Un buffo animale, più potente di un re
Ascolta il diciassettesimo capitolo
Forse ho detto una bugia parlandovi degli uomini che accendono i lampioni.
Non voglio dare una falsa idea della Terra perché gli uomini occupano molto poco posto su di essa anche se pensano di occupare un grande spazio.
Si vedono importanti come dei baobab.
Il piccolo principe arrivato sulla Terra incontrò un serpente e gli chiese:
-Su quale pianeta sono?
-Sulla Terra, in Africa. Ma perché sei qui in un deserto?
-Perché ho avuto delle difficoltà con il mio fiore. Dove sono gli uomini? Si è un po’ soli nel deserto.
-Si è soli anche con gli uomini – disse il serpente.
-Sei un buffo animale sottile come un dito.
-Ma sono più potente di un dito di un re – rispose il serpente.
-Non mi sembri tanto potente!
-Posso trasportarti più lontano che un bastimento! – disse il serpente mentre si arrotolava intorno alla caviglia del piccolo principe.
-Colui che tocco, lo restituisco alla terra da dove è venuto. Ma tu sei puro e vieni da una stella…Potrò aiutarti un giorno se rimpiangerai troppo il tuo pianeta.
-Sì, ho capito benissimo – disse il piccolo principe.