodigitale.org
www.innovationgym.org
www.romecup.org
www.gjc.it
www.mondodigitale.org/Smart&HeartCities

Sul sito della FMD, nella sezione risorse potete trovare le gallerie fotografiche e i video principali degli eventi: http://mondodigitale.org/it/risorse

VIDEO 2015 

RomeCup 2016: info sull’organizzazione [scuola infanzia Latina]

Carissime/i,
ecco alcune note informative
Buon pomeriggio, Linda 

Gentilissimi, ecco alcune informazioni riguardanti gli allestimenti dello stand della RomeCup 2016.

Allestimento dell’area dimostrativa della RomeCup 2016
Potrete venire ad allestire i vostri stand presso il Palalevante / IIS Croce-Aleramo (sotto trovate indicazioni su come raggiungerci). Il 16 mattina apriremo alle 8.00 per darvi la possibilita’ di sistemare tutto prima dell’inaugurazione della manifestazione che inizia ufficialmente alle 10:00. Vi preghiamo pertanto di essere puntuali, anche per la presenza della stampa.

Orari ufficiali delle giornate:
16 marzo: Palalevante – IIS Croce-Aleramo dalle 10:00 alle 17:00 per Area Dimostrativa e Laboratori. Il materiale che avrete a disposizione per gli stand:
– 1 Tavolo
– 2 sedie
– 1 Ciabatta per le prese

Il tavolo per i corner espositivi sara’ grande circa 1 metro e 30, avrete delle hostess ad aiutarvi e supportarvi per qualunque necessita’. Nell’area espositiva non c’e’ il wi-fi. All’interno del Palazzetto infatti la rete internet non e’ prevista, chi ha fondamentale bisogno di avere una connessione per l’esposizione dovra’ prevedere una pennetta ad hoc.

Informazioni per raggiungerci:

La sede e’ Palalevante- IIS Croce-Aleramo, Via Bardanzellu 7, Roma. Gli edifici sono contigui. Cartina Google Maps:
https://www.google.it/maps/place/Viale+Battista+Bardanzellu,+7,+00155+Roma/@41.9155452,12.5689469,17z/data=!3m1!4b1!4m2!3m1!1s0x132f63a19eedb10d:0xe16c959e21958ffd

Dalle stazioni Termini o Tiburtina prendere la metro B direzione Rebibbia (attenzione: NON Ionio) fermata Ponte Mammolo, da qui prendere autobus 319 o 451 o 508 (breve tragitto fino alla fermata Togliatti-Bardanzellu)

Grazie a tutti della partecipazione e disponibilita’.
Ci vediamo presto a Roma!
Francesca e Fiammetta

RomeCup 2016: il nostro spazio espositivo [IC don Milani Latina]

Dal pensiero computazionale ai robot: stand espositivo dei prototipi robotici realizzati dalla scuola IC don Milani di Latina

Mentre Arianna ( anni 3 e mezzo) disegna la maestra Linda e suo fratello Diego (5 anni e mezzo) guida i movimenti di Dash attraverso il tablet. Collabora con lui uno studente della sec. di primo grado. Intanto Lorenzo (anni 13) verifica i movimenti del robot lego mindstorm che ha programmato https://youtu.be/03QvMdjFNfc

La maestra Linda nel disegno di Arianna

Diego (anni 5 e mezzo) realizza un laboratorio informale per bambine/i della scuola dell’infanzia in visita al nostro spazio espositivo

Sono interessati alla sua condivisione anche i piu’ grandi

Alcune foto ricordo http://padlet.com/calip/RomeCupInfanzia

IL NOSTRO SPAZIO ESPOSITIVO… dai robot artistici …

ai robot Lego Mindstorm + Dash & Dot

Ragazze/i del corso B insieme a me ed alla collega Paola Serangeli presentano il nostro progetto ai vari visitatori che sono venuti

ALCUNE FOTO RICORDO incontro dal piu’ piccolo al piu’ grande
http://padlet.com/calip/RomeCupStory

RomeCup 2016: gli attestati

Cari tutti,
qui di seguito un ringraziamento particolare da parte del direttore generale di Fondazione Mondo Digitale per la vostra partecipazione nell’area dimostrativa della RomeCup2016, 16 marzo, Palalevante, Roma. In allegato anche gli attestati di partecipazione. Approfittiamo anche io e Francesca e tutto lo staff per ringraziarvi e augurarvi buone feste!

A presto Fiammetta
Area eventi e innovazione
Fondazione Mondo Digitale

ATTESTATI
[referente] – [studenti] – [scuola]

 

Poesia dal SAN CARLO

Una poesia di un ragazzo che viene da noi al mercoledi’ ad aiutare i bambini con il suo Laboratorio magico

Un grande cuore ti ha chiamato dicendo sei mia
Ti ha sorriso e ti ha donato
l’amore ti ha inoltre fatto capire che gioia e felicita’
li regali tu sorridendo come
Sai fare tu con me
Il poeta della domenica sera

Marco Galiucci

eTwinnig ed il nostro ORTO [scuola infanzia Latina]

14/03/2016

Carissime/i,
oggi, cosi’ come concordato con Don Fabrizio, e’ venuto il signor Ivo con un suo collaboratore e si sono occupati di preparare il terreno per l’orto di Via Cilea.

Torneranno tra due giorni ed ecco ora quanto occorrera’:
– due teste d’aglio
– un po’ di patate con i germogli
– un po’ di grano
– una bustina di broccoletti o una piantina
– una bustina di quarantini o una piantina
– una bustina di misticanza o una piantina
– una piantina d’insalata

Potete verificare se, ovviamente su base volontaria, qualcuno dei vostri alunni puo’ portare per tempo quanto da loro richiesto?

Grazie per la collaborazione, Linda, Paola e Silvia

QUESTI I PRIMI SEMINI CHE ABBIAMO RICEVUTO DAI GENITORI

Alcuni disegni di bambine/i che narrano l’evento
http://padlet.com/calip/OrtoDIS

JAM di Scholas Labs

Durante il fine settimana dell’11, 12 e 13 di marzo si svolgerà in diverse città del mondo la prima edizione dello Scholas Labs Jam, per apprendere, condividere e creare nuove idee nel campo dell’educazione e della tecnologia. Con lo scopo di migliorare il sistema educativo attraverso l’innovazione, il talento, il disegno e la tecnologia, Scholas Labs ha organizzato un Jam che avrà luogo l’11, 12 e 13 di marzo del 2016 in diverse città come Buenos Aires, Madrid, Città del Messico, Miami e Roma. Scholas Labs Jam è un’iniziativa senza fini di lucro che richiama professori, studenti e imprenditori e tutti coloro interessati a dare un approccio innovativo all’educazione attraverso strumenti come la tecnologia e il service design. In tutte le sedi del Jam il primo giorno verrà presentato lo stesso challenge sul quale i partecipanti lavoreranno in gruppo, per formulare proposte, trovare soluzioni e alla fine del processo pubblicare i propri risultati. Con il sostengo del Papa Francesco e con la premessa che la tecnologia è il mezzo per dare all’istruzione il suo massimo potenziale, Scholas Labs è un programma di Scholas Occurrentes che si dedica ad accelerare progetti impegnati nell’innovazione nel campo dell’educazione e della tecnologia. Le principali figure e organizzazioni di tutto il mondo hanno risposto all’appello del Papa Francesco tramite Scholas per lavorare per un mondo integrato e pacifico. Scholas associa la tecnologia con l’arte e lo sport per promuovere l’integrazione sociale e la cultura dell’incontro per la pace. È presente in 82 paesi attraverso la sua rete che comprende più di 400.000 scuole e reti educative.

Linda Isabella Lidia Giannini e Luigi Ferdinando Giannini sono tra le 30 persone selezionate per partecipare al primo JAM di Scholas Labs

Ulteriori informazioni e link utili:
http://scholasoccurrentes.org – http://www.hackanizer.com/
https://www.facebook.com/Hackanizer/http://scholaslabs.org/jam/
https://www.facebook.com/scholasoccurrentes
https://www.facebook.com/groups/911226068976473/ – https://twitter.com/hashtag/ScholasLabsJam

[questionario gruppo #ScholasLabsJam]

http://www.chefuturo.it/2016/03/scholas-labs-jam-papa-francesco-scholas-occurrentes/

Palabras del Papa Francisco – IV Congreso Scholas

ScholasLabs Jam Rome – Mexico’s singing challenge accepted! [il video]
#ScholasLabsJam #Rome Mexico’s singing challenge accepted! @InfoScholas @AlsndraGraziosi @PergjergjiAldo @BICLazio

ScholasLabs Jam Rome – Singing challenge for Miami [il video]
#ScholasLabsJam #Rome Singing challenge for Miami friends!

Nomina dei coordinatori 2016/2017

MAIL D’INCARICO
coordinators2016_17@enoprogramme.org

[National_ENO_Coordinators_2016_2017]
[National_ENO_Team_Members_2016_2017]

09/03/2016
Dear ENO Coordinators and ENO Team Members,
welcome on board. There are many new members so I will first describe how ENO works. Maybe this is also useful to everybody. ENO is a voluntary network. It is coordinated by the ENO Programme Association based in Finland. I am the executive manager in this association (also founder of ENO since 2000). In the association we have ENO Board ( I am secretary in their meetings). We have an annual meeting every year. Globally we have ENO Coordinators and ENO National Teams. They work together and share information about ENO in their countries. Currently our biggest project is 100 Million Trees by 2017. To boost this campaign we have ENO Treelympics (http://www.treelympics.org/) and special ENO Tree Planting Days in May and September. We also have had Act Now Conferences every second year in Finland. The series of Act Now Conferences will finish 13-17 June 2017, with focus on 100 million trees campaign. Nationally we also organise a tree planting campaign for every Finn in 2017 and have a development aid project in Tanzania.
In the network, we also have other bodies. There is a national ENO Advisory Board (intl one under planning) and ENO Academic Board as well. ENO Green Cities Network was established in 2012 (http://greencities.enoprogramme.org). In 2015 we established ENO International Council (based on ENO coordinators). It is to advise in strategic activities of the ENO network and strenghten its activities in the regions.

Please find an organogram attached where you can see the entity. Hope this clarifies something 😉

warm regards, Mika
Mr Mika Vanhanen, CEO
Environment Online – ENO

[attestato]

[organigramma]

Italia. La settimana del RosaDigitale

In tutta Italia, dal 7 al 13 Marzo 2016, si svolgerà “La settimana del RosaDigitale” in occasione della festa delle donne. http://rosadigitale.it/italia-la-settimana-del-rosadigitale/ – il movimento Rosa Digitale http://rosadigitale.it/it/il-movimento/

https://twitter.com/DigitaleRosa?ref_src=twsrc%5Etfw

Pinocchio 2.0: dal pensiero computazionale ai robot
http://rosadigitale.it/it/pinocchio-2-0-dal-pensiero-computazionale-ai-robot/

INFANZIA Via Cilea
coding e robotica mendiante
– giochi con bee bot + blue bot
– giochi con dash & dot

INFANZIA Via Cimarosa sez. D-E
creazione di Robot in onore della festa della Donna

PRIMARIA:
terze A-B ins Casale
terze B-C ins Veronese
quarte A-C-D ins Spirito
quarta B ins Bisogno

SEC. PRIMO GRADO
Incontro con la scuola dell’infanzia
tema “La cellula”
corso C rif. Serangeli

Linda Giannini referente RosaDigitale

MEMORY

 

Giochiamo con Google in occasione di RosaDigitale

9 marzo 1911, Vilnius, Lituania 09 marzo 2016
105° anniversario della nascita di Clara Rockmore; impara a suonare il theremin con Clara Rockmore! #GoogleDoodle https://g.co/doodle/53t86e

Alcune foto ricordo dell’esperienza
http://padlet.com/calip/ClaraRockmorePlay

Clara Rockmore fu la più grande suonatrice di uno strumento musicale che probabilmente non avete mai sentito, ed era nata 105 anni fa oggi a Vilnius, capitale dell’attuale Lituania, ma allora parte della Russia. Lo strumento che suonava Rockmore, e che contribuì a rendere popolare in tutto il mondo, è il theremin: un apparecchio elettronico che si suona senza toccarlo e che ha una storia interessante e strana tanto quanto quella di Rockmore stessa. Clara Rockmore, nata Clara Reisenberg, era una bambina prodigio, davvero: a quattro anni, nel 1915, fu ammessa al conservatorio di San Pietroburgo – ancora oggi è la studentessa più giovane ad essere stata ammessa alla scuola – dove iniziò a studiare violino con il famoso maestro Lipót Auer. Quando era ancora giovanissima, la sua famiglia decise di trasferirsi negli Stati Uniti per scappare dalla rivoluzione sovietica: fu un viaggio pericoloso e prima di arrivare finalmente ad Ellis Island dovettero attraversare illegalmente diversi confini in Europa. A New York, Clara Rockmore riprese a studiare il violino con Lipót Auer – anche lui si era trasferito negli Stati Uniti – prima di dover lasciare tutto per via di una malattia ai tendini. Non potendo suonare il violino, Rockmore si dedicò alla ricerca e alla sperimentazione iniziando a suonare il theremin, che era stato inventato in quegli anni dal fisico russo Lev Sergeyevich Termen, anch’egli espatriato negli Stati Uniti per scappare dalla rivoluzione sovietica. Il theremin, che si chiama così dal cognome occidentalizzato del suo inventore, è stato uno dei primi strumenti elettronici ad essere inventati ed è una scatola con due antenne. Una controlla l’altezza del suono, l’altra la sua intensità. Il theremin si suona senza contatto fisico, la distanza delle mani dalle due antenne produce modificazioni del suono dello strumento: avvicinando una mano a un’antenna si ottengono note più alte, e avvicinandone una all’altra si ottengono suoni di volume più basso. Toccando con la mano la seconda antenna si silenzia lo strumento. Produce un suono piuttosto freddo, simile a quello di un violino. Clara Rockmore si appassionò allo strumento e diventò molto brava a suonarlo, potendo esercitarsi con il suo inventore che per lei progettò poi un modello più raffinato. Rispetto ai molti che provavano in quegli anni a suonare il theremin, Rockmore aveva il vantaggio di aver studiato musica ad alti livelli e di essere un’esperta violinista, questo l’aiutò molto nel suonare la “tastiera invisibile” del theremin, dove le note vanno trovate compiendo movimenti brevi e precisi con la mano. Rockmore cominciò ad attraversare Europa e Stati Uniti diventando discretamente famosa suonando in concerti in cui mostrava il nuovo strumento e il suo repertorio di musica classica. Spesso era accompagnata nei suoi concerti da sua sorella, la pianista Nadia Reisenberg, e con lei registrò nel 1977 il suo primo disco The Art of the Theremin.
Secondo alcuni l’abilità di Rockmore nel suonare il theremin, in parte legata anche alla sua particolare tecnica del movimento delle dita e alla sua volontà di emulare la profondità lirica del violino, è tutt’ora ineguagliata. Rockmore spiegò che quello che voleva fare con lo strumento era “musica bellissima” e non effetti sonori spettacolari, come spesso le veniva chiesto di fare per le colonne sonore dei film.Clara Rockmore, nel frattempo si era sposata con l’avvocato statunitense Robert Rockmore, da cui prese il cognome, nonostante le proposte di matrimonio ricevute negli anni da Lev Termen. Visse a Manhattan, il centrale quartiere di New York, tutta la sua vita, continuando a suonare finché la sua salute glielo permise. Morì a New York il 10 maggio 1998, due giorni dopo la nascita della sua bisnipote, che aveva promesso di incontrare.

La storia del theremin e del suo inventore
Il theremin è stato uno dei primi strumenti elettronici ad essere inventati, il brevetto lo depositò negli Stati Uniti il fisico russo Lev Sergeyevich Termen (1896-1993) nel 1928, anche se i primi prototipi dello strumento erano stati sviluppati anni prima in Russia quando Termen lavorava come ricercatore per un progetto dell’esercito sui sensori di prossimità e le onde radio. Termen, che era anche un violoncellista dilettante, fu inviato in Europa e negli Stati Uniti a dimostrare la sua nuova invenzione e decise di rimanere a New York dopo che ci era arrivato per suonare a un concerto insieme alla New York Philharmonic. A New York, Termen aprì un laboratorio e continuò a lavorare per perfezionare il suo strumento. Il primo theremin ad essere commercializzato negli Stati Uniti fu il RCA Thereminvox, che non ottenne un gran successo di vendite ma che diventò discretamente popolare grazie ai concerti di Clara Rockmore e all’uso che se ne fece per alcune colonne sonore cinematografiche. Il theremin funziona grazie a un ricevitore che rileva e amplifica le distorsioni provocate dalle mani del suonatore nel campo elettromagnetico generato dalle due antenne. Lev Sergeyevich Termen ritornò in Russia nel 1938 in circostanze poco chiare. Secondo alcuni fu rapito dai servizi segreti russi, secondo altri resoconti Termen scappò dagli Stati Uniti per via di debiti personali. In Russia fu imprigionato in un campo di lavoro per diversi anni e il regime sovietico lo riabilitò solo nel 1956. Tornò negli Stati Uniti nel 1991, dopo che per anni aveva lavorato come professore di fisica all’università di Mosca dando sporadiche dimostrazioni del theremin. Il theremin negli anni ha avuto fama a momenti alterni. Dopo i primi anni di grande entusiasmo per il nuovo strumento elettronico, la diffusione su larga scala di altri strumenti elettronici fece perdere gran parte dell’attenzione che il theremin aveva ricevuto. Uno strumento molto simile da theremin venne usato nella registrazione di Good Vibration dei Beach Boys, nel 1966, e durante gli anni Settanta e Ottanta il theremin è stato usato in concerti da diversi gruppi, tra cui i Led Zeppelin e i Rolling Stones. Con la progressiva diffusione della musica elettronica a partire dagli anni Novanta, infine, il theremin è tornato ad essere discretamente popolare tra i musicisti e per qualche centinaio di euro se ne può comprare uno da montare.

Info tratte da http://www.ilpost.it/2016/03/09/clara-rockmore/

Rosa InCarta [scuola infanzia + primaria Latina]

Ecco il CartelloneRosa ed i robot Rosa InCarta realizzati da bambine/i della primaria con la collega Adele Spirito mentre vengono presentati a bambine/i della scuola dell’infanzia

Condivisione della primaria con l’infanzia
http://padlet.com/calip/RobotInfPri

ROBOT IN CARTA
http://padlet.com/calip/RosaCarta

IL CartelloneROSA
http://padlet.com/calip/CartelloneROSA

Festa della Donna [scuola in ospedale Niguarda MI]

Care amiche, un piccolo pensiero per la Festa della donna. Eugenia

Ou sont les femmes

Dove sono le donne
mentre voi camminate per le strade in branchi regolari
la domenica mattina
col passo degli sfaccendati?

fanno la spesa
le faccende di ogni giorno
lavano i piatti del sabato sera
e badano ai bambini
mentre voi camminate per le strade
la domenica mattina
col passo degli sfaccendati

dove sono le donne
mentre voi rifate il mondo a misura vostra
un mondo rosso un mondo nero un mondo grigio
la sera
intorno al tavolo?

cucinano
apparecchiano
mettono i piatti sulla tavola
li riempiono di cibo
mentre voi rifate il mondo a misura vostra

dove sono le donne
quando voi fate loro l’amore?
lontano da voi
pensano al giorno dopo
alla spesa
ai piatti da lavare
alle faccende
ai figli
alla cucina
alle posate
alla tavola
ai piatti
pensano al giorno dopo, loro.

(Poèmes et poésie sur la beauté)

Comunicato stampa: Le studentesse vogliono contare! Il mese delle Stem

Carissime/i,
in tema con la festa rosa che durera’, come ogni anno 365 giorni, condivido un comunicato stampa MIUR.

Linda 

 

“Le studentesse vogliono contare! Il mese delle Stem”
Il Miur promuove iniziative e approfondimenti nelle aule
per celebrare la Giornata Internazionale della Donna
http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/ministero/cs040316

Un mese di iniziative e approfondimenti nelle scuole per combattere gli stereotipi di genere e le discriminazioni: “Le Studentesse vogliono contare! Il mese delle Stem”. L’iniziativa, organizzata insieme al Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stata lanciata questa mattina con una circolareche il Miur ha inviato a tutte le scuole, e prenderà il via l’8 marzo in occasione della Giornata Internazionale della Donna. L’intento è quello di promuovere riflessioni e momenti di sensibilizzazione sui temi legati alla parità di genere.
“Il mese delle Stem” (acronimo di Science, Technology, Engineering and Math) vuole sensibilizzare gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado allo studio delle discipline scientifiche e tecnologiche, superando il divario di genere. Solo il 38% delle studentesse indirizza il proprio percorso formativo e professionale verso le discipline cosiddette Stem. Le ragioni sono da ricercare anche negli stereotipi di ordine culturale che vogliono le donne meno predisposte a queste materie.
L’iniziativa ha ottenuto il sostegno della sede italiana della Commissione Europea.

“La scuola che vogliamo è la scuola delle pari opportunità per tutti. Vogliamo una scuola che sia comunità inclusiva e che riconosca le differenze di ciascuno – dichiara il Ministro Stefania Giannini – Per questo è necessario rimuovere qualsiasi stereotipo. La Buona Scuola dà spazio all’educazione al rispetto e fissa punti chiari contro le discriminazioni e le violenze. Ben venga allora una iniziativa come questa – aggiunge il Ministro – con la quale da un lato vogliamo incentivare lo studio e la passione per le Stem tra tutte le studentesse e gli studenti, sviluppando competenze sempre maggiori in un ambito che è in continuo sviluppo. E dall’altro lato vogliamo ridurre il divario tra maschi e femmine in questi ambiti, valorizzando il talento di ciascuno sia all’interno del percorso di studi che nelle scelte professionali”.

“Rimuovere gli stereotipi, a partire da quelli inconsapevoli, come quello – spiega il Sottosegretario Davide Faraone – della scarsa predisposizione delle donne verso la tecnologia, la scienza, l’ingegneria, la matematica, e far riflettere con consapevolezza docenti, studenti e studentesse insieme: è a questo che serve l’iniziativa del ‘Mese delle Stem’ che abbiamo fortemente voluto. Esempi come quello di Samantha Cristoforetti o di Fabiola Giannotti ci aiutano a proporre modelli e ruoli diversi alle nostre ragazze, ma è la scuola, col suo potente lavoro quotidiano, la realtà principale in cui questi cambi di verso possono germogliare e diventare veramente efficaci. Le nuove tecnologie porteranno con sé la nascita di milioni di posti di lavoro: vogliamo assecondare e coltivare attitudini e talenti in modo pari, rimuovendo ostacoli di carattere culturale che limitano le aspirazioni e le scelte professionali dei ragazzi e delle ragazze”.

A partire dall’8 marzo, e fino all’8 aprile, le scuole – nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa – potranno promuovere momenti di riflessione (anche al di fuori dell’orario di lezione), o aderire alle iniziative sul tema, con l’obiettivo di accrescere negli studenti e nelle studentesse la consapevolezza del pari contributo per lo sviluppo sociale e culturale del Paese.

A sostegno degli istituti, per “Il mese delle Stem”, è a disposizione una pagina dedicata all’interno del portalewww.noisiamopari.it. Nei giorni scorsi infatti circa 80 Enti, Fondazioni, Associazioni e Imprese, hanno voluto aderire all’iniziativa offrendo alle scuole idee e proposte on line con pagine di sensibilizzazione, percorsi di formazione e didattica specifica, giochi logico-matematici, promuovendo concorsi, video di testimonial e testimonianze, organizzando convegni e momenti di dibattito e confronto sui temi delle Stem.
Il progetto rientra nella strategia di attuazione della Buona Scuola (comma 16) e nell’azione 20 prevista nel Piano Nazionale Scuola Digitale. Agli animatori digitali di ciascuna scuola viene chiesto infatti di supportare attivamente questa iniziativa sensibilizzando i colleghi e coordinando tutte le attività on line.

In occasione della Giornata Internazionale delle Donne, che sarà celebrata al Quirinale, il Ministro Giannini premierà, insieme al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, le scuole vincitrici del concorso nazionale “1946 – 2016: Verso la piena cittadinanza attiva. 70 anni del voto delle donne”.

Progetto di musicoterapia ospedale San Carlo

Riparte la musicoterapia nel reparto del San Carlo.
Ogni giovedi’ dalle 9.00 alle 12 e 30 torna la musica, in collaborazione con i maestri dell’Orchestra sinfonica AllegroModerato. Partecipano al progetto musicisti disabili, che aiutano i pazienti a suonare tastiere, violini, violoncelli, contrabbassi, arpe, batterie insomma tutti o quasi tutti gli strumenti di un’orchestra. E’ aperto non solo ai pazienti e ai loro genitori, ma sono invitati medici, infermieri, personale tutto dell’ospedale.
Buona musica a tutti!
Alessandra e i ragazzi della pediatria

[AllegroModerato – Tutta un’altra musica]

RICORDIAMO MARIO LODI edizione 2016 [IC don Milani di Latina]

Alle scuole e ai docenti interessati:
Vi trasmettiamo il programma allegato invitandovi a partecipare alle iniziative per ricordare la figura e l’opera di Mario Lodi.
Segreteria Associazione Gessetti Colorati

http://www.gessetticolorati.it/wordpress/?page_id=4576

Carissimo Reginaldo, per certo partecipiamo 🙂

Condividiamo quindi quanto abbiamo realizzato per il 94mo compleanno di Mario Lodi (17/02/2016); trovi tutto qui:
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2016/02/17/

E qui i dati che hai richiesto

Docente referente: Linda Giannini

COMUNE-CITTA’ ‘ Latina
Istituto comprensivo din Milani di Latina
SCUOLA infanzia di Via Cilea
N. ALUNNI 25
http://padlet.com/calip/MarioLodi94

COMUNE-CITTA’ ‘ Latina
Istituto comprensivo din Milani di Latina
SCUOLA infanzia di Via Cimarosa
Sezioni D ed E
N. ALUNNI 50
http://padlet.com/calip/LodiDE

COMUNE-CITTA’ ‘ Latina
Istituto comprensivo din Milani di Latina
SCUOLA primaria
CLASSI prime (A-B-C) terze (A-B-C-D) quarte (A-B-C-D)
http://padlet.com/calip/LodiNuvola
http://padlet.com/calip/LodiBiblioLav
http://padlet.com/calip/LodiTerze
http://padlet.com/calip/LodiCartLibro
http://padlet.com/calip/LodiLettere
N. ALUNNI 270 circa

COMUNE-CITTA’ Genova
Scuola in ospedale Gaslini di Genova

COMUNE-CITTA’Milano
Scuola in ospedale San Carlo di Milano

Fammi sapere se occorre altro
Buon pomeriggio, Linda 

RICORDIAMO MARIO LODI

Date: Sun, 24 Apr 2016 12:29:25

A tutte le classi/scuole che hanno partecipato alla edizione 2016 di RICORDIAMO MARIO LODI: vi comunichiamo che abbiamo terminato la pubblicazione dei materiali che ci avete inviato Nei prossimi giorni renderemo noto l’elenco delle classi alle quali verrà riconosciuto un premio (libri e DVD)

Per intanto vi preghiamo di controllare nel sito che ciò che ci avete inviato sia stato correttamente pubblicato http://www.gessetticolorati.it/wordpress/

Se necessario segnalateci gli inevitabili errori/dimenticanze/ecc e provvederemo a correggere (per andare alla pagina della vostra scuola, nella barra nera in alto cliccate sull’ultimo pulsante RICORDIAMO MARIO LODI 2016 e scorrete la tendina che si apre)

Ringraziamo tutti per la partecipazione
Segreteria Gessetti Colorati

 

Robotica educativa e coding

Tutti i dettagli sui contenuti, i costi e le modalità di iscrizione
sono disponibili sul sito Giunti Scuola a questa pagina.

http://www.giuntiscuola.it/catalogo/eventi-e-formazione/webinar/robotica-educativa-e-coding-tra-gioco-e-didattica

Robotica educativa e coding. Tra gioco e didattica.
Corso on-line in 4 sessioni con laboratorio di robotica e coding

A CHI SI RIVOLGE?
Agli insegnanti di ogni ordine e grado di scuola che intendono avvalersi di modalità didattiche in grado di coniugare innovazione, apprendimento e inclusione attraverso il gioco, potenziando la capacità di lavorare in gruppo, migliorando le competenze comunicative interpersonali e quelle collaborative.

OBIETTIVI GENERALI DEL WEBINAR
Coding e pensiero computazionale sono discipline di indubbia – positiva – ricaduta sullo sviluppo cognitivo e personale di ognuno. La loro introduzione e il loro insegnamento sono quanto mai proficui negli studenti più giovani e “aperti” ad apprendere nuove metodologie e approcci allo studio del mondo che ci circonda. La robotica educativa stimola l’apprendimento attivo con la didattica dell’ “imparare facendo”. Grazie all’utilizzo di piccoli robot e del coding (programmazione) si possono esplorare a scuola molti argomenti di scienze e tecnologia in modo avvincente. Gli alunni sono posti al centro del processo educativo come “costruttori” del loro apprendimento, comunicando e condividendo idee, confrontandosi e discutendo con gli altri.

FORMATORI
Michele Baldi, esperto di robotica, ha maturato anche una lunga esperienza come formatore nelle scuole.

Linda Giannini è docente di scuola dell’infanzia, ambasciatrice eTwinning, Samsung Educational Ambassador, esperta per Comitato per lo sviluppo della Cultura Scientifica e Tecnologica.

Lisa Lanzarini – Pietro Alberti: Lego trainer esperti di formazione nelle scuole

STRUMENTI UTILIZZATI
LEGO EDUCATION WEDO 2.0
LEGO EDUCATION EV3
BLUE-BOT

Primo incontro
Martedì 23/02

Titolo: La robotica educativa: una didattica innovativa, divertente e interdisciplinare.

I robot, dove sono, come sono fatti e come funzionano. Esempi pratici.
La robotica educativa: com’è nata e quali discipline coinvolge.
Gli elementi caratteristici.
La didattica utilizzata.
Importanza del lavoro di gruppo.
Esempi di utilizzo in classe.
Cenni sulle gare di robotica.
Livello: tutti

Secondo incontro
Martedì 1/03

Titolo: Robotica e pensiero computazionale nella scuola d’infanzia e primaria

Coding e pensiero computazionale sono discipline di indubbia – positiva – ricaduta sullo sviluppo cognitivo e personale di ognuno. La loro introduzione e il loro insegnamento è quanto mai proficuo negli studenti più giovani e “aperti” ad apprendere nuove metodologie e approcci allo studio del mondo che ci circonda. Durante questo webinar ci soffermeremmo perciò su Blue-Bot: scopriremo, anche sulla base di un’esperienza didattica concreta, come utilizzare l’apetta robotica con i bambini dai 4 anni in su. Blue-Bot è infatti un robot che favorisce lo sviluppo del pensiero computazionale già a livello prescolare ma allo stesso tempo è uno strumento di socializzazione, valorizzazione delle differenze, sviluppo della curiosità, attenzione e motivazione. Grazie all’app per tablet, Blue-Bot può poi essere impiegato per attività più complesse (adatte anche a tutte le classi della scuola primaria), utilizzabili anche per lo studio di matematica, geografia (orientamento spaziale), alfabetizzazione, … e per lo sviluppo di abilità trasversali al giorno d’oggi essenziali in ambito scolastico e non: collaborazione, comunicazione, problem-solving, …
Durante il webinar si illustrerà brevemente lo strumento, il suo utilizzo, qualche idea per delle attività da condurre in classe e si proporrà una breve analisi delle ricadute didattiche concrete che esso comporta nei bambini che lo utilizzano, sulla base dell’esperienza diretta di un’insegnante che lo utilizza già da tempo.
Livello: scuola d’infanzia e scuola primaria

Terzo incontro
Martedì 8/03

Titolo: Alla scoperta delle scienze con robotica educativa e coding

La robotica educativa stimola l’apprendimento attivo con la didattica dell’ “imparare facendo”. Grazie all’utilizzo di piccoli robot e del coding (programmazione) si possono esplorare a scuola molti argomenti di scienze e tecnologia in modo avvincente. Gli alunni sono posti al centro del processo educativo come “costruttori” del loro apprendimento, comunicando e condividendo idee, confrontandosi e discutendo con gli altri.
Nel corso di questo incontro si illustreranno alcune attività didattiche che si possono svolgere con il kit WeDo 2.0. Si partirà dalla costruzione e programmazione del robot per arrivare alla documentazione e condivisione del lavoro svolto dimostrando come, attraverso la costruzione pratica di modelli motorizzati assemblati coi mattoncini LEGO, gli studenti vengano motivati allo studio della robotica, del coding e delle scienze e all’acquisizione di una mentalità scientifica.
Livello: scuola primaria e scuola secondaria di primo grado

Quarto incontro
Martedì 15/03

Titolo: Robotica educativa e coding per una didattica interdisciplinare

La robotica educativa può essere utilizzata come strumento didattico e di potenziamento dell’apprendimento delle materie curricolari. Le attività di problem solving, caratteristica principale della robotica educativa, facilitano lo sviluppo del pensiero computazionale e, grazie ai linguaggi di programmazione di tipo grafico/visuale, tutti gli studenti hanno la possibilità di programmare i robot.
Nel corso di questo incontro si illustreranno alcune attività didattiche che si possono svolgere con il kit LEGO MINDSTORMS Education EV3. Si evidenzierà come questo possa essere utilizzato per lo studio dell’informatica, delle scienze, della tecnologia, dell’ingegneria e della matematica e come esso stimoli l’approfondimento di concetti teorici attraverso attività ispirate a problemi della vita quotidiana.
Livello: scuola secondaria di primo e secondo grado

Libriamoci diventa social

E’ nata la pagina facebook di Libriamoci a scuola, versione social del sito realizzato dal Centro per Il libro e la lettura in collaborazione con Hamelin Associazione Culturale (www.libriamociascuola.it).

Il progetto Libramoci. Giornate di lettura nelle scuole, promosso da MiBACT e MIUR, che ogni anno a fine ottobre coinvolge le scuole di ogni ordine e grado con letture ad alta voce, è sempre più seguito: la seconda edizione, nel 2015, ha visto le iniziative più che raddoppiate, superando di quasi il 60% quelle della prima edizione.

Quest’anno la manifestazione non si è conclusa con la settimana di ottobre ma continua con Libriamoci nelle città, iniziative di lettura sul territorio nazionale, una ogni mese, in varie città, durante tutto l’anno scolastico 2015/2016.

La pagina facebook sarà un importante strumento di condivisione di tutte le iniziative legate alla scuola, dal progetto Libriamoci al premio di scrittura Scriviamoci, ma anche per far circolare recensioni, far conoscere strumenti e siti per favorire la promozione alla lettura.

Seguiteci sulla pagina, cliccate, fatela crescere, condividete iniziative di lettura, commentate le notizie con suggerimenti: alla pagina facebook si aggiungerà presto anche un gruppo, aperto a tutti, insegnanti, studenti, operatori e appassionati della lettura che potranno dialogare tra loro e pubblicare foto e video.

https://www.facebook.com/libriamociascuola/?ref=aymt_homepage_panel

Facciamola crescere!

Ricordiamo inoltre che è disponibile in rete l’ultimo numero di Quaderni di Libri e Riviste d’Italia (n. 65/2014) dal titolo Le esperienze internazionali di promozione della lettura

Questo il link: http://www.bv.ipzs.it/bv-pdf/007/MOD-BP-15-108-664_2148_1.pdf

 

 www.cepell.it                                                                                   www.libriamociascuola.it

E-Books gratuiti da Loescher Editore

Carissime/i,
comunico che il collega Pierluigi Fratarcangel ha segnalato in Pinocchio 2.0
E-Books gratuiti da Loescher Editore: a servizio del mondo della scuola
http://guamodi.blogspot.it/2014/05/e-books-gratuiti-da-loescher-editore.html

80 e-Book gratuiti da Erickson, liberamente scarcabili
http://guamodi.blogspot.it/2016/02/80-e-book-gratuiti-da-erickson.html

IMPARARE DALLA LETTURA: LIBRO GRATUITO – LOESCHER EDITORE
http://guamodi.blogspot.it/2014/04/imparare-dalla-lettura-libro-gratuito.html

Condivido anche qui, nel caso possa interessare. Linda 

Il compleanno di Mario Lodi [IC don Milani Latina]

Carissime/i,
anche se non di’ piu’ con noi, Mario Lodi continua a starci vicino con i suoi pensieri e scritti. Il 17 febbraio avrebbe compiuto 94 anni.
http://www.casadelleartiedelgioco.it/mariolodi/biografia.php

Per l’occasione -cosi’ ogni anno, a partire dal 2001- ecco acrostici, cartellon-libri, disegni, pensieri, poesie e racconti che condividiamo con la sua famiglia e la “Casa delle arti e del gioco” stringendo in un grande abbraccio tutti coloro che lo hanno amato ed apprezzato in vita e continuano a ricordalo.

Tanti auguri, Linda e tutto il gruppo Percorso Soave – Soave Kids

Festa dell’Amore [scuola infanzia Latina]

Ecco la nostra poesia per la festa dell’Amore

SE L’AMORE BUSSA ALLA PORTA

Cerca collaborazione
e prova l’emozione
di un caro amore

Cerca l’amicizia
e vinci la pigrizia

Quando l’amore bussa alla porta
devi aprire porta e cuore
e far entrare il grande amore

LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA POESIA DI SILVIA

I NOSTRI BIGLIETTI DI AUGURI

LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA POESIA
http://padlet.com/calip/FestAmore

La cronologia degli eventi [scuola infanzia Latina]

Abbiamo diviso il foglio da disegno in due parti ed abbiamo rappresentato le due feste, Carnevale e la Festa dell’Amore, rispettando la cronologia degli eventi.

Cosa viene prima? Il carnevale…
Cosa viene dopo? La festa dell’Amore

http://padlet.com/calip/Festa

ed abbiamo fatto la stessa cosa collocando al posto giusto… inverno e carnevale

Cosa ha inizio prima? L’inverno…
Cosa ha inizio dopo? Il carnevale

http://padlet.com/calip/invernocarnevale

Carnevale sardo ed il dono di Irene

Chi non è sardo, o “non ha l’età” forse non sa che le donne, a carnevale, sollevavano sopra la testa una delle gonne che indossavano e con quella si mascheravano… maschere un po’ tetre e un po’ affascinanti, come tutto ciò che è misterioso…

Vi dedico questo ricordo di anni che sembrano lontani secoli…
Irene

Ateros tempos de carrasegare
Sa ‘unnedda in conca e mi ch’ essi’a ballare
Unu paj’ ‘e botes e una màscara in visu
Pro coberrer sos ojos e su risu

E poi brincos e ischerzos chena frenu
E ballos chena pèrdere s’alenu…
Tott’in d’una ja si ch’est ‘oladu
Cuddu tempus aberu fadadu

Oe ti las naro in cara si cos’ ‘e narrer tenzo
Pesos in coro no, no nde muntenzo
E no mi servit pius de mi cuare
àteros tempos de carrasegare

6 febbraio 2016 IRENE

la traduzione… anche se perde molto…

Altri tempi di carnevale
La gonna in testa e uscivo a ballare
Un paio di stivali e la faccia mascherata
Per coprire lo sguardo e la risata

E poi salti e scherzi sfrenati
E balli senza perdere mai fiato…
E all’improvviso poi si è dileguato
Quel tempo davvero incantato

Oggi le dico in faccia le cose che ho da dire
Non ho più in cuore pesi da custodire
E niente più devo mascherare
Altri tempi di carnevale

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Haiku [scuola primaria Latina]

Gli Haiku della classe terza di scuola primaria [rif. Loredana Veronese]

Chicchi di ghiaccio
atterrano dal cielo
picchiando forte
di Noureddine A.

Il vento freddo
bambini incappucciati
voglia di casa
di Caterina B.

Io osservo
la neve incessante
il vento freddo
Riccardo B.

Mari ventosi
gli uccelli migrano
spiagge sole
di Francesco C.

Brina sull’erba
alberi appesantiti
giornate corte
di Giada D.R.

Fiocchi di neve
scendono lentamente
nel vento freddo
di Diego G.

Scende il silenzio
tutto intorno gela
nel freddo inverno
di Giorgia I.

Tonfi di neve
gli uccelli migrano
foglie assenti
di Giuseppe M.

Il vento freddo
accumula la neve
sulle montagne
di Ilias M.

Fiocchi di neve
montagne imbiancate
nevica tanto
di Emanuel P.

I rami spogli
il camino acceso
tetti fumanti
di Giulia P.

Vedo il ghiaccio
sciogliersi sulla terra
sempre e sempre
di Stefano P.

Lago ghiacciato
persone incappucciate
pioggia scrosciante
di Sofia S.

TERZA C

Tutti felici
Per la soffice neve
È molto bianca
di Andrea B.

Freddo e neve
Gelano ogni luogo
Manca il caldo
di Giulia B.

Alberi spogli
Foglie gialle cadute
Inverno freddo
di Prashila C.

Alberi spogli
I bambini felici,
neve nei prati
di Chiara C.

Alberi spogli
Uccelli che volano
Fiocchi di seta
di Sara F.

I prati bianchi
Animali in letargo
Il freddo è qui.
di Simone F.

Voglia di casa
La neve e il gelo
Montagne bianche
di Davide O.

Fa molto freddo
Gli uccelli migrano
Le foglie secche
di Federica S.

Palle di neve
Scendono dal cielo blu
Continuamente
di Agnese

Giornate fredde
In un duro inverno
La pioggia cade
di Alessandro

Inverno sei qua!
Neve, vento e gelo
Ci circondano
di Alessio

La neve bianca
Scende lenta dal cielo
Come un velo
di Giorgia

Giochi di vento
Scompigliano le fronde
Sfiorano l’erba
di Lorenzo

Foglie al vento
Senza rumori forti
Quanti ricordi.
di Manuel

Palle di neve
La neve incessante
L’inverno freddo
di Michael

Inferno freddo
Con vento, neve e pioggia
Alberi spogli
di Sofia

CORRELAZIONI

LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
http://padlet.com/calip/Haiku

Assignment 01: Descrivi lo scenario e le tue intenzioni

La mia scuola: Scuola dell’infanzia
La mia classe: 25 alunni di età media 4
La mia materia: quanto previsto per la scuola dell’infanzia + coordinamento  progetti ICT d’istituto
La mia esperienza con il coding: 5 su 5
Ho partecipato a:
– Europe Code Week,
– Hour of Code,
– Programma il Futuro
L’esperienza della mia classe con il coding: 5 su 5
La classe ha partecipato a:
Europe Code Week, (a titolo esemplificativo aggiungo un link ed una foto)
Hour of code,
Programma il  Futuro
I computer in aula: Sì, diverse postazioni fisse o mobili, anche in classe
Internet in aula: Sì, anche dai computer dei ragazzi, anche in aula
La libertà che ho di sperimentare in classe: 5 su 5

Pinocchio 2.0 programma il futuro Cover Image

Assignment 02 : Programmiamo gli oggetti smart [scuola infanzia Latina]

Questa mattina ho proposto a bambine/i dai 3 ai 6 anni (con visione mediata da tablet o da computer) il video introduttivo di 5 minuti Il linguaggio delle cose, prima nel grande gruppo e poi a piccoli gruppi.

  

Al termine ho chiesto loro che cosa ricordavano di quanto avevano visto:

    • Marco: c’erano gli animali
    • Silvia: io ho visto il mondo
    • Lidia e Silvia Valeria: … il telefono, il televisore
    • Diego M.: … la lavagna
    • Diego G: … e le scritte con il gessetto bianco
    • Maryanne: Un signore parlava della lingua
    • Laura: … e delle cose
    • Marco P: e della fattoria
    • Lidia: no, la fattoria non c’era

Dopo poco e’ venuto a trovarci Don Fabrizio (che sta frequentando anche lui il corso Coding in your Classroom, Now!) insieme al Signor Ivo, che si occuperà di curare l’orto della scuola.

E’ nata dunque l’idea di ragionare insieme sul linguaggio delle persone e delle cose. Alcuni bambini hanno fatto notare come in casa si parli non solo l’italiano, ma anche –a seconda delle proprie origini- l’albanese, il francese, il rumeno… Martina ha aggiunto che c’è una lingua che tutti possono capire, quella dei gesti. Prendendo spunto da questo abbiamo giocato a mimare alcune semplici azioni.

Tornando all’orto, abbiamo pensato tutti insieme a chi potrebbe aiutare il signor Ivo nel suo lavoro. La maggior parte ha detto che avrebbe bisogno, oltre che degli attrezzi, anche di un robot in grado di usare la pala. A questo punto abbiamo provato a contare le azioni che il robot in questione dovrebbe compiere. Queste sono state prima mimate e poi disegnate sulla lavagna di ardesia e sui fogli di carta.

Non sono state proposte gare  ne’ sfide in quanto preferisco che bambine/i collaborino tra loro invece di stimolare in loro la competizione.

Piu’ o meno bambine/i si è trovati d’accordo su queste azioni:

IL ROBOT:

    1. prende la pala
    2. si abbassa
    3. smuove il terreno con la pala
    4. si alza
    5. si sposta

e poi ripete tutto dal punto 2 al punto 5, sino ad intervenire su tutto il terreno che è stato assegnato all’orto

Diego M. ha ricordato che suo padre, insieme ad altri genitori, ha regalato all’orto un timer programmato per dare l’acqua alle piantine e pian piano ognuno condiviso riflessioni su cosa voglia dire programmare e progettare. Abbiamo poi rilevato le differenze tra microscopio (che usiamo per osservare le cosine piccole), cannocchiale e binocolo (per vedere le cose lontane con un occhio o con due occhi)…

Ecco alcuni disegni

LA FARFALLA ROBOT TUTTA COLORATA CON UNA BIMBA CHE AIUTA IL SIGNOR IVO

IL ROBOT CHE SEMINA L’ORTO

LE AZIONI CHE COMPIE IL ROBOT QUANDO PREPARA IL TERRENO
E QUESTO E’ IL MIO ROBOT PER IL SIGNOR IVO

DON FABRIZIO HA DETTO CHE SI PREPARA IL TERRENO COSI’ COME SI PREPARA IL LETTO

E IL SIGNOR IVO HA DETTO CHE IL TERRENO DEVE RIPOSARE UN MESE

Trenta giorni ha novembre, con april giugno e settembre,
di ventotto ce ne è uno, tutti gli altri ne han trentuno
Poi, sfogliando il calendario abbiamo notato
che quest’anno il mese di febbraio ha 29 giorni

LE AZIONI DEL ROBOT

NOI SIAMO NELLA CLASSE ARCOBALENO E DELL’AMORE
E QUESTA E’ SAMANTHA CHE PORTA A SCUOLA
I SEMINI PER L’ORTO

IL ROBOT CHE ILLUMINA L’ORTO

IO, IL ROBOT ED IL SIGNOR IVO

IL ROBOT GIARDINIERE

IL ROBOT CHE AIUTA IL SIGNOR IVO
E’ FELICE ED HA UN SORRISO
SUL SUO VISO

HO DISEGNATO DUE ROBOT CHE AIUTANO
IL SIGNOR IVO. UNO HA IL RASTRELLO

IL MIO ROBOT HA ANCHE L’OROLOGIO

IL MIO ROBOT SI CHIAMA ROBOT

IL BRACCIO DEL ROBOT E’ LUNGO
COSI’ RAGGIUNGE LE COSE LONTANE

HO DISEGNATO DASH, DOT ED UN ALTRO ROBOT
E SONO TUTTI NEL NOSTRO ORTO

IL MIO ROBOT SEMINA E HA UN TUBO
CHE PORTA L’ACQUA ALL’ORTO

IL MIO E’ UN ROBOT BAMBINA
CHE PORTA AMORE

Ovviamente l’’esperienza proseguirà anche nei prossimi giorni.

Assignment 04: Il mio primo Scratch REMIX

Nella registrazione della Unit 5.1 vedi Mitch Resnick che presenta Scratch e getta le basi per un primo semplicissimo progetto. Nel resto della lezione sono io a fare un piccolo remix del progetto di Mitch.

Ora tocca a te. Non devi fare altro che partire dal mio remix e farne uno tuo.

Usa come base questo progetto: https://scratch.mit.edu/projects/104198676/

RISULTATI

Non devi fare altro che inserire nel compito il link al tuo remix su Scratch, con una brevissima descrizione delle modifiche che hai apportato.

COMPITO

https://scratch.mit.edu/projects/104953741/

Le scelte sono state operate seguendo alcuni suggerimenti di bambine/i della scuola dell’infanzia.  La voce e’ di una bimba di 4 anni.

Questa è invece la galleria alla quale sono stati aggiunti i remix del progetto di Mitch. https://scratch.mit.edu/studios/1980671/projects/

Oggetti smart reali e del futuro [scuola sec. primo grado]

classe 1C scuola sec. primo grado rif. Prof.ssa V.Mangia

Gli oggetti smart che conosco!

Console, TV, forno microonde, smarphone, pc, casse bluetooth, stampante, LIM (lavagna interattiva multimediale), fotocamere, fornelli elettrici, tablet, I watch, stereo, condizionatore, stufa elettrica, orologio Casio, pannelli solari, lavatrice

Il mio progetto: il trasformatore di petrolio

1 petrolio
2 trasformatore e depuratore
3 acqua perfettamente depurata

Oggetti che possono diventare smart

Fornelli: si spengono autonomamente quando il cibo è pronto
Mappamondo: si illumina di rosso la nazione che dici e indica il numero di abitanti
Sedie: con un sensore si spostano quando devi sederti
Impianti di irrigazione: con un sensore li irrigatori si accendono automaticamente quando è necessario

Il mio progetto: la scarpa FLASH

E’ una scarpa che quando corri ti fa andare velocissimo

Il mio progetto: il bracciale smart
di Federici

E’ un bracciale largo che copre un po’ del braccio. Il bracciale può essere usato con GPS, può trasmettere canali TV (anche in diretta) con un ologramma, con ottima grafica. Va ad energia solare, ha il collegamento ad internet, ha l’attacco per le cuffie, si può messaggiare ed ha uno schermo di vetro indistruttibile. Si possono vedere video sempre con ologrammi, ma anche sullo schermo ad altra definizione. Può fare da telecomando per dispositivi esterni come TIV, garage per auto, forni a microonde e gli altri dispositivi smart. Per accenderlo ci vuole un codice di blocco facoltativo.

Il mio progetto: il quaderno elettrico
di Federici

E’ un quaderno normale, ha una telecamera e un microfono. Se si apre il quaderno in ogni pagina ci sono bottoni. Il primo bottone serve per registrare, ad esempio degli appunti, quello che si detta, si può riascoltare o leggere perché quando si dettano gli appunti si scrivono anche automaticamente. Il secondo bottone serve per riascoltare il testo che è stato scritto. Il terzo serve per filmare ad esempio la professoressa che spiega. Con il quarto bottone si rivede il video con un ologramma, con audio. Per aprirlo ci vuole una password

Il mio progetto: il telefono che stampa le foto
di Bocconcello, Frappola, Pellerani

Consiste nell’avere un telefono da cui si possono stampare le foto

Oggetti che già sono smart

cellulare, tablet, ipod, lavatrice, televisione, computer, ebook, console, i-watch, orologio, stereo, forno a microonde

Progetto smart
di Palmese

Zaino: si potrebbe infilare sulle spalle da solo o se ha le ruote, potrebbe camminare da solo

Progetto smart
di Elena Di Maria

Per il progetto Smart ho modificato delle scarpe rendendole comode ed efficaci, inserendo al lato esterno del plantare un filo elettrico ricaricabile con la luce solare che trasmette energia. Dotato di un orologio con quattro pulsanti che mettendolo al polso si può regolare la velocità che si desidera. Ogni pulsante ha un colore diverso.

VELOCITA’
rosso => super veloce
arancione => veloce
giallo => medio
verde => piano

Il mio progetto: la macchina ad aria
di Sara Piedimonte

Rispettiamo l’ambiente
STOP all’inquinamento

La macchina è disponibile in 5 colori

• Grigio
• Nero
• Rosso
• Bianco
• Celeste

Oggetti che possono diventare smart
di Alessandro Riccio

Gli occhiali digitali: ti permettono di chiamare in qualunque posto tu sia e ti permettono anche di vedere i video. Hanno un pulsantino per guardare i video e un pulsantino per chiamare

Lo zaino massaggiatore musicale: lo zaino massaggiatore è musicale. Ti permette di sentirti massaggiato la schiena grazia a dei vibratori messi dentro il tessuto dello zaino e ti permette anche di ascoltare la musica regolando il volume con un pulsantino. Ha un taschino per collegare la cuffie. Un pulsantino per regolare la musica. Un pulsantino per accendere il massaggiatore

Oggetti smart di Gianmarco Iannaci

PC, smartphone, TV, stampanti, fotocopiatrici, console, telecamere, LIM, aspirapolvere, microonde, forno, fotofelecamera, frullatore, fornello ad elettricità, tablet, ipod, iwatch, PSP, Nintendo, play4, play3, wi, kindle, computer fisso, stereo, casse bluetooth, modem WiFi

Il mio progetto: il nuovo zaino smart

Lo zaino dell’anno!!!
Il nuovo innovabile zaino bluetooth, dotato di varie funzioni
– Faro per le cuffiette
– Sensore wi-fi
– Sensore per i messaggi
– Dispositivo bluetooth
– Casse bluetooth
– Calcolatrice elettrica

Altri  zaini bluetooth
– Con foro per le cuffie
– Sensori per messaggi
– Sensore del wi-fi
– Dispositivo bluetooth
– Casse bluetooth
– Calcolatrice elettrica

http://padlet.com/calip/oggettiSmart

I doni della MediaDirect e… Dash and dot robot [scuola infanzia e primaria Latina]

Il papa’ di Laura e Silvia domanda: “sapete cosa vuol dire “Dash” e “Dot”?
Bambine/i lo guardano in attesa della risposta e… lui prosegue:

DASH = TRATTINO
DOT = PUNTO

Poi va a lavoro e noi, in sezione, scopriamo i doni della MediaDirect … aprendo insieme i pacchi!
http://www.kizoa.it/Movie-Maker/d30234672k3068582o1l1/2016-pacchimd

Bambine e bambini di scuola dell’infanzia (dai 3 ai 6 anni) sono seduti intorno ai tavoli per scoprire Dash and dot robot; è con noi anche Fatima (classe quinta di scuola primaria) che oggi è venuta a trovarci.  Nascono le prime ipotesi sul funzionamento del robot ed alcuni bambini salutano Dash and dot in attesa che riprenda a “parlare”

LA PLAYLIST dei video
https://youtu.be/DH9AEYXWzxw?list=PLEM7-pasztP2FYNcJKi86UPCzDrXp1J6j

La rappresentazione grafica
http://www.descrittiva.it/calip/1516/Dash-at-dotDIS.zip

GIOCHIAMO CON LA 4 B di scuola primaria

Il padlet delle foto ricordo
https://padlet.com/LindaGiannini/Dash_Dot

INFORMAZIONI UTILI SU logo Media Directlogo CampuStore

http://www.campustore.it/robotica-educativa-elettronica-coding/dash-and-dot.html

Dash and Dot I robot amici dei bambini

Dash è un simpatico robot impaziente di uscire dalla sua scatola per iniziare a giocare. Risponde ai comandi vocali, riconosce gli oggetti, balla, canta e grazie alle sue ruote si muove in piena autonomia: è il robot che hai sempre sognato di avere! Dot invece è un cervello robotico, è il partner ideale di Dash, non è dotato di ruote ma viene fornito con diversi giochi grazie ai quali i bambini possono divertirsi e impare il coding.

Dash and Dot possono essere controllati da 5 applicazioni gratuite, che si collegano ai robot via bluetooth, compatibili sia con i dispositivi iOS sia Android : Go, Path, Xylo, Wonder e Blockly.

Go è l’applicazione più semplice: i bambini la usano per controllare le luci, i suoni dei bot, registrare gli audio e, nel caso di Dash, controllare il movimento. Path permette ai bambini di disegnare un percorso sullo schermo con “nodi” per le azioni e i suoni che il robot andrà poi a riprodurre nel mondo reale. Con Wonder invece è possibile creare dei comportamenti per Dash tramite linguaggio di programmazione basato sull’immagine semplice ed intuitivo, i bambini potranno quindi fare in modo che il robot si comporti proprio come vogliono!

Xylo invece fa si che Dash riproduca le note musicali impostate dal bambino sullo schermo tramite uno xilofono (venduto separatamente). L’ultima app, Blockly, la più elaborata delle quattro, utilizza una versione personalizzata del sistema di programmazione visiva di Google e fa si che i bambini imparino a creare il codice per programmare Dash, così da poter far fare al robot tutto ciò che la fantasia gli suggerisce, e capire come sono sviluppati i giochi per Dot in modo tale da poterne creare di nuovi autonomamente.

Imparare il coding non è mai stato così divertente! [VIDEO UFFICIALE]

I doni della MediaDirect e… WeDo 2.0 [scuola infanzia Latina]

Ecco la nostra sezione dopo che ogni bambina/o ha scelto
“il proprio tavolo dei giochi”:

Un gruppo e’ intento a seguire il video “WeDo 2.0 – What’s In The Box” https://www.youtube.com/watch?v=CsWSDOoxouM

e quanto riportato nel catalogo 2016 CampuStore – MediaDirect
“competenze e ambienti per l’apprendimento”

mentre altri giocano a costruire citta’ con i legnetti, con le costruzioni, giocano ai computer, nell’angolo della cucina, tra castelli e fortini…

ALCUNE FOTO RICORDO
http://www.kizoa.it/Movie-Maker/d30298351k3141082o1l1/2016-we-do2-0

LA PLAYLIST DEI VIDEO
https://www.youtube.com/playlist?list=PLEM7-pasztP05Afhdb8HClX5o2cN6gmXe

Dash, dot ed il tablet [scuola infanzia Latina]

LA PLAYLIST DEI VIDEO
https://www.youtube.com/playlist?list=PLEM7-pasztP1ttX9LpNbztyCeoTGq1-Bk

Silvia decide insieme alle sue compagne ed ai suoi compagni di classe il percorso che seguira’ Dash. https://youtu.be/jalVXzm_bk8 – https://youtu.be/dhJqycHGXQo

Diego M. e Roberto, temendo che Dash cada, creano una barriera con le braccia ed i legnetti… https://youtu.be/32RbR-gKyn8

… pian piano si uniscono a gioco altri bambini della sezione: qualcuno consiglia i percorsi per Dash, altri creano barriere utilizzando legnetti, castelli, fortini, cassette… https://youtu.be/pU7ryiUZcmE – https://youtu.be/mAo76JSnakk
https://youtu.be/wA7OoA6xBwg – https://youtu.be/g2FEZ-6qf-0
https://youtu.be/qUYk5NVRuEo

Flatland: A Romance of Many Dimensions

Carissime/i,
qui alcune notizie sul racconto riportate su wikipedia
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Flatlandia

Buona visione, Linda 

Flatlandia – Michele Emmer (1982) – in italiano

Cortometraggio di animazione in tre parti [qui la playlist]  tratto dall’omonimo libro di Edwin A. Ebbot. Musiche di Ennio Morricone.

Flatland: The Film (2007) in inglese

 

prima parte
https://youtu.be/A7DIhigATpI
seconda parte
https://youtu.be/aZDnGnKk1yA
terza parte
https://youtu.be/BrhCu0pVQJE

Di pomeriggio… a scuola … tra colori, geometrie, simmetrie, canzoni e balli [scuola infanzia Latina]

LA PLAYLIST DEI VIDEO
https://www.youtube.com/watch?v=9VCN-Tddoms&list=PLEM7-pasztP0_0HHtSGX30LjJl_Tak2LD

Mentre si bambine e bambini fanno merenda insieme condividono la presenza di una bambolina che girella tra i tavoli [il video]

Lidia, Zoe, Maryanne, Mileila, Sophya e Silvia giocano al computer con geometrie e simmetrie. Marco P. cerca di unirsi a loro e mentre prova a salire sul puffo di plastica gli da’ involontariamente un calcio. Quando si accorge che non c’e’ spazio, cambia gioco. Intanto Marco I. prepara il biglietto per la festa dell’Amore (14/02/2016) e Samantha insieme a Diego M. disegna robot. Il sottofondo musicale e’ dato dalle canzoni di Tiziano Ferro scelte da Diego M. Infine tra Samantha e Diego M. nasce un confronto circa la presenza o meno di ciglia nei bambini e nelle bambine  [video]

Tra colori, geometrie, simmetrie, canzoni e balli
http://padlet.com/calip/DisGeoSim

Dash, Dot, Bee Bot ed altri robot
http://padlet.com/calip/robotDis

Giorgia e Diego disegnano insieme simmetrie al computer condividendo colore e scelte grafiche [il video] Dopo poco Giorgia invita al gioco anche Samantha [il video]

Andrea e Maryanne raccontano insieme come hanno realizzato al computer il fiore di tutti i colori e spiegano come si sono divisi i compiti; Silvia e Laura ci comunicano che hanno disegnato un fiocco di neve ed anche di ghiaccio mentre Sophya dice che ha realizzato con Mileila una fiamma. Infine Marco ci fa vedere come ha realizzato il suo fiocco di neve e di ghiaccio simile a quello di Silvia e Laura [il video]

Lidia descrive quanto ha realizzato al computer e spiega come e’ giunta alla realizzazione del fiore fiocco di neve e dice: “Volevo che diventasse un fiore questo fiocco di neve”. Laura la segue con interesse. [il video]

Maryanne procede con un nuovo disegno, questa volta realizzato da sola, e spiega che avrebbe voluto disegnare un cuore, ma poi ha realizzato un fiore. Intanto Lidia procede con la sua geometria simmetrica colorata …

Laura, Marco I. e Samantha cantano J-AX feat. IL CILE – MARIA SALVADOR tentando un KARAOKE, Marco P. e Mileila, ballano, Maryanne disegna su foglio di carta. Intanto Diego M., Fabio, Silvia, Zoe, Sophya e Lidia giocano al computer.. [il video]

Bambine e bambini hanno scelto la canzone J-AX feat. IL CILE – MARIA SALVADOR  per il karaoke [il video]

La giornata scolastica sta per finire, qualcuno e’ gia’ andato via, altri sono rimasti… Tutti hanno prima riordinato l’aula… e per finire… ascoltiamo la musica via tablet. Marco I. ha scelto una canzone di Malika Ayane, Samantha balla e Zoe applaude … [il video]

 

LEGO Education WeDo 2.0 arriva in Italia Esplora le scienze tramite la robotica e il coding

La scoperta scientifica prende vita: scopri le scienze attraverso la robotica educativa e il coding con il nuovissimo LEGO Education WeDo 2.0, appena lanciato da LEGO Education al CES di Las Vegas e disponibile in Italia su CampuStore! Grazie all’unica combinazione di mattoncini LEGO Education, un software a icone pensato per i contesti scolastici e progetti e attività già pronte per l’insegnante, portare la robotica educativa e il coding nella scuola di base sarà un gioco da ragazzi.

Cosa lo rende speciale

  • Tecnologia Bluetooth 4.0: i modelli LEGO Education WeDo 2.0  non devono essere collegati al computer ma si possono muovere liberamente.
  • 4 attività di base
  • Più di 40 ore di attività pratiche, con lezioni e strumenti di valutazione già pronti all’uso (Curriculum Pack).
  • Rende l’apprendimento della robotica educativa, del coding e delle scienze interessante e divertente, grazie a progetti pratici di cui i ragazzi colgono immediatamente il valore.
  • Aiuta l’insegnamento di robotica educativa, scienze, tecnologia, informatica e matematica.
  • Supporta l’insegnamento di coding, pensiero computazionale e competenze digitali.
  • Facilita l’acquisizione di diverse capacità specifiche dell’ambito tecnico-scientifico: raccolta e interpretazione dei dati, creazione di dimostrazioni scientifiche, acquisizione, valutazione e condivisione di informazioni di carattere scientifico all’interno della classe.
  • Potenzia problem solving, pensiero critico, capacità di comunicazione e di collaborazione.
  • Contiene più mattoncini (280) rispetto a LEGO Education WeDo, un motore, due sensori (movimento e inclinazione).
  • Sarà programmabile anche con Scratch in ambiente Windows e Mac

Esplora, crea, documenta e condividi

Attraverso la costruzione pratica di modelli motorizzati assemblati coi mattoncini LEGO gli studenti vengono motivati allo studio della robotica, del coding e delle scienze e all’acquisizione di una mentalità scientifica.

Questo li porta a interrogarsi sistematicamente sulla realtà, osservandone i fenomeni, facendo ipotesi e creando delle soluzioni concrete a problemi ispirati alla vita reale.

Tali soluzioni possono poi essere documentate direttamente sul software e quindi condivise con l’insegnante, con la classe o con un gruppo più ampio.

Introducing WeDo 2.0 https://www.youtube.com/watch?v=bChj1Tx4SGc

LEGo wedo puo’ essere usato per il momento su Android o IOS e dispositivo con Bluetooth 4.0

  • 1 LEGO wedo 2.0
  • 1 DASH dot completo

deo correlati

A Comprehensive Collection of Some of The Best Google Drive Add-ons for Teachers and Educators

Carissime/i,
qui http://www.educatorstechnology.com/2016/01/best-google-drive-addons-for-teachers.html una interessante raccolta di utili App per la didattica.
Buona visione, Linda 

qui google play

Esportare i file di Google Docs come pubblicazioni con estensione EPUB.

Per farlo occorre andare nel menu File, selezionare Scarica come e successivamente pubblicazione EPUB (.epub). [altre info]

 

Open Day [IC don Milani di Latina]

in seguito a delibera del Collegio Docenti e del Consiglio di Istituto, il giorno 30 Gennaio 2016 ci sarà regolare attività didattica nell’Istituto per rendere possibile la chiusura nella giornate dell’08 e del 09 Febbraio c.a.

L’orario sarà il seguente:
– scuola dell’infanzia 8.00-12.30;
– scuola primaria 8.20-12.30;
– scuola secondaria di primo grado: 8.10-12.30.

In tale giornata è previsto l’Open Day.

OPEN DAY SCUOLA INFANZIA DI VIA CILEA
La sezione di scuola dell’infanzia di Via Cilea proporra’ una lezione aperta relativa alla verticalizzazione di progetti con particolare riferimento a coding e robotica

OPEN DAY SCUOLA INFANZIA DI VIA CIMAROSA
Le nove sezioni di scuola dell’infanzia di Via Cimarosa effettueranno normali attivita’ scolastiche che terranno conto delle attuali tematiche quali, per esempio: le stagioni (l’inverno), le festivita’ (il carnevale), racconti e lettura di storie, attivita’  in circle time di giochi linguistici, fonologici e logici e attivita’ manipolative e costruzione di piccoli robot in collegamento con il progetto d’istituto Pinocchio 2.0

Carissime/i,
cosi’ come sapete il giorno 27 novembre abbiamo ricevuto il premio “Non sprecare” http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2015/11/27/ per il progetto d’istituto sull’educazione ambientale che ha previsto anche la realizzazione dell’orto

In accordo con la dirigente scolastica abbiamo deciso di destinare la meta’ del premio (=prodotti alimentari di Alce Nero) a coloro che hanno reso possibile la realizzazione del nostro orto ovvero,cosi’ come confermato dalla mamma di Nicola:

01. alla mamma di Arrus Martina
02. alla mamma di Bruscagin Alida
03. alla mamma di Della Nova Matteo
04. alla mamma di Felaco Nicola
05. al papa’ di Geracitano Diego
06. il papa’ di Mameli Diego
07. al nonno materno di Mameli Diego
08. al papa’ Perucino Angelica
09. allo zio di Pesce Asia
10. al papa’ di Salvagni Andrea

La consegna avverra’ in occasione dell’Open Day il giorno 30 gennaio 2016.
L’appuntamento e’ alle ore 10.00 nel teatro del nostro istituto

Grazie ancora per la collaborazione, Linda e Manuela

LE BUSTE DONO impreziosite dai disegni di bambine/i della scuola dell’infanzia di Via Cilea: Il padlet delle foto ricordo https://padlet.com/LindaGiannini/PremioNonSprecare

IL VOLANTINO
http://www.descrittiva.it/calip/1516/vol-open-day.pdf

https://www.facebook.com/nonsprecare/

AVVISO alle famiglie [scuola infanzia Latina]

Cari Genitori,
riportiamo quanto e’ stato comunicato in questi giorni:Dal 22 gennaio 2016 sono aperte le iscrizioni alla scuola dell’infanzia.Qui i moduli
MOD ISCRIZIONEinfanzia 2016 2017
modulo CONFERMA INFANZIALe iscrizioni alla scuola primaria e secondaria sono on line
http://www.istruzione.it/iscrizionionline/index_new.shtml

il giorno 30 Gennaio 2016 ci sarà regolare attività didattica nell’Istituto

L’orario sarà il seguente:
– scuola dell’infanzia 8.00-12.30;
– scuola primaria 8.20-12.30;
– scuola secondaria di primo grado: 8.10-12.30.

Il giorno 4 Febbraio 2016 ci sara’ in classe la festa del “giovedi’ grasso”; bambine e bambini potranno venire a scuola indossando il proprio travestimento di carnevale e senza coriandoli

L’orario sarà il seguente:
– scuola dell’infanzia 8.00-12.30

Infine nei giorni 8 e 9 febbraio 2016, cosi’ come gia’ comunicato dal Dirigente Scolastico con circolare affissa all’ingresso del nostro plesso, la scuola restera’ chiusa

Grazie a tutte/i per la collaborazione, Linda, Paola e Silvia