Le maestre Giovanna e Sonia -scuola infanzia Via Cimarosa Latina Sez. H- condividono un esempio di sinergia tra coding (insito nel PTOF nel progetto storico d’istituto Pinocchio 2.0) e Guida la vita (prg. educazione e sicurezza stradale promosso dalla prefettura)
Cosi’ come nei passati anni scolastici ecco alcune informative per l’organizzazione dell’ENO planting; l’evento prevedera’:
la piantumazione delle piantine grasse che sono stante accudite in sezione/classe durante questi mesi
il volo di palloncini i quali porteranno in cielo alcuni messaggi Pace realizzati da bambine/i della scuola dell’infanzia e primaria
eventuale piccolo rinfresco e/o “merenda” condivisa
E’ consigliabile che bambine/i portino:
un cappellino;
una palettina
un secchiello
una bottiglietta piccola (con d’acqua del rubinetto che verra’ poi data alla propria piantina)
e quanto ciascuna ins. riterra’ piu’ opportuno
Quanto ai palloncini, possono bastare anche due per sezione/classe aderente.
Ovviamente gli eventi potranno svolgersi se le condizioni ambientali lo permetteranno (es. erba tagliata e almeno uno o due genitori che si rendono disponibili con una pala ad aiutare nella piantumazione)
La scuola dell’infanzia di Via Cilea e la scuola primaria festeggeranno l’Eno Tree insieme e nella stessa data invece la scuola dell’infanzia Via Cimarosa potra’ decidere se effettuare la piantumazione nel medesimo giorno di Via Cilea o in un altro.
Ricordo che importante conoscere prima
– le date scelte
– quali e quante sezioni/classi pensano di aderire
Carissime/i,
ho appreso oggi che e’ stato scelto il nostro istituto per il campionato di pallavolo; e’ certamente una bellissima notizia per tutti noi in quanto mette al centro di un importante evento l’IC don Milani.
Tra le date del campionato c’e’ anche quella del primo giugno, quindi per ragioni di sicurezza, sara’ bene spostare a settembre la piantumazione delle piantine grasse.
A questo punto, se vorrete, potrete affidare le piantine a bambine/i delle classi infanzia (Cilea e Cimarosa) e primaria, cosi’ che ne possano averne cura durante l’estate. Le piantine potranno poi essere riportate a scuola all’inizio del nuovo anno scolastico, cosi’ da essere piantate a settembre (sempre se le condizioni dello spazio verde lo permetteranno: es. se l’erba sara’ stata tagliata).
Come conclusione di eTwinning ambiente ed arte + ENO planting, le classe quarte A-B-C-D si rendono comunque disponibili per presentare in auditorium, sempre il 1 giugno 2017 dalle ore 11.00 alle ore 12.00 il progetto L’Istituto Don Milani fa la differenze. L’invito e’ rivolto alla scuola dell’infanzia ed alla scuola primaria. Per organizzare gli spazi chiedo cortesemente di far sapere a Loredana Veronese (entro il 26/05/2017) chi intende partecipare.
Invio questa mia anche a don Fabrizio e Roberto Lessio in quanto si erano gentilmente resi disponibili a prendere parte all’evento.
Ringrazio tutte/i per quanto avete fatto per il progetto. Linda
Bella giornata passata insieme ai bambini di quarta sul tema dell’importanza del riciclo!
Bambine/i delle classi quarte di scuola primaria e la maestra Loredana hanno condiviso con bambine/i della scuola dell’infanzia e con la maestra Debora una bella esperienza L’IC don Milani fa la differenza (rif. progetto storico d’istituto eTwinning, ambiente ed arte)
Carissime/i,
sempre in tema di progetti per la PACE, condivido l’invito che viene dalla collega Bertinato che da anni collabora con noi. Fatemi sapere se siete interessate/i. L’iniziativa potrebbe essere collegata all’evento di fine anno (rif. progetti eTwinning ambiente ed arte, ENO Day, Percorso Soave, Soave Kids) che vedra’ -indicativamente- il volo di palloncini in cielo con messaggi di pace e la piantumazione delle piantine grasse. Ovviamente, nel nostro caso, la sede dell’evento potra’ essere il cortile del nostro istituto
Buona giornata, Linda
Alle scuole, alle maestre e ai genitori dei bambini che hanno partecipato al percorso sui conflitti e sulla pace inviando i loro Pacifici come segno di volontà di Pace
LETTERA ALLE SCUOLE
Vi scriviamo in un momento molto delicato per la Pace.
Comunicazioni e azioni che danno segnali di guerra ci spingono a pensare che, ora più che mai, sia un dovere testimoniare la volontà di sostenere chi desidera risolvere i conflitti con azioni pacifiche e il lento ma costante lavoro sulle coscienze e sulla diplomazia.
Ottomila bambini e bambine di tutta Italia hanno lavorato con le loro maestre e i loro maestri sulla comprensione dei meccanismi che portano ai conflitti, anche piccoli tra compagni, e trovato soluzioni per superarli. Avete tutti aderito con gioia al progetto lanciato dalla Rete di Cooperazione educativa “C’è speranza se accade @” e proposto modi creativi per formare consapevolezza.
Vi proponiamo ora di partecipare a una giornata, da voi scelta prima della fine della scuola, durante la quale i bambini e gli insegnanti che hanno aderito alla Carovana dei Pacifici si riuniscano nel cortile della scuola, davanti al Municipio o in un luogo significativo e visibile del paese o della città, a recitare la poesia “I giusti” di Luis Borges o a intonare una canzone di pace. L’invito è aperto a tutti coloro che vorranno aggiungersi al nostro cammino.
Vi proponiamo di richiamare l’attenzione dei giornali, dei media in generale sul futuro dei bambini e sul loro diritto di vivere in una logica che non sia quella di lucrare sulle armi, sui confini, sulle grandi migrazioni causate dalla guerra. La cultura della non violenza, il ripudio della guerra come soluzione dei conflitti va coltivato giorno per giorno, in ogni momento, drammatico o di festa che sia.
Potete inviarci una documentazione video o fotografica del momento della giornata.
Grazie e un grande abbraccio di Pace a tutti.
Rete di Cooperazione educativa-“C’è speranza se accade @”
www.retedicooperazioneeducativa.it
e Comune-info: http://comune-info.net/
La maestra Anna Palazzo condivide con noi il messaggio di PACE e il disegno della piantina della PACE realizzati dalla piccola Aurora Raponi [sez. D scuola infanzia Via Cimarosa]
Le maestre Cristina ed Assunta delle classi seconde di scuola primaria ci hanno fatto una bella sorpresa realizzando lo stesso l’ENO DAY e ci hanno comunicato che da oggi ogni bambina/o ha una piantina a casa di cui prendersi cura.
Video e foto ricordo:
– volo dei palloncini con messaggi di PACE verso il cielo;
– donazione delle begonie;
– merenda con il gelato
Grazie a tutte/i per aver pensato anche a me. Linda
Carissime/i,
in occasione del cinquantesimo anniversario dalla morte del priore di Barbiana propongo di organizzare nel nostro istituto qualche evento per don Lorenzo Milani; forse alcune sezioni/classi potrebbero essere interessate a dedicare qualche pensiero o attivita’ in suo ricordo. Intanto condivido questo contributo: “Una vita breve ma intensa” di Michele Gesualdi https://www.donlorenzomilani.it/biografia/
Un abbraccio, Linda
Latina 02 marzo 2017
Grazie Linda.
Sarebbe bellissimo organizzare una giornata-evento presso la ns scuola, che ne dite???
Rai Storia
23 giugno alle ore 18:00 ·
Dal 26 giugno del 1967, data della sua morte, sono passati cinquant’anni, eppure don Lorenzo Milani è una figura attualissima, un uomo le cui azioni, il cui entusiasmo e la fede di poter cambiare le cose troverebbero posto e sarebbero utili anche in questa Italia dei giorni nostri.
CALENZANO/SESTO FIORENTINO Sono stati fatti tanti ritratti del prete “scomodo”, critici, romanzati, appassionati. Il documentario “Don Lorenzo Milani, il peso della libertà”, di Simona Fasulo con la regia di Nicoletta Nesler (in onda questa sera, lunedì 26 giugno, alle 21.10 su Rai Storia per il ciclo “Italiani” con Paolo Mieli), si propone di far parlare lui, don Lorenzo, attraverso le numerose lettere che ha scritto: quelle ufficiali redatte con i suoi ragazzi di Barbiana, nella forma di scrittura collettiva (“Lettera ai cappellani militari” e “Lettera a una professoressa”), quelle ai suoi superiori che non lo amavano e tentavano di tenerlo a bada, quelle private agli amici e soprattutto alla madre, Alice Wiess di origine ebraica. Con il racconto di Sandra Gesualdi, figlia di Michele, uno dei primi ragazzi della scuola, autore del libro “L’esilio di Barbiana”, si ripercorre la storia di don Milani dal periodo di Calenzano all’arrivo nella parrocchia sperduta tra le montagne. “Barbiana gridava povertà dice e il giorno in cui lui arrivò pioveva, trovò una chiesa ammuffita, qualche casa sperduta nel bosco, mezzadri timidi e diffidenti”. Nel documentario c’è anche una lunga intervista a don Silvano Nistri che ha conosciuto i dolori e gli affanni di don Milani quando si sentiva il figlio non amato di una Chiesa che non concordava con il suo pensiero e le sue azioni, e che dice: “Se non c’era Barnaba non c’era San Paolo, e il Barnaba di don Milani è stato il suo padre spirituale don Bensi”. Proprio le parole di don Raffaele Bensi, tratte da un incontro televisivo con Enzo Biagi del 1971, narrano l’incontro di Lorenzo Milani con la fede, all’età di 20 anni. Le testimonianze di chi l’ha potuto incontrare fra gli altri la professoressa Adele Corradi e Giuseppe Matulli, e alcuni dei suoi studenti, che l’hanno accompagnato fino alla fine rievocano le durezze della vita di montagna per un fisico minato come il suo, ma anche le gioie e le meraviglie che don Lorenzo condivise con gli allievi che amava come figli, e con le sue “perpetue”, l’Eda e la Giulia. Il materiale di repertorio sulla scuola di Barbiana mostra l’organizzazione puntuale e felice di una scuola dove si studia, si apprendono vari mestieri, si lavora, si impara a pensare.26 giugno 1967 – 26 giugno 2017
L’IC don Milani di Latina ha aderito al progetto “Riscopriamo le arti antiche” che il MOIGE, grazie al contributo della Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo, ha portato nelle scuole secondarie della Regione Lazio per invitare gli studenti a valorizzare l’enorme patrimonio storico dei mestieri di una volta. L’obiettivo principale è stato quello di orientare gli alunni ad effettuare scelte di studi superiori che tengano conto anche della presenza di numerosi istituti professionali che potrebbero dar loro una competenza e aiutarli a uscire dalla crisi, favorendo nuove opportunità occupazionali.
“Il 26 maggio 2017 si è concluso ieri all’I.C.Don Milani di Latina il progetto “Riscopriamo le antiche arti” curato magistralmente dalla prof.ssa Cristina Campolongo che ha visto coinvolti alunni, docenti e genitori e due giovani artigiani: una orafa ed un mosaicista. Facciamo in modo che i nostri alunni conoscano le varie possibilità del mondo del lavoro secondo le loro competenze!” prof.ssa Michela M.
Docenti, alunni e genitori insieme a due giovani artigiani hanno ripercorso antichi mestieri artigiani e nuove tecnologie!
Una foto della Terra dal satellite diventa mosaico grazie all’abilità di Fabio Bordi giovane artista romano.
da un commento da parte del MOIGE: “La passione per le proprie inclinazioni, se alimentata e spronata, può dar vita a buoni frutti! Un esempio? I nostri artigiani Orafa e Mosaicista che oggi sono stati con i ragazzi all’I.C. Don Milani di Latina per mostrare l’importanza delle proprie attitudini per realizzare un futuro lavorativo pieno di soddisfazioni. Scopri il progetto “Riscopriamo le arti antiche” realizzato grazie al contributo di Fondazione Terzo Pilastro Italia e Mediterraneo“
La Fondazione Campus Internazionale di musica
presenta il volume L’ottuagenario Innamorato di Riccardo Cerocchi
Interventi di:
Luigi Ferdinando Giannini, Giuseppe Bonifazi, Emilio Drudi,
Giorgio Maulucci, Massimo Rosolini
Moderatore: Pier Giacomo Sottoriva
Giovedi’ 18 maggio 2017 ore 17.00
Università La Sapienza Sala conferenze della Facolta’ di Economia
Viale XXIV Maggio 7 Latina
concorso “Dal dono alla… condivisione … all’accoglienza” Tutti insieme cittadini del mondo premio al merito IC Sturla Genova, scuola in ospedale Gaslini con i complimenti per il meritato impegno
Carissime/i,
in riferimento al progetto storico d’istituto eTwinning ambiente, arte ed orto se vorrete, potrete collegare, anche perche’ in tema,
Buon pomeriggio, Linda
Parmalat Educational Division offre alle scuole primarie e agli insegnanti che ne fanno richiesta un kit sulla corretta alimentazione.
L’obiettivo e’ fornire un supporto didattico valido per gestire in autonomia un percorso sull’alimentazione consapevole, con un focus specifico sul valore nutrizionale del latte e su uno stile di vita sano.
Cosa contiene il kit?
– Guida per gli insegnanti, “Spunti…ni creativi”;
– Gioco dell’oca golosa (gioco da tavola); – Poster didattico “Latte, alimento amico”;
– Piramide alimentare in 3D, da tenere sulla cattedra in modo da avere un promemoria per monitorare la propria alimentazione;
– Mini-guida del latte, un opuscolo di 24 pagine con utili informazioni per una sana alimentazione;
– Calciometro, un righello che calcola il fabbisogno di calcio quotidiano;
– Cartolina, “Microfiltrazione un trattamento speciale”, che ricorda il contenuto nutrizionale del latte.
Ecco la poesia ed i pensieri per la festa della mamma che bambine/i della scuola dell’infanzia di Via Cilea condividono mediante Segni di Segni con bambine/i del Percorso Soave di Genova e Milano. Tanti auguri, Debora
ALLA MIA MAMMA
A te mamma non potevo
regalare un fiore vero
si sarebbe poi seccato
e capisci… che peccato!
Ed allora per non correr rischi
l’ho preparato io con tutto l’amore
che c’e’ nel mio cuore
E’ per te, mammina mia,
che sei la piu’ bella che ci sia
Poesie ideate, per l’occasione della festa della mamma, dai bambini delle classi IV C e IV D e le foto dei loro disegni. Un abbraccio, Loredana Veronese
ALLA MIA MAMMA
Prashila Classe 4 C
Cara mamma,
tu sei dolce come una caramella,
sei tenera quando mi abbracci e mi baci.
Mamma tu sei
gentile con tutti,
ti voglio tanto bene.
LA MIA MAMMA
Alessio, Lorenzo, Andrea, Simone Classe 4 C
Tu sei come un fiore appena sbocciato,
mi hai sempre amato.
Tu sei una rosa
pronta per ogni cosa.
Tu fai tutto per me
e mi tratti come un re.
Tu mi hai voluto
e mi hai cresciuto.
Tutti mi dicono che:
tu sei la mamma migliore che c’è!!
LA MAMMA PERFETTA
Aurora Classe 4 C
Tu cara mamma
mi canti la ninna nanna.
Con le tue mani leggere come una piuma,
mi auguri buona fortuna.
Con la tua tenera carezza
mi dai la certezza
di essere unica al mondo
ad avere una mamma con un amore profondo.
Sai che c’è ?
Tu sei dolce come il tè.
LA MAMMA
Giorgia, Agnese, Sofia, Beatrice. Classe 4C
Cara mamma,
tu sei delicata come una rosa,
dolce come un piccolo gattino
che ogni giorno mi è vicino.
I tuoi occhi pieni di gioia
mi danno sicurezza.
Il tuo dolce abbraccio
è una calda coperta che mi avvolge.
Tu sei la mia eroina,
mi aiuti e mi proteggi,
mi dai tutto il tuo amore,
sconfiggi la mia tristezza.
Ti voglio bene…MIA DOLCE MAMMA!!
LA MAMMA E’ SPECIALE
Sara, Alice, Marilena, Alessandro( classe IV C)
La mamma è dolce
come una fragola.
È un sostegno
in ogni situazione.
È insostituibile
nelle nostre difficoltà.
Ci starà vicino anche da grandi
come se fossimo sempre bambini .
«I lavoretti scolastici? Inutili» La prof di Yale: «Non aiutano la creativit໫I lavoretti scolastici? Inutili» La prof di Yale: «Non aiutano la creatività»
Secondo Erika Christakis nelle scuole dell’infanzia (americane) si punta troppo sull’approccio formale e sul prodotto finito. E in Italia? Susanna Mantovani: «Il lavoretto è superato, ma si può fare ancora molto per stimolare in modo adeguato i bambini»
di Antonella De Gregorio
CRONOLOGIA E DOCUMENTAZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE Clementoni Spa, DIAG – Università La Sapienza
15/03/2017 In occasione della RomeCup 2017 la dott.ssa Tamara Lapucci (Area Test Manager Clementoni) propone al nostro istituto di prendere parte al Progetto A Scuola di CODING con Sapientino.
11/04/2017 Questa la lettera -con i dati delle sezioni dell’infanzia e classi della primaria prenderanno parte alla sperimentazione- inoltrata nella mailing list del nostro istituto da Linda Giannini (referente del progetto di robotica)
Carissime/i, sulla base delle indicazioni fornite dalla colleghe ho provveduto ad inviare i seguenti dati alla DS cosi’ che possa essere inoltrata per tempo l’adesione del nostro istituto al Progetto A scuola di CODING con Sapientino.
Riporto qui di seguito quanto mi avete comunicato cosi’ che possiate dirmi se ci sono eventuali modifiche da apportare.
– Scuola Infanzia Plesso di Via Cilea => 20 bambine/i – Scuola Infanzia Plesso di Via Cimarosa sez. D => 24 bambine/i – Scuola primaria classe 1 C => 16 bambine/i – Scuola primaria classe 2A => 23 bambine/i
docenti referenti: – Linda Isabella Lidia Giannini – Debora Zorzan – Anna Palazzo – Francesca Morelli – Cristina Belmonte
Le attività con i bambini saranno svolte sempre in presenza dell’insegnante di classe con l’eventuale supervisione/guida dei seguenti ricercatori: Luca Iocchi e Paola Ferrarelli (Università La Sapienza), Tamara Lapucci (Clementoni Spa). Il progetto si considererà completato all’inserimento dei risultati dei questionari tramite l’apposito sistema web da parte degli insegnanti.
Grazie per la collaborazione, Linda
**************************************************************************** Linda Giannini referente d’istituto del progetto Pinocchio 2.0: Micromondi, Microscopi, Mondi attivi e Microrobot
26/04/2017 Giungono via email ulteriori informazioni
26/04/2017 Giungono nella sezione di scuola dell’infanzia di Via Cilea due pacchi con kit per la scuola primaria (classi 1C e 2A) e Debora Zorzan provvede a farli recapitare alle colleghe Morelli e Belmonte.
27/04/2017 Alle colleghe
– Belmonte Cristina
– Morelli Francesca
– Palazzo Anna
– Zorzan Debora
e p.c. alla DS Valterio Eliana
Carissime,
in accordo con la ricercatrice Tamara Lapucci, sto raccogliendo sul blog Segni di Segni [progetto MIUR Edidablog] la documentazione relativa al progetto A Scuola di CODING con Sapientino
Se di volta in volta mi farete avere i vostri materiali, aggiornero’ la documentazione e la pubblichero’ a vostro nome.
Esempi di materiali per la documentazione:
– disegni
– foto
– impressioni
– percorsi
– questionari
– racconti
– relazioni
– video
– ……
10/05/2017 Sono arrivati i pacchi per la scuola dell’infanzia di Via Cilea e per la sez. di Scuola dell’infanzia di Via Cimarosa
11/05/2017 Inviato alle colleghe informativa sul corso di formazione on line e richiesta invio calendario delle attività; il 13/05/2017 Francesca ha risposto indicando le sue disponibilita’
13/05/2017 Carissime,
questa mattina vi ho inviato un invito Yahoo cosi’ che possiate iscrivervi alla Mailing List SapientinoDOC_LT. In questo modo tutte le interazioni del gruppo verranno conservate in archivio e bastera’ utilizzare un unico indirizzo, questo: sapientinodoc_lt@yahoogroups.com oppure scrivere una mail a sapientinodoc_lt-subscribe@yahoogroups.com
Per accedere al gruppo dovrete rispondere al messaggio di invito Yahoo con un semplice reply. Fatemi sapere se avete bisogno di aiuto per completare l’accesso.
Ho anche aggiornato la pagina di documentazione presente nel blog Segni di Segni / inserendo il calendario delle attivita’ che mi ha inviato Francesca Morelli (primaria 1C). Per quest’ultimo avrei potuto creare un DRIVE, ma in passato ho visto che poi non tutti vi hanno accesso, a questo punto, dato che siamo in poche, possiamo precedere cosi’.
Francesca si rende inoltre disponibile ad un incontro con la ricercatrice
Buon fine settimana, Linda
12/05/2017 da parte di Francesca Morelli Abbiamo messo le batterie…oggi possiamo giocare con Doc!
17/05/2017da parte di Anna Palazzo
Oggi sono venuti i piccoli di tre anni a farci visita, hanno osservato il robottino ed il suo funzionamento. I bambini blu di cinque anni sono stati bravissimi a spiegare loro i comandi e le carte per giocare e i piccoli azzurri hanno persino dato il nome al robottino: SILVIO 🙂
06/06/2017 da parte di Debora Zorzan Abbiamo giocato con SapientinoDoc usando lo scenario storiteling con la storia di Biancaneve che doveva riuscire ad arrivare dal bosco alla casa dei 7 nani evitando la strega. I bambini erano molto entusiasti nel trovare i diversi percorsi
09/06/2017 – 17/06/2017da parte di Anna Palazzo
Ecco il tabellone fatto dai bambini di scuola dell’infanzia di Via Cimarosa sez D che e’ stato realizzato con due fiabe suggerite da loro
12/06/2017 invio telematico sulla piattaforma di progetto da parte delle insegnanti Linda Giannini (coordinatrice di progetto) e Debora Zorzan (referente scuola infanzai Via Cilea) dei dati emersi dai questionari dei bambini http://35.161.166.53:9000/
Questionari inseriti AQC421
Ringraziandovi ancora per la preziosa collaborazione al progetto A scuola di coding con Sapientino invio il link a un video che abbiamo realizzato proprio per parlare di questa importante iniziativa che vi ha avuto come protagoniste/i in occasione della celebrazione del cinquantenario di Sapientino. https://www.youtube.com/watch?v=Ui2YOCngO7U&feature=youtu.be
Dal pensiero computazionale ai robot CO-COSTRUENDO E GIOCANDO VI RACCONTIAMO LA NOSTRA ESPERIENZA
15 marzo 2017
Tipologia di robot presentati (allegare foto e piccola descrizione)
robot artistici (infanzia e primaria)
bee bot + blue bot (infanzia – primaria – sec. primo grado)
cubetto (infanzia – primaria – sec. primo grado)
dash & dot (infanzia – primaria – sec. primo grado)
robot creati con kit wedo (infanzia – primaria – sec. primo grado)
robot creati con kit mindstorm (sec. primo grado)
Il cartellone realizzato dalla maestra Debora insieme a bambine/i della scuola dell’infanzia di Via Cilea
LO SPAZIO ESPOSITIVO
La scuola dell’infanzia di Via Cilea e di Via Cimarosa viene presentata da 3 mamme , 1 papa’ ed un gruppo di bambine/i di infanzia e primaria insieme a ragazze/i della scuola secondaria. Primo grado. Grazie
Qui il padlet delle foto ricordo https://padlet.com/LindaGiannini/RomeCUP_2017esp#
RomeCup 2017 una inaspettata sorpresa
di papa’ Tommaso De Luca, scuola infanzia e primaria IC don Milani di Latina
È proprio vero che la vita riserva mille e più sorprese. Quando meno te l’aspetti ti porta a vivere, a conoscere persone, luoghi e situazioni che non avresti immaginato. È il mio caso. Ho avuto l’opportunità di vivere una esperienza, come dire, entusiasmante!!! Mesi fa ho avuto l’ occasione di conoscere telefonicamente la maestra Linda Giannini della scuola dell’infanzia di Latina “don Milani” frequentata da mio figlio Andrea. Avverto che il “suo” essere maestra va oltre le caratteristiche che il protocollo le richiede ed il tempo mi darà ragione. Mi fa piacere, mio figlio ne trarra’ vantaggio ad avere una guida, empatica e umana, come lei. Mi coinvolgo anch’io dal suo entusiasmo. In sostanza, io, romano de Roma, ho avuto il privilegio di vivere un’esperienza pazzesca presso l’università Tor Vergata con i miei figli di 5 e 8 anni.
Sono stato rappresentante dei papà della scuola dell’infanzia di Latina…. a Roma.. Che privilegio!!!
La “cibernetica” maestra, in concerto con la scuola tutta ha aderito alla Rome Cup. Giunti all’università, allestiamo il nostro stand: uno ad uno posizioniamo i robot che i bimbi ed i loro genitori hanno costruito, ovviamente diretti e controllati da vigili e severi “cinquenni “. L’impatto visivo è fantastico, sale la mia ansia dovuta soprattutto ad un senso di responsabilità… poi, intorno alle 9… pronti… partenza e…. successone!!
I robot dei bimbi raccolgono un sacco di apprezzamenti -.in maniera trasversale- da addetti ai lavori, semplici avventori o da studenti più grandi. I bimbi sono appagati per i complimenti conquistati dalle decine e decine di persone che “le piccole” opere catalizzano.
Senza paura di smentita, una folla incredibile esalta “la piccola” creatività. E io nel frattempo mi godo complimenti che se non fosse per “attente e sensibili” maestre non meriterei. Evviva quindi l’innovazione, evviva la scuola, evviva la fantasia, evviva i bambini e nel mio caso evviva la sensibilità della maestra Linda e della scuola frequentata dai miei figli.!!!
UN GIORNO ALLA ROMECUP 2017 vissuto da mamma…. di Valentina Randich, una mamma non troppo tecnologica scuola infanzia IC don Milani di Latina
Spinte dall’entusiamo delle maestre della nostra scuola d’infanzia partiamo con i nostri bambini di 5 anni alla volta di questo evento, ignare di cosa avremmo vissuto e fatto vivere ai nostri figli ma certe che sarebbe stata una giornata diversa e altrettanto faticosa… Arriviamo all’università di Tor Vergata, facoltà di ingegneria, ancora ingnare del fatto che da lì in avanti non avremo fatto altro che rispondere ad un’ondata di domande dei nostri piccoli, a partire da “cosa è l’università?” Domande semplici ma vai a spiegare ad un bambino di 5 anni che cosa è l’università e che cosa rappresenta per il proprio percorso formativo! Però andiamo avanti, sempre più consapevoli che sarà faticoso molto faticoso e non più perché siamo a Roma, in una “scuola dei grandi” -che agli occhi dei nostri figli è una città-, ma perché dovremmo essere in grado di rispondere a domande difficili alle quali non potremmo sottrarci…
Entriamo con i nostri robot costruiti con materiale di riciclo tutti colorati ed alcuni anche con qualche lampadina, quelle prese dagli alberi di natale. Una folla di gente invade le aree espositive. Intimiditi entriamo quasi pensando “cosa c’entriamo noi” ma al passare dei nostri figli ci fanno largo, ci guardano ci sorridono ed i nostri bimbi cominciano a sentirsi “grandi”.
Allestito il nostro stand con l’aiuto dei ragazzi delle medie, cominciamo il nostro percorso tra mani robotiche che si muovono da sole, droni di ogni tipo, elicotteri, robottini che giocano a pallone, fanno percorsi… insomma un mondo fantastico!
Negli stand ci parlano, ci spiegano, noi mamme non capiamo questo strano gergo scientifico ma pare che i nostri figli sì, mah chissà come fanno? erano piccoli bambini della scuola d’infanzia fino a qualche ora prima ed ora li troviamo come “piccoli ingegneri” ad interessarsi a cose di cui noi mamme non sapevamo nemmeno l’esistenza…
La giornata continua: siamo immersi nella tecnologia, nella robotica, nell’elettronica e non sappiamo nemmeno cosa sia, sappiamo solo che i nostri piccoli bimbi hanno trovato le loro risposte altrove. Hanno trascorso un giorno in un modo fantastico e per un giorno hanno vissuto da grandi.
Ad inizio giornata qualcuno mi aveva chiesto se non erano troppo piccoli per queste cose; ora con certezza posso rispondere che forse siamo noi mamme troppo piccole per non capire che questo è il presente ed i nostri figli sono molto più in gamba di noi, più predisposti, più pronti al coding e ad acquisire un linguaggio di programmazione -già dalle scuole d’infanzia-. Basta trovare le “parole giuste” e le giuste maestre.
Torniamo a casa dopo poche ore non potendo pretendere di più dai nostri piccoli ingegneri, certe di aver vissuto un’esperienza indimenticabile che ha aperto gli occhi a noi mamme e fatto accrescere curiosità ed interesse per i nostri bambini, rimasti affascinati da questo mondo, fatto non più di robot lancia missili spaziali -come quelli dei cartoni animati- ma robot in grado di salvare vite umane.
Al ritorno dalla manifestazione i bimbi dormono in macchina comunque distrutti da queste ore di “studio” immersivo e mi viene da pensare che queste sono giornate formative, che valgono quanto un mese di aula tradizionale, non dovrebbero essere a discrezione della scuola, della maestra o del genitore volenteroso… dovrebbero essere obbligatorie perché oggi i nostri bambini hanno frequentato l’università e sono sicura che se lo porteranno dentro per sempre…
Grazie maestre per averci “spronato” e grazie alla nostra scuola che crede in questi progetti.
docenti Scuola infanzia Via Cilea Latina:
Linda Giannini
Debora Zorzan
Alessandra Ventriglia
Silvia Sagnelli
docenti Scuola infanzia Via Cimarosa sez. D Latina:
Anna Palazzo
Silvana Falco
Nicoletta Palombi
docente Scuola infanzia Via Cimarosa sez. E Latina:
Daniela Baldisserri
Le mamme che hanno curato lo spazio espositivo dell’IC don Milani di Latina:
Elisa Dell’Uomo, Gabriella Fusco, Valenina Randich … e papa’ Tommaso De Luca
LA FATA E IL GATTO:
storia della sez. E di scuola dell’infanzia di Via Cimarosa Latina
C’era una volta un gatto furbo che girava per il bosco con la macchina della polizia. Qui incontrò una fata bella che con la sua bacchetta preparava una pozione.
Questa pozione serviva a trasformarsi in orco per sconfiggere la strega cattiva che andava in bicicletta nel bosco e schiacciava tutti i fiorellini.
Il gatto, dopo aver bevuto la pozione, si trasformò in orco e insieme alla fata affrontarono la strega cattiva nel bosco e la sconfissero.
La missione era stata compiuta.
Vissero tutti felici e contenti.
Carissimi amici,
vi ricordiamo le date dell’undicesima edizione di RomeCup, l’eccellenza della robotica a Roma! La formula e’ quella che conoscete: convegni e area espositiva, ma quest’anno sono previste grandi novita’ a cominciare dalla sede! Saremo infatti ospitati dal dipartimento di Ingegneria civile e Ingegneria informatica dell’Universita’ degli Studi di Tor Vergata a Roma, che sara’ coinvolto attivamente e aprira’ i propri laboratori agli studenti maggiormente interessati a visitare una delle piu’ grandi universita’ della Capitale. Per i ragazzi delle superiori, e non solo, si tratta di una grande opportunita’: si potra’ assistere a brevi lezioni pratiche di varie discipline, in cui docenti e professori accademici mostreranno casi d’uso e di studio delle materie ingegneristiche. Una sorta di open day quindi, in cui la robotica di alto livello e la ricerca in ambito di sensoristica, domotica, internet of things e automazione saranno le vere protagoniste dell’evento. Inoltre gia’ da adesso, vi invitiamo a sottoporci eventuali idee per realizzare voi dei laboratori nelle aule di TorVergata, anche per i piuì piccoli! Abbiamo deciso poi, dati i grandi e nuovi spazi messi a disposizione dal Dipartimento, di valorizzare l’area espositiva per dare a tutti l’opportunita’ di mostrare e raccontare i propri prototipi e robot. Saranno presenti con gli stand molti centri di ricerca, altre universita’ e aziende all’avanguardia nel campo della robotica multisettoriale!
Seguite le pagine facebook e twitter, dove pubblichiamo video, contenuti e le vostre interviste:
Carissimi amici,
dopo la bellissima edizione di marzo vi comunichiamo la data per l’anno prossimo di RomeCup, l’eccellenza della robotica a Roma: 15 marzo 2017! Stiamo lavorando all’organizzazione della giornata di divertimento all’insegna della robotica, con l’area espositiva ed i laboratore: www.romecup.org – video della decima edizione:
#womeninstem education edition
Una conferenza online sull’approccio femminile alla scuola
L’8 marzo alle 16:00 inauguriamo il mese delle STEM con un webinartenuto da donne straordinarie, professioniste attive e innovative del mondo della scuola.
In occasione della settimana del RosaDigitale e proprio nel giorno internazionale dedicato a celebrare le donne, vi invitiamo a ripensare alla scuola come primo luogo in cui si creano gli esempi positivi e le possibilità di autodeterminazione, oltre alle eccellenze in campi come innovazione didattica, tecnologia, scienze, robotica, e non solo.
Attraverso due ore in cui illustreremo esempi didattici, osservazioni ed esperienze tenteremo di ragionare sui modi per coinvolgere maggiormente le studentesse nelle discipline STEM, sugli approcci, i divari, i vantaggi e gli svantaggi di adottare specifiche politiche di genere a scuola. Ciascuna relatrice ci proporrà un punto di vista personale e una chiave di lettura differente sul tema. Un piccolo assaggio di cosa ci aspetta! Ad aprire la danze è un enfant prodige ed è l’unica presenza non italiana. 35enne, ha fondato nel 2011 una startup divenuta oggi un’azienda mondiale: littleBits. Considerata uno dei leader del movimento maker, Ayah Bdeir è stata da poco nominata tra le 50 donne più influenti d’America. E sogna un presente in cui bambine e bambini possano inventare il mondo in cui desiderano vivere… Donatella Solda, Dirigente dell’Ufficio di Gabinetto del Ministro dell’Istruzione Laura Biancato, dirigente scolastica attualmente distaccata all’Ufficio VI DGEFID, Innovazione Digitale del Ministero dell’Istruzione ci illustrerà come “Guidare il cambiamento nella scuola del XXI secolo” Carla Gobbo, docente di matematica al liceo scientifico, al grido di “Un capitano c’è solo un capitano! Gestione al femminile della squadra come Team” parlerà di teambuilding e collaborazione al femminile Tullia Urschitz, ambasciatrice Italiana Scientix, docente di scienze nella scuola secondaria di primo grado, ha collaborato a progetti con European Schoolnet, INDIRE e la DG Connect della Commissione Europea, si e ci chiederà: “Matematica e scienze sono cose da ragazze?” Stefania Bassi, animatrice digitale, docente di scuola primaria e sostenitrice del motto “Yes, we STEAM!” ci presenterà esperienze ed idee pratiche concrete da sottoporre alle classi nel mese delle STEM. Anna Mancuso proporrà il paradosso “Che genere di STEM?”, riflettendo su un mondo scientifico troppo spesso pensato e immaginato a misura di maschietti… come modificare questa percezione a partire dalla scuola? Paola Lisimberti, docente di lettere al liceo, si concentrerà sulla sua esperienza con la robotica proponendoci la riflessione: “Girls do it better. Perché le ragazze sanno parlare con le macchine meglio dei maschi” Paola Mattioli che insegna cinese e lavora principalmente nella scuola primaria ci racconterà la sua didattica fatta di inclusione e motivazione in modo ludico: “Il gioco serio: coinvolgere nell’apprendimento” Fiorella Operto, tecnovisionaria, presidente e co-fondatrice di Scuola di Robotica, si focalizzerà su pericoli e fondamenti dei pregiudizi, proponendoci l’approfondimento “Donne etecnologia: non scoraggiare le bambine con gli stereotipi. Non sei portata per la matematica”. Linda Giannini, docente di scuola dell’infanzia, ambasciatrice eTwinning (sino al 2016), SamsungEducational Ambassador, premiata dal Presidente della Repubblica per i suoi progetti didattici, ci parlerà del potere della tecnologia quando incontra la didattica. Antonella Saponaro, docente alla scuola d’infanzia, ci illustrerà le sue osservazioni e percezioni sulle bambine, nate dal suo lavoro quotidiano a scuola tra coding e tecnologia.
Presenterà l’incontro Lisa Lanzarini, che per CampuStoresi occupa di robotica educativa, elettronica e approcci didattici innovativi. Ma soprattutto gioca un sacco con i LEGO… Education!
“#womeninstem education edition – Donne straordinarie a scuola”.
Perché nel 2017 nei Paesi occidentali le donne ricercatrici in campo scientifico o tecnologico sono meno del 30%? Perché le start up italiane fondate dalle donne sono solo il 12% del totale? A Cosa serve per cambiare questo mondo troppo limitato? Cosa ci stiamo perdendo tagliando fuori a priori dalle posizioni dirigenziali metà della popolazione?
“In estate si studiano le STEM”, in occasione della settimana del RosaDigitale e proprio nel giorno internazionale dedicato a celebrare le donne, un webinar speciale: parleremo dell’eccellenza nell’education delle donne italiane in campi come innovazione, tecnologia, scienze, robotica, …
Anzi: parleranno.
Perché lasceremo la parola alle vere eroine italiane del mondo della scuola e una special guest straniera d’eccezione. Donne che ogni giorno lavorano con l’innovazione per formare non solo bambine e ragazze capaci di credere di più in sé stesse e nella loro capacità di cambiare il mondo, ma anche ragazzi che diventeranno uomini desiderosi di aspettarsi un mondo alla pari.
8 marzo, ore 15. Teleskill, in collaborazione con Digiconsum, organizza un webinar gratuito per aderire alla settimana del Rosadigitale.
In tutta Italia, in Europa e all’estero, dal 4 al 12 Marzo 2017, si svolgerà la seconda edizione de “La settimana del Rosadigitale” in occasione della giornata internazionale della donna. Organizzata da Rosadigitale, movimento nazionale di pari opportunità in ambito tecnologico, la settimana, è un insieme di eventi divulgativi e pratici basati su argomenti quali: la programmazione, web marketing, robotica, elettronica, graphic e web design, giornalismo online, digital painting, fotografia digitale e altro ancora.
Teleskill, in collaborazione con Digiconsum, organizza un webinar gratuito per aderire alla settimana del Rosadigitale. Durante il seminario online interattivo saranno condivise opportunità e testimonianze che riguardano le figure femminili e il mondo dell’innovazione digitale. https://www.facebook.com/events/948764128588550/
[ascolta il saluto e la poesia recitata da Linda Giannini, referente RosaDigitale Lazio]
Ecco la nuova libreria ricevuta grazie al progetto “Alessia e i suoi angeli”.
La libreria si trova nell’atrio del plesso di via Cimarosa. In questo angolo dedicato, trova spazio, nell’ambito del progetto Soave Kids, il ricordo di Mario Lodi.
Alle classi e alle scuole che hanno partecipato al concorso RICORDIAMO MARIO LODI 2017 https://goo.gl/8cWozL
E’ stato davvero difficile scegliere i lavori da premiare: tutti i materiali che abbiamo ricevuto avrebbero meritato un premio per l’impegno con cui bambini e insegnanti si sono impegnati per ricordare il grande maestro Mario Lodi.
Alla fine, però, abbiamo dovuto arrenderci di fronte al fatto che le risorse a disposizioni sono limitate e quindi abbiamo selezionato queste scuole/classi:
Scuola primaria IC Don Milani di Latina
Scuole dell’infanzia IC Don Milani di Latina
Scuola dell’infanzia di Cavenago (MB)
Scuola primaria di Loranzé (TO)
Un premio particolare viene riconosciuto anche alla primaria di San Severo (FG): il concorso prevedeva la realizzazione di un poster, ma il lavoro dei bambini pugliesi è troppo bello per non essere premiato.
Ovviamente ringraziamo tutti voi per la straordinaria partecipazione e vi diamo appuntamento per il mese di marzo del 2018!!
Buon fine anno scolastico a tutti
Segreteria Gessetti Colorati
27 maggio 2017 Alle scuole dell’infanzia IC Don Milani
(Via Cilea Via Cimarosa sez. B-C-D-E-H-I) – Latina
Abbiamo il piacere di comunicarvi che la nostra Associazione
ha deciso di riconoscere un premio alla vostra scuola per la partecipazione al concorso Ricordiamo Mario Lodi per la qualità dei materiali e per l’indubbio impegno che traspare dai lavori da voi prodotti. Il premio consiste in libri (e/o DVD) per un importo complessivo di 150 euro che potrete scegliere sul sito IBS.IT https://www.ibs.it/
Potete inviarci l’elenco dei libri (titolo + codice) e noi provvederemo ad ordinarli. Non dimenticate di comunicarci anche indirizzo a cui spedire il materiale (con un numero di telefono di un referente
che possa essere eventualmente contattato dal corriere)
Avvertenza importante: l’ordine deve riguardare unicamente libri (o DVD) per bambini e non materiali didattici per insegnanti
Con i migliori auguri di fine anno scolastico
Segreteria Gessetti Colorati
27 maggio 2017 Alla scuola primaria IC Don Milani (classi IVA-IVB-IVC-VB) – Latina
Abbiamo il piacere di comunicarvi che la nostra Associazione
ha deciso di riconoscere un premio alla vostra scuola per la partecipazione al concorso Ricordiamo Mario Lodi per la qualità dei materiali e per l’indubbio impegno che traspare dai lavori da voi prodotti. Il premio consiste in libri (e/o DVD) per un importo complessivo di 150 euro che potrete scegliere sul sito IBS.IT https://www.ibs.it/
Potete inviarci l’elenco dei libri (titolo + codice) e noi provvederemo ad ordinarli. Non dimenticate di comunicarci anche indirizzo a cui spedire il materiale (con un numero di telefono di un referente
che possa essere eventualmente contattato dal corriere)
Avvertenza importante: l’ordine deve riguardare unicamente libri (o DVD) per bambini e non materiali didattici per insegnanti
Con i migliori auguri di fine anno scolastico
Segreteria Gessetti Colorati
Libri scelti dalla scuola primaria (titoli e link ibs) € 150.00
Libri scelti dalla sez. scuola infanzia Via Cimarosa € 100.00
§ NEL BOSCO
§ IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA
§ IL GATTO DI BEETHOVEN
§ ALFABETO DEGLI AMICI DI G. CONIGLIO
§ I NUMERI DI GIULIO CONIGLIO
§ I MESI DELL’ANNO
§ IL CIELO CHE SI MUOVE
§ FAVOLE DI PACE
§ GIOCHI E ATTIVITA’ DI PREGRAFISMO…
§ STORIE DI FOGLIE E DI CIELO
Il padlet delle foto ricordo della consegna degli attestati che la collega Bernardi della sez. C scuola infanzia Via Cimarosa ha condiviso con noi https://padlet.com/LindaGiannini/Mario_Lodi_sez_C
I bambini e le maestre delle UU.OO. di Neurochirurgia, Malattie Infettive e D.H. di Onco -Ematologia ringraziano la Prof.ssa Pignatelli e gli studenti delle classi 1A-1 B per le lettere augurali, inviate in occasione delle feste natalizie.
30° Concerto di Capodanno 2017
Latina, Teatro D’Annunzio ore 19.00
Punti Vendita biglietti a Latina
Amadeus Service in Via Neghelli, 3 ore 9.30-20 – Sab 9.30-13.30
Bluticket presso il C.C. Latina Fiori ore 9.30-13.30/15.30-19.30
Ecco il calendario realizzato dai bambini della pediatria del SAN CARLO. E’
stato fatto pensando alla solidarietà e i testi sono stati scritti dai pazienti e
volontari della pediatria.
Baci Alessandra
Carissime/i,
nei prossimi giorni potrei non essere piu’ a scuola e potrei anche dover mancare per un po’.Desidero quindi lasciare, per quanto possibile, un po’ tutto in ordine.
Nel blog ho messo una bella canzone che ho avuto il piacere di conoscere grazie amico Filippo P. Col consenso dell’autore Pierfrancesco Tironi l’ho aggiunta in Segni di
Segni http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2016/12/08/
Ha dei disegni che immagino possano piacere a bambine/i
Mi scuso sin da ora se mancano alcuni lavori che mi avete inviato, ma il tempo e’ tiranno ed ora, per me, lo e’ ancora di piu’. Poi, quando tornero’(?), cerchero’ di portare gli aggiornamenti.
Per quanto riguarda questa mailing list avrei bisogno di nominare un co-amministratore. Il suo solo compito dovrebbe essere quello di aggiungere (quando necessario) nuove/i colleghe/i e di togliere chi non desidera piu’ restare nel gruppo. Quindi, fatemi sapere, ma possibilmente entro domani.
Vengo ora ai progetti.
Percorso Soave – Soave Kids. Http://www.descrittiva.it/calip/1516/SCHEDA-PROGETTO-SoaveKids.pdf Se volete, potete raggiungere le scuole in ospedale anche senza di me. Dovrete solo mandare gli auguri (brevi testi e foto – poche-) alle colleghe del Gaslini laryssa@alice.it e lerone2012@virgilio.it e le mie amiche sono certa troveranno il modo per condividere i vostri pensieri nel blog e con tutti coloro che fanno parte della rete informale di progetto. Vi ricordo che desidero vengano condivisi solo pensieri positivi di amore, amicizia, pace, e mai e poi mai su salute, malattie varie, … Si tratta di realizzare, come diceva Mario Lodi, una corrispondenza (in questo caso elettronica) tra scuole ed il fatto che qualcuno stia in ospedale non deve condizionare i liberi pensieri. Del resto fanno parte del progetto anche scuole che non sono in ospedale, quindi i messaggi devono essere -per quanto possibile- aperti e validi per tutti. Non dovete quindi rivolgervi a qualcuno in particolare ma a tutti (bambine/i – ragazze/i) delle varie scuole. La collega Pignatelli mi ha fatto vedere quanto sta realizzando con le sue classi. E’ un lavoro bellissimo… che potrete fotografare insieme ai bellissimi lavori che anche altre/i colleghe/i -che hanno aderito al progetto- stanno realizzando come con grande entusiasmo, cosi’ come hanno sempre fatto in passato. Se i files saranno pesanti, cercate di renderli piu’ leggeri con FreeSizer http://www.freesizer.com/download.html (ho scelto per voi un’app molto semplice da utilizzare)
eTwinning, ENO Tree http://www.descrittiva.it/calip/1516/SCHEDA-PROGETTO-eTwinning.pdf I prossimi appuntamenti-eventi sono con la piantumazione in occasione della festa di fine anno scolastico. Nel mezzo le stagioni, l’arte e tutto quello che ognuno di voi desiderera’ condividere in mailing list o sulle pareti dei nostri due plessi, Cilea e Cimarosa. L’orto.. ormai non so se potra’ continuare a vivere. Ma abbiamo le piantine grasse. Quelle sono forti e saranno in grado di sopravvivere… malgrado tutto. Mi raccomando – anche se so che si tratta di un desiderio che abbiamo tutte/i nel cuore- il riciclo dei materiali, la pulizia del giardino e la raccolta differenziata. A questo proposito potrebbe essere organizzato pure questo anno scolastico il giorno dedicato alla cura del giardino del nostro istituto http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2016/05/31/8680/ (se volete, potete coinvolgere con la banca delle risorse genitori, il signor IVO e don Fabrizio).
Pinocchio 2.0: Micromondi, Microscopi, Mondi attivi e Microrobothttp://www.descrittiva.it/calip/1516/SCHEDA-PROGETTO-robotica.pdf Dal 4 al 12 marzo potrete organizzare eventi per Rosa Digitale http://rosadigitale.it/it/ A questo proposito vi invito a segnalarli sulla piattaforma http://rosadigitale.it/it/eventi/ Inoltre a seguito dell’invito alla RomeCup, l’eccellenza della robotica a Roma 15 o 16 marzo 2017 ho gia’ inviato la scheda di adesione. Ricordo che lo spirito del nostro progetto e’ quello prendere parte solo a Laboratori e Spazi espositivi e non a GARE, nella maniera piu’ assoluta, perche’ per me l’anima del progetto e’ quella di costruire collaborazione e cooperazione e non di fare leva sulla competitivita’. E questo mio desiderio spero vorrete rispettarlo. E’ una singolarita’ che ci ha sempre contraddistinti rispetto al gruppo di persone che hanno puntato su altro. Continuate quindi con esperienze relative al pensiero computazionale e alla robotica senza mai dimenticare la creativita’. e lo svolgimento del progetto nel normale orario scolastico.
Se realizzerete tutti questi tre progetti o almeno uno di questi, avrete gia’ dato risposte tangibili al quarto ed ultimo progetto (cosi’ come ho proposto all’UNIV. Cattolica), ovvero la effettiva realizzazione di percorsi tra diversi ordini scolastici (verticalizzazione dei progetti, che per noi ha origini dal 2001)
Infine desidero ringraziare chi in questi anni mi ha sostenuto con affetto e amicizia (scusate se non riporto i nomi, ma vi assicuro che li ho tutti nel cuore). Ho conosciuto persone splendide, malgrado inevitabili nuvole che sono certamente comparse a causa di debolezze umane (che non giustifico, ma comprendo). Per questo desidero evitare di stimolare in bambine/i – ragazze/i alla competitivita’. Le cose migliori le creiamo quando siamo insieme agli altri e non contro.
Salvo imprevisti, domani e martedi’ saro’ a scuola (il 14 grazie a Debora Zorzan ed Anna Palazzo spero invece di essere a Roma). Dato che a scuola ci saranno bambine/i vi chiedo la cortesia di parlare con me –se necessario- solo dei progetti, cosi’ da avere uno sguardo verso il futuro; allo stesso tempo mi darete il tempo di salutarli preservando la loro serenita’ e quella delle loro famiglie.
Carissimi,
ecco la programma del concerto di Natale, che, come ogni anno, organizzo nella bellissima chiesa dell’Ospedale Santa Maria Annunziata, di Giò Ponti.
Baci
Alessandra
PROGRAMMA
CHIESA OSPEDALE SAN CARLO
GIOVEDI’ 22 DICEMBRE 2016 – ORE 11
AA.VV. FANTASIA DI NATALE 1 ( O Tannenbaum – AdesteFideles – Jingle Bells )
AA.VV. FANTASIA DI NATALE 2 ( Gloria in excelsisDeo – The First Noel – We wish You a Merry Christmas )
ORCHESTRA
CHITARRA Bennardo Colombi Rizzardi Landolfi Milani Musiello Cappellari Germano GoorCason Villa Gibbi Susenna Bonvicino Cerlenizza Paoletti Malabag Angione Zahou Lo Bosco Maniero
VIOLINO Asuncion Barbieri Panzera Rossi
VIOLONCELLO Spallone Villa Moroni
FLAUTO Velludo Genovese Izzo HuZhi De Rosa Infante Buccino Mercurio Buffo Lattanzio BarsocchiAntoniazziZaretti Rivola Romano Ricci Santagostini Sorbo Di Perna
CLARINETTO Nesci Rizzardi Leo Carnevale Di Monaco Bellavita Matteotti Magherini Castiglioni Zocco
CORNO Lembo Indiveri Tarantini Cimmino
PIANOFORTE Di Matteo DalessandriGaboliSpagoniGrandati Ragazzi Savini Vella
De Carli Marchesi Rezzani
PERCUSSIONI Bergamin Bevilacqua CeruttiFornari Onore Rallo
In occasione del webinar Campustore Robotica educativa: quali sono le possibilità didattiche oggi? del 12 dicembre 2016 e’ stata presentata da Lisa Lanzarini la nostra esperienza oltre a quella di altre scuole primarie e secondarie italiane. Grazie
Volevo solo suonare un po’
ma quei tuoi occhi ancora non li ho
saputi dimenticare
No, che la colpa non è solo mia
Tu come puoi uscire da casa tua
con quelle armi che vuole per sé
persino Cupido, invidioso di te ?
Io non so che dire, non so che fare
se non continuare a suonare
Se non continuare a sognare…
Ispirato alla storia “Il soldatino di stagno” https://youtu.be/0XVl4xrD-fA
UNCLE SINGER PRODUCTION
Riprese, regia, disegno, montaggio e post produzione video: ila – Uncle Singer Production (www.ilahand.com)
Ringrazio Pierfrancesco Tironi e Filippo Pizzolato per la condivizione
Computer Science Education Week, December 5-11, is nearly here! Are you ready to introduce your students to computer science or explore a new computing concept with a one-hour activity?
We launched several new tutorials this year that are now live on the Hour of Code website. You can explore all of this year’s offerings using several filter views: find offline tutorials, activities that work with robots, lessons for experience high-school students, or subject-area tutorials that connect computer science to social studies, math, language arts, and more!
We’ve listed a few suggestions we think your class might love below. Check them out at the Hour of Code website!
Gumball’s Coding Adventure (Grades 6-8)
Inspired by The Amazing World of Gumball episode “The Signalâ€, this activity introduces computer science concepts with video based tutorials and Scratch. Students connect with content they love, discover creativity with coding and engage Gumball and his friends!
Make Music with Scratch – do this with a music class! (Grades 2-8)
With this Scratch tutorial, you make your own interactive band: choose sounds, create melodies and beats, and play by pressing keys. Printable activity cards are also available for free!
Code the News – do this with a social studies class! (Grade 6+)
Students use code to create the special effects that they see on the news, using their creativity and problem solving skills to make logos, graphics and headlines. Finished projects can be uploaded to a school website.
Inspire your classroom with a local volunteer
Invite a local volunteer to inspire your students by talking about the breadth of possibilities in computer science. There are thousands of volunteers around the world ready to help with your Hour of Code. Use this map to find local volunteers who can visit your classroom or join a video chat with your students.
Notice: Code.org hasn’t vetted volunteers listed on the map and makes no assurances about them. We simply offer a matching service, and Hour of Code planners should do their own background checks in compliance with local policies.
Computer Science Education Week (December 5-11, 2016) is almost here! Sign up your Hour of Code event here and check out all the new activities that you can filter on our site based on grade level, experience level, subject area, and more. Find the perfect activity for your class at https://code.org/learn.
Have fun with your class this December, and thank you for leading this movement!
Piano Nazionale Scuola Digitale, la tre giorni di eventi, dal 25 al 27 novembre, presso la Reggia di Caserta, che per l’occasione si trasformerà in un grande laboratorio digitale. Oltre 45 ore fra workshop e laboratori, più di 50 scuole coinvolte nella presentazione di progetti, 2 hackathon, 6 spazi per la condivisione di esperienze,
Presentazione dell’organizzazione dell’aula di scuola dell’infanzia di Via Cilea e dei progetti storici d’istituto al ministro pubblica istruzione Stefania Giannini novembre 2016
INVITO A PARTECIPARE ALLA EUROPEAN ROBOTICS WEEK 2016
21 al 25 novembre 2016
Sono aperte le iscrizioni alla European Robotics Week 2016: immaginate, organizzate e pubblicate i vostri eventi sul sito della euROBOTICS che organizza la Settimana Europea della Robotica. Ogni attivita’ ed evento sono benvenuti, purche’ riguardino la robotica: per l’industria, l’artigianato, l’agricoltura, i trasporti, lo shipping, l’esplorazione spaziale, la ricerca oceanografica, l’assistenza, il rescue, la logistica, per la scuola, la ricerca, l’arte, le attivita’ museali, il cinema, l’assistenza, e ogni altro campo della nostra vita in cui la robotica sia entrata, stia per affacciarsi o vorremmo che entrasse.
Dal 18 al 27 novembre 2016 si svolgera’ in tutta Europa, in piu’ di 25 Nazioni, la Sesta Edizione della Settimana Robotica Europea. Questa manifestazione e’ importante per spingere l’Europa verso obiettivi alti di scienza e conoscenza e per comunicare ai giovani i benefici della robotica, nelle sue diverse applicazioni.
La Settimana Robotica Europea e’ anche l’occasione per discutere degli aspetti etici, legali e sociali di questa nuova disciplina.
Nelle passate cinque edizioni l’Italia ha organizzato un alto numero di eventi che hanno coinvolto dalle universita’ ai centri di ricerca, dalle societa’ produttrici agli integratori, alle arti al teatro, e alle centinaia di scuole dove migliaia di ragazzine e ragazzini (e anche bambini piccoli) hanno costruito e programmato i loro kit robotici. Questo movimento grass-roots, dal basso, e’ importantissimo: queste bambine e questi bambini saranno i robotici e gli utenti della robotica di domani. Dove andra’ la robotica dipendera’ anche da loro.
Scuola di Robotica e’ Coordinatore Nazionale della European Robotics Week 2016.
L’evento centrale della Settimana Robotica Europea 2016 si svolgera’ ad Amsterdam, dal 18 al 22 novembre 2016, presso la Marine Base e sara’ incentrato sui seguenti temi:
l’assistenza agli anziani, per sano invecchiamento;
incoraggiare le ragazze e le donne nelle discipline scientifiche e tecnologiche;
promuovere l’educazione alle materie STEAM (scienza, tecnologia, ingegneria, arte e matematica);
COME PARTECIPARE:
Tutti possono partecipare alla Settimana Robotica Europea, non occorre essere ricercatori robotici, ingegneri, produttori o integratori di robot, esperti. La robotica, come gia’ l’ICT, sta entrando nelle nostre vite. Impareremo a programmare robot, come abbiamo imparato a usare lo smart phone o gli oggetti intelligenti” (IoT). Siete appassionati di tecnologie ICT, un Fablab, o una scuola dove bambine e bambini imparano divertendosi con i robot? Siete benvenuti: organizzate un evento, e sarete ospitati e promossi sul sito della Settimana Robotica Europea 2016.
COME FARE:
Una volta immaginato il vostro evento, progettate subito il programma e il materiale illustrativo e pubblicitario.
Per caricare il vostro/ i vostri eventi sul sito della European Robotics Week 2016:
Se siete gia’ registrati dalle precedenti edizioni:
sul lato destro della pagina inserite Login e Password. Se l’aveste persa, cliccate su Password lost per recuperarla. Vi sara’ inviata una nuova password, che potrete poi cambiare.
Nel pomeriggio, al gruppo di bambini di 5 anni della sez. D e’stata assegnata un’ape robot con il compito di “esplorarla”. Dopo aver compreso il funzionamento dei tasti, il gruppo si e’ divertito a giocare facendo spostare l’ape, attraverso i comandi, sulle loro fotografie, rispettando il giusto percorso. Non tutti i bambini hanno indovinato ma si rifaranno alla prossima lezione!!!
If you did the Hour of Code last year with your class, you might have used our Minecraft tutorial. Since launching, it’s been used over 31 million times by students—thank you for making this fun and exciting introduction to computer science so popular!
For 2016, Code.org, Microsoft and Mojang are announcing the all-new Minecraft Hour of Code Designer, a tutorial that lets students code their own Minecraft rules. This year, students can use code to control how animals and other Minecraft creatures behave—they can create a totally unique Minecraft experience, and then share it with friends or play it on their phones!
The new tutorial begins in a Minecraft world where sheep don’t move, the chickens don’t cluck, and nothing attacks: it’s a blank slate without movement or defined action. Over the course of an hour, students will bring this world to life using computer science. At the final level, they get to define the rules of Minecraft however they wish. If they want, the cows can lay eggs, sheep can explode, and zombies can run away from players!
If you used last year’s Minecraft activity, the new one provides a perfect way to expand your students’ knowledge of computer science. For new teachers, we are pleased to offer both tutorials, which require no experience to teach.
We’re thrilled to add Minecraft Hour of Code Designer to our list of activities for this year’s Hour of Code. If you haven’t checked out the expanded list yet, there are tons of new activities that you can filter on our site based on grade level, experience level, subject area, and more. Find the perfect activity for your class at https://code.org/learn.
Computer Science Education Week (December 5-11, 2016) is almost here! Sign up your Hour of Code event here if you haven’t yet and get ready to do the new Minecraft tutorial with your class!
NEAVE
Alzare gli occhi al cielo di notte puo’ essere un’esperienza davvero coinvolgente, specialmente se l’aria e’ completamente tersa. Ma non tutti sono in grado di riconoscere le costellazioni. Grazie al planetario offerto da Neave, potremo esplorare con semplicita’ e direttamente online il cielo alle nostre coordinate, o in qualsiasi altra parte del mondo, e imparare a riconoscere i corpi celesti.
URL: http://neave.com/planetarium/
DISTANCE TO MARS
Se la Terra ci sta stretta e sogniamo di trasferirci su Marte, dobbiamo fare i conti con la distanza. Il sito Distance to Mars puo’ essere utile per renderci conto di cosa possa significare un viaggio del genere, anche se percorso alla velocita’ della luce.
Il 21 Novembre è la Giornata Nazionale degli alberi.
Si tratta di una festa stabilita da una legge italiana la 10/2013 nel quale nell’articolo 1 si dice “La Repubblica riconosce il 21 novembre quale «Giornata nazionale degli alberi» al fine di perseguire, attraverso la valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio arboreo e boschivo Gli Amici degli alberi
Per l’occasione ecco quanto svolto in sezioni e classi del nostro istituto:
– condivisione di storie, racconti, filastrocche, poesie
– confronti, ricerche, dibattiti
– progettazioni grafiche di ambienti
– collegamenti con attività legate all’European Week ed al pensiero computazionale
Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia di via Cilea, bambine/i hanno recitato nelle classi prime di scuola primaria la poesia AMICI ALBERI
Oggi è un giorno speciale
gli alberi vogliamo festeggiare.
Alti, bassi, verdi o frondosi
i nostri amici sono preziosi.
Tante cose ci possono dare
e la nostra vita migliorare.
Abbiamo chiesto ai genitori dei cartoni per costruire con bambine/i il nostro albero per la classe e la mamma di Samantha ce ne ha procurati un bel po’… poi la maestra Debora ha ritagliato la sagoma che ha preso colore cosi’ come narrato dal nostro padlet delle foto ricordo https://padlet.com/LindaGiannini/CartonAlbero
In occasione della giornata nazionale degli alberi, i bambini delle classi prime A,B e C dell’Istituto “Don MIlani” di Latina, hanno realizzato “L’albero dell’Amore”.
Dopo aver osservato le parti di un albero e partecipato con entusiasmo ad una conversazione collettiva sull’utilita’ degli alberi per l’uomo, i bambini hanno realizzato il loro Amico Albero con una folta chioma di cuori di diversa misura, per esprimere
il sentimento di amicizia, la loro gratitudine a Madre Natura e…soprattutto l’impegno a rispettarla!
Carissimi, condivido i disegni realizzati nel laboratorio artistico della pediatria del San Carlo dedicati a tutti i bambini. Sono gli alberi degli abbracci, gli abbracci che inviamo a tutti i bambini che vivono situazioni di sofferenza.
Un abbraccio grande. Alessandra
in occasione della giornata dedicata ai “Diritti dell’Infanzia”, il nostro pensiero va ai bambini che a causa di guerre, dittature, soprusi, abusi, carestie, poverta’ e calamita’naturali, vivono situazioni difficili e senza tutele.
Vorremmo che questo giorno, se pur breve come il lampo che attraversa le nubi, lasci dietro di se un bellissimo arcobaleno, per ricordare a tutti che i diritti dei bambini vanno sempre salvaguardati, per questo è necessario impegnarsi, perche’ il senso morale di una societa’ si misura su cio’ che fa per i suoi bambini.
Eugenia
Una medaglia per ricordarci di essere ogni giorno gentili
e che la nostra e’ la sezione arcobaleno dell’AMICIZIA e dell’AMORE
Ci sono paroline dolci e zuccherine Sono in fondo al cuore: “Piacere e per favore” Sono parole dette con il cuore Le parole più preziose, sono belle come le cose Fanno felice ogni bambino
Silvia Valeria e Gioia si confrontano per decidere cosa e dove scrivere sul piccolo diario di classe mentre Zoe manda alla mamma emoticons con whatsapp
il video https://youtu.be/CYHCcZ6_q2M
10:30-11:15: Linda Giannini (IC “Don Milani” di Latina): La mia esperienza con Cubetto: introdurre la matematica
nella scuola d’infanzia attraverso coding e manipolazione.
Si avvia la terza edizione di Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole che dal 24 al 29 ottobre torna negli istituti scolastici di ogni ordine e grado.
Nell’ultima settimana di ottobre dirigenti scolastici e insegnanti sono invitati ad organizzare una o più iniziative dedicate alla lettura ad alta voce, in forme svincolate dal programma di studio. Allo scopo di ‘catturare’ sempre nuovi lettori proviamo a dare ai nostri studenti la possibilità di godere di una bella lettura ad alta voce, per aprirsi all’immaginazione e senza sforzo aggiungere una tappa al proprio personale cammino di alfabetizzazione. Il Centro per il libro e la lettura, pur lasciando la massima autonomia agli insegnanti nella scelta delle opere da leggere, suggerisce alcune bibliografie anche sui temi proposti per l’attuale edizione, che sono: Legalità (tema principale); W. Shakespeare (IV centenario della morte); M. de Cervantes (IV centenario della morte); L. Ariosto (V centenario de ‘L’Orlando furioso’); R. Dahl (I centenario della nascita). Tutte le informazioni su www.libriamociascuola.it. Per aderire all’iniziativa è sufficiente che le scuole si iscrivano sul sitowww.libriamociascuola.it, a partire dal 28 settembre, inserendo nella Banca Dati il proprio programma di lettura. Gli insegnanti potranno organizzare iniziative in maniera autonoma o chiedere l’aiuto della segreteria organizzativa Stilema SRL che fornirà i contatti di lettori volontari d’eccezione che si renderanno disponibili a recarsi nelle scuole per leggere agli studenti. Le iniziative inserite nella Banca Dati saranno visibili sul sito www.libriamociascuola.it, dove si potranno trovare, oltre ai suggerimenti di lettura, anche un elenco di buone pratiche da condividere. Ogni insegnante aderendo al progetto riceverà un attestato di partecipazione. Le scuole partecipanti concorreranno ad un premio finale, che presenteremo a breve insieme ad altre novità. Continuate a seguirci!
Iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) – attraverso il Centro per il libro e la lettura – e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) –Direzione generale per lo studente.
Le bambine ed i bambini amano sfogliare i libri e leggere le immagini. Da quest’ultima “lettura” nascono bellissime storie di fantasia cosi’ come quelle condivise da Zoe e Rokaya
Il Progetto “LIBRIAMOCI”, avviato in occasione della Settimana della Lettura, realizzato dalle classi 4C/D della scuola primaria, prevede la lettura ad alta voce da parte dell’insegnante del libro “Il Mago di Oz”, la produzione grafica delle sequenze più significative del racconto e la creazione di schede di approfondimento nelle quali vengono evidenziate le caratteristiche dei personaggi della storia come Dorothy, lo Spaventapasseri, il Leone, l’Uomo di latta e il Mago di OZ. Le attività, inoltre, prevedono momenti di riflessione/discussione sui temi dell’amicizia, della solidarietà e sugli aspetti della propria personalità.
Ins. Loredana Veronese + Ferigutti e Volpe
I bambini della 4C, in gruppo, producono il materiale dopo aver ascoltato alcuni capitoli de IL MAGO DI OZ letti dalla maestra Veronese
1. GIORGIA ANDREOZZI
2. ALESSIO ANTOBENEDETTO
3. ANDREABERNARDINI
4. DAVID BOCCONCELLO
5. ALICE BOGONI
6. GIULIA BONARDO
7. MARILENA CASTRONOVO
8. CHIARA CERACCHI
9. ALESSANDRO CIANFROCCA
10. PRASHILA COLELLA
11. AGNESE FABIETTI
12. SARA FALOVA
13. SIMONE FASOLILLI
14. SOFIA FIORUCCI
15. LORENZO MADDALONI
16. CARMINE MAIOLO
17. DAVIDE ORTOMBINA
18. FEDERICA SALVAGNI
19. FRANCESCO SANTARONI
20. MANUEL SCACCIA ARDILI
21. AURORA TRAVALI
22. BEATRICE VACCARELLA
23. MICHA ZEDDE
Qui a Latina le giornate sono ancora molto belle e la mamma di Rebecca condivide con noi – mediante WhatsApp – alcune foto di Rebecca mentre… dopo essere stata a scuola, gioca al mare con suo fratello https://padlet.com/LindaGiannini/Autunno_mare
Ecco i primi modelli di atomo che la collega Paola Serangeli ha condiviso con noi e che sono stati realizzati da Valeria Marin, Massimiliano Petronio, De Bono, Maggi e Astolfo (2B secondaria)
Carissime/i,
visto il grande interesse per il coding e gli itinerari proposti da Programma il Futuro (cui abbiamo preso parte 2014/2015 e nel 2015/2016), ho organizzato anche per questo anno l’appuntamento con il pensiero computazionale, dal 17 al 21 ottobre 2016.
Durante la CodeWeek 2016 abbiamo avuto modo di sperimentare anche quanto proposto dal corso Coding in your Classroom, Now! Univ. di Urbino che ha visto coinvolti docenti della scuola dell’infanzia di via Cimarosa, dei Via Cilea, della primaria e della sec. di primo grado.
Queste le classi che hanno preso parte all’evento autunnale:
Mentre un gruppo di ragazze/i ai computer costruiscono storie con scratch, altre/i cercano di capire come si puo’ giocare con Cubetto [01] – [02] – [03] e si confrontano su cosa significhi mettere i comandi “a caso” [04] Poi viene introdotta nel gioco anche Bee Bot…[05] ma l’impostazione casuale delle istruzioni rischia di farla andare al di fuori del tappeto spaziale [06] Inoltre le ragazze procedono alla ricerca della direzione: avanti-dietro, mentre i ragazzi provano a risolvere il problema “dei dossi” [07] Finalmente, dopo alcuni tentativi.. Bee Bot e Cubetto si incontrano… [08] anche se permane “il problema” dei dossi [09] … Infine Cubetto non si muove piu’ perche’ “si e’ scaricato”… [10]
Ed ecco ora il secondo gruppo di alunne/i della scuola sec. di primo grado che tra scratch e Play Run Marco vanno alla scoperta di Cubetto e di Bee Bot
video [00] – [01] – [02] – [03] – [04] – [05] – [06] – [07] – [08] – [09]