eTwinning – AMBIENTE ed ARTE: piantine in classe [scuola infanzia Latina]

… nell’attesa che sboccino a casa i narcisi… vi racconto cosa e’ avvenuto a scuola qualche settimana fa…

Mariadiletta ha portato in classe un calendario 2014 particolare ed in linea con una nuova esperienza che stiamo per avviare grazie a Valentina, la mamma di Veronica

DIARIO DI BORDO

Veronica, insieme a sua madre, Valentina,  hanno preso 28 vasetti di vetro (che ci erano stati donati da Silvana, la mamma di Samantha), li hanno riempiti di terra e poi, in due diverse bustine di plastica, hanno messo lenticchie e ceci. Hanno inoltre aggiunto un “diffusore” d’acqua per poter dare l’acqua alle piantine che nasceranno.

Qui Luca intervista Veronica

… e qui Veronica propone ai suoi compagni di classe l’esperienza diretta che portera’, nei giorni a seguire, all’osservazione dell’evento proposto

La rappresentazione grafica dell’esperienza

da parte di Simona, la mamma di Ilaria e Sara:

Questo e’ il vasetto che ho fatto fare a Ilaria perche’ i ceci che ha piantato a scuola non erano cresciuti: allora abbiamo tentato con le lenticchie. In teoria dovrebbero essere i capelli del vaso: Ilaria ha disegnato poi una faccia 🙂

Pediatria dell’ Ospedale San Carlo Borromeo “CLOWNTERAPIA il sorriso come medicina”

Pediatria dell’ Ospedale San Carlo Borromeo
“CLOWNTERAPIA il sorriso come medicina”

21 Febbraio 2014 ore 9.00-13.00

Se si cura una patologia o si vince o si perde. Se si cura una persona vi garantisco che si vince, qualunque esito abbia la terapia (H. Patch Adams)

La psicologia del sorriso : “Ridere è contagioso ! Noi dobbiamo curare la persona, oltre che la malattia”. La terapia del sorriso conosciuta anche con il nome di clown therapy è una particolare terapia medico- pscicologica che si basa sugli effetti positivi psicologici e biologici del ridere per lo più all’interno degli ospedali, a fianco ai bambini malati si accostano medici, infermieri e volontari “clown” che si impegnano affinchè i giovani pazienti possano vivere l’esperienza della degenza ospedaliera, della malattia e delle cure con il buon umore. Questo tipo di cura nasce in America dove nel 1986 Michael Christensen (pagliaccio del circo di New York) e Paul Binder (medico) fondarono “ The Clown Care Unit”, l’unità di clown terapia e divennero i primi medici-clown. Il nuovo modo di intendere il processo di cura , che fa della risata una “medicina “ sbarcò nei primi anni novanta in Europa dove gli ospedale francesi e svizzeri furono i primi ad accoglierla ma il grande riconoscimento a livello internazionale arrivò nel 1998 con il regista Tom Shadyac che portò nelle sale cinematografiche la storia del Dr Patch Adams. Nel 1971 questo dottore alquanto particolare fondò l’istituto Gesundheit dove impiegò per primo la terapia del sorriso con i suoi giovani pazienti , portando risultati che denotano un incredibile incremento delle guarigioni. L’utilità del medico-volontario clown non è solo limitata al campo psicologico per aiutare il bambino ad essere inserito nell’ambiente ospedaliero con più serenità ma ha anche dei positivi riflessi sulle terapie.

Una giornata formativa per:

  • Far capire ai giovani che dalla distruzione fisica e morale che può portare la malattia in giovane età possono crescere persone indipendenti capaci di raccogliere le forze e di dare senso alla propria vita
  • Lanciare il messaggio che il concetto che fare volontariato vuol dire mettere in atto una azione dopo che si è espresso nella propria vita la volontà di dare una mano a persone che per qualche causa si trovano in difficoltà – Trovare giovani volontari che abbiano la voglia di avvicinarsi alla terapia del sorriso e la volontà di conoscere una realtà di sofferenza umana e di agire per un dono gratuito per queste persone

Docente:
Fondazione Aldo Garavaglia Dottor Sorriso onlus
Destinatari: Studenti
Metodologia: Tipo frontale e di stile partecipativo Proiezione video Ascolto musica inerente l’argomento trattato.
Obiettivo generale:
Portare i ragazzi a riflettere sul tema della solidarietà , per renderli “attenti” all’altro, ai suoi bisogni e ai suoi disagi e quindi a mettere in atto interventi relazionali che possano essere capaci di aiutare quella persona in quel momento e per quella particolare situazione. Quindi il ragazzo dovrebbe divenire un “ buon lettore” della persona per poter mettere in atto interventi che siano “ad personam” ma anche “ad situazionem”, per divenire con il tempo e la volontà un vero “esperto di umanità”.
Obiettivi specifici:
Si tratta di formare una sensibilizzazione che consenta di far emergere la sinonimia tra il dono gratuito nell’azione volontaria e il desiderio di riuscire a togliere alla persona in stato di disagio psicofisico alcune paure tra le quali quella di rimanere solo, di non essere più amato, di sentirsi diverso, di non riuscire a far più le cose che l’età ti potrebbe permettere di fare.
C’e’ un’ unica modalità per rispondere alle paure di chi soffre: essere presenti con la forza dell’amore.
Costruire un primo passaggio per sensibilizzare i ragazzi a donare un po’ del proprio tempo libero nei confronti della persona in stato di disagio.

Si tratta di sviluppare nei partecipanti una consapevolezza basata su due tipi di motivazioni :
motivazioni significative e motivazioni non significative
Motivazioni significative : sono le motivazioni che hanno a che fare con la persona in stato di bisogno o meglio “vado a fare volontariato perché ho capito che ho voglia di aiutare chi ne ha bisogno” – “Motivazione etero centrata” e quindi significativa
Motivazioni non significative : quelle motivazioni che non hanno solo a che fare con l’oggetto dell’intervento volontaristico ma che rientrano nella sfera personale : “sono in un momento della mia vita dove mi manca un significato esistenziale e quindi vado a fare volontariato” – “Motivazione ego centrata che rende precaria la mia volontà di fare bene volontariato”
Obiettivo a lungo termine :
– Trovare tra i partecipanti nuovi volontari – Creare negli Istituti di Scuola secondaria di primo e secondo grado i Presidi del volontariato

PROGRAMMA

9:30 – 10:30 Introduzione alla “comicoterapia” e presentazione del lavoro della Fondazione Aldo Garavaglia Dottor Sorriso ONLUS.

10:30 – 11:00 Workshop interattivo sul CLOWN.

11:00 – 11:30 Pausa.

11:30 – 12:30 Ripresa e conclusione del workshop e interventi liberi dei partecipanti.

Ecco le foto ricordo:

http://www.kizoa.it/slideshow/d8841479k9242556o1/2014-convegno-mi

convegno

i clown di Dottor Sorriso [scuola in ospedale San Carlo di Milano]

Al mercoledì arrivano i clown di Dottor Sorriso. Bravi, bravissimi!! Ci fanno dimenticare paure e tristezze! Chupa ha fatto una foto con noi! Grazie!
Asia e Ilenia

I clown

Li ho visti arrivare,
sulla porta dell’ospedale.

Erano buffi, spiritosi,
con i nasi pomodorosi!

Facevano ridere e sognare
per un attimo mi fan dimenticare,
che a casa volevo stare!

Mattia Z. ( 8 anni)

eTwinning – AMBIENTE ed ARTE: serra e… in pediatria al SAN CARLO

Eccociiiii! Sì, siamo tornati!! Abbiamo ripreso le nostre attività verdi!! La nostra serra è già attiva! Oggi abbiamo seminato e preparato delle vaschette da sistemare nella serra della pediatria. Fagiolini, basilico, carote, lattuga, ravanelli, zucca, zucchine, girasole, ma anche prezzemolo e pomodori…!! Siamo proprio contadini!
Eccoci all’opera!

Ilenia, Asia, Karim, Hamza e le ragazze dello stage del Cardano con Thomas!

Ospedale SAN CARLO

eTwinning – AMBIENTE ed ARTE: prime margherite [scuola infanzia Latina]

Cari Asia, Karim, Hamza, Ilenia e ragazze dello stage del Cardano con Thomas,
bellissima la vostra serra! Complimenti!

Da noi piove da giorni, ma durante una una piccola tregua Celeste e Martina hanno raccolto le margherite che i loro compagni hanno sistemato in un bicchierino. Poi abbiamo deciso di fotografarle per farvene dono. Eccole sono tutte per voi, per i vostri compagni e per le vostre insegnanti.

http://www.kizoa.it/slideshow/d8410760k8071176o1/2014-margherite

Sitografie robotiche

Carissime/i, ecco una segnalazione da parte del collega Giuseppe Patti:

Guarda i link: appena li ho visti ho pensato a te
La robotica va sempre forte!! e’ il futuro!!

http://www.repubblica.it/salute/prevenzione/2014/01/31/news/l_androide_che_ti_accompagna_al_prelievo_del_sangue-77388885/
http://www.repubblica.it/tecnologia/2014/01/31/foto/congo_un_robot-sema_foro_per_dirigere_il_traffico-77402418/1/#1 Ciao a presto, Giuseppe

Sitografie robotiche [Genova]

Ciao Linda.

Ti invio l’URL della pagina di “Galileo” dove si parla di robot che assemblano qualcosa senza comunicare tra loro o con un’unita’ centrale.

Chissa’come evolvera’questa idea.

Detail-robot

http://www.galileonet.it/articles/52fdc9cfa5717a6bbd000009

e qui questo URL su come hanno trovato modo di costruire supermuscoli che possono anche essere usati nei robot. Fanno paura per la loro potenza, ma se usati bene….

http://www.focus.it/scienza/tecnologia_old/creati-in-laboratorio-i-super-muscoli-artificiali_C12.aspx

Un abbraccio, Bruno

I doni di Luca [scuola infanzia – primaria Latina]

Oggi e’ venuto a trovarci Luca D.L., che da quest’anno frequenta la classe prima della primaria. Ci ha detto che lui ed i suoi compagni vanno molto bene a scuola e che spesso pensano a noi. Ha poi portato per bambine/i della sua ex classe dell’infanzia alcuni doni. Ecco le foto ricordo:

http://www.kizoa.it/slideshow/d8475192k2925974o1/2014-doni-luca

Open day scuola [scuola infanzie e primaria Latina]

[la locandina dell’open day] – [il programma dell’open day

[la brochure del pof

PLAYLIST VIDEO

ALCUNE FOTO RICORDO

http://www.kizoa.it/slideshow/d8222698k4258579o1/2014-open-inf-pri

LETTERE DI BAMBINE/I DELLA PRIMARIA
PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA

GIOCHI IN PALESTRA

eTwinning – AMBIENTE ed ARTE: il microscopio e Silvana, l’ins. di scienze [scuola infanzia Latina]

Oggi Silvana Xholi, la mamma di Samantha, e’ venuta a trovarci ricoprendo un ruolo diverso: quello dell’insegnante di scienze. Ricordiamo che cio’ e’ stato possibile grazie alla sua adesione alla banca delle risorse umane

Ecco le foto ricordo:

La playlist dei video
e la rappresentazione grafica di quanto bambine/i hanno osservato al microscopio (la membrana della cipolla e la patata)

Correlazioni

a.s. 2013/2014
I microscopi [scuola infanzia Latina]
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2014/01/16/i-microscopi-scuola-infanzia-latina/

a.s. 2013/2014
I doni della CONAD [scuola infanzia Latina]
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2013/12/04/i-doni-della-conad-scuola-infanzia-latina/

a.s. 2012/2013
Il microscopio ed il ponte scuola dell’infanzia scuola sec. primo grado Latina
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2013/05/13/il-microscopio-ed-il-punte-scuola-dellinfanzia-scuola-sec-primo-grado-latina/

Nuove tende in classe [scuola infanzia Latina]

Il Dirigente e la comunità scolastica tutta ringraziano tutti i genitori e le insegnanti della sezione B di scuola dell’infanzia di Via Cilea per aver donato le tende ignifughe. In particolare le mamme Valentina Cernica, Stefania De Angelis, Silvana Xholi e la nonna Angela Fodera’ che le hanno cucite e montate in aula

http://www.kizoa.it/slideshow/d8048908k1583363o1/2014-tende

Qui la narrazione grafica dell’evento da parte di Matilda

e quella dei suoi compagni

eTwinning – AMBIENTE ed ARTE: i microscopi [scuola infanzia Latina]

Oggi pomeriggio abbiamo osservato in classe il contenuto di una scatola “misteriosa”: abbiamo cosi’ scoperto un microscopio analogico, una lente di ingrandimento, dei coloranti, alcuni solventi, il contagocce e molto altro ancora

Poi abbiamo sperimentato alcune potenzialita’ del microscopio digitale Intel® Play™ QX3™: Veronica ha acquisito l'”immagine” del suo dito indice

 

 

e poi ha colorato con l’opzione “paint” la sua unghia

 

 

Qui l’acquisizione di un dito su di una mollica di pane ed un pezzo di buccia di mandarino

 

IL VIDEO

 

Correlazioni:

a.s. 2013/2014
I doni della CONAD [scuola infanzia Latina]
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2013/12/04/i-doni-della-conad-scuola-infanzia-latina/

a.s. 2012/2013
Il microscopio ed il ponte scuola dell’infanzia scuola sec. primo grado Latina
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2013/05/13/il-microscopio-ed-il-punte-scuola-dellinfanzia-scuola-sec-primo-grado-latina/

n° 0 del giornalino Don.Milani.On.News [IC don Milani di Latina]

I nostri ragazzi si sono cimentati nella produzione di un giornalino on-line. Quello proposto è il n°0 cui seguiranno i numeri successivi con la collaborazione dei ragazzi di tutti gli ordini scolastici, dei genitori, degli insegnanti e di tutto il quartiere.

Prof.ssa Paola Serangeli ed il gruppo di redazione

 posta giornalino scolastico don.milani.on.news@gmail.com

[   versione .pub ] – [  versione pdf ] – [versione sfogliabile]giornalino00

 

 

Pinocchio 2.0: sitografie utili [IC don Milani Latina]

Gioconda, la mamma di Emiliano, ci segnala un interessante articolo

Arriva il robot fai da te per famiglie, parla e balla. Boom in Giappone: si chiama Robi, il primo robot «da compagnia» lanciato dalla De Agostini e ispirato alla cultura pop nipponica. Il kit completo sul mercato a 1400 euro

http://lastampa.it/2014/01/16/edizioni/novara/arriva-il-robot-fai-da-te-per-famiglie-parla-e-balla-boom-in-giappone-LrfbLdpUtK092Z7E03T37I/pagina.html 

Pinocchio 2.0: Babbo Natale e Robertino, il robot [scuola infanzia Latina]

Nell’ambito del progetto Pinocchio 2.0, è stato chiesto a mamme, papà, sorelle, fratelli, zie, zii, nonne e nonni, amici di inventare brevi storie e poesie che poi vengono lette in classe dalle maestre e illustrate da bambine e bambini della scuola dell’infanzia di Latina e da quelli che fanno parte della rete di progetto. Ecco la storia inventata dalla maestra Mary  Mariano (sez. C infanzia Via Cilea)

ROBERTINO IL ROBOTTINO E BABBO NATALE

C’era una volta un robottino di nome Robertino nato da una mamma ed un papà robot.
Robertino viveva felice e sereno con la sua famiglia robotica, frequentava la scuola dell’infanzia dove c’erano tanti bimbi buoni e giocava con loro divertendosi un mondo.
Quando Robertino ballava e correva, i suoi ingranaggi facevano un bizzarro rumore che non i sentiva invece nelle gambe e nelle braccia degli altri bimbi; anche la sua voce aveva uno strano suono metallico che gli altri bimbi non avevano. Per questo motivo il robot Robertino iniziò a sentirsi un tantino diverso: capì che non era fatto di carne ed ossa come tutti gli altri e che il suo era un corpicino di metallo.
Non sapendosi dare una spiegazioneiniziò a sentirsi triste e svogliato.
Era il periodo di Natale, e tante luci e tanti addobbi coloravano le strade del suo paese; le maestre a scuola avevano raccontato a tutti una bella storia di Natale e tutti bambini aspettavano con ansia l’arrivo di Babbo Natale.
Robertino proprio in quei giorni pareva avere una nuvola grigia di pioggia sulla testa, era sempre triste e arrabbiato, non mangiava più la sua solita merenda di viti e di bulloni e non aveva più voglia di giocare.
Le povere maestre iniziaronoa preoccuparsi! Quel simpatico rumore metallico che riempiva la sezione e si alternava alle grida festose dei bimbi era sparito.
Il piccolo robot non aveva più voglia di uscire fuori a giocare con gli altri bimbi, si era rintanato in casa e così un bel giorno, disse alla madre: «sai mamma, sono tanto triste perché ho paura che Babbo Natale arriverà solo per i bimbi veri e non per me che sono solo un povero robot fatto di latta».
La mamma pensandoci un po’ su rispose con voce ferma:«parlerò io con Babbo Natale e vedrai che non farà differenze».
Passarono i giorni e intanto Robertino non voleva più andare a scuola e piangeva sempre; a quel punto le sue maestre e la mamma decisero di fare qualcosa tutti insieme: scrissero una bella lettera a Babbo Natale.
Babbo Natale aprì la lettera e capì tutto, bisognava aiutare Robertino!
Alla mezza notte dell’indomani Robertino non avendo voluto festeggiare,già dormiva nel suo lettino di ferro. Fu proprio in quell’istante che Babbo Natale entrò nella sua stanza portandogli un bel dono e per lui feceanche una piccola eccezione: si fece vedere!!
Robertino e Babbo Natale si abbracciarono felici e da quel momento Robertino capì che tutti i bambini sono uguali e ritornò a giocare felice tra i suoi amichetti.
Il Natale può essere per tutti la vera festa dell’amore e dell’amicizia.
E lo è anche per Robertino il robot di metallo con il cuore da bambino!

Qui la rappresentazione grafica della storia:

Pinocchio 2.0: il robot dal cuore tenero [scuola infanzia Latina]

Nell’ambito del progetto Pinocchio 2.0, è stato chiesto a mamme, papà, sorelle, fratelli, zie, zii, nonne e nonni, amici di inventare brevi storie e poesie che poi vengono lette in classe dalle maestre e illustrate da bambine e bambini della scuola dell’infanzia di Latina e da quelli che fanno parte della rete di progetto. Ecco la storia inventata da Aldo Chiappone dal papa’ di Samuele (sez. D infanzia Via Cilea)

ROBOT CUORE TENERO
C’era una volta nel paese delle fiabe un mago perfido e cattivo, che governava nel terrore tutto il paese delle fiabe.

Nel paese delle fiabe era sempre notte, era vietato ridere e giocare, mangiare caramelle e dolci e soprattutto era vietato raccontare storie e fiabe della buonanotte!

I bambini del paese delle fiabe erano costretti ad andare a letto senza che nessuno raccontasse loro nemmeno una breve filastrocca! Questo rendeva naturalmente molto tristi tutti i bambini, e anche i loro genitori! Le mamme cullavano i neonati e non cantavano nemmeno un ninna nanna!

Gli abitanti erano davvero stanchi di questa situazione, ma non avevano la forza di ribellarsi al perfido mago. Lui conosceva ogni sorta di sortilegio ed era uno stregone che tutti temevano, anche nei mondi di fiabe vicini!

Un bel giorno però la fata dei sogni, stanca di vedere tutti quei bambini tristi decise che si doveva fare qualche cosa per salvare il mondo delle fiabe da tutta quella tristezza! Trovò allora il numero di telefono del ROBOT CUORE TENERO, che viveva nella galassia incantata.

Lo chiamò e gli chiese di salvare il mondo delle fiabe! ROBOT CUORE TENERO era la creatura dal cuore più tenero di tutte le galassie delle fiabe! Ed era anche il custode delle risate e delle fiabe della buona notte! Quando seppe del comportamento del perfido mago si precipitò subito nel paese delle fiabe!

La lotta tra perfido mago e ROBOT CUORE TENERO fu davvero dura, fulmini e saette, la terra tremava il cielo era rosso di fiamme!
Non si contavano i sortilegi e le magie!
Tutti gli abitanti erano nascosti nelle loro case, grotte o tane! Insomma lo scontro era apocalittico! Ma per fortuna ROBOT CUORE TENERO era più forte e vinse!
Da quel giorno il regno delle fiabe divenne bello come noi tutti lo conosciamo!
E da allora tutti i bambini ebbero la loro fiaba della buona notte!

Ringraziamenti dal Niguarda

Cara Linda,
abbiamo ricevuto il pacco dono che ci avete inviato con i bellissimi disegni e le letterine dei bambini. Vi ringraziamo di cuore e con un grande abbraccio auguriamo alle maestre e ai piccoli autori un felice Natale. Eugenia

Grazie!

Cari amichetti,,
grazie dei biglietti
e per avermi scritto.
Vi faccio un augurio speciale,
dal mio letto in ospedale:
“Passate anche voi un bel Natale!”

Natale è magia,
qualcosa di buono da sgranocchiare,
candida neve da guardare,
il profumo dei biscotti appena sfornati,
un albero di Natale illuminato.

Terence
dalla Pediatria
del Niguarda

 

Ecco alcune delle letterine contenute nel pacco proveniente da Latina

 

Pinocchio 2.0 & euRobotics Week 2013 visione di films in biblioteca [scuola infanzia e primaria Latina]

Nel nostro programma delle attivita’ era prevista per le 9.30 la visione del film Robots in biblioteca, ma ci hanno preceduti gli studenti delle classi quarte e per loro c’e’ stata la visione del film Wall-E

Abbiamo comunque avuto modo di apprezzare Robots: ovviamente torneremo a raccontare in classe la storia di Rodney cosi’ da ricostruire alcune fasi importanti. Inoltre chiunque lo desideri, potra’ tornare in biblioteca per rivedere il film

Wall-E

Walle gip.jpg

il cartellone della scuola primaria realizzato con la maestra Adele

Robots

Robots.jpg

Trama tratta da wikipedia

Rodney Copperbottom è un giovane robot che inventa congegni; lavora in un ristorante al fianco del padre che funge da lavastoviglie. Rodney nutre la speranza di diventare un inventore e, armato solo del suo speciale talento inventivo, decide di trasferirsi a Robot City, dove spera di incontrare il suo idolo, Bigweld, il fondatore dell’industria “Bigweld Industries”.

Arrivato in città conosce i Rusties, un gruppo di robots di strada, composti daFenderCrankDieselPiper. Successivamente il nostro eroe, durante la ricerca di Bigweld, incontra Cappy, una dirigente della Bigweld che lo prende subito in simpatia. Tuttavia Ratchet, l’attuale presidente della Bigweld, che mira esclusivamente al profitto, con la complicità della “madre” Gasket, decide di non costruire più i pezzi di ricambio per i “vecchi” robot, obbligando così ad acquistare i costosi nuovi pezzi. La madre lavora alla conduzione di una enorme fonderia in cui i vecchi robots raccattati dalle strade vengono portati per essere fusi.

Rodney comincia a riparare i robot che hanno dei difetti, costituendo così un pericolo per i guadagni di Ratchet; comincia a cercare il vecchio Bigweld, che si vede desolato nella sua abitazione, intento a costruire enormi domino. Dopo aver ripreso il controllo della propria azienda, vi è un inseguimento, seguito da una battaglia, tra Rodney e i suoi amici, contro Gasket ed il suo esercito, conclusasi vittoriosamente per i primi.

Pinocchio 2.0 & euRobotics Week 2013 [scuola infanzia Cimarosa LT]

Oggi la maestra Claudia insieme a suo figlio Fabio sono venuti a trovarci in classe e ci hanno portato i RobotDisegni delle sez. B – D della scuola dell’infanzia di Via Cimarosa. Li ho fotografati per voi e presto verranno messi in mostra come cartelloni lungo le pareti del nostro istituto.

Buona visione, Linda 

SEZIONE B

SEZIONE D

Pinocchio 2.0 & euRobotics Week 2013 [scuola infanzia Latina]

Allestimento dello spazio espositivo con la collega Annamaria della 3^ scuola primaria

http://www.kizoa.it/slideshow/d6996483k5919214o1/2013-allestimento

Alcuni disegni realizzati da bambine/i della sez. B di Via Cilea

il robot che Ilaria ha costruito insieme a suo nonno ed a sua sorella Sara

e la preparazione del robot della sez. D

… ed il risultato finale
Christian della 3^B presenta nelle sez. B-C-D di scuola dell’infanzia di Via Cilea il suo robot artistico che ha gli occhi che si illuminano e racconta di averlo realizzato insieme a suo papa’ Luca

http://www.kizoa.it/slideshow/d6996987k8724195o1/2013-robotchristian

Musica robotica composta (usando il programma Virtual DJ) da Lorenzo della 1^C di scuola sec. di primo grado e la presentazione del suo robot artistico

 

 

Pinocchio 2.0 & euRobotics Week 2013 [dalla Slovacchia]

da Jozef Zvolenský della Slovacchia:

Cara Linda, oggi siamo andati in visita in una scuola tecnica ed abbiamo visto in anteprima la robotica collegata ai moduli solari. Domani nella nostra scuola faremo una mostra di lego robot creati e programmati dagli degli studenti. Avremo anche un labirinto con “bug nano”.  Mercoledì andremo in una società che utilizza i robot in produzione. Ti piace l’idea? Il nostro e’ l’unico istituto della Slovacchia che ha aderito alla euRobotics Week 2013; grazie per l’aiuto e per le idee.

 

http://skolaskycov.weblahko.sk/EU-Robotics-Week-2013.html

EU Robotics Week 2013 (autor Mgr. Jozef Zvolenský)

Posledný novembrový týždeň sa Základná škola Skýcov zapojila do európskeho týždňa robotiky – EU robotics week 2013.Zo Slovenska sme sa do projektu zapojili ako jediná škola (tu je priamy link na stránku projektu) Program sme rozdelili do troch blokov. Prvým bodom nášho týždňa robotiky bola exkurzia pre žiakov 2. stupňa do SOŠ technickej Zlaté Moravce . Skoro dve hodiny sa nám venovali majstri odborného výcviku, učitelia a pracovníci školy. Žiaci si najprv pozreli učebňu teórie . Spolu s odborným výkladom si mohli pozrieť prácu robotického ramena a programovú prípravu CNC zariadení. Ďalej  navštívili učebňu zameranú na prácu s elektronikou. Pre žiakov asi najzaujímavejšia časť exkurzie obsahovala ukážky práce s programom na tvorbu plošných spojov, CICSO počítačových sietí a ovládanie solárnych panelov. Žiaci so záujmom sledovali rôzne spôsoby praktického využitia solárnych blokov v bežnom živote. Posledná časť exkurzie bola zameraná na praktické ukážky využitia CNC strojov. V utorok sme pripravili prezentáciu robotiky na našej škole pre verejnosť. Návštevníci si mohli prezrieť a vyskúšať ovládanie lego robotických modelov, ktoré postavili a naprogramovali žiaci školy :

  • chodiace dinosaury
  • výťah
  • kresliace auto,
  • robot vyhľadávajúci čiernu čiaru
  • robot , ktorý vie obchádza prekážky
  • vláčik so zmenou smeru a zvukovými signálmi

Taktiež si mohli pozrieť zariadenia na solárny pohon a zabaviť sa nano chrobákmi vo veľkom bludisku. V stredu 27. novembra sme naše aktivity ukončili exkurziou do spoločnosti SECOP Zlaté Moravce. V zaujímavej prezentácii si žiaci pozreli prierez histórie robotiky. Potom nasledovala ukážka práce samotného robota Motoman. Výborné bolo to, že  ovládanie robota si mohli žiaci vyskúšať  pomocou diaľkového ovládania. Náš program sme ukončili exkurziou priamo medzi výrobné linky. Žiaci videli dve robotické pracoviská na triedenie magnetických súčiastok a zváracie zariadenie.

http://www.flickr.com/photos/110497817@N03/sets/72157638327270256/

Pinocchio 2.0 & euRobotics Week 2013 [da Campustore]

Campustore ci segnala NAO e l’autismo e condivido la notizia con voi cosi’ che possiate valutare la possibilita’ di vedere il video con le vostre classi.

Buona giornata, Linda 
http://www.youtube.com/watch?v=aXANppN-rYA&list=PLqnFi8Q8SswLaM1S4IWBZ8E79f-QaJpGl

CampuStore annuncia l’��arrivo in Italia di NAO , un robot umanoide, alto 58 cm, che reagisce agli stimoli esterni ed è caratterizzato da una resa dei movimenti estremamente naturale. Studi recenti condotti dalla Notre-Dame University (USA) e presso una scuola dell’infanzia del Regno Unito hanno dimostrato che NAO sembrerebbe diminuire i sintomi dei disturbi dello spettro autistico (Autism Spectrum Disorders, ASD), sviluppando l’attenzione degli utenti. Inoltre un team della Vanderbilt University ha introdotto una nuova sperimentazione in cui il ruolo di “terapeuta” viene affidato proprio al robot umanoide NAO. I ricercatori alle spalle di questo studio hanno notato che la capacità  di interazione dei soggetti coinvolti viene stimolata dal robot NAO che, riuscendo ad attrarre su di sé la curiosità  dei piccoli, permette loro di mantenere il contatto visivo per un tempo molto elevato. Lo scopo di NAO non è quello di rimpiazzare i terapeuti, ma anzi quello di supportarli ed aiutarli a completare il loro lavoro. Inoltre NAO si presta ad iniziative e soluzioni personali: infatti la sua API è open source, per incoraggiare gli specialisti dell’autismo o dell’elettronica a partecipare a questo programma. NAO è comunque dotato anche di diversi programmi educativi particolarmente utili nel lavoro con soggetti affetti da autismo, tra cui Guess Emotions, un’applicazione che consente al robot di esteriorizzare dei sentimenti, con l’aiuto di gesti e di suoni, e poi chiede al bambino di identificare l’emozione.

Qui una piccola anteprima:

Pinocchio 2.0 & euRobotics Week 2013: da Brussels

Dear European Robotics Week National Coordinators,
w
e are less than one week before the start of European Robotics Week 2013. I would like to thank all of you who contributed to continue the success of this event with all your collaboration, enthusiasm and commitment. I am really grateful and impressed with what we have achieved:

294 events in 23 countries!

This would not be possible without your precious collaboration!

I would also like to kindly ask you to make an estimation of the number of participants in each activity, so that we can have some overall statistics on this year’s European Robotics Week. I have created one flickr account and one youtube account, so that you are able to show what is happening during the week.

I would like to kindly ask you again to upload videos and photos of the activities you will have in your countries during the European Robotics Week 2013.

I think this can be a good way of showing a glimpse of what is happening during the European Robotics Week to all people that cannot attend to the activities and also helping to raise the awareness of the general public in Robotics.

Below you can find the credentials for accessing both flickr and youtube ERW accounts:

flickr account:
http://www.flickr.com/photos/europeanroboticsweek/

youtube channel:
http://www.youtube.com/user/EuropeanRoboticsWeek

Please include the name of the activity, ERW2013, city and country, as well as the credits for the photos/videos

(e.g. “Robots are exciting” – ERW2013 – Vienna, Austria – Credits: Gregor … )

I really appreciate all your efforts and all the work that you have been developping to ensure this edition of ERW will be a success!

Look forward to receiving your feedback

Kind regards, Pedro

José Pedro Cardeiro
Assistant Project Manager
euRobotics AISBL
European Robotics Association
Diamant Building
Boulevard A. Reyers 80
1030 Brussels, Belgium

Save the dates:
European Robotics Week 2013: 25 Nov. – 1 Dec. 2013
http://www.eu-robotics.net/eurobotics-week/
European Robotics Forum 2014: Rovereto (Italy) 12-14 March 2014
euRobotics aisbl is registered as an international non-profit association according to Belgian law.

Pinocchio 2.0 & euRobotics Week 2013: da Brussels

European Commission presentation – ERW 2013
Dear European Robotics Week National Coordinators,
Please find attached the presentation that Cécile Huet (Head of Sector of the Robotics Unit of the DG Connect from the European Commission) made on a Workshop during the IROS 2013 Conference in Tokyo, where she promoted the European Robotics Week 2013.
Thank you for your attention. Kind regards, Pedro
José Pedro Cardeiro
Assistant Project Manager
EuRobotics AISBL
European Robotics Association
Diamant Building
Boulevard A. Reyers 80
1030 Brussels, Belgium
http://www.eu-robotics.net/

Pinocchio 2.0 & euRobotics Week 2013 [IC don Milani Latina]

Carissime/i,
vi comunico che anche quest’anno parteciperemo alla euRobotics Week 2013 dal 25 al 29 novembre 2013. Il nostro istituto ha partecipato a tutte e due le precedenti edizioni.

Per la nostra nuova partecipazione abbiamo aggiunto qualche cosina in piu’; oltre a

  • mostra di cartelloni lungo le pareti interne di via Cilea (che sono ancora presenti in questi giorni)
  • creazione di robot educativi artistici con materiale di riciclo
  • costruzione e programmazione dei robot lego mindstorm
  • incontro conclusivo a sorpresa con la maestra Antonietta Fluido

abbiamo programmato quanto segue:

    • visione di films (es. metropolis, robots, pinocchio 3000….);
    • ricerche ed approfondimenti sulla roboetica;
    • eventuale visita (per le classi terze) ai laboratori di Marini;
    • gli studenti del corso A scuola sec. primo grado (rif. prof.ssa Luisa De Matteis) terranno dei laboratori;
    • i ragazzi di I^ C, scuola sec. primo grado (rif. prof.ssa Paola Serangeli), stanno preparando diversi materiali;  alcuni stanno organizzando un balletto a tema e, addirittura, un pezzo musicale elettronico che dovrebbe essere pronto in settimana

Buona giornata, Linda 

 

BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO

La settimana robotica europea si terrà dal 25 novembre all’1 dicembre 2013. Coordinatore europeo sarà euRobotics AISBL, European Robotics Association, Brussel, Belgio. Coordinatore italiano, Scuola di Robotica.

Per il terzo anno consecutivo Scuola di Robotica è stata nominata il referente nazionale di questo importante evento.

Nelle due precedenti edizioni, grazie all’impegno di universitari, istituti scolastici, enti aziendali e privati, l’Italia è stato il paese con il numero maggiore di eventi organizzati, per cui non possiamo rinunciare a questo primato nel 2013.

La Settimana Robotica Europea offre una settimana di varie attività di robotica in tutta Europa, mettendo in evidenza la crescente importanza della robotica in un’ampia varietà di campi di applicazione. La settimana si propone il coinvolgimento di studenti di tutte le età per intraprendere una carriera in settori STEM – correlati, cioè a scienza, tecnologia, ingegneria e matematica .

Tante le iniziative in Europa durante la Settimana Robotica Europea: visite scolastiche con lezioni sulla robotica, visite guidate per gli alunni, laboratori aperti, mostre, sfide, robot in azione sulle pubbliche piazze …. Le aziende partecipanti, le università ed i centri di ricerca inviano sulla piattaforma programmi interessanti per presentare i loro robot e e per organizzare eventi che educhino il pubblico sull’impatto della robotica sulla sulla società e il futuro.

La nostra documentazione verra’ pubblicata sul blog Segni di Segni:
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/

classi coinvolte:

Scuola dell’infanzia Plesso di Via Cilea, sez. B – C – D
Scuola dell’infanzia Plesso di Via Cimarosa, sez. B – D – E – F
Scuola primaria: classi prime, seconde, terze, quarte e quinte
Scuola secondaria di primo grado: classi prime, seconde e terze

 EVENTI 2013     EVENTI 2013

Foto ricordo dell’ultimo laboratorio della scuola sec. di primo grado

http://www.kizoa.it/slideshow/d6944106k1433256o1/2013-robotlab

Pinocchio 2.0 & euRobotics Week 2013 [scuola infanzia Latina]

… aggiungo ora un link che potrebbe essere interessante, oltre che in tema. Linda 

Swarm robotics
Tutti noi abbiamo assistito, non solo guardando filmati e documentari, ma semplicemente osservando nei cieli al tramonto di quelle città dove gli stormi si apprestano a trascorrere la notte, aggregandosi in migliaia di individui, alle sorprendenti e complicatissime evoluzioni, con coreografia perfetta,dando prova di una sorprendente coordinazione. Ci siamo posti la domanda sui meccanismi alla base di questi affascinanti comportamenti collettivi e una risposta l’abbiamo ricercata nella considerazione che lo stormo,uno dei molti fenomeni “organizzati”, possa nel suo insieme essere considerato come entità unitaria che disponga di una propria vita e di intelligenza propria e non riconducibile alla sola somma delle singole parti. In natura esistono altri esempi di comportamento collettivo animale, che ci arrivano anche dagli sciami di insetti, ed in particolare dalle dinamiche collettive degli insetti sociali, in particolare dalle api e dalle formiche (Camazine, Deneubourg, Franks et al. 2001)

(ecco il link per gli approfondimenti)
http://lswn.it/robotica/swarm-robotics/

Pinocchio 2.0 & euRobotics Week 2013: la proposta dalla Slovacchia

Carissime/i,
condivido con voi la lettera che mi ha inviato il collega Jozef Zvolensky della Slovacchia
che fa parte dei nostri progetti di istituto

  • Pinocchio 2.0: Micromondi, Microscopi, Mondi attivi e Microrobot
  • Percorso Soave – Soave Kids
  • eTwinning – AMBIENTE ed ARTE

Buona serata, Linda

==========================================

Cara Linda,
abbiamo diviso il nostro progetto in tre parti.

  1. i bambini disegnano un robot come li immaginano
  2. i bambini producono i robot utilizzando materiale di riciclo
  3. ii ragazzi realizzano un modello funzionale di macchina Lego, che sarà programmato in modo che ha attirato l’immagine in un colpo

Si prega di dare al mio l’italiano una lettura grammaticalmente giusta.
Grazie a voi e non vedo l’ora di lavorare insieme. Jozef Zvolensky

eTwinning – AMBIENTE ed ARTE: sitografie [scuola sec. primo grado Latina]

AURORA BOREALE: una vista a tutto tondo sul fenomeno dell’aurora boreale da esplorare a mezzo browser.

CRISTALLI DI GHIACCHIO: immortalati da un fotografo e pubblicati su Flickr, una collezione di scatti che suscita meraviglia.
http://www.flickr.com/photos/chaoticmind75/sets/72157626146319517

GELIDE SIMMETRIE: un sito gestito dal docente di fisica della Caltech Kenneth G. Libbrecht: illustra le tipologie dei cristalli di ghiaccio e ne spiega la formazione.

http://www.its.caltech.edu/~atomic/snowcrystals/

NEVE PER TUTTI I GUSTI: un sito dedicato alla neve e alle sue manifestazioni, completo di uno strumento interattivo per creare un cristallo di ghiaccio http://snowdays.me/

PSICHEDELIA INFORMATICA: una combinazione di gif animate, sfondi in movimento, suoni piu’ o meno familiari: puro intrattenimento generato automaticamente. http://cachemonet.com/

Education 2.0: Piccoli scienziati in aula

Piccoli scienziati in aula

Anthony e Francesco, studenti della scuola secondaria di primo grado, presentano ai bambini della scuola dell’infanzia il Robot che sa risolvere il “Cubo di Rubik”.

[approfondimenti nell’articolo “Il robot che sa risolvere il cubo di Rubik]
[cliccare qui per accedere al video]

Mirror nelle seguenti pagine:

Su Education 2.0 “Poetic Robot, da una mail alla maestra”

Poetic Robot, da una mail alla maestra

Degli alunni di quinta elementare hanno realizzato un robot rappresentandone il cuore attraverso dei versi poetici, per fargli dire: “Io, la tecnologia, mi fermo un momento, cedo il passo alla poesia, insieme renderemo più bello il mondo.

[la lettera]

ARTICOLI CORRELATI:
• Ultimo giorno di scuola, pensando al primo, di Lucia Santucci
• Lettera a una professoressa, perché conto su di lei! di Martina Di Perna
• La Shoah, di Martina Di Perna
• 10 e lode in civiltà, di Martina Di Perna
• Maturità, che ansia!, di Carlo Nati
• Vi presento… il mio esame di terza media, di Sara Consalvo
• La spia di Tel Aviv nella tesina di terza media… e altro ancora, di Melania Matacena
• La robotica nella mia tesina di terza media, di Riccardo Pastore
• Le mie idee e l’Energia nella tesina di terza media, di Elena Priore
• Un anno scolastico. 200 giorni vissuti da un adolescente, di Leonardo Macci
• Cronache dall’ultimo esame di maturità. INTERVISTA COMPLETA, di Lidia Maria Giannini a Luigi Calcerano
• Esami di terza media… ciak, si gira!, di Maria Neve Incollingo
• VIDEO – Prova di musica dell’esame di terza media
• Global Junior Challenge, un premio per Pinocchio 2.0, di Linda Giannini
• Il Mondo Parallelo e Il Potere dell’Amore, intervista di Linda Giannini a Lucia Santucci
• Costruzioni ecosostenibili… per un mondo migliore, di Edoardo Marini
• Costruzioni ecosostenibili, video intervista di Linda Giannini e Carlo Nati a Edoardo Marini
• La nostra casa ecosostenibile, di Lorenzo Colangeli e Thomas Chittano
• Una casa ecosostenibile, video intervista di Linda Giannini e Carlo Nati a Lorenzo Colangeli e Thomas Chittano
• Una città ecosostenibile, video intervista di Linda Giannini e Carlo Nati a Umberto Loreti
• La cavalcata dei mesi, di Linda Giannini
• Diario di una giornata nella scuola dell’infanzia, di Francesca Caputo e Alessandra Di Ciancio
• I progetti di Anthony, video intervista di Linda Giannini e Carlo Nati ad Anthony Schievano
• Cos’è la creatività?, intervista di Linda Giannini e Carlo Nati a Paolo Manzelli
• Il robot che sa risolvere il cubo di Rubik, di Francesco Priore e Anthony Schievano
• Leggere, fare, toccare e-book, di Raffaella Bilotta
• Dalle origini all’Homo Sapiens: una presentazione in digitale, di Rosalinda Ierardi
• All’esame con… Prezi, di Eleonora Costa
• La nostra gita al Parco del Circeo, di Salvatore Amicucci Melissa Monforte Federico Palmegiani Giorgia Panno
• Vi presento i nostri migliori robot, di Francesco Priore
• I diritti delle donne: una guerra ancora da combattere, di Giorgia Pruner
• I Queen nella mia tesina di terza media, di Simona Ferrandes
• La mia tesina di terza media: musica, adolescenza, mondo, di Gaia Reali
• Riflettere sul regime totalitario a tredici anni, di Alessandro Cacciotti
• La mia tesina multidisciplinare: dall’Unità d’Italia all’età giolittiana, di Viviana Carolina D’Onofrio
• Il Nazismo, never again, di Luca Palmegiani
• Le differenze che fanno crescere, di Andrea Pietragalla

Il progetto eTwinning Pinocchio 2.0 va a Brussels

The future concept and reality of Social Robotics:
Challenges, Perception and Applications
Role of Social Robotics in current and future society
Brussels, Belgium – 10-13 June 2013

[Home Page] – [twitter] – [facebook] – [youtube]
[Pinocchio 2.0, robot and other stories IT]
[Pinocchio 2.0, robot and other stories EU]
[cad software to introduce robotic design process at school]
[programma dettagliato]

foto di Patrick Law

TRATTO DAL  PROGRAMMA DEL 12 GIUGNO 2013

Social robots: sviluppi e applicazioni Leopoldina Fortunati, dell’Università di Udine, ci parla dello sviluppo della robotica sociale e delle sue applicazioni anche in ambito educativo. La video intervista è di Carlo Nati e Linda Giannini.

La robotica sociale e la sua sostenibilità, di Carlo Nati e Linda Giannini
Dalla conferenza “Social Robotics and its Sustainability” tenutasi a Bruxelles nel giugno scorso una panoramica sullo stato attuale della robotica nelle varie discipline. Obiettivo dell’evento quello di scorgere cosa queste tecnologie possono riservarci nel prossimo futuro. 

“Collective Awareness platforms” Fabrizio Sestini, Scientific Officier alla Commissione Europea, ci parla di “Collective Awareness platforms”, un’iniziativa europea di ricerca che mira a promuovere l’integrazione delle tecnologie, anche esistenti, per fini sociali. La video intervista è di Carlo Nati e Linda Giannini.

RomeCup 2013: organizzazione [I.C. don Milani di Latina]

Carissime/i,
da tempo sono giunti nella nostra sezione di scuola dell’infanzia i robot artistici

  • della scuola dell’infanzia di Via Cilea sez. B – C – D
  • della scuola dell’infanzia di Via Cimarosa sez. B – E
  • della scuola primaria [delle classi I – II – III – IV – V]

i quali sono stati portati alla RomeCup 2013 il giorno 19/03/2013 dai genitori di scuola dell’infanzia e primaria Ciccone e Perucino oltre che da 8 famiglie della sezione D della scuola dell’infanzia di Via Cilea; questi hanno cosi’ avuto modo di  allestire insieme ai propri figli lo spazio espositivo [che si trova presso Città Educativa, via del Quadraro 102].

Ecco quanto ci e’ stato messo a disposizione presso lo stand: due tavoli da 1 metro x 50 cm + 2 sedie + 1 ciabatta + due griglie da 1,90 x 0,75 dove sono stati  attaccare manifesti, locandine e materiali vari.

A Roma e’ giunto inoltre il pacco con i materiali della scuola in ospedale Gaslini di Genova il quale e’ stato collocato nello spazio espositivo che ci e’ stato assegnato (=> ALA GIALLA).

http://www.kizoa.it/slideshow/d4268992k7836495o1/romecup-2013—allestimento

http://www.kizoa.it/slideshow/d4427666k5290557o1/romecup-allestimento

Per quanto riguarda la scuola secondaria di primo grado ecco l’organizzazione:

La collega Paola Serangeli ha prenotato per il giorno 20/03/2013 n° 02 pullman da 35 posti l’uno con la signora Milena della segreteria:

– partenza dal piazzale della scuola ore 7.15
– durata dell’evento: 9.00 – 16.00
– rientro a Latina alle ore 18.00

Alunne/i della scuola secondaria di primo grado partecipanti

  • 1^ A = n° 22
  • 2^ A = n° 04
  • 3^ A = n° 04
  • 1^ C = n° 20
  • 2^ A = n° 01
  • 3^ A = n° 02

oltre ad una rappresentanza di bambine/i della scuola dell’infanzia di Via Cilea, di Via Cimarosa e dalla scuola primaria. Ha preso parte alla RomeCup 2013 anche Pastore Riccardo scuola secondaria di secondo grado.

Questi, oltre al dirigente scolastico Giustino Aruta,  i docenti intervenuti:

  • De Cesare
  • De Matteis
  • Fluido
  • Franchin
  • Giannini
  • Giuliano
  • Macor
  • Manzolli
  • Montagna
  • Pannella
  • Serangeli
  • Spirito

Il giorno 20/03/2013 il nostro istituto e’ stato impegnato

  • nello spazio espositivo [che si trova presso Città Educativa, via del Quadraro 102] => ALA GIALLA
  • nei laboratori [che si trovano presso la scuola S. D’Acquisto, in via Selinunte 3, ovvero nella scuola adiacente a Città Educativa] => AULA 9 piano 2

Questo il programma di massima dei nostri laboratori [aula 9 piano 2]:
Il laboratorio CARTA ROBOT & INGRANAGGI – Segni di Segni di Pinocchio 2.0 dell’Istituto Comprensivo don Milani di Latina è principalmente rivolto ad alunne/i della scuola secondaria di primo grado. Al suo interno sono stati presentati diversi modelli di robot realizzati e programmati in forma collaborativa e creativa [il braccio robotico, l’umanoide Alpha Rex ed il robot dog]. Gli studenti tutor hanno dato  indicazioni rispetto al collegamento bluetooth dei robot al cellulare ed hanno fatto  vedere le potenzialità dei software per gestire e programmare prototipi; hanno sottolineato anche le diverse caratteristiche dell’utilizzo di android. E’ poi stato  illustrato il montaggio su un kit semimontato ed e’ stato spiegato come e’ possibile far muovere i robot con dei movimenti prestabiliti strettamente legati alla fisica (es. il pendolo robotico). Infine ci sarà uno spazio dedicato ad un robot che va ad energia rinnovabile ed a tre modelli esclusivi che saranno una sorpresa per quanti interverranno al nostro laboratorio. In questo anno scolastico l’esperienza è già stata condivisa con le famiglie ed il territorio in occasione dell’open day del 31 gennaio 2013.

Abbiamo avuto a disposizione: tavoli da 1 metro x 50 cm + sedie + 1 ciabatta + due griglie da 1,90 x 0,75 dove stono stati attaccare manifesti, locandine e materiali vari

Organizzazione studenti tutor nei laboratori [che si trovano presso la scuola S. D’Acquisto, in via Selinunte 3, ovvero nella scuola adiacente a Città Educativa] => AULA 9 piano 2

Primo laboratorio della mattina ore 10.00 – 11.00:
Fantauzzi Lorenzo [2^ A]
Iseni Federico [2^ A]
Merchiorre Luca [2^A]
Reale Gaia [3^A]

Secondo laboratorio della mattina ore 11.30 – 12.30:
Alunni del corso C classi 2^ e 3^ + Pastore Riccardo

Primo laboratorio del pomeriggio 14.30 – 15.30:
Alunni del corso C classi 2^ e 3^ + Pastore Riccardo +
Fantauzzi Lorenzo [2^ A]
Iseni Federico [2^ A]
Merchiorre Luca [2^A]
Reale Gaia [3^A]

Gli alunni della secondaria di primo grado, quando non sono stati impegnati nei laboratori -aula 9 piano 2-, hanno presidiato lo spazio espositivo [=> ALA GIALLA] presentando il progetto a quanti ne hanno fatto richiesta.

Sono inoltre stati impegnati nello spazio espositivo [che si trova presso Città Educativa, via del Quadraro 102]  => ALA GIALLA:

– Farina Federico
– Priore Francesco
– Schievano Anthony

Grazie per la collaborazione, Linda

PS sul blog di progetto sto pubblicando la documentazione
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2013/03/20/

DISEGNI – LABORATORI E SPAZIO ESPOSITIVO

RomeCup 2013 [scuola infanzia di Latina sez. B di Via Cilea]

Nel laboratorio di scienze abbiamo osservato il corpo umano

 

… la sua struttura: lo scheletro …

 

… ed il DNA

 

.. poi alla lavagna viene rappresentata la differenza tra il robot e l’Uomo

http://www.kizoa.it/slideshow/d4233709k2017624o1/romecup–2013–lavagna

Tutti i disegni andranno a costituire il nostro cartellone per l’area espositiva della RomeCup 2013

RomeCup 2013 [scuola infanzia di Latina sez. B Via Cilea]

Vi presentiamo il cartellone per lo spazio espositivo che abbiamo realizzato per la RomeCup 2.13

Questo e’ invece il cartellone per il laboratorio realizzato con Francesco Viola della scuola secondaria di primo grado

Infine qui alcuni dei robot realizzati da bambine/i della nostra classe:
 
[quello di Angelica e quello di Chiara]

RomeCup 2013 [scuola infanzia Latina sez. D di Via Cilea]

Il robot GIOIA creato da bambine/i della sez. D di Via Cilea per la RomeCup 2013 …

 

 

… e’ stato presentato a Francesco Priore, lo studente della scuola secondaria di primo grado …  e lui, a sua volta, ha illustrato il progetto che sta attuando con Anthony

http://www.kizoa.it/slideshow/d4197409k5422019o1/francesco—sez-d

… e qui altri robot realizzati sempre da bambine/i della sezione D

http://www.kizoa.it/slideshow/d4251695k3950192o1/romecup-2013—creazione

RomeCup 2013: programmare un robot [scuola infanzia e secondaria di primo grado Latina]

Ciao, sono Lorenzo Fantauzzi.

Vi spiegherò e illustrerò la programmazione di un robot, attraverso, un piccolo schema qui sotto:

  1. installare il programma con l’apposito disco;
  2. assicurarsi di ciò che si vuole fare, essendo certi del modello che si vuole programmare;
  3. verificare la barra dei comandi di base;
  4. verificare la barra completa;
  5. trovare e usare la barra aiuto;
  6. controllare alla fine che le porte selezionate siano coerenti a quelle del robot;
  7. ricercare i diversi modi per scaricare la programmazione;
  8. se non si usa la programmazione guidata, provare e riprovare fino a quando non avrete un risultato soddisfacente;
  9. chiudere il programma e salvare, modificando anche il nome, se si vuole.

FINE … e buon divertimento!

 

RomeCup 2013: alcune istruzioni per programmare un robot con android [scuola secondaria di primo grado Latina]

Carissimi, ecco alcune istruzioni per programmare un robot; se volete “comandarlo” tramite telefonino dovrete scaricare l”applicazione “NXT REMOTE CONTROL” da un telefono android (il mio costa circa 200 euro).

  1. andate sullo store del vostro telefono android e cercate l”applicazione “NXT REMOTE CONTROL” … scaricatela;
  2. una volta scaricata dovrete aprirla cosi’  che potrete collegarla tramite bluetooth al vostro robot;
  3. se non avete il robot, dovrete comprarlo -anche su internet – cercando il kit “Robot Mindstorm”;
  4. una volta comprato il kit dovrete costruire un robot seguendo le istruzioni incluse nella scatola … o ideando vostri personali modelli;
  5. una volta costruito il robot potrete programmarlo tramite il computer e poi potrete collegare il telefono al robot.

Se avete bisogno di altre notizie potete contattarmi.

Buon lavoro, Francesco Viola

un link utile

RomeCup 2013 [scuola infanzia e secondaria di primo grado Latina]

Io, costruttore di Robot

 http://www.educationduepuntozero.it/Multimedia/2013/03/prioreschievano-robot_video.shtml

In occasione della RomeCup 2013, l’eccellenza della robotica, Francesco Priore, studente della scuola secondaria di primo grado, sta realizzando un robot insieme al suo compagno di classe Anthony Schievano. Nel video Francesco condivide il suo progetto con bambine e bambini della scuola dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo Don Milani.

Il progetto robotico di Francesco Priore e Anthony Schievano

http://www.kizoa.it/slideshow/d4197383k7543765o1/francesco—sez-b

… e qui alcuni momenti dedicati alla programmazione da un gruppo di studenti della scuola secondaria di primo grado corso A e C

Convegno all’ospedale San Carlo

Carissima Linda e carissimi tutti, ecco le news sul convegno!
Il 21 febbraio 2013 , nonostante la copiosa nevicata che ha ricoperto le strade di Milano, abbiamo partecipato al II convegno sulla cownterapia organizzato dalla Regione Lombardia, dal Reparto di Pediatria del SAN CARLO, dalla scuola del reparto e dai super bravissimi clown di “Dottor Sorriso”!!!
Puà, Chuppa e il Direttore Scintilla ci hanno spiegato cos’è la clownterapia e come ci si deve avvicinare ai pazienti del reparto… e non solo. Attivano esperienze anche in case di famiglia e in Africa, presso comunità per insegnare loro come diventare clown. Più di 300 studenti e tantissimi professori hanno riempito la sala conferenze del San Carlo. Francesca è salita sul palco, anche i ragazzi e i professori, che hanno “suonato” e ballato ritmi coinvolgenti ! .. applauditi dagli studenti entusiasti!!
E’ stata un’esperienza arricchente e molto emozionante per tutti!
Grazie!!!
Gli studenti del Rebora di Rho, del Tenca di Milano e del Piero della Francesca di Melegnano e San Donato M.

Speciale Pinocchio 2.0 e le altre storie nell’editoriale di Luciano Corradini

Speciale Pinocchio 2.0 e le altre storie nell’editoriale di Luciano Corradini
http://www.educationduepuntozero.it/speciali/pdf/speciale_dicembre2012_2.pdf

INDICE

  • La gratitudine, problema e soluzione dei rapporti fra padre e figlio in Pinocchio p. 3
  • Baby-flash intervista di Carlo Nati a Betty Liotti, mamma 2.0, sviluppatrice di Learning Object p. 11
  • Bambina e la fatina computerina di Virginia Defendi p. 12
  • Che fatica essere Pinocchio! di Anna Letizia Galasso p. 13
  • Costruisco un Sapientino… sulla storia di Pinocchio di Melania Matacena p. 14
  • Dagli automi a Pinocchio 2.0: una rivalutazione in chiave didattica della saga dei non-nati di Immacolata Nappi p. 15
  • È ancora attuale Pinocchio? di Carlo Ridolfi p. 17
  • Geppetto, Pinocchio e i loro compagni di viaggio di Donatella Merlo p. 18
  • Giocare e apprendere con le tecnologie di Linda Giannini p. 18
  • Ripensando al Global Junior Challenge 2012 di Paolo Beneventi p. 20
  • Global Junior Challenge, un premio per Pinocchio 2.0 di Linda Giannini p. 22
  • La costituzione fa scuola a piccoli e grandi di Lucia Peloso p. 22
  • La robotica nella mia tesina di terza media di Riccardo Pastore p. 24
  • La scuola di Pinocchio? Un’ officina di libertà Intervista di Linda Giannini a Savino Roggia p. 24
  • La trasformazione educativa in Pinocchio di Collodi di Virginia Defendi p. 25
  • Le Fiabe Sonore di Fabio Bottaini p. 26
  • Parlare a scuola di doping di Luigi Calcerano p. 27
  • Pinocchio 2.0 e gli auguri dalla scuola in ospedale Niguarda di Milano di Eugenia Curti p. 28
  • Pinocchio 2.0… e i tre inviati speciali di Emiliano Mele p. 28Pinocchio 3000 e il biovitalismo di Alberto Olivero p. 29
  • Raccontare i robot 2011: al servizio degli umani di Immacolata Nappi p. 30
  • Robotica e narrazione di Donatella Merlo p. 32
  • Raccontare… in Braille di Immacolata Nappi p. 33
  • Robotica Creativa in ospedale di Immacolata Nappi p. 34
  • Tempeste e approdi, la recensione di Maurizio Tiriticco p. 36
  • Trenta e più artisti per Pinocchio di Antonio Attini p. 37

http://www.educationduepuntozero.it/racconti-ed-esperienze/speciale-pinocchio-20-altre-storie-4063895247.shtml

eTwinning: l’inverno [scuola infanzia Latina]

Carissime/i,
ecco giunto dal 21 dicembre l’inverno… e, per l’occasione, un medaglione ricordo realizzato da bambine/i con il das ed i colori a tempera.

Qui la poesia e la sua rappresentazione grafica

INVERNO

Sono la stagione
che ha il nome
che inizia con la lettera I
Per quattro mesi ti terrò compagnia
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
Porto freddo, vento, pioggia e neve
e mi chiamo INVERNO

 

http://www.kizoa.it/slideshow/d3884091k4357442o1/inverno—poesia

 

Seasons greetings: Happy 2013

Dear Linda,
Thank you for all you did in the past year and I wish you to remember all nice moments from 2012 as they shape our soul for better future. Let me wish you pleasant, prosperous and healthy new year 2013. Peter and All Chair of biotechnology microbiology and food safety

PS.: my usual New Year letter to professional friends is attached Memories from 20th anniversary of the chair is attached

[20years-of-the-chair-small] – [2012dear-friend-end2012]

____________________________________________________________________
Professor Dr.Peter Raspor, DDr.H.C.
Head of Chair of Biotechnology, Microbiology and Food Safety,
Food Sci. and Tech. Dep., Biotechnical Faculty, University of Ljubljana
Jamnikarjeva 101, 1000 Ljubljana, SLOVENIA
Tel:+386 13203750 fax:+386 1 2574 092 E-Mail:peter.raspor@bf.uni-lj.si
http://www.bf.uni-lj.si/zivilstvo/o-oddelku/katedre-in-druge-org-enote/za-biotehnologijo-mikrobiologijo-in-varnost-zivil.html

Buone feste da Latina [scuola infanzia Latina]

Bambine/i della nostra sezione, per augurare buone feste e felice anno nuovo, doneranno l’impronta della loro manina accompagnata da questa poesia:

Questa e’ la mia manina
liscia e piccolina.
Ha cinque dita
il primo e’ grande e grosso:
si chiama pollice.
Lo segue il caro indice
che a tutti tanto dice.
Al centro il medio sta
il più alto e’ delle dita.
Appresso l’anulare
che un anello può portare.
Infine vi presento il mignolino
Che delle dita è il più piccolino
Perciò vi regalo l’ impronta della mia mano
perché possiate vedere com’era piccola un giorno ben lontano.

Ecco ora alcune foto ricordo… buona visione

Buone feste da Latina [scuola infanzia e primaria Latina]

Carissimi, sono Evelin, ho 8 anni e questa mattina sono nella sezione di scuola dell’infanzia della maestre Linda. Questa e’ la canzone che canteremo per Natale

ALEGRIA 

Alegria
Come un lampo di vita
Come un pazzo gridar
Alegria
Del delittuoso grido
Bella ruggente pena
Seren
Come la rabbia di amar
Alegria
Come un assalto di gioia

Alegria
I see a spark of life shining
Alegria
I hear a young minstrel sing
Alegria
Beautiful roaring scream
Of joy and sorrow,
So extreme
There is a love in me raging
Alegria
A joyous, magical feeling

Alegria
Como la luz de la vida
Alegria
Como un payaso que grita
Alegria
Del estupendo grito
De la tristeza loca
Serena
Como la rabia de amar
Alegria
Como un asalto de felicidad

Buone feste [scuola infanzia Latina sez. D Via Cilea]

… ecco per voi … alcuni pensieri augurali da parte di bambine/i della sez. D di Via Cilea e dalle maestre Antonietta e Francesca …

    

Diego M. frequenta la sezione degli anticipatari, ovvero di bambine/i che ancora non hanno compiuto 3 anni. Questa e’ la filastrocca che ha imparato con le maestre Antonietta e Francesca insieme ai suoi compagni

Senti Gesù Bambino,
ascolta un momentino,
davanti alla capanna,
io prego per il babbo e per la mamma.
Lo sai che son piccino,
e sono un buon bambino,
ma un po’ disubbidiente,
faccio i capricci per niente,
vorrei non farlo più,
perdonami Gesù.

http://youtu.be/0DszRBD5Hyc

Buone feste dalla scuola primaria dell’I.C. don Milani di Latina

Tutto l’IC. don Milani di Latina

vi augura

PACE    E    SERENITA’    ! ! ! 

ecco alcuni dei molti doni realizzati da bambine/i
dalla scuola primaria con le loro maestre

E qui alcune foto ricordo di Gabriele Pannacci
che è venuto a trovarci in classe e ci ha letto ed illustrato
i sui racconti di Natale

http://www.kizoa.it/slideshow/d3797780k3933066o1/gabry—natale

Auguri da Pintadera

Carissimi, ecco le immagini su Pinocchio da parte dei bambini e delle bambine della classe quarta di Caniga, Scuola primaria 1° Circolo di Sassari. Aggiungo anche una poesia su Pinocchio-Babbo Natale di Grazia Raffa e Maria Giovanna Melis e una cartolina di auguri da Pintadera-blog del 1° Circolo per voi.

PINOCCHIO-BABBO NATALE

È Pinocchio, birichino,
si traveste da bambino

e nel farlo, birbantone,
crea tanta confusione:

gira come sulla giostra
e veloce si dimostra.

La sua mente molto pensa
e il pensiero si condensa:

lui sarà Babbo Natale
come il noto, proverbiale.

In tal guisa si traveste
e si concia per le Feste,

accorciando il suo naso
molto lungo, guarda caso.

Questo Babbo invernale
ai bambini non vuol male,

al contrario: è generoso
senza esser vanitoso;

con Rudolph prende la slitta
(certamente lui l’affitta),

poi la colma di regali
che non paiono reali,

è contento di andare
sulla slitta per portare

l’amicizia con i doni
ai bambini belli e buoni.

Auguri! .. da Roma

Tutti abbiamo un compito speciale:
ricordare al mondo che è Natale.
Se mettiamo ali al nostro al cuore
saremo angeli che portano amore.

Sarà Natale se ami,
sarà Natale se doni,
sarà Natale se chiami qualcuno solo a stare con te

Sarà Natale se vivi,
sarà Natale se ridi,
sarà Natale se stringi le mani a chi soffre di più

Sarà Natale se cerchi,
sarà Natale se credi,
sarà Natale se canti ogni giorno con gli amici tuoi.

Sarà Natale se
sarà Natale vero
non solo per un’ora:
Natale per un anno intero…

Tanti cari auguri di un Natale Gioioso e di un Favoloso 2013!

Gabriella Paolini
ps. il testo è una canzone di Natale per bambini (ma non solo 😉 ); il disegno è opera di mio figlio.