Il nostro corpo [scuola infanzia Latina]

Oggi, dopo aver osservato allo specchio il nostro corpo, lo abbiamo disegnato alla lavagna utilizzando i gessetti colorati. Abbiamo cosi’ scoperto che non ci sono colori da maschio e colori da femmine, che le bambine possono avere i capelli corti ed i bambini possono portarli un po’ piu’ lunghi. Poi abbiamo riportato tutto sui fogli bianchi, utilizzando colori a cera, a spirito ed a matita.

Il dopo Expo dal Niguarda

Cari amici del Blog eccoci di nuovo tra voi.

Expo Italia, ha chiuso i battenti, per questo motivo abbiamo voluto fare una piccola riflessione sul messaggio che i nostri bambini/ragazzi, avendo lavorato a scuola sulle tematiche proposte e alcuni di loro avendola visitata, hanno recepito da questo grande evento internazionale.

“Da questa esperienza abbiamo imparato che con la tecnologia, l’innovazione, l’educazione all’ambiente, la cultura, la tradizione, la creatività e con la buona volontà che si traduce con l’impegno civico, lavorando tutti insieme, è possibile combattere la denutrizione e lo spreco alimentare, affinché il diritto al cibo sia un diritto irrinunciabile per tutti.”

Che queste parole di speranza, scaturite dalla purezza dei cuori, si concretizzino in un futuro migliore sia per le nuove generazione che per il genere umano tutto.

Buona consapevolezza alimentare a tutti!

Eugenia

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d26540203k1102159o1l1/2016-expoend

Libriamoci 2015 + progetto Piccoli Maestri [IC don Milani Latina]

INVITO IN MAILING LIST D’ISTITUTO

Dal 26 al 31 ottobre ha preso l’avvio la seconda edizione di “Libriamoci [con giornate di lettura nelle scuole] promossa dal MIUR. Gli studenti e gli insegnanti sono stati invitati a dare avvio a percorsi di lettura attraverso le metodologie preferite : lettura ad alta voce, drammatizzazione di opere, maratone di lettura ecc., per poi inserire il tutto in una Banca Dati i cui contenuti sono visibili sul sito/ blog http://www.libriamociascuola.it, in cui si possono trovare suggerimenti di lettura, bibliografie ragionate e buone pratiche da condividere. Per aderire all’iniziativa e’ stato sufficiente iscriversi all’indirizzo http://risorse.cepell.it/libriamoci indicando la propria attivita’. Per questo anno scolastico si e’ posto l’accento, in modo particolare, sulla lettura ad alta voce e sull’importanza dell’ascolto di storie lette dagli adulti ai piu’ piccoli; cio’ avviene certamente nelle nostre aule per questo lo possiamo condividere.

Qui Francesca, Chiara e Martina della scuola sec. di primo grado leggono “E’ logico” di Anna Cerasoli a bambine/i della scuola dell’infanzia

Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia di Via Cilea abbiamo scelto come letture L’insieme fa la forza. Insiemi e logica (durante un rigido inverno i Topinis de Topinibus, stanchi di soffrire il freddo e la fame nella loro umida tana, inventano ogni tipo di stratagemma per cercare di farsi amico l’omone. Lui però non ne vuole sapere di ospitarli nella sua grande casa scaldata dal camino e li accoglie con trappole. Età di lettura: da 5 anni) E’ LOGICO di Anna Cerasoli anche perche’ ben si legano con i progetti d’istituto. Appunto per questo abbiamo gia’ avviato la lettura in occasione della settimana del coding e proseguiremo nei giorni a seguire.

Alcuni momenti .. la lettura ..
(infanzia e sec. di primo grado)
http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25966611k2609185o1l1/2015-leggologico
e le prime rappresentazioni
http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25966997k8642604o1l1/2016-logicodis

Buon pomeriggio, Linda

Libriamoci 2015: Pinocchio 2.0 e le sue storie [IC don Milani Latina]

IL PIACERE DI LEGGERE INSIEME


[la locandina] – [attestato] – [documentazione in Segni di Segni]
[profilo su disqus] – [la scheda di progetto] – [il progetto]
[la newsletter Libriamoci]
[questionario per le scuole che hanno aderito a libriamoci 2015]

VIDEO – RICORDI

ALCUNE FOTO RICORDO DEL NOSTRO PROGETTO

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d26517052k3658462o1l1/2015-libriamoci

Libriamoci 2015: Pinocchio 2.0 e le sue storie [IC don Milani Latina]

Buongiorno, e grazie per averci segnalato la vostra iniziativa.

Il progetto Pinocchio 2.0 e le sue storie e’ stato pubblicato al seguente indirizzo:
http://www.libriamociascuola.it/?p=2152

Emanuele Rosso
Hamelin Associazione Culturale / Libriamoci a scuola

LA SCHEDA: Pinocchio 2.0 e le sue storie

“Libriamoci” è stato inserito in questo anno scolastico nel progetto Pinocchio 2.0. Rappresenta anche un viaggio condiviso tra diversi ordini scolastici (dalla scuole dall’infanzia alla secondaria di secondo grado) ed avviene mediante l’esplorazione di ambienti (reali, fantastici, virtuali) e metodologie diversi.

di Linda Giannini – I. C. “Don Milani” – Scuola dell’infanzia di Via Cilea (Latina)

Il progetto Pinocchio 2.0, che nell’ottobre 2012 ha ricevuto il premio del Presidente della Repubblica Italiana è presente nello speciale di Education 2.0 “Pinocchio 2.0 e la fiaba, alimento prezioso!” curato da Maurizio Tiriticco  e “Pinocchio 2.0 e le altre storie” curato da Luciano Corradini (sito web).

Libri scelti:
È logico di Anna Cerasoli;
Le avventure del Signor 1 di Anna Cerasoli;
L’insieme fa la forza di Anna Cerasoli;
La geometria del faraone
di Anna Cerasoli.

Ospiti della manifestazione: Gli studenti della secondaria di primo grado hanno letto alcuni racconti a bambine/i della scuola dell’infanzia.

Pinocchio 2.0 su Facebook:
http://www.facebook.com/groups/139204519436108/ https://www.facebook.com/groups/pinocchio2.0/

Scheda di progetto su Libriamoci:
http://www.descrittiva.it/calip/1516/14459700-54357_1446054663021.pdf

Alcuni momenti:

– La lettura (infanzia e secondaria di primo grado):
http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25966611k2609185o1l1/2015-leggologico

– le prime rappresentazioni
http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25966997k8642604o1l1/2016-logicodis

Contiamo di portare avanti il progetto, che di fatto ha avuto inizio negli anni scolastici passati, collegandolo al progetto Pinocchio 2.0: Micromondi, Microscopi, Mondi attivi e Microrobot oltre che ad esperienze di logica, spazialità e coding condivisi con gli altri ordini scolastici del nostro istituto, collegando, quindi, scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.

Il sito web dell’Istituto Comprensivo “Don Milani”: www.lticdonmilani.it.

Per ulteriori informazioni, potete contattare Linda Giannini l’insegnante referente del progetto al seguente indirizzo e-mail: calip@mbox.panservice.it.

eTwinning ambiente ed arte: una proposta dalla Slovacchia

Gli impressionisti

L’obiettivo del progetto è quello di aumentare l’interesse degli studenti per quanto riguarda il movimento impressionista. L’insegnante descrive il movimento impressionista, i suoi rappresentanti ed i loro più celebri dipinti. Ciascuno degli alunni sceglie una delle opere impressioniste e dipingere la sua riproduzione. Sarebbe meglio se gli allievi scegliessero dipinti di vari artisti in modo da non avere solo riproduzioni di Van Gogh’s Girasoli. L’insegnante analizza le riproduzioni e aggiunge le seguenti informazioni:

Il nome del dipinto, l’artista, il nome dello studente, l’età, la scuola e il paese. Le riproduzioni devono avere un formato di file JPG e la larghezza massima è di 1200 px. Le opere e le loro descrizioni possono essere inviate fino al 25 NOVEMBRE 2015

Dopo aver terminato il progetto, tutte le opere saranno pubblicate in una galleria web il cui indirizzo web verra’ inviato a ciascuno dei partecipanti. (Dicembre 2015). Ogni scuola che partecipa a questo progetto riceverà un CD contenente le opere di tutti gli altri alunni.

Come è stato detto all’inizio, lo scopo del progetto è quello di aumentare la consapevolezza e l’interesse degli studenti relativa al movimento impressionista. Pertanto tutte le opere saranno pubblicate e non ci sarà alcuna valutazione di”best works”. Ogni scuola e allievo verrà rilasciato un attestato di partecipazione a questo progetto.

Project Manager mons. Jozef Zvolenský
Scuola Skýcov, Slovacchia

 Il presente micro-percorso e’ una prosecuzione di quanto avviato nell’anno scolastico 2013/2014 . vedere documentazione
– in Segni di Segni

The Impressionists

The aim of the project is to increase pupils´ interest regarding the impressionist movement. The teacher outlines the impressionist movement, its representatives and their most famous paintings. Each of the pupils is supposed to choose one of the impressionist works and paint its reproduction. It would be best if the pupils chose paintings by various artists in order not to have reproductions only of Van Gogh´s Sunflowers. The teacher scans the reproductions and adds the following information:

The name of the painting, artist, pupil´s name, age, school and country. The reproductions must have a JPG file format and the maximum width is 1200 px. The works and their descriptions are to be sent till November 25, 2015

After finishing the project, all works will be published in a web gallery which link wil be sent to each of the participants.(December 2015). Every school which participates in this project will receive a CD containing works of all other pupils.
As was stated at the beginning, the aim of the project is to raise pupils´ awareness and interest concerning the impressionist movement. Therefore all works will be published and there will be no evaluation of ´´best works´´. Every school and pupil will receive a certificate of participation in this project.

Project Manager Mgr. Jozef Zvolenský
Elementary school in Skýcov, Slovakia

Album Projekt Impresionisti su Facebook  
https://www.facebook.com/profile.php?id=100010454313969&pnref=story

Spojená škola, J.Kráľa 34, Zlaté Moravce, Slovakia
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.104163513275459.1073741829.100010454313969&type=1&l=350136c9

Spojená škola, J.Kráľa 34, Zlaté Moravce, Slovakia
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.104163513275459.1073741829.100010454313969&type=1&l=350136c9ba

Základná škola Skýcov, Slovakia
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.105259303165880.1073741830.100010454313969&type=1&l=e356788a5e

ZŠ SNP Galanta, Slovakia
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.103800819978395.1073741827.100010454313969&type=1&l=f52e9aa704

Spojená škola, J.Kráľa 34, Zlaté Moravce, Slovakia
https://www.facebook.com/profile.php?id=100010454313969&sk=photos&collection_token=100010454313969%3A2305272732%3A69&set=a.104163513275459.1073741829.100010454313969&type=3

[la locandina TheImpressionists.pdf]

eTwinning ambiente ed arte: gli impressionisti [IC don Milani Latina]

Oggi sono venuti a trovarci ragazze/i della classe 2D ed hanno presentato le copie dei quadri che verranno poi inviate al collega Jozef Zvolenský della Slovacchia

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d26953983k6532067o1l1/2016-impressionisti

Hanno poi ricercato sulla cartina geografica:

  • l’Italia e la sua bandiera 
  • la Slovacchia e la sua bandiera 

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d26954372k7445028o1l1/2016-italia-slovacchia

[tutte le copie dei quadri] – [i dati di Latina]

[qui il secondo gruppo di copie di quadri]

scuola secondaria di primo grado

eTwinning ambiente ed arte: le copie dei piccoli [scuola infanzia Latina]

Ragazze/i descrivono a bambine/i della scuola dell’infanzia le copie dei quadri realizzate per il “ponte artistico” con la Slovacchia ed illustrano le varie tecniche utilizzate.

… dopo l’incontro con ragazze/i della sec. di primo grado, anche bambine/i della nostra sezione hanno deciso di effettuare delle copie ed hanno scelto come modelli le schede di vecchi Sapientini.

Ecco alcune foto ricordo:

eTwinning ambiente ed arte: mostra “dagli Impressionisti a Picasso” – Genova 2015

In occasione del convegno “Tecnologie e ambienti di apprendimento: documentazione e prospettive” che si e’ tenuto all’interno del Palazzo Ducale di Genova il 06/11/2016, Carlo Nati ed io abbiamo avuto modo di visitare la  prestigiosa ed importante mostra: Dagli Impressionisti a Picasso che ci ha consentito di ammirare, sempre all’interno del Palazzo Ducale, i capolavori del Detroit Institute of Arts creati dai seguenti maestri: Van Gogh, Gauguin, Monet, Cézanne, Degas, Renoir, Matisse, Modigliani, Kandinsky, Picasso.

Dagli Impressionisti a Picasso I capolavori del Detroit Institute of Arts

Mostra “Dagli impressionisti a Picasso”

Qui alcune foto ricordo:
http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d26953156k3874269o1l1/2016-mostrage

Message from European Commissioner Navracsics

Cari amici di eTwinning,

oggi è un giorno davvero speciale: eTwinning compie 10 anni. In realtà è il vostro successo che festeggiamo! Desidero ringraziarvi di cuore per l’attiva partecipazione a questa dinamica comunità di scuole europee. Ed è un vero successo: la nostra comunità è passata da 12 200 insegnanti iscritti nel primo anno agli oltre 326 000 di oggi, e le scuole coinvolte sono quasi 145 000! Ciò significa che quasi la metà delle scuole europee partecipa, e il numero continuerà ad aumentare!

Non si tratta di un successo unicamente quantitativo; non si dimentichi infatti l’entusiasmo dei partecipanti a eTwinning, l’interesse che suscita anche al di fuori dell’Europa, e i suoi effetti su insegnanti, allievi e scuole grazie alla promozione dell’innovazione nell’apprendimento e nell’insegnamento.

L’Unione si trova oggi ad affrontare la sfida più difficile che abbia mai incontrato: saremo in grado di mantenere una società non solo aperta e multiforme, ma anche coesa e pacifica? I conflitti nei paesi vicini, la pressione migratoria alle frontiere esterne e gli attacchi terroristici nelle nostre città hanno dato nuova urgenza alla questione.

L’Europa ha il dovere di trasmettere i suoi valori fondanti ­ libertà, uguaglianza, pluralismo, tolleranza, giustizia e solidarietà ­ alla prossima generazione. Le nostre aule scolastiche, dalla scuola dell’infanzia alla scuola superiore, all’università, sono il luogo in cui si svolge gran parte di questo lavoro essenziale. L’istruzione non solo sviluppa conoscenze e competenze, ma aiuta anche i giovani a diventare membri della società responsabili, aperti e rispettosi degli altri. Dobbiamo perciò investire in modo adeguato negli insegnanti che guidano e preparano i nostri figli alla vita. La professione di insegnante dovrebbe godere del massimo prestigio.

In questo contesto eTwinning può contribuire notevolmente ad ampliare gli orizzonti e rimuovere gli ostacoli, consentendo agli alunni di esercitare la tolleranza, sperimentare la diversità e “imparare facendo”, oltre ad offrire agli insegnanti opportunità di crescere professionalmente, imparare gli uni dagli altri e scambiare esperienze. Sono convinto che le competenze e l’esperienza acquisite serviranno anche al di fuori della scuola e gioveranno alla società nel suo complesso, promuovendo la formazione di cittadini attivi, impegnati, tolleranti e rispettosi degli altri. Questo rappresenta per me un risultato unico e fondamentale di eTwinning. Tutto ciò non sarebbe stato possibile senza la vostra partecipazione, dedizione e generosità, senza il vostro entusiasmo e il vostro tempo.

Vi ringrazio perciò sentitamente e auguro a tutti voi … un buon compleanno!

Tibor Navracsics
Commissario UE responsabile per l’Istruzione, la cultura, la gioventù e lo sport

Visual Poetry

Carissime/i,
possiamo esplorare la tua creatività disegnando mosaici con le parole delle nostre poesie.
http://www.languageisavirus.com/visual-poetry/mosaic.html

ISTRUZIONI
Ecco come utilizzare la schermata di controllo:

  1. Inserire la poesia o altro testo nel campo “testo”;
  2. Selezionare la taglia minima, massima dimensione, angolo casuale, colore del testo e/o il colore di sfondo [opzionale];
  3. Fare clic su un punto qualsiasi della pagina, tenere premuto il mouse e disegnare un quadro o altri “percorsi” grafico-testuali;
  4. Fare clic su “Cancella” per ricominciare o “Salva” per salvare il disegno come immagine.

L’innovazione? di Linda Giannini

L’INNOVAZIONE ?

Quando tutto sembra scontato,
precostituito,
appiattito…
ecco a volte comparire all’improvviso
una intuizione.

Questa puo’ nascere da una connessione
tra l’esistente ed il possibile.

Altre volte appare in sogno
ed altre ancora trae origine da una scoperta
posta in equilibrio tra il noto, il gioco, la ricerca, l’ignoto.

L’innovazione?
Forse e’ l’espressione concreta e reale
di una visione creativa,
di quanto può migliorare la qualità della vita
in maniera equilibrata e sicura.

Linda Giannini

L’innovazione? spero vi piaccia. Buona visione. Linda 
https://www.youtube.com/watch?v=WrF2N6n9DTk&feature=youtu.be

Global Junior Challenge: l’attestato per la GIURIA

Carissimi giurati,
con questa mail lo staff di Fondazione Mondo Digitale VI RINGRAZIA per il lavoro svolto come membri della giuria della settimana edizione del Global Junior Challenge 2015 appena conclusa. In allegato trovate l’attestato di partecipazione che potete compilare con i vostri dati. Vi segnaliamo anche la nostra pagina dove potete trovare news, foto, articoli e servizi del concorso:

http://www.mondodigitale.org/it/news/lo-share-del-gjc2015

I numeri ci dicono che e’ stato un grande successo, merito anche del lavoro svolto dalla giuria internazionale a cui avete partecipato! Ringraziandovi per queste giornate significative e interattive, di cui siete stati i protagonisti, vi aspettiamo ad ottobre 2017, con la prossima edizione del Global Junior Challenge, il piu’ prestigioso premio italiano di innovazione per l’educazione e la formazione dei giovani. Un ringraziamento particolare anche da parte di Mirta Michilli, Direttore Generale della Fondazione Mondo Digitale.

Un caro saluto, Staff FMD
Fiammetta Castagnini e Francesca Del Duca Facebook

 

 

Europe Code Week 2015

18 gennaio alle ore 19:33

Pubblicati dalla Commissione Europea i risultati ufficiali di Europe Code Week 2015:
http://codeweek.it/risultati-codeweekeu-2015/

– nuovo record con più di mezzo milione di partecipanti in tutto il mondo
– primato dell’italia con quasi un terzo degli eventi di tutto il mondo
– tre italiani vincono il video contest #odetocode
– sono per la maggior parte italiane le scuole che si aggiudicano la CodeWeek4all challenge

C’è di che essere orgogliosi!

Alessandro Bogliolo

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Programma il futuro: le basi del coding e del pensiero computazionale (MIUR)

Carissime/i,
colgo l’occasione per comunicare anche che prosegue il progetto “Programma il futuro” le basi del coding e del pensiero computazionale http://programmailfuturo.it/: al quale si collegano i nostri progetti d’istituto.

Si tratta di un evento promosso dal MIUR in collaborazione con il CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica), che mette a disposizione delle scuole una serie di strumenti semplici e divertenti per far comprendere e sperimentare anche ai bambini le basi della programmazione digitale (coding) e del pensiero computazionale. Per facilitare tutti gli insegnanti, anche chi ha meno confidenza con il digitale, TIM, sulla base di un protocollo d’intesa con il MIUR ed ad un accordo specifico con il CINI, mette a disposizione del tutto gratuitamente esperti appositamente selezionati che affiancheranno e faciliteranno l’insegnante nella conduzione IN CLASSE delle attività ludo-didattiche, con un impegno complessivo di un’ora curricolare per ciascuna classe partecipante (è possibile far partecipare più classi della stessa scuola). 

Chi desidera proporre l’esperienza anche quest’anno potra’ farmi avere la propria adesione prima del 25/09 (termine ultimo per inoltrare l’elenco delle classi partecipanti)

Qui http://www.descrittiva.it/calip/1415/schedaCODE-LT.pdf trovate le attività svolte dal nostro istituto nell’a.s. 2014/2015

NB. i posti per l’ora del coding guidata e accompagnata da un esperto sono limitati.

Ho gia’ consegnato alle colleghe Spirito, Malatesta, Mangia e Serangeli alcune informazioni riguardanti il programma Scratch. Altre app sono indicate nei blog Segni di Segni e Didattica Nuova ed aggiunto qui altri riferimenti per scoprire quante attività possono essere realizzate in classe conScratch.

Introduzione alla programmazione http://www.di.unito.it/~capecchi/scratch.pdf
Video manuale in italiano 1
Video manuale in italiano 2
Guida in pdf: Come iniziare
Guida di riferimento di Scratch
Le schede di Scratch
Video su Scratch

Why Our Kids Must Learn to Code https://youtu.be/STRPsW6IY8k

ora copio&incollo le linee guida per l’insegnante

Prendi l’iniziativa e organizza un evento Code Week per la tua classe
La decisione e’ solo tua ed e’ il contributo più grande che puoi dare a CodeWeek
Per il successo dell’evento contano solo la tua motivazione e la tua disponibilità

Scegli il luogo
Se hai a disposizione un’aula informatica usala, ma se ti sembra una complicazione
fanne a meno. Si può fare coding anche senza Internet e senza computer.
Quindi scegli il luogo che ti è più congeniale. La vostra aula va benissimo!
Aggiungo che nel caso di necessita’ possiamo concordare attivita’ a classi aperte e, quindi, anche nella sezione di scuola dell’infanzia di Via Cilea

Scegli la data e l’ora
Fissa subito la data e l’ora tra il 12 e il 16 ottobre, se necessario li cambierai.
Se possibile organizza l’attività in orario scolastico per coinvolgere tutti.

Scegli l’attività
Non serve fare cose originali, ci sono ottime risorse da riusare.
Non serve essere esperti. Se il coding è una novità anche per te la tua curiosità
sarà di stimolo ai ragazzi e lo scoprirete insieme.

Segnala quanto svolto cosi’ che il docente referente possa aggiungere l’evento alla mappa di Code Week
Dai un nome all’evento. Crea curiosità e aspettativa. Prova a coinvolgere tutta la scuola

Gestisci l’evento
Durante l’evento contano soprattutto coinvolgimento, curiosità e divertimento.
Ricordati di contare i partecipanti e di fare foto e video, se autorizzati, per raccontare la vostra esperienza

nb se mi farete avere presto i dati avro’ la possibilità di compilare il modulo di riscontro e di stampare l’attestato di merito in quanto Code Week mi chiederà di indicare il numero di partecipanti al tuo evento e solo dopo rilascerà il certificato di merito

L’obiettivo? quello di offrire ai giovani l’opportunita’ di iniziare a programmare. Da anni il coding e’ uno strumento educativo ormai essenziale: la programmazione e’ il linguaggio delle cose. Gli oggetti che chiamiamo smart contengono un microprocessore che aspetta solo di essere programmato. Programmare e’ il modo piu’ semplice di realizzare le nostre idee e il pensiero computazionale stimola la creativita’ e ci aiuta ad affrontare e risolvere problemi di ogni tipo.

In questa prospettiva la Europe Code Week e’ stata lanciata nel 2013 riscuotendo da subito un grande successo. Ma e’ con l’edizione successiva che si ha una vera e propria svolta: nel 2014 infatti sono state coinvolte circa 150.000 persone distribuite in 39 Paesi e sono stati aggiunti 3.170 eventi alla mappa del coding. In questa fase l’Italia ha assunto un ruolo da protagonista dimostrandosi la nazione con il maggior numero di eventi (1.373) e di partecipanti (28.638), grazie alla collaborazione tra organizzazioni, scuole, Universita’ e istituzioni. Quest’anno quindi all’Italia e’ stato affidato il coordinamento generale dell’iniziativa europea.

Buon divertimento, Linda 

Programma il futuro: info

Cari organizzatori di eventi,

innanzitutto desidero ringraziarvi di cuore per il lavoro straordinario che state facendo. L’Italia spicca nella mappa degli eventi di CodeWeek solo per merito vostro e questo significa che tantissimi bambini e ragazzi beneficeranno in Italia del vostro impegno e del vostro entusiasmo. Di seguito trovate il messaggio che vi abbiamo mandato qualche giorno fa dall’account principale europeo. Quindi solo quelli di voi che avevano già  i propri eventi sulla mappa lo hanno potuto ricevere. Qui ne riporto (tradotto) il contenuto e aggiungo qualche elemento in più per l’Italia:
  • Subito dopo CodeWeek riceverete un messagio e-mail con il link ad un modulo di riscontro in cui vi chiederemo di dichiarare il numero di partecipanti ai vostri eventi. Riceverete un messaggio per ogni evento di cui siete responsabili. Fornite le stime più accurate che potete.
  • Un attestato di merito personalizzato sarà  generato automaticamente per ciascuno di voi dopo l’invio del modulo di riscontro.
  • I numeri di partecipanti per la CodeWeek4all challenge verranno calcolati automaticamente sulla base dei riscontri forniti da tutti gli organizzatori di eventi.
  • Vi incoraggiamo a raccontare le vostre esperienze di CodeWeeksui social network, ma anche a produrre dei video-racconti. Per questo c’è un video-contest ufficiale che resterà  aperto fino al 31 ottobre. Quindi documentate il vostro evento e magari ballate anche la ode-to-code dance! Qui trovate le regole in inglese che appena riesco pubblico tradotte sul sito italiano: http://codeweek.eu/video-contest/
  • Fate riferimento alla sezione notizie del sito italiano per ricevere aggiornamenti e spunti: http://codeweek.it/category/news/
Bogliolo, Alessandro
Europe Code Week
http://codeweek.eu/

segnalati dalla D.S. Laura De Angelis

Coding in classe, da Bruxelles il sito web
con le risorse didattiche per prof e studenti

We would like to bring your attention to the following activities:
  • Europe Code Week has launched a Thunderclap campaign to announce the beginning of Code Week on October 10. We warmly invite you to join the campaign to help us spread the word. It doesn’t take time and it can make a big difference: thndr.it/1id16pM
  • Right after the Code Week you will get an e-mail message with a link to a feedback form in which you will be asked to provide the number of participants that have attended to your event. If you have organized more than one event, you will receive one message per event.
  • A certificate of recognition will be automatically generated for you upon submission of the feedback form
  • Resources and guidelines are available at http://codeweek.eu/resources/
  • We encourage you to tell your CodeWeek story to inspire other people and to increase the impact of the Code Week. Videos shared on the Youtube by October 31 will be able to take part in the CodeWeekEU video contest: http://codeweek.eu/video-contest/

Programma il futuro: comunicazione a colleghe/i [IC don Milani Latina]

Carissime/i,
ecco ulteriori informazioni circa il progetto e le sue possibili attivita’ future.

Scratch3d http://www.scratch3d.org/ di cui vi ho fornito gia’ alcune indicazioni che ho riportato anche qui. Per questo particolare percorso ho avuto per ora la disponibilita’ di Paola Serangeli.

Aggiungo che il percorso delle lezioni tecnologiche avviene secondo due modalita’:

  1. Una modalita’ base (denominata l’Ora del Codice) consistente nello svolgere solo un’ora di avviamento al pensiero computazionale. Si suggerisce che questa attivit� avvenga nelle settimane 10-18 ottobre 2015 oppure 7-13 dicembre 2015, in concomitanza con analoghe attivita’ in corso in tutto il mondo. Puoi svolgere una qualunque delle 6 versioni tecnologiche disponibili sulla pagina dell’Ora del Codice (c’e’ anche un’esercitazione introduttiva per chi non ha mai interagito con un computer).
  2. Una modalita’ avanzata consistente nel far seguire a quest’ora di avviamento uno o piu’ percorsi maggiormente articolati, che approfondiscono i temi del “pensiero computazionale“. Sono disponibili 4 corsi regolari piu’ un corso rapido, strutturati in funzione del livello di eta’ e di esperienza dello studente:

    Ecco alcune indicazioni per individuare il percorso tecnologico (modalita’ avanzata) piu’ adatto alla classe.
    Nel caso gli studenti abbiano precedenti esperienze di programmazione si potra’ adattare la scelta in base al loro livello di esperienza:

    Consiglio di leggere anche le pagine dedicate ai suggerimenti didattici

    In questa sezione ci sono alcune indicazioni utili per lo svolgimento delle attivita’ didattiche:

Per ogni lezione e’ disponibile una breve introduzione ed un video tutoriale.
Si accede a partire dalla sezione dei percorsi didattici.  Ad esempio, leggi l’introduzione della lezione 3 (labirinto: Sequenze del Corso 2.

Qui http://www.istruzione.it/allegati/2015/prot2187.pdf e’ disponibile la circolare del MIUR (Ministero dell’Istruzione, Universite’ e Ricerca) che comunica ai Dirigenti Scolastici e agli Uffici Scolastici Regionali l’apertura del secondo anno del progetto Programma il Futuro.

Buon divertimento, Linda 

Quest’anno il progetto e’ iniziato con un grande l’evento presso la Camera dei Deputati
http://programmailfuturo.it/progetto/avvio-secondo-anno
parlamentari e studenti che sviluppano insieme il pensiero computazionale
https://www.youtube.com/watch?v=6ruGQBtCXxg
e la galleria fotografica
https://www.flickr.com/photos/124601151@N05/sets/72157658633594372/

Programma il futuro: scratch3D [IC don Milani Latina]

Premessa: l’attivita’ proposta e’ molto particolare. Abbiamo l’opportunita’ di sperimentare per primi Scratch3D, una nuova estensione di Scratch per grafica 3D. Gli sviluppatori non solo hanno deciso di rilasciarla in occasione di Europe Code Week, ma offrono anche premi a chi sviluppera’ i migliori progetti da qui alla fine di ottobre! In pratica saremo i primi a sviluppare giochi 3D in Scratch e con le nostre esperienze contribuiremo al testing di questa straordinaria estensione. Se andate sulla pagina della societa’ americana che sviluppa Scratch3D vedrete che e’ interamente dedicata a noi! I premi sono molto interessanti: board Make!Sense per collegare a Scratch sensori di ogni tipo e un super premio di 500 Euro.

Requisiti: i requisiti sono gli stessi di qualsiasi attivita’ con Scratch, poiche’ non e’ necessario installare software e non e’ necessaria la conoscenza di alcun linguaggio di programmazione. Tuttavia consiglio questa esperienza a gruppi di ragazzi (o adulti) che abbiano gia’  fatto esperienza con Scratch).

Proprio per rendere questa nuova tecnologia accessibile anche ai principianti gli sviluppatori hanno suddiviso la gara in 3 fasce: principianti (1), intermedi (2) e esperti (3). Dal punto di vista pratico serve almeno un computer connesso ad Internet con schermo condiviso o proiettato, oppure una LIM per condurre in gruppo l’esperimento, o un’aula informatica per sviluppare progetti individuali.

Rispetto a Scratch segnalo che sono meno immediate l’apertura e la condivisione dei progetti, che devono essere fatte seguendo le istruzioni disponibili sulla pagina principale di www.scratch3d.org. Altra piccola difficolta’: la documentazione e’  in inglese. Ma l�approccio che consiglio e’ quelo intuitivo a partire dagli esempi proposti sul sito. Quindi della documentazione non dovreste avere bisogno, ma sapere che ce’ utile.

Eta’: dai 10 anni in su, adulti compresi, scegliendo il livello in base all’eta’ e all’eventuale precedente esperienza con Scratch.

Scopo: Oltre allo scopo di ogni esperienza di programmazione visuale con Scratch, questa esperienza offre almeno tre altre motivazioni: sperimentare la grafica 3D, provare l�emozione di essere i primi al mondo a sperimentare una nuova tecnologia su richiesta degli stessi sviluppatori, partecipare ad una competizione internazionale.

Durata consigliata: 2 ore

Attivita’: L’attivita’ proposta segue le regole della competizione lanciata dagli sviluppatori di Scratch3D. Si tratta di:

  1. Scegliete il vostro livello. Ecco i link: livello1, livello2, livello3. Il livello al quale concorrerete dipendera’ dai blocchi che userete. Se usate solo blocchi classificati di primo livello concorrete al livello 1, ma se usate anche blocchi di livello superiore automaticamente il vostro progetto concorrera’ per le categorie superiori.
  2. Guardate gli esempi e familiarizzate con la tecnologia. Poi fate il vostro progetto, come remix di uno esistente, oppure cominciando da zero! Ricordate di impostare Scratchs in “turbo mode” dal menu edit.
  3. Inviate il vostro progetto (o i vostri progetti, non c’e’ limite al numero di progetti presentati!) per partecipare alla competizione. Dal menu file salvate il progetto usando come nome del file il vostro nome e cognome seguito da un numero d’ordine se presentate piu’ progetti (ad esempio: AlessandroBogliolo1.sbx). Mandate il file via e-mail contest@scratch3d.org.

Buon divertimento!

Programma il futuro: scratch3D [IC don Milani Latina]

Marco segue la programmazione scratch e la storia che stanno inventando per lui le ragazze della classe 2D di scuola secondaria di primo grado ed ogni tanto fornisce qualche suggerimento

Diego M. racconta ad Andrea e Roberto la storia creata con  scratch  dalle ragazze della classe 2D di scuola secondaria di primo grado

LA NOTTE DI HALLOWEEN
Questa mattina,noi ragazzi della 2°D, siamo stati nella classe della scuola dell’infanzia dalla maestra Linda Giannini e con la programmazione scratch 3D, abbiamo creato una vicenda che narra una spaventosa notte di Halloween tra maghi, streghe, pipistrelli, fantasmi, tappeti volanti e cappelli. Lo stregone Golt, nascosto dietro un albero, aspetta il momento adatto per prendere il cappello magico del suo acerrimo nemico Merlino, distratto intanto dal suo assistente Bart. La strega Morgana, fedele amica di Merlino, scappa dal fantasma Artù, mandato da Golt, per impedire che aiutasse il suo amico.

Ludovica Battistiol e Gabriele Dello Russo
classe 2D scuola sec. primo grado
Computer 1

https://youtu.be/kTCpGC0xbl8

FORESTA INCANTATA

Oggi siamo andati alla scuola dell’infanzia dalla maestra Linda Giannini per il progetto di programmazione, scratch3D. Abbiamo programmato una foresta incantata. Il racconto inizia con due pipistrelli che si sovrappongono al centro. La principessa scappa e, però, incontra due fantasmi; si spaventa e grida aiuto. A salvarla arriva il principe sopra il suo cavallo. La principessa e il principe con il suo cavallo scappano dalla foresta lasciando i pipistrelli e fantasmi.

Elena Coco d Alice Marcelli
classe 2D scuola sec. primo grado
Computer 3

IL NOSTRO PROGETTO

Abbiamo creato una scenetta per halloween  con molte streghe, maghi, fantasmini. Ci sono due maghi che giocano con le loro bacchette magiche…. Ad un certo punto arriva il grande e vecchio capo dei maghi che caccia via la strega cattiva. E così tutti i territori dei maghi sono
liberi dalle streghe cattive.

Eleonora Borraccetti Jasmine Tognetto
classe 2D scuola sec. primo grado
Computer 4

https://youtu.be/uLsADD2qYHI

Thanks so much for your entry to the Scratch3D contest.  Take a look at the Make!Sense product line at www.makesense.co  You can reach us at steve@architectronics.com

Programma il futuro” le basi del coding e del pensiero computazionale [MIUR]

ADESIONI ALLA SETTIMANA DELLA PROGRAMMAZIONE
IC DON MILANI DI LATINA
12-16 ottobre 2015

– infanzia Cilea
24 bambine/i dai 3 ai 5 anni

– primaria:
classi 3A – 3B – 3C – 3D – 4B – 4C – 4D – 5A
+ quelle indicate dalla collega Adele Spirito
� classe 1A – 1B
� n. alunne/i 26 e 22
� classe 2A – 2C
� n. alunne/i 22 e 19
� classe 3A – 3C
� n. alunne/i 19 e 23
� classe 4A – 4C – 4D
� n. alunne/i 19 – 17 – 20
� classe 5A – 5B
� n. alunne/i 26 e 26

– secondaria
classi 1A – 1B
classi 2B – 2C – 2D – 3B – 3C

Per otto giorni si sono svolti migliaia di eventi in ogni angolo d’Europa. Tra questi anche quelli del nostro istituto. Visto che non ci sono giunte informazioni in proposito, cosi’ come per la passata edizione abbiamo fatto a meno dell’esperto esterno 🙂

Programma il futuro: E’ LOGICO [scuola infanzia + sec. primo grado Latina]

12 ottobre 2015

Questa mattina è venuta a trovarci in classe Celeste (classe 2 scuola primaria) e, dopo aver scritto la data, ha rilevato con noi le presenze: quante bambine? e quanti bambini?

Inoltre in concomitanza con la settimana del coding… ecco giungere il graditissimo dono di Anna Cerasoli: il suo libro E’ LOGICO 

È logico!

Abbiamo così iniziato a leggerlo in classe. In questo ci ha aiutati anche una studentessa della scuola secondaria di primo grado la quale ha pure illustrato alla lavagna alcune parti del racconto… prima alla lavagna …

e poi sui fogli di carta

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25966611k2609185o1l1/2015-leggologico

Ne e’ poi seguita la rappresentazione grafica da parte di bambine/i della scuola dell’infanzia della nostra sezione di Via Cilea

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25966997k8642604o1l1/2016-logicodis

La descrizione tratta da IBS libri: La logica è la scienza che studia le forme corrette dei ragionamenti, vale a dire gli schemi argomentativi che, da premesse vere, conducono a conclusioni vere. È anche la scienza fondamentale nell’ambito dell’informatica. C’è attualmente un forte dibattito circa l’introduzione di elementi di logica già nella scuola primaria. In questo nuovo testo di Anna Cerasoli la logica corre sotto traccia lungo tutto il semplice racconto, attraverso l’uso dei connettivi logici non, e, oppure, se… allora. Di volta in volta le illustrazioni contribuiscono alla comprensione illustrando i casi vero/falso. Nelle ultime pagine dieci esercizi propongono la riflessione e la verifica sulle proposizioni oggettive/soggettive, sui termini tutti/nessuno/qualcuno e sulla corretta applicazione dei connettivi. Il racconto ha una sua morale che può essere sintetizzata così: “È colto chi fa bene quello che fa, sia pure l’imbrattarsi nel fango”. Sarà proprio questa capacità, esercitata con impegno e maestria dal maialino protagonista, che lo porterà a conquistarsi la libertà. Età di lettura: da 6 anni.

Non abbiamo resistito e… abbiamo iniziato a leggerlo!

Programma il futuro: giochi – scratch e disegni [scuola infanzia + primaria + sec. primo grado Latina]

Le foto ricordo dei giorni dal 12 al 16 ottobre 2015 che documentano i percorsi attuati nella nostra sezione di Via Cilea da bambine/i e ragazze/i (della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado)

20151014_111521_p 20151015_114536_p

Programma il futuro: scratch ed il fantasma grassottello
https://youtu.be/dVJlAGEEi0M
Ecco la descrizione del racconto del fantasma grassottello che e’ stato ideato e programmato da un bambino ed una bambina della primaria per bambine/i della scuola dell’infanzia

Programma il futuro: scratch che corre nel parco
https://youtu.be/XUUGKV0tQjo
Due bambine della primaria hanno programmato per bambine/i della scuola dell’infanzia la corsa del gatto Scratch in un parco

Programma il futuro: i pinguini che arrivano nello spazio con il jet
https://youtu.be/QSzqITVtH4s
Due studenti hanno programmato questa storia: i pinguini arrivano nello spazio con un jet. Poi il jet torna sulla terra e lascia i pinguini sulla luna

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25969453k9425864o1l1/2016-da12a-16

Infine bambine e bambini della scuola dell’infanzia hanno rappresentato graficamente le storie realizzate con scratch dai “piu’ grandi”

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25970071k3563038o1l1/2016–scratchstory

e la ricostruzione.. di alcuni ambienti… con i legnetti …

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25970571k1943039o1l1/2016-legnetti

Programma il futuro: la relazione di Alice [scuola sec. primo grado Latina]

PRESENTAZIONE DEL NOSTRO PROGETTO

Oggi, io e la mia compagna Elena abbiamo creato, con scratch, una ballerina comandata da noi e un gattino. Questa applicazione ci ha permesso di creare una scena con dei personaggi guidati (programmati) da noi. E’ stato molto divertente perché avevamo la possibilità di farli saltare, roteare, fargli cambiare posa, cambiare il colore dei loro abiti e fargli dire qualsiasi cosa. Alla fine, a me ed Elena è uscito uno spettacolino molto divertente. Mi sono dimenticata di dire che abbiamo avuto la possibilità di scegliere uno sfondo a piacere da alcuni sfondi dati o crearne uno noi. Per esempio lo sfondo che abbiamo scelto e’ stato un palcoscenico.

Spero che la mia presentazione vi sia piaciuta.

DA ALICE classe 2D

Programma il futuro [scuola sec. primo grado Latina]

16 ottobre 2015

Cara Linda, ecco il riepilogo delle attivita’ svolte in questa settimana del conding 12-16 ottobre 2015:

 

  • lezione alla lim di coding da parte dei ragazzi della IIIC sec. primo grado ai ragazzi della 3D primaria;
  • realizzazione di una app per Android; realizzazione di una progetto con scratch 3D

Ti invio anche un video e la foto del progetto realizzato da Beatrice Napoletani, III C, per Android. Paola Serangeli

Sitografie: App coding per iPad … e non solo [scuola infanzia Latina]

Carissime/i,
qui alcune interessanti proposte tratte dal seguente sito
http://www.emergingedtech.com/2015/09/15-ipad-coding-apps/
Buon divertimento, Linda


Bee Bot (Free, Age 4 and up):
itunes.apple.com/app/bee-bot/id500131639
Cargo-Bot (Free, Age 10):
itunes.apple.com/app/cargo-bot/id519690804
Daisy the Dinosaur (Free, K-2):
itunes.apple.com/app/daisy-the-dinosaur/id490514278
Hopscotch (Free):
itunes.apple.com/app/hopscotch-coding-made-easy!/id617098629
Kodable (Free, Age 5 and up):
itunes.apple.com/app/kodable/id577673067
Scratch Jr (Free, Ages 5 to 7):
itunes.apple.com/app/scratchjr/id895485086
The Foos (Free, Age 5 and up):
itunes.apple.com/app/id923441570
Tynker (Free, Grades 3 to 5; Also works with Sphero robot from yesterday’s post):
itunes.apple.com/app/tynker-learn-programming./id805869467
Made with code: raccolta di progetti per avvicinare i più piccoli alla programmazione.

Coding – programmazione – giochi e robot

code

BIOMECCANICA
 Il sito della International Society of Biomechanics, fondata nel 1973 presso la Penn State University: risorse per studiare le macchine piu’ complesse, gli esseri viventi.
IL CODICE PER GIOCO
 Codemonkey e’ un gioco online che si rivolge ai piu’ piccoli per farli familiarizzare con la programmazione.
IL WEB DEI PICCOLI
 Mozilla Thimble invita i ragazzi a sperimentare con il Web.
IMPARARE A PROGRAMMARE
 La piattaforma dedicata a Scratch, il progetto del MIT per avviare i piu’ giovani alla programmazione.
LE MACCHINE ISPIRATE ALLA VITA
 Una collezione di robot modellati sugli esseri viventi: un sito gestito dalla Case Western Reserve University.
MEDICINA E ROBOT
 Il Biomedical Robotics and Biomicrosystems Lab del Campus Bio-Medico romano applica la ricerca in ambito robotico alla medicina e alla biologia.
PicSay: creare storie illustrate con tablet Android
PicSay è un’app per il photo editing, installabile su tablet Android. Una delle particolarità di PicSay, in aggiunta alle varie funzioni di miglioramento generale delle immagini, è quella di poter aggiungere fumetti, testi, e alcuni effetti speciali alle foto. In pratica dovrete soltanto selezionare le immagini memorizzate nel dispositivo o negli album di Google Picasa e, una volta finito di modificare le immagini potrete salvarle nel dispositivo o inviarle a diversi siti di storage online, tra cui Evernote, Dropbox e Google Drive. La possibilità di inserire fumetti rendono PicSay uno strumento agevole da utilizzare a scuola per la creazione di storie illustrate. PicSay è scaricabile gratuitamente da Google Play.
ROBOTICA E VITA
 Il sito del Biorobotics Laboratory, centro di ricerca Polytechnique Fe’de’rale di Losanna.
ROBOTICA AL SERVIZIO DELL’UOMO
 Il sito del BioRobotics Institute della Scuola Superiore S.Anna: da oltre 25 anni all’avanguardia nella ricerca dell’ambito della robotica al servizio dell’uomo.
SPENNELLATE DI EMOJI
 Un sito che permette di utilizzare le emoji come strumento per disegnare.

Orchestra a Teatro

Carissime/i,
segnalo, nel caso possa interessare.
Buon pomeriggio, Linda 

Informiamo che, a causa dei problemi di inagibilità e di manutenzione dei due Teatri del Palazzo della Cultura, il penultimo concerto della stagione previsto per il 9 ottobre si terrà alle ore 21 presso l’Auditorium del Liceo Classico Dante Alighieri di Latina. La segreteria è a disposizione per ogni chiarimento o informazione

Healing gardens – il ben-essere attraverso il contatto con la natura [scuola in ospedale S.Carlo MI]

In collaborazione con il Prof. Senes, dell’Università di Agraria di Milano, che ha realizzato il progetto del Giardino degli abbracci, il 2 e 3 ottobre il nostro Ospedale  (San Carlo) partecipa alle iniziative che il Comune di Milano con Expo ha organizzato per promuovere i parchi e i giardini della città, orto e giardino nel nostro caso, per valorizzare le eccellenze verdi del territorio.

Ecco la locandina e il programma delle giornate in cui sono stati coinvolti coloro che collaborano con il reparto di pediatria.

 

POESIA PER IL WEEKEND 675

E questa la dedico ai bambini migranti,…
quelli che riescono ad arrivare…
<3 Irene

DIRITTO A ESSERE CITTADINI D’ EUROPA

C’era una volta un Nuovissimo Regno
Rima di ferro, rima di legno
Che si chiamava Governo d’ Europa
Rima di straccio, rima di scopa
Tutti i regnanti si sono riuniti
Rima di chiodi, rima di viti
Per stabilire la Costituzione
Rima di stati, rima di zone
Mille bambini sono arrivati
Rima di fiori, rima di prati
Perché volevano dire la loro
Rima di canto, rima di coro
Visto che siete appena all’inizio
Rima di ozio, rima di vizio
Non fate sempre quel solito sbaglio
Rima di puzza, rima di aglio
Fate un bel regno che valga per tutti
Rima di fiori, rima di frutti
Anche per noi, non teneteci fuori
Rima di frutti, rima di fiori
E sarà un regno più degno perché,
Rima con tutti fa rima con me!

 

BRUNO TOGNOLINI

AUTUNNO [scuola infanzia Latina]

Abbiamo raccontato a bambine e bambini la passeggiata a Fontana del Prato (Cori) durante la quale abbiamo incontrato l’autunno con i suoi odori, i ciclamini, le castagne e le foglie cadute dagli alberi che costituiscono in questo periodo un morbido tappeto per gli animali che sono in cerca di un po’ di riposo

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25333982k3445415o1l1/2016-fontana-del-prato

In tema di autunno, Roberto, Samantha, Mileila e Sophya hanno portato a scuola la melagrana che abbiamo osservato insieme alla castagna

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25334170k3621518o1l1/2016-melagrana

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25970973k9404297o1l1/2016-melagranasm

Ne e’ poi seguita la rappresentazione grafica di quanto scoperto

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25334261k4878851o1l1/2016-autunnodis

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25362062k6203723o1l1/2016-autunnoa

IL NOSTRO CARTELLONE

da wikipedia Autunno astronomico
L’autunno astronomico nell’emisfero boreale, nell’anno bisestile (cioè quando l’anno solare viene riallineato con l’anno siderale), ha inizio il giorno dell’equinozio d’autunno, il 23 settembre e termina il 21 dicembre. Avvicinandosi a questo periodo la parte illuminata e le ore di luce diminuiscono. Il 23 settembre (in base al giorno dell’equinozio d’autunno) i raggi del sole sono perpendicolari all’equatore e il circolo d’illuminazione passa per i poli.

Autunno ed una storia inventata insieme [scuola infanzia Latina]

LA STORIA DEL RICCIO, DELLA CASTAGNA E DEL ROBOT
(inventata insieme in occasione dell’Autunno)

Diego M.:  C’era una volta una castagna

Diego G.: … che viveva nel bosco

Giorgia:  … e si chiamava Elisabetta.

Maryanne:  Un giorno incontrò un riccio

Giorgia: .. e gli disse: “Ciao Riccio, come stai? Vuoi venire un po’ a giocare a casa mia?”

Silvia: Il riccio disse che non poteva andare a casa sua perché aveva un impegno.

Maryanne: Allora la castagna triste andò a casa a mangiare.

Lidia: Dopo mangiato ritornò a casa del riccio.

Silvia Valeria: La castagna fa “TOC TOC” a casa del riccio

Martina:  .. perché la castagna vuole entrare…

Diego G.: .. e il riccio la fa entrare.

Maria Diletta: Giocano a palla nel giardino e raccolgono i fiori. Poi, stanchi, vanno a dormire

Sophya:  … e sognano di giocare con i giochi di quando erano piccoli.

Alessandra:  Il giorno dopo vanno a fare una passeggiata insieme

Andrea:  … e riposano un po’ sotto le foglie.

Giuseppe:  Succede che poi viene il caldo e escono dalle foglie

Laura:  … che erano di colore marrone.

Marco P.: Poi cadono le foglie gialle dagli alberi

Zoe:  … e non profumano perché erano sporche e un signore le doveva lavare.

Mileila:  (non lo so come continua, ci devo pensare)

Rokaya:  Poi il riccio e la castagna corrono insieme.

Giorgia: Incontrano un robot e dicono: “Ciao Robot, ci sembra di averti già visto, ma non ci ricordiamo dove”

Giorgia:  Il robot disse: “Non mi ricordo molto bene perché mi sembravo un po’ confuso”

Samantha: Il riccio risponde al robot “Io ti ho visto a Panorama che prendevi le cose da mangiare”

Susanna: Io invece penso che si vanno a fare un gelato insieme

Giorgia: Io propongo che dopo aver mangiato il gelato il robot dice al riccio e alla castagna: “Vi va di andare un po’ ai giardinetti a fare i giochi automatici?” E la castagna dice: “No,perché ho già impegni”. Allora il robot se ne torna a casa ben dispiaciuto

Lidia: Allora io dico che poi il robot e la castagna non si vedono mai più perché le foglie sono sporche e sta piovendo sulle foglie che si stanno staccando dagli alberi perché poi arriva l’autunno

IL NOSTRO BOSCO … DI CARTA E CARTONE

Autunno al SAN CARLO

Siamo in pieno autunno ormai… sembrava non arrivasse piu’!

L’autunno
Quante foglie colorate
nel giardino le ho trovate
Sono gialle, rosse e arancioni,
molto belle di tutti i colori!
Gli uccellini si richiamano
sopra gli alberi svolazzano,
poi insieme partiranno
e il caldo ancora troveranno.
Autunno di tutti i colori
che con magia riscalda i nostri cuori.

[le foto]

Un CLICK per la scuola primaria

OPEN YOUR SMILE VUOLE DESTINARE 15.000€ A 10 SCUOLE PRIMARIE.

Ringraziamo tutti coloro che hanno donato un CLICK alla scuola primaria Domus Mea IC don Milani di Latina mediante questo link : in pochi giorni abbiamo raggiunto il 20° posto!!! Ovviamente non ce l’abbiamo fatta perche’ per avere il contributo minimo occorreva almeno il 10° posto …. ma come si dice… l’importante non e’ vincere…

[ info word ] – [ info pdf ] – [la classifica]

Prova di evacuazione ed orto [scuola infanzia Latina]

In occasione delle prove di evacuazione siamo stati in giardino ed abbiamo controllato lo stato del nostro orto. Purtroppo al momento non gode di ottima salute 🙁 E’ stata tagliata l’erba ma si rende necessario un nuovo piano di semina. Come sempre contiamo sull’aiuto prezioso delle famiglie che siamo certi non tarderà ad arrivare.

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25198103k8106633o1l1/2016-evacuazione

ESTATE [scuola infanzia Latina]

Durante questi primi giorni di scuola bambine e bambine stanno raccontando come hanno trascorso le vacanze anche attraverso la rappresentazione grafica con:

  • acquerelli
  • colori a cera
  • colori a spirito
  • colori a tempera
  • gessetti
  • matite e matite colorate

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25224695k9002697o1l1/2016-estatecolori

ALLA LAVAGNA

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25224534k1532643o1l1/2016-estatelavagna

Dopo aver realizzato lo sfondo, su questo sono stati incollati i soggetti di volta in volta disegnati e ritagliati con le forbicine

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25224852k4754909o1l1/2016-estateforbicine

PREPARIAMO LA SCRITTA COLORATA:

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25225021k5185791o1l1/2016-estatescritta

ECCO -INFINE- IL NOSTRO CARTELLONE DELL’ESTATE

note da wikipedia: L’estate astronomica ha inizio il giorno del solstizio d’estate, il 20 giugno o 21 giugno e termina nel giorno dell’equinozio d’autunno (22 o 23 settembre). Si tratta del periodo dell’anno in cui il sole, raggiunto il suo punto più alto sull’orizzonte, il 20 giugno, inizia a scendere, fino al 23 settembre, giorno dell’equinozio d’autunno, quando la durata del giorno è uguale a quella della notte.  La sua durata è di 93 giorni e 14 ore circa nell’emisfero nord e di 89 giorni e 1 ora circa nell’emisfero sud.

Al San Carlo con i pompieri

Carissimi, siete tutti invitati all’evento che ho programmato in ospedale con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che si terrà sabato 19 settembre dalle 10.00 alle 16.00. Parteciperanno le scuole del territorio, è aperto a tutti e fra l’altro, oltre all’unità  cinofila e a tanti percorsi per i bambini, si potrà  andare a visitare “il giardino degli abbracci”, inaugurato a giugno (un percorso sensoriale colorato e profumato all’interno del parco dell’Ospedale) La festa si svolgerà  in un pratone all’interno dell’Ospedale.

Felice anno nuovo, Alessandra

[la locandina]

Biblioteca Nazionale di Roma

Carissimi genitori,
condivido nel caso possa interessare.
Buon anno scolastico, Linda 

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2015, la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, in collaborazione con la Libreria Infinite Parentesi, organizza domenica 20 settembre alle ore 11,00 (ingresso gratuito) una matinée di visita guidata e lettura per bambini  ispirata al sito archeologico romano su cui è sorta la Biblioteca, i Castra Pretoria, e ai suoi mosaici e tesori nascosti.

Le voci narranti di Claudia Ambrosino e Gianluca Parisi daranno vita a questa giornata speciale durante la quale i bambini e gli adulti potranno conoscere e apprezzare le storie proposte, tratte dal ricco patrimonio della narrativa dell’infanzia. Sarà anche un’ ottima occasione per stare insieme coinvolgendo più generazioni e scoprendo quante emozioni l’esperienza della lettura può regalare.

Età: a partire dai 4 anni

I nostri tavoli dei giochi [scuola infanzia Latina]

Così come descritto in questa scheda, le tecnologie non limitano la creatività, la fantasia e la spontaneità di bambine, bambini e ragazzi né la loro capacità di collaborare e condividere con amici, genitori e insegnanti. Ecco, dunque, alcuni momenti di gioco-apprendimento:

UFFICIO e DISEGNO

LEGNETTI e LAVAGNA

CASTELLO, PUPAZZI e INCASTRI

PUZZLE

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d27229765k4403033o1l1/2016-puzzle

Giocando con gli anagrammi [IC “San Donato” Sassari]

Se si prendono le lettere che formano una parola e si sistemano in modo diverso per ottenere una parola differente, si è fatto un anagramma.

Come esempio partiamo dalla parola CIMA. Facilmente si vedrà che le lettere possono essere disposte in modo da formare la parola MICA:

MICA è perciò un anagramma di CIMA; e viceversa.

In classe – è un inizio – si gioca senza tante regole; così tanto per scaldarci:-)

Gli anagrammi sono un tipo assai conosciuto di giochi con le parole, e se ne possono trovare diversi esempi – alcuni facili, altri assai difficili – in riviste enigmistiche e in giornali.

Proviamo a presentare alcune semplici parole su cui esercitarsi: in ciascun caso sono date le parole e la definizione per l’anagramma.

  1. Ira (cattiva)
  2. Mare (metallo)
  3. Corte (sicura)
  4. Coste (canestro)
  5. Rito (hanno le corna)
  6. Mole (in testa al corazziere)

Domani in gruppo proverete a risolvere:-)

E voi compagni di viaggio di Segni di Segni giocate con noi?

Buoni giochi linguistici dalla classe terza di Caniga e dalle maestre Tiziana e Maria Giovanna da Pintadera

Foto ricordo [scuola primaria Latina]

Oggi, così come negli anni passati, noi maestre di Via Cilea e di Via Cimarosa abbiamo accompagnato nel delicato passaggio alla scuola primaria bambine/i che il precedente anno scolastico avevano frequentato la scuola dell’infanzia.

Ecco alcune foto ricordo. Linda 

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25089450k9161097o1l1/2016-iprimaria

 

Volevo ringraziare le colleghe della scuola dell’infanzia per la preziosa collaborazione nel giorno dell’accoglienza della primaria.  I vostri consigli sono stati preziosi oltre che graditi. Grazie a nome di tutti noi insegnanti dei”gruppi  1-2-3″. Saluti,  Cristina B.

Costruisci anche tu il Colosseo di 27.648 mattoncini insieme a noi!

Carissime/i, se prenderete parte a questo evento che ben si collega al nostro progetto d’Istituto, fatemi avere video e foto ricordo. Grazie, Linda 

Siete pronti a costruire un mosaico del Colosseo composto da 27.648 mattoncini?
Aspettiamo grandi e piccoli costruttori Sabato 12 e Domenica 13 Settembre dalle 10 alle 19 presso la Terrazza del Pincio a Roma, per costruire e divertirci insieme!
La partecipazione all’evento è gratuita.

Durante l’evento sarà possibile:

  • partecipare alla costruzione del mosaico
  • tuffarsi in vasche colme di mattoncini LEGO DUPLO e realizzare sculture originali.
  • farsi guidare da creatività e immaginazione ponendo i mattoncini a proprio piacimento e formando scritte o disegni di tutti i colori sopra un cubo LEGO gigante.

Concorso: VIS PREMIA GLI AUTORI DELLE FAVOLE AI TEMPI DELL’IPAD CON UN CONCORSO AL SAPORE DI FRUTTA

VIS PREMIA GLI AUTORI DELLE FAVOLE AI TEMPI DELL’IPAD

Torna il concorso “Le storie del bosco di Vis”, e quest’anno potranno partecipare anche le scuole, per vincere materiale didattico multimediale.

Lovero (SO), settembre 2015. Non c’è due senza tre: è tornato “Le storie del bosco di Vis” il concorso dedicato a mamme, papà e tutti coloro che amano scrivere fiabe per i più piccoli. Dopo il successo delle prime due edizioni, che hanno raccolto più di 400 fiabe, dal 15 settembre riparte l’iniziativa firmata Vis, azienda valtellinese famosa per le sue confetture di alta qualità, con una grande novità: oltre al consueto premio ai tre autori più fantasiosi e originali, anche un premio speciale dedicato alle scuole pubbliche. Per partecipare c’è tempo fino al 29 febbraio 2016: basta andare sul sito www.storiedelbosco.visjam.com, cliccare su una delle due sezioni (autori oppure scuole), scegliere il proprio frutto preferito e trasformarlo nel protagonista o in un personaggio di una vera favola. La nuova sezione dedicata alle scuole offre infatti la possibilità a tutti i maestri, gli insegnanti e i dirigenti scolastici di partecipare per far vincere materiale didattico multimediale al loro istituto. Tutti gli utenti potranno votare sia le storie degli autori che quelle delle scuole. Le 30 favole più votate nella categoria autori e le 15 più votate tra quelle delle scuole saranno poi sottoposte a una giuria di qualità, che entro il 31 marzo sceglierà i vincitori. Qui di seguito il comunicato stampa dell’evento. Resto a disposizione per qualunque informazione. A presto e buona giornata Liliana

VIS PREMIA GLI AUTORI DELLE FAVOLE AI TEMPI DELL’IPAD

Torna il concorso “Le storie del bosco di Vis”, e quest’anno potranno partecipare anche le scuole, per vincere materiale didattico multimediale.

Lovero (SO), settembre 2015. Non c’è due senza tre: è tornato “Le storie del bosco di Vis” il concorso dedicato a mamme, papà e tutti coloro che amano scrivere fiabe per i più piccoli. Dopo il successo delle prime due edizioni, che hanno raccolto più di 400 fiabe, dal 15 settembre riparte l’iniziativa firmata Vis, azienda valtellinese famosa per le sue confetture di alta qualità, con una grande novità: oltre al consueto premio ai tre autori più fantasiosi e originali, anche un premio speciale dedicato alle scuole pubbliche. Per partecipare c’è tempo fino al 29 febbraio 2016: basta andare sul sito www.storiedelbosco.visjam.com, cliccare su una delle due sezioni (autori oppure scuole), scegliere il proprio frutto preferito e trasformarlo nel protagonista o in un personaggio di una vera favola. La nuova sezione dedicata alle scuole offre infatti la possibilità a tutti i maestri, gli insegnanti e i dirigenti scolastici di partecipare per far vincere materiale didattico multimediale al loro istituto. Tutti gli utenti potranno votare sia le storie degli autori che quelle delle scuole. Le 30 favole più votate nella categoria autori e le 15 più votate tra quelle delle scuole saranno poi sottoposte a una giuria di qualità, che entro il 31 marzo sceglierà i vincitori. I primi tre classificati nella categoria autori vinceranno buoni spesa o gift card da 2.0000, 1.000 e 500 euro, mentre dal 4° al 15° classificato, ci sarà una fornitura di prodotti VIS equivalente a un mese di colazione per una famiglia: dalle linee di Confetture Extra alla crema di nocciole Natura e Tradizione, passando per la frutta sciroppata e la bontà della linea Dolce Piccante, fino al miele, 100% italiano… tutto il gusto di Vis a portata di mano! Per la scuola prima classificata ci sarà invece una Lavagna interattiva multimediale, mentre per gli istituti che raggiungono il 2° e 3° posto, vengono messi a disposizione due Tablet Samsung Galaxy Tab S T805 da 16 GB. Originalità, fantasia, coerenza di tema e linguaggio saranno i criteri che gli utenti del web utilizzeranno per votare le storie e decidere le tre scuole vincitrici. L’iniziativa fortemente voluta dall’azienda, da oltre 30 anni vicina alle famiglie italiane con i suoi prodotti di alta qualità, ha come scopo quello di insegnare a conoscere e ad amare tutto il bello della frutta: non solo la bontà e la ricchezza delle proprietà nutrizionali, ma la magia e la fantasia che ogni singolo frutto può rappresentare per l’immaginario di un bambino. Per il regolamento e maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.storiedelbosco.visjam.com  

Ufficio stampa mediahook | 02.45486501
Liliana Panzino l.panzino@madiahook.it | Sara Gugliotta s.gugliotta@mediahook.it

Concorso: “Crescere è un arte”: grande concorso per l’a. s. 2015/2016

CRESCERE E’ UN’ARTE: IL TEMA DEL CONCORSO 2015-2016
(copio&incollo info dal sito ufficiale)


Avete letto il tema del nuovo concorso? L’idea è nata proprio dal dialogo con le scuole: tra gli insegnanti abbiamo colto l’esigenza di riportare nella scuola dell’Infanzia e Primaria il tema dell’essere parte di una comunità. L’importanza dei valori e delle regole della convivenza civile nella scuola è quindi il fulcro della riflessione che insegnanti e alunni saranno chiamati a fare insieme, per contribuire a promuovere nella scuola dell’Infanzia e Primaria la formazione di buoni cittadini.

Il titolo della  nuova edizione – anche quest’anno patrocinata da MUBA Museo dei Bambini Milano –è “Crescere è un’Arte”, stare bene con gli altri, stare bene a scuola.

L’obiettivo è realizzare un manifesto che sensibilizzi tutti, alunni, insegnanti e genitori, sull’importanza del rispetto reciproco, della rilevanza dei valori e delle regole della convivenza civile nella scuola, ma anche fuori. Perché solo così si possono gettare le basi di un futuro libero da prevaricazioni, discriminazioni, popolato da buoni cittadini, rispettosi dell’ambiente in cui vivono e di chi lo condivide con loro.

In palio, come sempre, un’aula dedicata alla creatività di 25 mq e del valore pari a 25mila euro da realizzare all’interno dell’edificio scolastico, completa di tutti gli elementi d’arredo e dotata di ogni prodotto per colorare, disegnare e modellare in completa sicurezza.

Un sostegno concreto a chi la scuola la vive tutti i giorni e un invito a creare per i cittadini del futuro.

Possono partecipare al concorso tutti gli istituti scolastici delle scuole dell’Infanzia e Primaria sparse sul territorio nazionale. I progetti inviati dalle scuole, secondo le modalità del bando, saranno valutati da una giuria qualificata, composta dal presidente FILA Alberto Candela, dalla responsabile relazioni esterne del MUBA – il Museo dei Bambini – Cinzia Cattoni, dal medico, psicoanalista e scrittore Luigi Ballerini, da Roberto Sconocchini, insegnante e autore del blog “maestro roberto”, e dal celebre Gherardo Colombo – Ex PM, oggi impegnato nell’educazione alla legalità nelle scuole nonché Premio Nazionale Cultura della Pace 2008.

Oltre a scegliere il vincitore assoluto, la prestigiosa giuria premierà anche altre cinque scuole con una fornitura completa di prodotti GIOTTO-FILA. In più, quest’anno per la prima volta, il pubblico sarà protagonista e potrà votare i suoi elaborati preferiti. Tutti gli elaborati pervenuti dalle scuole verranno pubblicati sul sito www.fila.it nella sezione “A scuola”, in forma anonima. Questi elaborati, ad eccezione di quelli già premiati dalla giuria, potranno quindi essere premiati dal pubblico. I primi tre classificati, ovvero i tre elaborati che avranno ottenuto il maggior numero di voti, potranno aggiudicarsi, ognuno, una fornitura completa di prodotti FILA per colorare, disegnare e modellare.

Il giudizio dei giurati si baserà sull’originalità dell’idea, sulla coerenza dell’elaborazione rispetto all’idea stessa e sulle caratteristiche estetiche e creative della presentazione.

Anche quest’anno questo blog vi  supporterà durante tutta la durata del concorso, offrendo approfondimenti e spunti utili sia allo sviluppo del progetto che al coinvolgimento creativo degli alunni nella quotidianità delle lezioni.

All’interno del blog ospiteremo interventi qualificati e interviste a personaggi di rilievo nel mondo della scuola, che speriamo siano utili nello sviluppo del manifesto. Inoltre vi chiediamo già da ora di contribuire con domande e commenti e di creare uno spazio di confronto sulle attività svolte.

Vi invitiamo quindi a partecipare al concorso  – sempre più numerosi! – ma anche a un impegnarvi quotidianamente e attivamente affinché la cultura della pacifica convivenza si diffonda ad ogni livello, non solo scolastico.

[il bando] – [scheda di partecipazione]

Incontro per sostenere il nostro istituto [IC don Milani di Latina]

Il messaggio di Ilaria e di sua mamma Simona

Il sostegno al nostro Istituto

Comunicati stampa:

Ed ecco il giorno del ritorno a scuola! [da Pintadera]

Ci siamo! Entusiasti, motivati, pronti, con la sesta, la settima, l’ottava e anche la decima marcia…

Abbiamo pensato di aprire le danze con il libro Cuore, di Edmondo De Amicis. La maggior parte di voi certamente non ne avrà sentito parlare, forse qualche mamma e qualche papà. Molte nonne e nonni pensiamo invece che l’abbiano anche letto.

E’ un bel libro, lontano nel tempo e nello spazio, ma i suoi insegnamenti, i valori che suggerisce e le situazioni quotidiane che descrive possono tranquillamente succedere anche nel nostro ambiente di apprendimento.

E’ la storia di un bambino, Enrico, che scrive nel suo diario e racconta episodi giornalieri che coinvolgono se stesso, i suoi compagni – tutti maschi; allora non esistevano le classi miste – il suo maestro e tutta l’umanità che circonda l’universo scuola.

Per descrivere tutto, guardate un po’ che programma abbiamo provato con le maestre Concetta e Rossella.

E’ facile.

C’è un’immagine e se ci posizionate il mouse sopra vedrete dei tondini e i collegamenti incorporati; per i video cliccate sul triangolino al centro dell’immagine.

Non ci resta che dire:

Buon anno scolastico:-)

(e che il cielo ce la mandi buona!)

Agli amici e alle amiche di Segni di Segni da Maria Giovanna e da Pintadera

Sitografie utili

50 Web Tools And Mobile Apps For Showcasing Student Work
 
ARTE E GIOCO
 Le opere piu’ celebri della storia, reinventate dall’artista Pierre-Adrien Sollier con soggetti trasformati in omini Playmobil.
CARTOGRAFIA DEL PASSATO
Un planisfero a disposizione per selezionare le aree di cui si vogliono consultare mappe antiche.
CACHE PULITA
 Un sito che offre le istruzioni per rimuovere tutto cio’ che e’ conservato in cache dal proprio browser.
COME AL BAR
 Un sito dedicato a chi soffre la solitudine del lavoro individuale.
CREARE LABIRINTI
 Uno strumento per tracciare e personalizzare labirinti da stampare e risolvere su carta.
DETTARE AL BROWSER
 Le tecnologia di riconoscimento vocale di Google Chrome messa a disposizione da un sito che accoglie fiumi di parole per trasformarle in testi scritti.
DRUM MACHINE HTML5
 Riproducendo i suoni di classiche drum machine del passato, questo sito consente di creare ritmi e programmare sequenze da esportare, dal browser alla base del proprio brano.
FRATTALI ANIMATI
 Animazioni e musica formato frattali.
FRATTALI DA COLORARE
 Un sito che permette di costruire e colorare frattali.
FRATTALI ED ARTE
Dal 1998, un sito che coniuga arte e matematica.
GEMELLI O NO?
Microsoft mette alla prova le proprie tecnologie dedicate al riconoscimento delle immagini permettendo di confrontare coppie di foto di persone e individuare le somiglianze nei tratti somatici.
GEO GUNS
 Combattimento a base di carri armati negli scenari di Google Maps, senza danni per l’ambiente circostante.
GIOCO A SOMMA VENTI
 Intrattenimento logico-numerico basato sulla velocita’ e mediato dal browser.
GUIDA ALLA PRONUNCIA
 Un sito da consultare per sciogliere ogni dubbio riguardo alla pronuncia di una parola in italiano e in altre 323 lingue.
I CLASSICI DEI GRIMM
 Le storiche fiabe dei filologi tedeschi Jacob e Wilhelm Grimm raccolte per essere raccontate ai piu’ piccoli.
IL MONDO DELLE PERSONE
 Una mappa interattiva che illustra nei dettagli la densita’ di popolazione sulla Terra.
IN CLASSIFICA GIORNO PER GIORNO
 La canzone prima in classifica per il giorno selezionato.
IN ORBITA
 Una rappresentazione interattiva e in tempo reale di quanto orbita intorno alla Terra.
L’ORA DEL COLORE
 Ogni secondo che passa, un nuovo codice esadecimale per rappresentare un colore: un orologio che li rappresenta in tempo reale.
MAPPE INTERATTIVE
UMapper è uno strumento non recentissimo  che permette di creare mappe geografiche interattive e personalizzate online.
MEMORIA PER IL WEB
 Un servizio che consente di salvare una pagina Web per come appare al momento della consultazione.
NUOVE PROFESSIONI ILLUSTRATE
 Un Tumblr che propone la raffigurazioni che il celebre disegnatore Richard Scarry avrebbe creato per raccontare il mondo del lavoro d’oggi ai piu’ piccoli.
OGNI FOTO E’ LEGO  Uno strumento online per trasformare i soggetti di qualsiasi immagine in una costruzione di mattoncini colorati.
PRESENTAZIONE CON IMMAGINI
Slideroll è uno dei tanti strumenti online che consentono rapidamente ed efficacemente di creare presentazioni per immagini.
RILASSANTE ACQUARIO ed altri salvaschermo
SCREENSHOT
Uno strumento online per catturare uno screenshot da qualsiasi pagina Web.
SIMULATORE DI GUIDA
 Il traffico e gli ostacoli non sono un problema, in questo simulatore di guida basato su Google Maps.
SYNTH NEL BROWSER
 Uno strumento per creare musica in punta di mouse.
STREET VIEW DI LEGO
 Il mondo fotografato da Google Street View, riprodotto come se fosse composto dai mattoncini LEGO.
SUONI E RELAX
 Dalle onde del mare al crepitio del fuoco, un sito che propone suoni ambientali che predispongono alla tranquillita’.
TORRI SU GOOGLE MAPS
 Un gioco strategico da ambientare ovunque, sullo sfondo delle mappe di Google.

Accessibilità

AGID E ACCESSIBILITA’
 La pagina del sito dell Agenzia per l’Italia Digitale dedicata alle iniziative e ai compiti dell’istituzione in tema di accessibilita’.
SVILUPPARE PER L’ACCESSIBILITA’
 Un sito che fa da punto di riferimento per la community open source attenta allo sviluppo di un Web piu’ accessibile.
TECNOLOGIE ACCESSIBILI
 Da Adobe a AT&T, passando per Dropbox, Facebook, Microsoft e Yahoo, insieme a universita’ come la Carnegie Mellon e Stanford, unite in un’iniziativa a favore dell’accessibilita’.
UN MONDO ACCESSIBILE
 Una mappa popolata dalle segnalazioni degli utenti per individuare i luoghi pubblici accessibili per i disabili.

 

 

51ma edizione del Festival Pontino

12 luglio 2015 ore 19.30 Fossanova, Infermeria
Jacob Katsnelson – pianoforte

Programma

Preludio e Fuga in mi bem magg. da “Orgelmesse” BWV 552
trascrizione di Ferruccio Busoni

“Schafe können sicher weiden” dalla Cantata BWV 208
trascrizione di Egon Petri

Siciliana dalla Sonata n. 2 per Flauto solo BWV 1031
trascrizione di Wilhelm Kempff

Partita in do minore per liuto barocco BWV 997
Preludio – Fuga – Sarabanda – Giga – Double
trascrizione di Alexander Jocheles

Preludio Corale “O Mensch, bewein dein Sünde groß” BWV 622
Trascrizione di Emile Naoumoff

Sergej Prokofjev (1891 – 1953)
Suite da Romeo e Giulietta op.75

Jacob Katsnelson con il Presidente del Campus, Luigi Ferdinando Giannini

51ma edizione del Festival Pontino: conferenza stampa

FONDAZIONE CAMPUS INTERNAZIONALE DI MUSICA

Via Varsavia, 31 – 04100 Latina; Tel. 0773/605551 – Fax 0773/628498

e-mail info@campusmusica.it; sito web www.campusmusica.it 

CONFERENZA STAMPA

Il presidente della Fondazione Campus Internazionale di Musica
Luigi Ferdinando Giannini

è lieto di invitare  la S.V. alla conferenza stampa di presentazione del

51° FESTIVAL PONTINO DI MUSICA

(Sermoneta, Fossanova, Fondi, Sabaudia, 30 giugno – 3 agosto 2015)

Mercoledì 24 giugno 2015 –  ore 11.45
presso
FELTRINELLI LIBRERIE
Via Armando Diaz – 04100 Latina

Hanno confermato la loro partecipazione 

PIER GIACOMO SOTTORIVA
presidente della Fondazione “Roffredo Caetani”
GABRIELE BONOMO
consulente artistico del Campus
PINA GIOVANNOLI
vicesindaco di Sermoneta
MARILENA GELARDI
Ass.re alla cultura del Comune di SAbaudia
PAOLO ROTILI
direttore Conservatorio di Latina
ENRICO BENAGLIA
artista e autore di “Armonia” immagine del 51° Festival Pontino di Musica
MASSIMO PASSAMONTI
presidente Confindustria sistema Gioco Italia
RENZO CALZATI
presidente Renault ICAR

Ufficio Stampa 51° Festival Pontino di Musica

Sara Ciccarelli, cell. 339 7097061, email sara.ciccarelli@fastwebnet.it
Luca Pellegrini, cell. 328 7368090, email luxpell@alice.it
email <stampa_festivalpontino@panservice.it>

Intervento di Luigi Ferdinando Giannini

Intervento di Sottoriva

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d22605341k4015666o1l1/2015-c-stampa

Esito esame di stato: Lidia Maria, congratulazioni!

Alcuni di voi l’hanno conosciuta grazie ad alcune foto
che negli anni ho condiviso qui

altri lo hanno fatto attraverso gli articoli pubblicati su Education 2.0

Ecco Lidia Maria Giannini nel suo primo giorno di scuola, il 15 settembre 2003

e nell’ultimo… prima della maturità e del prossimo cammino
nella facoltà di Architettura

I voti di ammissione
[cliccare qui per l’ingrandimento]

e, con 100 millesimi e lode
l’esito finale dell’esame di Stato LICEO CLASSICO LATINA
[cliccare qui per l’ingrandimento]

Che il suo futuro sia pieno di tutto ciò che il suo cuore più desidera.

Gli zii, Linda e Carlo

Una preghiera da parte di Irene

Tra i tanti incontri in queste settimane d’ospedale, c’è stato quello con Peppina e famiglia, da Silanus – piccolo grande paese al centro della Sardegna.. Hanno portato nella nostra camera una ventata di autentica cultura sarda, quella non turistica, consapevole del proprio valore e della propria unicità e bellezza. Ci ha alleviato nostalgia e sofferenza. Grazie Peppina, guarisci presto!

Dedico questa preghiera tradizionale di Silanus, che Peppina -ora ottantenne- aveva imparato da piccola dalla sua nonna, alle mie tre fatine – Chiara Titti Enedina – che hanno compiuto gli anni in questo weekend, a tutti i nostri bambini che vivono in un mondo difficile, ai bambini migranti che arrivano soli in paesi sconosciuti e non sanno neanche dove stanno andando… i loro angeli li accompagnino <3

Irene

Anghelos deghesette – anghelos degheotto
Cun Deus mi peso e cun Deus mi corco
Su letu meu est de bator contones
Bator anghelos si bi ponen:
Duos in pes e duos in cabita,
Nostra Segnora a costazu m’istat
Issa mi narat “Dromi e reposa,
no apas timore de mala cosa,
no apas timore de mala fine”.
S’ Anghelu Serafine, s’ Anghelu Biancu,
S’Ispiritu Santu, sa Vergine Maria,
Totu sien in cumpanzia mia.

Diciassette angeli – diciotto angeli
Con Dio mi alzo e con Dio vado a dormire
Il mio letto ha quattro angoli
Vi si posano quattro angeli:
Due ai piedi e due al capezzale,
Nostra Signora si mette al mio fianco
Lei mi dice “Dormi e riposa,
non temere cose cattive,
non temere una brutta fine”.
L’Angelo Serafino, l’Angelo Bianco,
Lo Spirito Santo, la Vergine Maria,
Tutti restino a farmi compagnia.

Bricks: Didattica Nuova: un cammino lungo un primo tratto di sperimentazione

Nel numero Flipped Classroom l’articolo “Didattica Nuova: un cammino lungo un primo tratto di sperimentazione” dell’ambasciatrice eTwinning e Samsung Educational Ambassador Linda Giannini, pubblicato il  21 giugno 2015 sulla rivista  Bricks

Altre pubblicazioni di Linda Giannini su Bricks

FESTA DI FINE ANNO: invito [scuola infanzia Latina]

FESTA DI FINE ANNO PER BAMBINE E BAMBINI

Così come comunicato in occasione dell’ultima assemblea dei genitori, il giorno lunedì 15 giugno 2015 ci sarà la festa di fine anno durante la quale interverranno alunne/i che nel corso di questo anno scolastico hanno collaborato ai nostri progetti di istituto

  • eTwinning: ambiente, arte ed orto
  • Percorso Soave – Soave Kids
  • Pinocchio 2.0: micro mondi, microscopi, mondi attivi e micro robot
  • Smart Future

Ogni bambino ed ogni bambina potrà realizzare a casa dei pensierini (es. disegni, bigliettini, lavoretti che prevedano l’utilizzo di materiale di riciclo,…) che verranno utilizzati per la pesca della classe. Dalle ore 12.00 alle ore 13.00 dello stesso giorno ci sarà la consegna dei fascicoli alle famiglie.

Ricordiamo che il servizio mensa terminerà il 12 giugno 2015 e che le attività per la scuola dell’infanzia avranno termine il 30 giugno 2015

Grazie per la collaborazione. Le maestre

Questo il nostro invito.. tutto colorato  🙂

LA PLAYLIST DEI VIDEO

FESTA FINE ANNO:
ripassiamo insieme la parte
https://youtu.be/_My7JN7uVXM

FESTA FINE ANNO:
ripassiamo insieme la parte
https://www.youtube.com/watch?v=bpMTSq9RGbA

FESTA FINE ANNO:
ripassiamo insieme la parte

PROVE DI BALLO CON EVELIN
https://youtu.be/f60-6XzzSs0

FESTA DI FINE ANNO: consegna degli attestati Pinocchio 2.0 e Programma il futuro [IC don Milani Latina]

In occasione della festa di fine anno c’e’ stata la consegna degli attestati da parte della D.S.

ALCUNE INFO TRATTE DA UNA MAIL ALLE COLLEGE
DI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Carissime/i,
a seguito della nostra partecipazione alle attivita’ legate al coding il MIUR ci ha rilasciato un attestato che abbiamo consegnato a bambine/i e ragazze/i del nostro istituto che hanno preso parte alle previste attivita’

Il progetto prevede inoltre che entro il 30 luglio 2015 il dirigente scolastico dovrà inviare al MIUR, alla Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione, all’indirizzo di posta elettronica programmailfuturo@istruzione.it, l’elenco degli attestati consegnati, secondo la seguente struttura:

  • classe e sezione,
  • nome e cognome dello studente,
  • numero di Ore del Codice certificate allo studente,
  • nome e cognome del docente.

Oltre alla nostra sezione di scuola dell’infanzia,  hanno aderito le classi delle college

– Filomena Casella
– Rossana Creo
– Antonella Malatesta
– Viviana Mangia
– Paola Serangeli
– Adele Spirito

Grazie a tutte/i per la collaborazione, Linda 
========================================
Linda Giannini, docente referente di istituto
per il progetto Miur Programma il futuro

CORRELAZIONI:

La scatola delle esperienze
http://www.descrittiva.it/calip/1415/percorsi_lego.htm

Pinocchio 2.0 & CODE
http://events.codeweek.eu/view/3456/pinocchio-20-code/
http://www.descrittiva.it/calip/1415/schedaCODE-LT.pdf

ENO TREE & eTwinning ambiente ed arte: l’orto va a scuola [scuola infanzia Latina]

In questi ultimi giorni di giugno abbiamo scoperto che è proprio vero: chi semina… e persevera nella cura… prima o poi … raccoglie. Quindi ecco le prime gemme ed anche dei giallissimi fiori di zucca

… e dopo l’osservazione …

… ecco la rappresentazione grafica!!!

Se trovate interessante il progetto potete condividere questo link:
http://www.nonsprecare.it/coltivare-orto-scuola-riciclo-materiali-progetto-istituto-comprensivo-don-milani-latina su Facebook, Twitter e G+! – Ai fini della valutazione finale da parte della Giuria avra’ un peso il numero di condivisioni che l’articolo del progetto pubblicato sul sito avra’ ottenuto nei mesi.

correlazioni:

PROGETTO ORTO A SCUOLA
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2014/10/10/progetto-orto-a-scuola-ic-don-milani-latina/

eTwinning compie 10 anni: festa di compleanno + Ambiente, arte ed ORTO
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2015/05/07/

Concorso “Io dono, voce del verbo…”- Scuola in Ospedale “G.Gaslini- Genova

Nell’anno scolastico 2014-2015 le ins.ti dei reparti di Neurochirurgia, Malattie Infettive, Malattie Muscolari e Neurodegenerative e Pediatria III hanno proposto ai bambini percorsi ludico-didattici ispirati al  progetto/concorso “Io dono, voce del verbo…”

Il progetto è stato proposto a tutte le scuole di ogni ordine e grado della provincia di Genova ,da Fidas e Lions Club Genova insieme alla Direzione Scolastica Regionale .

Il lavoro presentato dalle Ins.ti Calero, Bazzurro,Di Fiore, Festinese è stato apprezzato e   premiato con queste motivazioni:

“Elaborato di pregio che regala ai lettori, attraverso la riflessione di questi giovani alunni,l’emozione di una visione pura del concetto di dono, di solidarietà e di accoglienza. Il lavoro di questi alunni, guidati in maniera sapiente ed opportuna dai loro insegnanti, ha saputo cogliere l’autentico spirito che ha ispirato questo Concorso.”

Clicca qui

Il giardino degli abbracci al SAN CARLO

HiGarden – Heal in Garden

Ciao a tutti!
Siamo un gruppo di Amici, dei liberi professionisti e stiamo rincorrendo un sogno.
Da due anni stiamo portando avanti un progetto ambizioso:

Realizzare un Healing Garden in un Ospedale italiano.

A seguito del nostro corso di perfezionamento post lauream in “Healing Gardens – progettazione del verde nei luoghi di cura” presso la facoltà di Agraria di Milano e dalla collaborazione con il Day Hospital Psichiatrico del DSM dell’Ospedale San Carlo Borromeo di Milano, siamo riusciti a concretizzare l’idea di progettazione.

I lavori sono cominciati lo scorso ottobre 2014 e termineranno entro la primavera del 2015.

Come è stato possibile?

La dottoressa Clara Agosti, consapevole e convinta dell’importanza terapeutica del ruolo della “Natura” nella sua accezione più ampia, ha contattato la facoltà di Agraria proprio per poter sviluppare un progetto integrato da differenti figure professionali, volte al supporto terapeutico dei pazienti. Da quel momento in poi, c’è stata una strettissima e intensa collaborazione che ha praticamente generato il nostro progetto.

Costi ?

Vi chiederete come, in una politica di restrizioni come quella in cui viviamo sia stato possibile realizzare il progetto. E’ stato pensato di poter inserire all’interno del piano di manutenzione del verde, manutenzione di routine, i costi del giardino stesso in modo da ammortizzarlo negli anni e non gravare sull’Ospedale.

In più noi, proprio perché crediamo fortemente nel valore di RIVOLUZIONARE LA PERCEZIONE DELL’AMBIENTE OSPEDALIERO ITALIANO ci siamo resi totalmente volontari nel realizzare il progetto, redigerne le tavole e seguirne i lavori.

Perché un Healing Garden? Cos’è?

Si tratta di un giardino, progettato e pensato in modo tale che possa aiutare, sostenere, persone, medici, pazienti, malati, in maniera trasversale.

Si tratta di un supporto. Di un aiuto.

Sappiamo tutti che la Natura è il luogo dove chiunque riesce a rigenerarsi. Ciò accade spontaneamente, biologicamente, chimicamente e fisiologicamente, in maniera più o meno consapevole. La Natura è il luogo nel quale tutti noi cerchiamo rifugio: quando siamo esausti dal carico di stress che accumuliamo nel corso del nostro frenetico quotidiano, quando ci sentiamo esposti a pericoli e in particolar mondo quando desideriamo ricontattare la nostra Natura Interiore.

Di per sé, questa serie di significati, basterebbe, ma, in realtà, non è solo questo. C’è dell’altro!

Ora vi elencheremo, in maniera molto semplice, i punti che abbiamo ritenuto fondamentali durante la redazione del progetto:

  • Integrazione         tra le diverse figure professionali per abbracciare tutti gli ambiti della progettazione
  • Confronto e Ascolto Interazione con l’èquipe terapeutica e con i pazienti del Day Hospital Psichiatrico (e per qualsiasi servizio per cui si realizza il Giardino)
  • Fusione Una volta comprese le richieste, analizzato l’area e compresi i punti di forza siamo passati alla vera e propria stesura.

Elementi Costitutivi Del Progetto:

  • Due Aree principali: Healing Garden e Orto Sinergico

 Healing Garden

  • Percorso sensoriale          Un percorso sinuoso (un camminamento) con differenti gradi di pendenza e differenti punti visivi catalizzanti: gli Abbracci.

Gli Abbracci sono aiuole, a cumulo, costituite da differenti specie arbustive ed erbacee perenni, ognuna con una differente cromia, proprio per stimolare, in chi percorre il camminamento, diverse emozioni. I colori vanno dal rosso, al giallo-arancio, al lilla-azzurro, al rosa fino a concludersi con il bianco. Le specie che verranno impiegate sono state scelte anche per la loro forma, la loro grandezza, la loro consistenza e superficie fogliare, il loro profumo, la mutabilità e trasformazione durante le stagioni, il loro possibile impiego (in cucina, in profumeria, in artigianato, arte …) il loro valore simbolico.

Questo per estendere a più campi possibili il loro immenso valore, che trascende la loro esplicita bellezza, per poter stimolare tutti i sensi e sviluppare percorsi didattici, terapeutici, conoscitivi, divulgativi.

  • Percorso percettivo uditivo Verranno disposti in punti strategici del percorso elementi sonori, di diversa grandezza e differente vibrazione per stimolare e suscitare differenti emozioni.
  • Prato fiorito      Tutto il percorso è inserito in una grande area a prato, una parte di essa verrà realizzata con l’uso di sementi di erbacee perenni, che favoriscono l’arrivo di farfalle: quindi l’erba non verrà tagliata spesso, verrà invece lasciata libera di esprimersi, fiorire e sbocciare, semplicemente di “Essere”.
  • Gruppi Arborei Abbiamo dedicato una particolare attenzione anche all’aspetto arboreo: “Le Grandi Chiome”. Rivestono un ruolo di grande importanza, sia perché rappresentano l’essenza stessa della “Vita”. Anche da un punto di vista simbolico rappresentano il “Grande Equilibrio” dell’Essere: ben ancorati grazie alle profonde radici, ma mantenendo menti aperte che s’alzano verso l’infinito. Inoltre all’interno del percorso gli alberi sono stati posizionati in modo tale da offrire, sia piccoli momenti di sosta, che un vero e proprio “boschetto ombroso” da attraversare… lasciando che ognuno possa avere libertà d’immaginazione, per trarre il massimo benessere dal contatto con il luogo.

Orto Sinergico

  • Percorso sinuoso Anche qui un percorso sinuoso! Eh già: ma in natura esistono linee rette? Crediamo di no. Questo percorso si sviluppa intorno a delle aiuole circolari a cumulo, pacciamate, dove poter coltivare tutto ciò che si desidera. Restando fedeli ai dettami di una coltivazione organica, rigenerativa e senza l’uso di pesticidi, grazie alle consociazioni delle differenti specie impiegate (frutta, verdura, aromatiche, erbacee..) e dall’utilizzo di fertilizzanti naturali prodotti in loco. Questo tipo di orto rappresenta una grande occasione di scambio e confronto. Il momento dove “ci si prende cura di sé stessi e dell’altro” in un processo lungo un anno: cercando di vivere, ancora una volta i cicli naturali. Chi parteciperà al lavoro dell’orto, affronterà le sfide della natura e del costruire il senso di collaborazione reciproca, del saper e dover aspettare, del saper gioire, rischiare magari di perdere tutto. La Vita è una ruota che gira, un ciclo di eventi, come le stagioni, in grado di mostrarci tutte le possibili e incredibili meravigliose strade che possiamo percorrere. Verranno costituiti laboratori didattici, corsi di orticoltura, percorsi terapeutici, scambi di saperi, di semi di diversa provenienza.
  • Il pergolato Verrà realizzato in pali di legno di castagno scortecciato, sarà ricoperto da delle bellissime rose Kifsgate, pronte a inondare di meravigliosi fiori bianchi le primavere, colorando il grigio inverno, con mazzi di bacche rosse ! Sarà un piccolo luogo di incontro, di scambio, dove lavorare all’aperto, mangiare e preparare il materiale dei corsi. Oppure, semplicemente, un posto dove riposare e contemplare il proprio lavoro a fine giornata.
  • La Grande Quercia Alla fine del percorso, dopo aver piantumato, raccolto e accudito l’orto è sempre bello trovare un momento per stare insieme, per raccontare le proprie esperienze: cosa si è provato, cosa si è fatto. Ascoltare le storie di altri e raccontare la propria: piantare in questo punto una grande Quercia, per il valore simbolico intrinseco e per le sue dimensioni ci è sembrato perfetto per far sentirsi le persone accolte e protetti. Al sicuro.

Ma Healing  Garden e Orto sinergico solo per i pazienti del D.H. psichiatrico?

Chi può usarli? E Perché?

TUTTI !

Ciò che riteniamo fondamentale in questo nostro progetto, è il suo grande valore che va ben oltre l’essere un giardino o un orto.

In sintesi vi elenchiamo il valore che noi attribuiamo a questo intervento:

  • Prima di tutto: si tratta di un sistema desiderato e voluto per uno scopo ben preciso: offrire un luogo che permetta, alle persone all’interno dell’ospedale, di poter uscire dall’ambiente chiuso sanitario.

Questo intento vale per tutti. Pazienti di tutti i reparti, parenti dei pazienti in visita, tutti gli operatori che lavorano all’interno dell’ospedale – senza distinzione di ruolo o gerarchia – fruitori occasionali.

Questo prezioso obbiettivo ci sta particolarmente a cuore, perché ci è fin troppo chiaro che chi va in ospedale, purtroppo non lo fa per piacere e spesso le emozioni ad esso associate sono negative: paura, stress, angoscia, tristezza…

  • Oggi è solo un giardino, ma un domani sarà un punto di riferimento sociale, informativo e divulgativo.

Quanti di noi devono sottoporsi ad interventi? Quanti di noi sono costretti a confrontarsi con la malattia? E quante cose non sappiamo del luogo in cui ci dobbiamo recare? Quante domande ci poniamo sulle persone che si occuperanno di noi? Quanti dubbi abbiamo sull’esito della nostra degenza? Bene, desideriamo che il Giardino diventi un luogo di INFORMAZIONE NEUTRO, uno spazio che possa offrire un momento per riflettere, conoscere, familiarizzare con i cambiamento che stiamo vivendo, per vivere le emozioni con maggior armonia e serenità, stemperando un po’ la paura e aiutando i nostri sensi nel recepire e trasformare tutte le informazioni del momento.

Gli organi del nostro corpo, circondati da tanta bellezza e candore, permettono di far vivere ai nostri sensi, comunicazioni e messaggi di cura e benessere.

  • Un luogo di cura e terapia

Studi medici e test scientifici che sono già stati condotti in altri stati europei e negli Stati Uniti d’America, ci ricordano quanto un luogo naturale possa davvero ridurre lo stress, ridurre l’ansia, ridurre i tempi di degenza, ridurre il consumo di farmaci.

  • Un luogo di scambio e accoglienza

Quante persone si sentono emarginate e impossibilitate di fare ancora qualcosa? Quanti si sentono soli? E magari invece avrebbero ancora molto da offrire in termini di entusiasmo, conoscenze, capacità e volontà? Bene, il giardino potrebbe diventare uno spazio aperto di vera condivisione e aiuto per le persone che abitano il quartiere, ma vivendo l’ospedale all’insegna della piacevolezza e non legati al terrore.

  • Un luogo didattico

Scuole, associazioni di volontari, contadini, un luogo davvero per tutti, dove poter imparare, apprendere e aiutare.

IN CONCLUSIONE

Desideriamo che le persone, davvero, tutte le persone, in qualsiasi momento, non debbano sentirsi perdute o emarginate, ma sempre accolte e ascoltate, soprattutto se si tratta di individui che si devono recare in luoghi di cura, come gli ospedali.

Questo progetto è solo un piccolo spaccato di ciò che abbiamo fatto, ci sono molte cose da raccontare e chiunque fosse interessato, potrà chiederci tutto ciò che desidera per comprendere meglio il bellissimo percorso che noi per primi abbiamo vissuto e che ha completamente cambiato le nostre esistenze.

Perché vi raccontiamo del nostro progetto ?

Ecco il punto cruciale della faccenda. Nonostante tutti i nostri sforzi, mancherebbero ancora dei soldi per acquistare delle piante, non molti fortunatamente, per ultimare il giardino.

Abbiamo chiesto al VIVAIO FRATELLI INGEGNOLI DI MILANO di aiutarci in questo progetto e loro si sono offerti di collaborare, facendoci un enorme sconto sulle piante da acquistare. Il Signor Ingegnoli ha sin da subito collaborato con la realizzazione del primo piccolo orticello dell’Ospedale, donando 3 alberi da frutti, sementi e attrezzi per i lavori. Oltre che la propria fiducia e l’entusiasmo per continuare nel progetto.

Hanno condiviso la propria bicentenaria esperienza!

Vi chiediamo gentilmente di aiutarci a terminare questo ambizioso progetto! Abbiamo parlato e spiegato alla cerchia dei nostri famigliari e amici di non farci il regalo di Natale, dell’Epifania o del compleanno. Niente uovo di Pasqua. Noi vogliamo, lo desideriamo       profondamente, che il Giardino sia bellissimo e finito, per tutti.

Abbiamo presentato il progetto al 5° SUMMIT PER LA SALUTE, dove erano presenti professionisti e progettisti di tutti gli ospedali italiani, medici, ingegneri, avvocati che hanno collaborato per redigere i punti fondamentali che costituiranno gli ospedali del futuro: Il tema centrale è quello del benessere della persona.

Sono rimasti molto colpiti dal nostro lavoro e lo hanno inserito nel documento che verrà mandato in Regione Lombardia.

Quindi crediamo di avere discrete possibilità di successo e creare davvero qualcosa di migliorativo e all’avanguardia.

Cosa ne dite? Chi è disposto a darci un … fiore?

Abbiamo già progettato l’idea che qualche prodotto dell’orto venga distribuito gratuitamente e donato. Il Giardino sarà un vero e proprio spazio di cura gratuito, fruibile da chiunque lo desideri

In questo modo lo spazio sarà davvero di tutti.

RIFERIMENTI DEI LUOGHI:

  • Ospedale San Carlo Borromeo, via Pio II – Milano

Day Hospital Psichiatrico riferimento: Dott.ssa Clara Agosti

  • Vivaio Fratelli Ingegnoli – via Salomone n. 65 – 20138 – Milano Sig. Jair Bez

GRUPPO HIGARDEN:

GRAZIE PER L’ATTENZIONE!

LA LOCANDINA

 

Progetto “insieme per la scuola” [scuola infanzia Latina]

Abbiamo trasformato in momento didattico educativo la raccolta dei punti per il progetto “insieme per la scuola” CONAD

Bambine/i hanno:

  • tagliato con le forbici ciascuna striscia di bollini raccolti dalle famiglie e da noi insegnanti
  • contato fino a 100 e riposto
  • raggruppato ogni 100 bollini in barattoli di latta, scatoline di legno e di plastica
  • incollato i bollini sugli appositi raccoglitori contenti ciascuno 50 bollini

Queste, infine, le nostre richieste effettuate sulla base delle esigenze della sezione e di quanto indicato sul catalogo :

  • 01. Notebook 15,6″ HP 250 => punti 3350 (scuola infanzia)
  • 57. Kit pronto soccorso      => punti 400 (scuola infanzia e primaria)

Sceneggiatura di uno spettacolo [scuola infanzia e primaria Latina]

Evelin (anni 11 e mezzo) della classe quinta di scuola primaria, viene spesso a trovarci per proporre a bambine/i della nostra sezione lezioni di inglese, matematica, storia, cittadinanza e Costituzione.

Qui la scheda degli UNNI con il titolo colorato da bambine/i della scuola dell’infanzia

Qui video  e foto-ricordo dell’incontro dedicato alla Costituzione (con particolare riferimento all’art.34 La scuola è aperta a tutti)

https://youtu.be/F4PeufUQK74

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d19852601k3551543o1l1/2015-la-costituzione

Qui l’intervista: cosa e’ per voi la scuola primaria

E questo il copione di massima dello spettacolo di fine anno che ha scritto per noi.

AMORE A PRIMA VISTA

ILARIA: Oggi voglio esplorare la foresta!
GIORGIA: ma se sicura?…
ILARIA: sì, sì, non ti preoccupare, non succederà niente
GIORGIA: ma io ho paura!
ILARIA: E che sarà mai! Forza, andiamo!
GIORGIA: Ok, ma se succede qualcosa, la responsabilità è tua
Cominciano a camminare nella foresta …. Dopo poco incontrano delle amiche e degli amici
ILARIA: Guarda, ci sono Andrea, Marco, Martina e Sophya
MARTINA: Ciao Principessa Amore, ciao Giorgia
ILARIA e GIORGIA: Ciao a tutti, dove andate?
SOPHYA: Andiamo ad esplorare la foresta
ELISABETTA: Siamo esploratrici
ANDREA: Vogliamo conoscere qualcosa in più
MARCO I.: Anche se siamo grandi, ci piace fare queste cose.
NICOLA e GAIA: Noi faremo come Tarzan & Jane,
Tutti si guardano e sorridono
NICOLA: io mi arrampicherò su tutti gli alberi
GAIA: io preparerò tanti dolcetti
TUTTI: buoni i dolcetti!!!!
GIORGIA: Ora noi andiamo. A dopo
TUTTI: Ciao
Ilaria e Giorgia continuano a camminare ed incontrano gli amici
SAMANTHA, SUSANNA e MARCO P.: Ciao ragazze, dove andate?
DIEGO M.: Indovino… andate a…
ILARIA e GIORGIA: … ad esplorare la foresta!
MARYANNE: Anche noi , però. Fino ad ora abbiamo solo visto alberi, alberi, e ancora alberi
SUSANNA: No, macché, abbiamo visto anche…
CARLOTTA: … alberi!
ALIDA, CRISTINA: Sì
LUDOVICA: Io ho sentito dire che nella foresta ci sono…
ALESSANDRA: … scimmie, tigri, ghepardi, gatti?
MARCO P.: Tigri grrrr….
LUDOVICA: Ma no, né tigri, né gatti, niente di niente
MARIADILETTA: Io, fino ad ora, non ho visto niente, e voi?
ILARIA, GIORGIA: Zero assoluto
CRISTINA, ALIDA e MARYANNE: Forza ragazzi! Continuiamo ad esplorare … ciao, ciao…
E salutano tutti con le mani. Escono tutti, meno Greta e Matteo
GRETA: Comincia a fare buio ed io non ho ancora trovato la via di casa. Come farò adesso?!
MATTEO: Se vuoi, ti posso aiutare io !?
GRETA: Davvero?
MATTEO: Certo!
GRETA: Grazie mille
MATTEO: Forza, andiamo
GRETA: OK
Ritornano in scena Ilaria e Giorgia
ILARIA: Sai cosa sarebbe bello?
GIORGIA: Che cosa?
ILARIA: Incontrare un ragazzo che abbia i miei stessi gusti e inoltre che gli piaccia esplorare come me, ma soprattutto che sia un principe
GIORGIA: Ehhhhh.. continua a sognare
ILARIA: Guarda!
GIORGIA: E quello chi è?
ILARIA: Sembrerebbe un principe
GIORGIA: Mah… avviciniamoci un po’
ILARIA: Ohhhh sì, è proprio un principe… ed è carino
GIORGIA: Mhhhh, ti inizia a piacere?
ILARIA: No, macché
GIORGIA: Noooo?
ILARIA: Forse un po’.. avviciniamoci ancora di più
DIEGO G.: Ciao belle ragazze
ILARIA e GIORGIA. Ciao, come ti chiami?
DIEGO G.: Diego Rubacuori, e voi?
GIORGIA: Io Giorgia
ILARIA: Io… Principessa Amore
DIEGO G.: Bel nome!… che cosa vi piace fare?
ANDREA: a me giocare con le costruzioni
GIORGIA: A me, andare in bici
DIEGO G.: Anche a me!
DIEGO M.: a me piace andare con papà in bicicletta, con papà che sta davanti e io sto dietro
ILARIA: A me piace esplorare
ALESSANDRA: a me correre
ALIDA: a piace giocare con il cagnolino
SUSANNA: a me leggere le storie
GAIA: a piace fare i dolci
MARYANNE: a me andare a scuola
MATTEO: a me piace andare in treno
ELISABETTA: a andare in bicicletta
LUDOVICA, MARCO I. e SAMANTHA: anche a noi piace andare in bicicletta
MARIADILETTA: a me giocare con mia sorella
MARCO P.: mi piace il gelato
CARLOTTA: a me piace, giocare, correre, andare in bicicletta e disegnare
CRISTINA: a me piace giocare, vedere i cartoni e andare a scuola
GRETA: a me piace correre
SOPHYA e NICOLA: e a noi piace giocare col computer
GIORGIA: Voi con chi andate al ballo di fine scuola?
ILARIA: Io non ho un accompagnatore…
DIEGO G.: Neanche io
GIORGIA: Non per farmi i fatti vostri, ma perché non andate al ballo insieme?
DIEGO G.: e ILARIA: Ok! <3
Arrivano tutti al ballo
EVELIN: Benvenuti al ballo di fine scuola. A danzare per primi saranno: la Principessa amore, il principe Diego Rubacuori … e poi tutti gli altri
Diego e Ilaria cominciano a ballare e poi si mettono a ballare anche gli altri invitati. Finito tutti applaudono
EVELIN: Per finire la serata del ballo vorrei solo dire che la principessa ed il principe hanno dimostrato che il l’amore nasce prima vista
Poi la fatina Evelin e fa una magia: tutti i ragazzi diventano principi e le ragazze delle principesse
TUTTI: Grazie per aver assistito al nostro spettacolo.. Ciao!

LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO E DELLA RIPARTIZIONE DELLE “PARTI” ASSEGNATE

LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI “AMORE A PRIMA VISTA”

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d20014366k7367534o1l1/2015-spettacolodis

PROVE DI BALLO PER LA RAPPRESENTAZIONE FINALE

https://youtu.be/oz9zGX7sP9Q

 

 

Lo spettacolo “Amore a prima vista” e giochi insieme [IC don Milani Latina]

Questi vi video e le foto ricordo dello spettacolo e della festa cui hanno preso parte:

  • bambine/i della scuola dell’infanzia
  • Evelin e Martina della scuola primaria
  • ragazze/i della classe 2C di scuola sec. di primo grado
  • le colleghe della classe 2C di scuola sec. di primo grado

Al termine dello spettacolo sono seguiti giochi insieme (col pongo, i legnetti, il computer, i travestimenti) e la sfilata di moda

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d21527612k9176300o1l1/2015-spettacolo

 

I doni di Alessia e i suoi angeli e della MediaDirect [scuola infanzia Latina]

Oggi abbiamo trovato ad attenderci in aula un grandissimo pacco dono: sul pacco il mittente: la MediaDirect … e la nostra sezione come destinatario. Abbiamo cosi’ cominciato a fare un po’ di ipotesi: cosa conterrà? Questi i suggerimenti

3 libri e 6 pastelli
Giorgia

Bollini
Alida
Carlotta
Cristina
Diego G
Elisabetta
Ilaria
Marco I.
Susanna

Giochi
Andrea
Diego M.
Gaia
Samantha

Cibo
Alessandra
Martina

Fiocchi
Greta
Maria Diletta

Palloncini
Marco P.
Nicola

Ne e’ seguita poi la verifica del contenuto… abbiamo quindi scoperto

Qui di seguito le foto ricordo:

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d21006747k8444136o1l1/2015-donibot

… ed i disegni realizzati da bambine/i per “fermare” il ricordo e raccontare l’esperienza

E’ giunta anche una busta dono

ed al suo interno un primo kit lego

… istruzioni ed il catalogo TECNOLOGIE DIDATTICHE

col quale hanno giocato bambine/i unitamente agli altri mattoncini lego gia’ presenti in sezione http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d23334658k1261862o1l1/2015-kit-costruz

Le storie sono poi state raccontate attraverso ricostruzioni… al computer … mediante http://education.lego.com/pl-pl/storyvisualizer/freemium

Ecco alcune delle molte storie inventate in questi giorni

STORIA INVENTATA DA ALIDA, DIEGOM., SOPHYA
Un giorno i padroni di tre gattini e tre ragni, che erano vicini di casa, litigarono. Allora decisero di costruire un muro nel loro giardino e non si parlarono piu’. Ma un giorno i ragni e i gattini, che volevano tornare a giocare insieme, chiesero ai loro padroni di chiedere scusa. Gli adulti decisero allora di fare pace e fecero una porta dentro il muro per poter tornare a giocare insieme.

STORIA INVENTATA DA ALIDA, DIEGOM.:
Abbiamo costruito una mappa del mondo dove c’erano tutti i paesi, la Francia, la Spagna e il paesi dove stanno le tarantole, dove c’e’ il deserto, dove vivono i cammelli. Tutte le persone volevano andare negli altri paesi per chiedere scusa ai loro amici perché avevano litigato.

* * *

LA PLAYLIST DEI VIDEO
https://www.youtube.com/playlist?list=PLEM7-pasztP1yY39lpNpy3YzZ8Ty5PO48

Giorgia e Diego M. raccontano le storie che hanno realizzato, arriva Marco P. (anni 3) e chiede di unirsi a loro… e promette di non far cadere in terra i mattoncini lego. E cosi’ viene accolto nel gruppo

Lego Story Visualizer ed il mondo descritto da Giorgia

Greta comunica quanto ha realizzato on line con Lego Story Visualizer

Lego Story Visualizer tra virtuale e creazione di storie “reali”

Concorso Web Sicuro [IC don Milani di Latina]

Oggetto: Concorso Web Sicuro

Gentile dott.ssa Letizia Guidi,
come da accordi, le invio gli elaborati grafici realizzati per il concorso indicato in oggetto.

Per la classe 1B di scuola secondaria di primo grado:
• Dalmazia Alessia (Antivirus: protezione totale)
• Dragomir David (Per navigare su internet in sicurezza: non cliccare su alcune piccole scritte ai lati dello schermo; non far vedere la password a persone sconosciute che ti possono cercare fino ad arrivare a sapere dove vivi; non scaricare troppe applicazioni; scarica cose utile; non condividere o avere amici sconosciuti; non scaricare cose o applicazioni con virus; avere sempre un antivirus)

Per la classe 1D di scuola secondaria di primo grado:
• Borraccetti Eleonora
• Calabro Cristina (google cerca internet sicuro… abbasso facebook)
• Coco Elena (Allaccia le cinture al web – Web sicuro)
• De Biaggio Federica (REGOLE: 20.05.2015 Non ti fidare mai di sconosciuti che chiedono l’amicizia su facebook; non postare mai foto imbarazzanti su twitter; non dare mai il proprio numero telefonico a sconosciuti)
• Dello Russo Gabriele (google)
• Federici Jasmine (ASK violazione della privacy)
• Inglesi Andrea (web sicuro whatapp – ask – viber – facebook)
• Marcelli Alice (google è sicuro!)
• Mercugliano Aurora (F = fai attenzione agli occhi invisibili)
• Panzarini Benedetta (google Italia – secure ht…)
• Porcelli Rosita (Se sicuro vuoi navigare, le insidie devi allontanare)
• Tognetto Jasmine (Password.. web sicuro – Facebook- 18 no)

Per la classe 2C di scuola secondaria di primo grado:
• Colangeli Lorenzo (Internet è una grande risorsa da usare con moderazione e attenzione!)

Per la classe 3B di scuola secondaria di primo grado:
• Ceracchi Mirko (Io uso il web sicuro. Il web è sicuro se noi lo manteniamo sicuro”)

Per la classe 3D di scuola secondaria di primo grado:
• Albani Ludovica (A best world with a safe google)
• Fiorucci Federica
• Manfrè Fabiana (Safe Internet = best world)
• Nalin Alessia (Internet: bello ma pericoloso Stai attento e non abusare!)

Per la classe 3E di scuola secondaria di primo grado:
• Rosignuolo Syria

Anche se non richiesto dal concorso, allego anche gli elaborati grafici della scuola dell’infanzia e primaria che hanno preso parte all’incontro del 27 gennaio 2015 che si e’ tenuto presso il nostro istituto http://blog.edidablog.it/edidablog/didatticanuova/2015/01/27/

Per la classe 4A scuola primaria
• Albani Alice (E’ pericoloso accettare l’amicizia di qualcuno che non conosci. – .. e nello schermo… LUI: Io ho 24 anni, ti piacerebbe uscire con me? LEI Certo!)
• Basset Lucrezia e Lucia Veronica -primo disegno- (FACEBOOK: LUI ti metterò paura. LEI aiuto!!! LUI: se dici a qualcuno fai una brutta fine LEI ma come fai a conoscermi? LUI: non è importante LEI emoticon di paura LUI faccina arrabbiata) -secondo disegno (LEI Aiuto, c’è qualcuno che mi ha minacciato su face book LUI non ti preoccupare, ti aiuterò io!)
• Belmonte Nicholas e Agrillo Davide (non ti darò l’amicizia sconosciuto!)
• Cosmi Eleonora (Ecco un problema che può creare internet: Facebook. Con Facebook non sai con quali persone parli. ANONIMO: so dove sei e dove è la tua famiglia TU: chi sei? ANONIMO: Io ucciderò la tua famiglia! TU: hai chiuso la chat)
• Di Mario Sara (i pericoli di internet: uno dei pericoli di internet è quello di incontrare persone che si presentano con una identità finta, con l’intenzione di fare del male. LUI io ho la tua stessa età! Vogliamo incontrarci? LEI sì, dove di vediamo?)
• Di Spirito Aurora “I pericoli di internet” (Anonimo Troppildi: so dove abiti TU chi sei? Anonimo Troppildi: Non te lo dirò mai)
• Ellul Cardone Chiara (ANONIMO: Ciao. Sono un tuo amico. Vorrei conoscerti meglio. Mi dici dove abiti? TU chi sei? Io non ti conosco –chiedere aiuto)
• Livigni Martha (SOS chat!!! Leonardo chiede la tua amicizia. Accetti o no? LEONARDO: ciao, vuoi accettare la mia richiesta di amicizia? Domani vieni al parco così giochiamo un po’? LEI chi sei? Io non ti conosco. Cosa vuoi?)
• Pesci Ludovica e Fiocco Giada (Ecco un problema che può creare internet: Twitter.. con Twitter non sai con quali persone parli. ANONIMO: ti seguo non solo su twitter ma tu non mi hai mai visto. TU: mi metti paura, dimmi chi sei? ANONIMO: menomale che ti stai mettendo paura, quello era il mio scopo. TU: voglio chiudere la chat. ANONIMO: Ok, chiudiamo la chat, ci rivediamo al tuo funerale AHAHAAHA)
• Ragaglia Samuele (YOUTUBE: per vedere un video, inserire nome utente: password**** anni)
• Siragusa Christian (YOUTUBE: per vedere un video, inserire nome utente: password**** anni)
• Trapassi Simone (Google: filtro 3 anni, 10 anni, 12 anni, 16 anni, 18 anni. Password del filtro Nome User Password)

Non li allego, anche se li trovate sul blog Segni di Segni, i disegni di bambine/i della scuola dell’infanzia di Via Cilea (rif. Ins Linda Giannini – Manuela Macor)

• Arrus Martina
• Bruscagin Alida
• Damiani Susanna
• Della Nova Matteo
• Felaco Nicola
• Foderaro Gaia
• Furnari Maryanne
• Gavillucci Giorgia Elizabeth
• Geracitano Diego
• Gobbo Elisabetta
• Iachetti Ludovica
• Iacoppetta Marco
• Mameli Diego
• Marasca Mariadiletta
• Martufi Samantha
• Nepi Carlotta
• Panista Cristina
• Perrino Ilaria
• Priore Marco
• Rizzi Greta
• Salvagni Andrea
• Tosatti Alessandra
• Zannini Sophya

Cordiali saluti. Linda – Latina 25/05/2015

Linda Giannini docente referente web sicuro e ambassador samsung
Istituto comprensivo don Milani di LATINA

Concorso WEB SICURO [scuola infanzia Latina]

Parte integrante del progetto web sicuro è il concorso che prevede l’ideazione e realizzazione di un disegno in tema di sicurezza web e/o un video di max 60 secondi che tratti la tematica della sicurezza in rete. Tutti gli elaborati prodotti dovranno essere inviati al Moige entro venerdì 29 maggio 2015. La prime 5 scuole classificate, riceveranno in dono materiale informatico per la scuola. Tutti gli elaborati partecipanti al concorso andranno spediti al Moige:
C.a. Letizia Guidi
Moige – movimento italiano genitori
Via Dei gracchi, 58 00192 Roma

Prendendo spunto da questo concorso abbiamo chiesto ai bambini di raccontarci -attraverso disegni ed interviste- qual è il loro rapporto con computer, tablet e giochi in genere

Ecco i disegni e le interviste: bambine/i dai 3 ai 6 anni ci parlano dei giochi che fanno -a casa e a scuola- con il computer ed il tablet. Si tratta sia di giochi on line che di quelli off line.

ALESSANDRA T.
Ho fatto una bimba che giocava con i giochi insieme al suo gattino. La bambina era Carlotta che giocava al gioco della bambina che ha il gattino che scappa. E’ un gioco che si fa al computer. Maestra, lo sai che a casa ce l’ho computer? e gioco al gioco della neve. Tu devi guidare lo spazzaneve e lo devi mandare alla strada che vuoi tu. Invece a scuola gioco con Diego G. a cucina. Però a scuola ci sono anche i computer. Sono cinque. Sono veri. Ma il mio gioco preferito, a scuola, è “la cucina”

ALIDA B.
Mamma Francesca mi compra il computer di Rapunzel dove ci sono tutti i giochi di Rapunzel. Una volta invito Cristina a giocarci con me e se sua madre vuole, lei resta a dormire a casa mia. Però si deve ricordare di portare il pigiamino e il cuscino suo. Lo sai che se hai un amico non ci devi litigare perché è brutto perché poi quell’amico non vuole più giocare con te e non ti guarda nemmeno più e non viene nemmeno più a casa tua a giocare con te. Quindi se Cristina viene la faccio giocare con tutti i miei giochi. Qui ho disegnato io che gioco con il computer e con il tablet insieme a Cristina. Ma Cristina non si vede perché non ci avevo lo spazio per farla. Posso dirti un’altra cosina? Questo rosso è il filo del mouse e questo è il mouse. Nello schermo si vedono i cuori. Quello rosa è della sorella grande del fratellino più piccolo.

ANDREA S.
Ho disegnato il computer con il mouse. Ci giocavo in casa con Fede, mia sorella. Il computer di casa mia sta in sala. Lo uso io, mamma, papà, Federica e Matteo, mio fratello. Al computer mi piace fare il gioco delle banane. Devi schiacciare il tasto lungo a striscia e dopo la banana salta e poi va in basso. A scuola gioco con la storia del drago (il castello della fantasia) e ci gioco con Susanna.

CARLOTTA N.
Questo disegno l’ho fatto io. C’è il computer e c’è l’ipad con i giochi. Ho fatto pure i cuoricini perché mi piacevano molto. La bambina ero io. Ho fatto solo “io” perché Greta mi ha detto che dovevo fare solo “io”. In quest’altro foglio ho fatto: computer 1, computer 2, computer 3 e computer 4. Sono quelli di scuola. Ci sono tutti i bambini: io, Cristina, Gaia, Greta, Mariadiletta, poi Sophya, Maryanne e invece questa è Elisabetta. Non ho fatto Ludovica perché eravamo solo 1,2,3,4,5,6,7,8. Quella piccola grigia è una poltrona. Al computer gioco con Manda, poi Castello, poi anche disegni, poi anche la tartaruga (micromondi). Con la tartaruga (micromondi) Cristina ha fatto un bel disegno. Io ci ho fatto un cuoricino.

CRISTINA P.
Questo è il cielo, questo è il sole, questa sono io e poi c’è il cuoricino, poi il mio fratellino e il tablet. Stiamo a scuola e mio fratello Lorenzo ci è venuto a trovare. Io insegno a Lorenzo come si gioca con il tablet e giochiamo e facciamo il gioco dei cuoricini perché ci vogliamo bene.

DIEGO G.
Questo è il computer di casa e sta in cucina. Sto giocando a fare le facce e ho fatto la faccia allegra perché a me piace giocare con il computer. Nell’altro foglio ho fatto il computer di scuola e l’ho fatto che vola come un palloncino. Nel disegno l’ho messo in giardino, ma non è vero perché i computer veri stanno dentro la classe e sono cinque. Quattro sono dei bambini e uno è delle maestre. Le maestre fanno al computer le cose importanti e i bambini con i computer giocano. Una delle cose importanti che fanno le maestre è scrivere quello che diciamo noi come quello che stai facendo tu. Posso andare a giocare maestra?

DIEGO M.
Questi sono due bimbi e ci ho disegnato i cuori e il sole. Poi ci sono i computer nostri tra gli alberi e i fiori. I bimbi sono sopra il cuore e si vogliono bene. Questi bimbi siamo io e mia sorella Arianna. I computer sono quelli di casa. Sono quattro. Uno è mio, uno è di Arianna, uno è di mamma e uno è di papà. A scuola invece ci sono cinque computer. I computer di scuola sono quelli che hanno dei giochetti. C’è ADIBUCIU’, MANDA, NIKY, CIP E CIOP e PINOCCHIO. C’è poi il computer delle maestre e lavorano perché devono scrivere delle cose per i bambini. Tipo le poesie, le canzoni. Stampano pure dei disegni e le foto nostre, di quando giochiamo. Anche sui computer di casa ho i giochetti come il lego. Invece il computer di papà serve per giocare con le macchine e papà mi fa giocare con lui. Mamma invece ci ha il gioco di mettere i fiocchetti e le cose bellissime per i cani.

ELISABETTA
Questo è il computer di scuola e io sto giocando a un gioco con i cuori. Mi diverto. A casa papà gioca con me al computer. Mamma non ci gioca al computer. Non lo so perché.

GAIA F.
Allora, lei è Greta. Questa è Mariadiletta e questa sono io. Giochiamo col tablet insieme e stiamo alla mia casa. Il gioco è quello di prendere il cuore, la rete e il sasso. Qui c’è il gioco della casa, dei numeri, dell’abbigliamento con le scarpe. Su quest’altro foglio ci sono i computer di scuola. C’era una bambina, Samantha, c’ero io e Greta. Giocavamo insieme. Io con il coniglietto e il gallo. Greta giocava con il porcospino e il coniglio che era una sirena. Qua c’era Samantha, era con il gioco del maialino che sta con il porcellino. Però sono giochi inventati perché quelli veri di scuola sono Manda, Barbie, Il gatto, i colori, Adibuciù, Little Moster. Lo sai che con il tablet di papà ho scaricato tantissimi giochi?Quello di Elsa, un altro sempre di Elsa, quello delle principesse. Papà ne ha cancellato uno perché non funzionava. Anche a scuola gioco con il tablet vero delle maestre e gioco con il maialino e l’uccellino rosso e anche con Elsa. Fanno il percorso, il quadrato, le forme e tutte queste cose.

GIORGIA
Ho disegnato una bambina con il computer. Si chiamava Mileila. Un giorno stava premendo un tasto e aveva bloccato tutto il computer perché il papà doveva sempre lavorare. Allora lei aveva premuto un tasto che non valeva niente e aveva bloccato tutto. Il papà era molto cattivo perché si chiamava “l’inca..atore” perché il papà si arrabbiava molto e ci teneva tanto al computer perché con il computer faceva i lavori. Allora quando al capo disse che il computer la bambina l’aveva bloccato, allora il capo lo voleva subito licenziare, il papà. In quest’altro disegno c’era una volta un computer quadrato che parlava ed un altro computer cerchio. Poi il computer quadrato aveva mandato alcune letterine a due amici lontani perché il quadrato e il cerchio erano soli e non avevano una casa. Erano molto poveri e non avevano da mangiare. Io a casa gioco al computer. Gioco al cammello che salta la corda. Poi gioco alla bambina che si è persa, non trova più la mamma, ma poi la ritrova. Anche a scuola gioco al computer. Faccio il castello (il castello della fantasia) e mi piace. Ci metto tre cavalli, poi prendevo la bacchetta magica e mettevo stop. Se premevo sopra ai cavalli questi si trasformavano in poni d’oro.

GRETA R.
Qua stavo giocando con mia sorella, stavamo a casa. Io dovevo prendere le farfalle e mia sorella tutti i cuori. Invece nell’altro disegno sono a scuola e sto giocando con Adibuciù. Ci sono tutti i cuoricini perché la nostra è la classe dell’amore. Sto facendo il gioco che dovevo piantare i fiori e le fragole. Il computer sorride perché mi piace questo gioco. E poi a scuola ci abbiamo l’orto vero. Sta fuori, in giardino.

ILARIA P.
Qui sto giocando al computer a casa e gioco con mamma. Il gioco è quello di acchiappare le farfalle. Il computer sta sul tavolo della sala. Invece in questo altro foglio il computer sta su un tavolino piccolo piccolo di casa. La regola è che stiamo in fila. C’è prima papà, poi io, mamma e Sara. Stiamo in fila perché altrimenti il computer si rompeva. Quindi ci giochiamo uno alla volta e no tutti insieme. Papà gioca alla partita della Juve, mamma e io giochiamo ad acchiappa la capretta e Sara gioca ad acchiappa farfalline e palloncini. Qui invece ci sono i computer di scuola. Ci sono io e c’è Gaia. Io gioco con il castello (il castello della fantasia)  e Gaia stava giocando al gattino, Campanellino, il tuo gattino, maestra. E’ un gattino che sta nel computer che gira nello schermo è bianco e nero. Il gioco del computer che mi piace di più è il gioco del gattino.

LUDOVICA I.
Questi sono i computer dei miei amici, sono questi qua che ho disegnato. C’è anche il computer ed il tablet mio. I miei amici sono Gaia, Greta, un maschio è Matteo. C’è anche Diego M., Mariadiletta, Ilaria e Sophia e poi ci sono io, Ludovica. Nel computer 1 ci sono i cuoricini, nel 2 c’è il gioco della bimba felice, nel 3 c’è il gioco della bimba felice, felice con il papà che stava passeggiando e poi andava a scuola. Il computer 4 ci ha il gioco del sole, nel computer 5 c’è il gioco della tartaruga che stava dormendo. Nel 6 c’è il gioco dei pupazzi cavalli del castello della fantasia. Il gioco che mi piace di più è il castello della fantasia con il drago Niky che è un drago buono e gioca con la sua amichetta

MARCO I.
Ho disegnato dei bambini che giocano con il tablet a scuola e sono dei bambini che si chiamano Marco P., Greta, Sophya e poi ci sono io. Ci sono anche i robot che abbiamo visto a Roma. A me mi piace giocare con Mariadiletta e i robot.

MARCO P.
Io (gioco con) Manda. Gioco coi bimbi. Poi coi colori.

MARIADILETTA M.
Questi sono i computer di casa. Questo è quello di mio padre. Questo piccolo è il mio tablet che deve ancora arrivare perché arriva con il concorso, quello a teatro. Se hai fatto un disegno bello vinci un tablet. Questi sono tutti i cuoricini per mia sorella. A scuola abbiamo i computer e i tablet. Ci giochiamo insieme, però giochiamo anche con la cucina, poi con ufficio, con i legnetti, le costruzioni. Con fortino, castello, pongo. Il gioco che mi piace di più al computer è Manda. C’è la musica e fai ballare il personaggio che viene e che balla come vuoi tu. Se schiacci il tasto piccolino del computer entri le stanze con i giochi belli.

MARTINA A.
Sì, questo è il computer di casa e ci sono io che sto giocando con mia sorella Celi (Celeste). Stiamo facendo il gioco che dobbiamo attaccare i cuoricini e abbiamo anche i palloncini. In cielo c’è il sole. Io racconto a mia sorella i giochi che faccio a scuola. Col computer gioco con Adibuciù, Manda, i colori. Poi in classe ci sono anche i colori, ufficio, pongo, pupazzi, castello, fortino, costruzioni, legnetti, cucina. Il gioco che mi piace di più è cucina perché si può fare pure da mangiare. E io regalo il caffè a te, maestra. A casa lo regalo pure a papà e mamma. Lo sai che mia sorella Denise fuma? Fuma anche papa’ e mia sorella Iaia. Fumare fa bene, ma per me fa male perché io sono una bambina. Se fumiamo noi bambini non è bello. Possiamo fumare solo le caramelle che girano e fumiamo per finta. Quando sono grande voglio fumare perché gli adulti possono fumare e i bambini no.

MARYANNE F.
Ho fatto una fila di bambini che sono i miei compagnetti e questa sono io. Stiamo facendo il concorso quello del computer. Una volta per uno usiamo il computer per giocarci. Giochiamo ai giochi dei robot. Ho disegnato anche il tablet. Ho fatto anche una bambina che voleva partecipare anche lei ai nostri giochi. A casa non gioco con il computer perché è scarico, non funziona, è rotto e poi sta al ristorante. Io, a casa, ho il computer di hello kitty che però è finto. Non è tipo quelli che usate voi e tipo quelli che abbiamo a scuola. Il mouse non è come i mouse che abbiamo a scuola. E’ un po’ più diverso.

MATTEO D.N.
Questo è il computer di scuola, sorride e ci sono io. Mi sono fatto i capelli verdi perché il volevo fare così. Stavo giocando al computer tre e stavo guardando Pinocchio. Pinocchio era bello e giocava tanto con i suoi amici. A casa non ho il computer, però ho il tablet. E’ mio. Ho tanti giochi nel tablet. Scrivo e poi faccio i disegni. Gioco fino alle sei e poi guardo la televisione. La televisione guardo da solo. Vedo tutti i cartoni.

NICOLA F.
Io gioco al computer con compagni. Faccio il gioco di Manda. A casa non ce l’ho il computer.

SAMANTHA M.
Ho disegnato io, il computer, mio fratello, il gattino mio, il sole, il cielo e l’albero. Al computer stavo facendo il gioco di Manda che ho anche al computer di scuola. In questo gioco Teo stava ballando fuori della casa e Manda stava giocando a pallone con Teo. Erano amici. Ai computer di scuola gioco con i miei compagni. A casa non ce l’ho il computer mio perché quello che c’è è di mamma e papa’. Mamma di certo lo usa per chiamare i nonni che stanno in Albania. Papà, invece, guarda la tv perché non lavora mai al computer. Lui vede i mostri, i fantasmi, gli scheletri, gli zombi. Anche io me li vedo, ma non mi fanno paura i mostri perché papà, quando vedo i film dei mostri, mi dà sempre la caramella che non fa avere paura. Papà adesso lavora ai gelati. Mi prende anche il ghiacciolo alla menta e il tesoro. A casa ho il tablet che è mio. Ci gioco a pittura, un gioco di Roberto, mio fratello, quello che devi fare il percorso. Ci ho anche quello del cane inglese, One, Two, Three, Four, Five, Six, Seven, … che sono i numeri

SOPHYA Z.
Stavo giocando al computer a casa con mamma. Giocavo al gioco che c’è nel computer. E’ un gioco che devi acchiappare le farfalle e quando ne prendi tante vinci. Se ne prendi poche, perdi. Poi ci ho un altro con Orso Panda. E un altro che è dell’Orso. Devi acchiapparli tutti insieme. Se ne acchiappi solo uno, perdi. A scuola abbiamo altri giochi. Quello di Manda, quello del Castello (il castello della fantasia)  e altri. A scuola gioco al computer con tutti i bambini. Mi piacciono di più i giochi della scuola.

SUSANNA D.
Ho disegnato io e Sophya che cercavamo il pulcino sull’erba nel computer. Poi c’era la tromba per suonare e il computer di casa. Il computer di casa è mio e sta in salotto. Lo usa anche mio fratello Riccardo. Con il computer di casa faccio il gioco di Winnie The Pooh e quello della faccia. In quest’altro disegno ci sono i computer di scuola e ci sono io che gioco con Manda. Coloro, sposto il gattino nero, poi faccio il gioco della tartaruga (micromondi) . Mi piacciono sia i giochi di casa che quelli della scuola