NewTuscia – Si è conclusa ieri 10 novembre la prima parte del Bulli ed Eroi 2024 che presenterà l’evento conclusivo nel mese di dicembre. Tante emozioni, tanti bellissimi film e tanti ospiti illustri per lanciare un messaggio contro il bullismo attraverso la bellezza delle arti.
In particolare, il 9 novembre è stato dedicato alla Maratona dei Corti con la presenza di una giuria tecnica composta da nomi illustri nell’ambito della critica, della ricerca, dell’audiovisivo. Presidenti di giuria Donatella Baglivo e Pier Francesco Bernacchi. Dalle 14,30 alle 15,30 si è svolta una passeggiata ecologica fra le stupende colline della Val di Chiana per aumentare l’ossitocina. E alle ore 21,00 spazio allo spettacolo con Renza Cangiano che ha deliziato gli intervenuti con una dedica al cinema di Pasolini. A seguire il film “Io sono il sole” di Ilaria Gambarelli, giunta dalla Spagna per portare il suo contributo a Bulli ed Eroi.
Un Premio è stato consegnato alla Presidente di giuria Donatella Baglivo per l’importante lavoro nella cinematografia internazionale.
Infine, sono stati consegnati i Premi ai cortometraggi vincitori. Per le giurie mondiali dei lungometraggi, invece, verranno dati i risultati a dicembre.
Per le scuole Primo Classificato Francesco Faralli per un meraviglioso lavoro realizzato con i bambini.
Premio alla Regia per Umberto Santacroce con La linea sottile, una delicata opera realizzata con i bambini dove viene evidenziata la sensibilità e l’importanza di una corretta educazione.
Miglior musica a Fratelli d’Italia di CPIA MA di Termoli.
A Hyro In di Daniele Ciarri e Gabriele Bernini premio Miglior Sceneggiatura
Nella sezione Registi il Primo Premio è andato a Brak di Pawel Prewenki per un meraviglioso corto di animazione innovativa
A Barbara Scoppa è andato il Premio miglior attrice con il film Albatros di Sky Xi.
A Dias De Lluvia di Ainara Iungman premio per la miglior regia e fotografia.
Il premo della Critica è andato a Far l’amore di Jesus Aguia Armenteros.
A Papa Noel di Jesus Aguila Armenteros è andato il Premio Miglior Montaggio.
A Fermando Popoli è andato il Premio per l’impegno contro il bullismo.
A Eugenia Tamburri il Premio Musica e Recitazione.
A Angelo Pelagalli il Premio miglior attore.
A Renza Cangiano il Premio attrice 2024.
A Giancarlo Amorelli è andato il Premio Musicista dell’anno.
La domenica, un meraviglioso convegno ha suggellato la fine della prima parte del Bulli ed Eroi che si concluderà nel mese di dicembre 2024.
Con la partecipazione dell’Assessore alla Cultura del Comune di Montepulciano ha preso il via alle 10 il Convegno da Pinocchio a Pinocchio 4.0 di cui saranno pubblicati gli abstract nella Rivista I Pirati dei Caraibi Magazine di Bulli ed Eroi.
Nel corso della giornata sono stati assegnati i Premi ad Angelo Nobile docente di letteratura per l’infanzia e adolescenza all’Università di Parma per il suo impegno attraverso la letteratura, a Matteo Villanova per l’impegno scientifico e l’Educazione affettiva e sessuale.
Per l’impegno contro il bullismo è stata premiata Giovanna Pini Fondatrice del Teatro di Animazione e Presidente di BulliStop.
Al Maestro Dario D’Ambrosi è andato un Premio per il suo importante lavoro come Eccellenza Mondiale per il Teatro Patologico
A Pier Francesco Bernacchio Presidente della Fondazione Collodi è andato il Premio per l’importante contributo che porta nel mondo con una storia italiana.
Hanno ricevuto Attestati di merito Daniel Prestifilippo giovane artista italiano GAI, Christian Brogi docente di Comunicazione Multimediale e fotografo freelance, Linda Giannini Membro del Comitato Internazionale CGVCVIP(International Conference on Computer Graphics, Visualization, Computer Vision and Image Processing)
Attestati anche a Maddalena Menza per il libro su Il signor Bonaventura e a Susanna Schimperna per il libro Eterne adolescenti.
Presentato anche il libro di Paola Dei, Finalista Premio Strega Ragazzi del 2021, La pacata fortezza Martina i bulli e gli gnomi.
Premio alla carriera a Matteo Garrone che lo riceverà in un momento successivo perché impegnato con un suo nuovo lavoro in questo periodo.
Saranno assegnati gli ultimi premi di cui sarà data successivamente comunicazione.
Bulli ed Eroi Festival Internazionale del Film per ragazzi Val di Chiana Senese con la partecipazione di Val d’Orcia, Val di Chiana e Val Tiberina Aretine giunto alla VII edizione, continua a diffondere messaggi contro bullismo e violenza in tutto il mondo. Il cortometraggio dedicato a Willy Monteiro Duarte, proiettato venerdì scorso al Teatro Mecenate di Arezzo con la partecipazione del Maestro Vince Tempera, ha vinto il Premio “Incanti e Nuove Tecnologie”.
Lo scorso 7 novembre, presso i Licei Poliziani di Montepulciano, è stato consegnato il Premio “Incanti e Nuove Tecnologie” alla Side Academy di Verona per il cortometraggio dedicato a Willy Monteiro Duarte con un finale differente. I ragazzi si sono appassionati e hanno compreso quanto sia importante avere storie sulle quali poter riflettere per restituirle e raccontarle usando metodologie e tecniche innovative.
Proprio in questi giorni sta circolando la notizia del processo di secondo grado per la morte di Willy Monteiro Duarte, il ragazzo italiano di origine capoverdiana che nel settembre del 2020 a Colleferro non esitò un attimo a gettarsi nel mezzo ad una rissa nel tentativo di salvare un amico. A lui è stata dedicata questa edizione che ha permesso di immaginare e vedere sul grande schermo un finale differente realizzato in 3D da Side Academy di Verona.
A partire dal giorno 6 novembre il cortometraggio è stato visto da tutte le nostre giurie nel mondo prima di ogni proiezione e dalla direzione artistica del Festival anche prima di ogni evento ufficiale. Il finale differente indica una strada possibile verso il “diritto alla vita”. Tutti i ragazzi hanno avuto modo, attraverso il corto che unisce contenuti e nuove tecnologie, di esperire un metodo interattivo per l’elaborazione di idee. Metodo che può rappresentare per loro anche un momento di apprendimento.
Gli obiettivi principali della proiezione hanno inteso attraverso il cinema rendere consapevoli i giovani dell’importanza del “diritto alla vita di tutti” e sostenerli nello sviluppo di idee innovative che possano trasformarsi in realtà differenti da sviluppare e, auspicabilmente, realizzare in futuro. Inoltre, si è cercato diffondere semi di bellezza per far crescere la speranza. Bulli ed Eroi organizzato dal Centro Studi di Psicologia dell’Arte e Psicoterapie Espressive APS diretto da Paola Dei, giunto alla VII edizione, e realizzato dopo anni di lavoro con i ragazzi, ricerche scientifiche e pubblicazioni, attraverso le frequenze emanate dagli splendidi luoghi delle vallate e colline toscane intende raggiungere altri luoghi nel mondo per portare una carica di energia positiva.
Il cortometraggio su Willy Monteiro Duarte risponde perfettamente a questi parametri e il sorriso del ragazzo, prima di essere una fotografia del suo aspetto fisico è il riflesso di un’ anima che continua a portare sorrisi nel mondo. La scienza ci dice che l’Universo è costituito da onde, come ha ipotizzato, dopo molti Premi Nobel assegnati negli anni 1930, il biologo inglese Rupert Sheldrake che, successivamente negli anni 1970 ha sostenuto che esistono campi sottili che rappresentano delle idee e che determinano il comportamento di persone, animali e piante. Le neuroscienze, sempre in continuo aggiornamento, ci offrono la possibilità di comprendere meglio determinati comportamenti e di intervenire. Bulli ed Eroi ha raccolto queste informazioni per ripensare percorsi educativi e proporre stimoli e storie che fanno riflettere e custodire valori senza i quali la società non può sopravvivere.
Bulli ed Eroi VII edizione: week-end finale all’insegna di Ecologia, Storie e Tecnologia
Le ultime due giornate: sabato all’Hotel Apogeo (Valdichiana) e domenica convegno “Da Pinocchio a Pinocchio 4.0” a Montepulciano. Ingresso libero.
Bulli ed eroi Festival Internazionale del film per ragazzi Val di Chiana Senese con la partecipazione di Val d’Orcia Val di Chiana e Val Tiberina giunto alla VII edizione, dopo intense giornate di proiezioni di grandi opere cinematografiche, di storie, riflessioni, tecnologie, sempre all’insegna della competenza e non della competizione ad ogni costo, sta per giungere ai suoi momenti conclusivi con eventi e proiezioni indimenticabili, sempre ad ingresso libero.
Ieri, sabato, in collaborazione con LegAmbiente, all’Hotel Apogeo di Bettolle una Ri-connessione con la natura attraverso esercizi che aumentano l’ossitocina, abbassano la pressione, riducono i livelli di cortisolo e fortificano il sistema immunitario grazie ai fitoncidi, gli oli essenziali rilasciati dall’albero proprio per autoproteggersi e che agiscono positivamente sul nostro sistema immunitario.
Alle ore 21 si è svolto un evento speciale con la proiezione del film: “Io sono il sole” di Ilaria Gambardelli docente di Cinema a Barcellona, un’ opera inclusiva dove si tratta di omosessualità e successo con la presenza della regista. La proiezione è stata accompagnata dalla degustazione di vini della azienda Cinelli Colombini. A seguire letture di Renza Cangiano e Angelo Pelagalli e premiazione di Barbara Scoppa per le sue interpretazioni.
Oggi, domenica, un fiore all’occhiello con il Convegno “Da Pinocchio a Pinocchio 4.0. Costumi e mutamenti fra letteratura, bullismo e tecnologie”. Si parlerà di costumi, mutamenti e nuove tecnologie con relatori internazionali che affrontano temi fondamentali.
Il Convegno si svolgerà a partire dalle 10 a Palazzo del Capitano (piazza Grande 7) a Montepulciano e sarà moderato da Paola Dei e Marco Amabile.
Si parte alle 10 con Angelo Nobile, docente di letteratura per infanzia ed adolescenza all’Università di Parma ed il suo intervento su “Protobullismo ne Le Avventure di Pinocchio e in Cuore, lo stravolgimento dello sceneggiato di Comencini e l’odierno impegno della letteratura giovanile contro il bullismo”.
Alle 10,25 Matteo Villanova parlerà di “Letteratura, Educazione, Rischio Evolutivo, vecchie e nuove dipendenze e nuovissime tecnologie”;
Alle 10.50 sarà la volta di Giovanna Pini con “Il Teatro di AnimAzione Pedagogico per prevenire e contrastare il Bullismo ed il Cyberbullismo”;
Alle 11,15 Dario D’Ambrosi parla di “Pinocchio e il Teatro Patologico: Una eccellenza mondiale”;
Alle 11,40 Daniel Prestifilippo ed il suo intervento su “La tecnologia al servizio dell’arte. Effetti visivi e racconto di una storia”;
Alle 12,05 Christian Brogi intratterrà il pubblico su “Dalla Storia alla Tecnologia”;
Alle 12,30 Pierfrancesco Bernacchi su “Pinocchio Un romanzo di formazione sempre attuale “;
Alle 12,55 Linda Giannini illustra il suo ”Pinocchio 2.0 e le sue altre Storie”.
Alle 13,30 spazio al catering con prodotti biologici e locali.
Ci sarà anche l’angolo dei libri alle 14, 30 con Susanna Schimperna (Eterne adolescenti), alle 15 con Maddalena Monza (Sergio Totano e il Signor Bonaventura) , e alle 15,30 con Paola Dei (La pacata fortezza: Martina i bulli e gli gnomi).
Tra i relatori anche Linda Giannini, Membro del comitato internazionale CGVCVIP, Matteo Villanova, Direttore Master Clinico Forense e Criminologico in Educazione Olfattiva e Sessuale, Maddalena Menza, Scrittrice, attrice, docente, Grazella Arazzi, Indire.
“Come ho scritto anni fa in alcuni miei testi editi da Armando nella Collana Medico PsicoPedagogica diretta da Giovanni Bollea – interviene Paola Dei, direttrice artistica del Festival – abbiamo sempre più grandi tecnici ma va scomparendo la creatività mentre i progressi delle nuove tecnologie viaggiano ad una velocità impressionante. È come trovarsi a guidare una Ferrari quando si sa guidare solo una 500. E l’uso che negli anni è stato fatto delle tecnologie ha purtroppo evidenziato problemi, aumento dell’aggressività, violenza, isolamento ed aumento dei disturbi d’ansia. L’Italia è la nazione dove si legge di meno e, come ci dicono ricerche di insigni studiosi, dove si legge di meno diminuisce anche il PIL. Noi attraverso la storia di Pinocchio intendiamo indicare il giusto percorso per affrontare tutti questi temi”.
Un evento indispensabile in una società dove i giovanissimi si armano per un niente e dove la società mostra un degrado che evidenzia ogni giorno i suoi effetti. Occorrono riflessioni e analisi corrette per affrontare le nuove tecnologie. In una società dove lo status, le narrazioni fondate sul successo e sul vuoto di contenuti dove l’antagonismo vince sulla consapevolezza di sé, dove si va in competizione per un paio di scarpe migliori e dove purtroppo sì potenzia il narcisismo. Se i ragazzi reagiscono in un certo modo i primi a doversi porre domande e riflessioni sono gli adulti.
All’inizio di ogni evento verrà proiettato il cortometraggio in 3D realizzato da Willy Monteiro Duarte realizzato da Side Academy. Una storia che per il Bulli ed Eroj 2024 è il manifesto con un finale differente ricco di speranza.
Bulli ed Eroi VII edizione: week-end finale all’insegna di ecologia, storie e tecnologia
Teatro G. Verdi – Via dell’ Orlo, 6 Serre di Rapolano (SI)
È in programma dal 6 ottobre al 11 novembre 2023, la sesta edizione di Bulli ed Eroi – Festival Internazionale del Film per ragazzi, che si svolge in Val di Chiana Senese con la partecipazione di Val d’Orcia, Val di Chiana e Val Tiberina Aretine. Queste tre vallate ospitano una manifestazione dedicata a bambini e ragazzi che si articola in una ricca proposta di eventi, laboratori, webinar, iniziative attraverso le quali raccontarsi, conoscersi e mettersi in gioco utilizzando gli strumenti della cultura. L’inaugurazione è in programma al Teatro G. Verdi di Serre di Rapolano Terme, ma le location che ospitano l’evento sono numerose: l’Hotel Apogeo di Bettole, la sala meet di Chianciano Terme, la Locanda La Fratta, l’Area Verde Camollia di Siena, Casa Museo Bruschi di Arezzo, i Licei Poliziani di Montepulciano, il Palazzo del Capitano di Montepulciano e la Sala Polivalente di Bettolle. Il sottotitolo della sesta edizione è Ubuntu: io sono perché noi siamo.
Il Festival, ideato da Paola Dei che ne è anche la direttrice artistica, propone una vasta gamma di attività su temi come Arti, Sport, Cinema, e può contare sulla partecipazione di diverse personalità importanti. Per questa edizione a presiedere la giuria è stata scelta Donatella Baglivo, regista, montatrice e sceneggiatrice italiana. Tra i Testimonial sportivi ci sono Klaus Di Biasi e Giada Canino, a cui si aggiungono gli atri Testimonial Vince Tempera, Jacopo Olmo Antinori e Marco Masini. Il presidente onorario è Joel Ruiz Olivares. In questa edizione il festival vanta la collaborazione de: La giornata de La Meraviglia e della Fondazione Carlo Collodi, con la quale verrà lanciato il tema del prossimo Bulli ed Eroi a tema: Pinocchio: da burattino e bambino
Tutti gli eventi della manifestazione sono gratuiti.
Dopo la presentazione della VII edizione della manifestazione che si è svolta ad Arezzo il 31 ottobre 2024 alla presenza di un nutrito numero di ragazzi, il 6 novembre 2024 prende il via il Bulli ed Eroi Festival Internazionale dei Film per ragazzi Val di Chiana Senese con la partecipazione di Val d’Orcia Val di Chiana e Val Tiberina Aretine, che per il 2024 si confronta con il Bulli ed Eroi 4.0.
Un’edizione che, come ogni anno, in linea con la filosofia dell’Evento, sarà itinerante e si svolgerà nelle Province di Siena e Arezzo, ma con un respiro internazionale che apre le porte di volta in volta a nuove collaborazioni e sinergie. Gemellato con il Festival Tulipani di Seta Nera- Sorriso Diverso e con la città di Benevento e in collaborazione con La Giornata della Meraviglia promossa dall’Associazione “Per far sorridere il cielo”, ogni anno è capace di rinnovarsi, senza mai dimenticare che non esiste futuro senza passato, come è stato detto durante la presentazione, che avrà luogo dal 6 al 10 novembre e dal 13 al 14 dicembre 2024, affrontando con la leggerezza e la sensibilità delle arti, tematiche di importanza fondamentale, come quelle del rapporto con i genitori, delle relazioni fra pari, del senso di sé, del narcisismo, della solidarietà, dell’educazione affettiva, della crescita, della coscienza, attraverso la figura del burattino più conosciuto al mondo: Pinocchio. L’Associazione Culturale Centro Studi di Psicologia dell’Arte e Psicoterapie Espressive APS, Ente organizzatore che si avvale dell’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, di Enti e Istituzioni Internazionali, della Regione Toscana, dei Comuni delle tre vallate oltre a quelli delle Crete Senesi e di altri Festival Mondiali, ha creato una fruttuosa cooperazione con la Fondazione Collodi, altra cittadina Toscana che ogni anno registra un nutrito numero di visitatori. Pierfrancesco Bernacchi, che ne è Presidente, insieme alla Regista Donatella Baglivo è il anche Presidente della giuria tecnica, mentre Luciana Foianesi, Campionessa Mondiale di Braccio di Ferro con i Ballerini dell’Associazione “Se mi aiuti ballo anch’io”, sono i Testimonial Sportivi che indicano ai ragazzi la bellezza del rigore e il rigore della bellezza, come sosteneva Claudio Caligari, regista ancora molto apprezzato che ha raccontato il mondo dei giovani sulle orme di Pasolini e non solo.
L’edizione via prende il via il 6 novembre a Serre di Rapolano con una attenzione particolare all’ambiente con un Cortometraggio di Janet De Nardis prodotto da Comieco, con il Film di animazione Pom Poko di Isao Takahata prodotto dallo Studio Ghibli, alla Educazione affettiva con un cortometraggio dedicato a Willy Monteiro Duarte in 3D realizzato da Side Accademy di Verona, dove viene indicato un finale che nel nostro Festival sarà il pretesto per avviare un discorso di educazione affettiva, oltre ad una Masterclass dell’Associazione “Se mi aiuti ballo anch’io” dedicata ai movimenti del corpo al cinema. Giornata della Meraviglia in tutti i sensi, che è diventata un nostro must in collaborazione con l’Associazione “Per far sorridere il cielo” che vedrà la partecipazione di Katiuscia Tarabella, artista che disegna come un angelo affetta dalla sindrome di Charcot Tot.
Riflessione e condivisione, umiltà e passione, storie antiche realizzate con un linguaggio moderno fra la gioia di un green carpet naturale e contenuti profondi che stimolano alla riflessione, grazie alla quale gli insegnanti guideranno i bambini a realizzare disegni nei quali proporre soluzioni e proposte contro la guerra. I disegni saranno materia di una Mostra nel periodo natalizio.
Serre di Rapolano Terme, pur essendo un piccolo borgo, ospita un Evento ricco di contenuti e, con i suoi panorami mozzafiato sulle crete senesi e le sue atmosfere genuine e semplici, si conferma ancora una volta capace di ospitare grandi eventi che ispirano e commuovono.
Una giornata con proposte straordinarie piene di emozioni per portare luce nei luogi e nelle situazioni più oscure.
Fra le giurie internazionali gli studenti dell’IC Severi di Arezzo. Il Pinocchio di Benigni concesso con il link originale della Melampo.
All’Istituto Comprensivo Severi di Arezzo, una scuola a cui è annesso il Teatro Mecenate e che, come ha sostenuto Malcom X parlando di istruzione, è il passaporto per il futuro dei ragazzi « poiché il domani appartiene a coloro che oggi si preparano ad affrontarlo», il 31 ottobre scorso alle ore 11,00 è stata presentata la VII Edizione del Bulli ed Eroi Festival Internazionale del film per ragazzi Val di Chiana Senese con la partecipazione di Val d’Orcia Val di Chiana e Val Tiberina Aretine di cui è Direttrice Artistica Paola Dei. Il Festival che si svolgerà dal 6 al 10 novembre e per alcune giornate a dicembre in Val di Chiana, Val d’Orcia e Val Tiberina, è organizzato dal Centro Studi di Psicologia dell’Arte e Psicoterapie Espressive APS , che quest’anno promuove il contrasto al bullismo attraverso la storia di Pinocchio e la partecipazione de La Fondazione Collodi e vanta importanti partecipazioni fra cui l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, del CNA, della Regione Toscana, dei Comuni delle tre vallate e della Val di Chiana e Val Tiberina Aretine, oltre a gemellaggi con la città di Benevento e con il Festival Tulipani di Seta Nera, Medicinema, Bollywood, ed altre importanti realtà della cultura, del cinema, dell’artigianato. All’evento hanno partecipato sei classi dell’Istituto mostrando grande entusiasmo grazie ad insegnanti motivati ed alla Dirigente Chiara Savini che, coadiuvata dalla professoressa Marcella Maria Lucia Manco e dal Direttore Scientifico di un progetto CIPS professor Brunero Righeschi, ha aperto la strada dell’audiovisivo all’interno dell’ istituto.
I ragazzi dell’IC Severi, che accoglie studenti e visitatori con scalinate artistiche dove sono scritte frasi di Martin Luther King e messaggi di benvenuto inclusivi in tutte le lingue, sono stati scelti per far parte della giuria del Festival che ogni anno si arricchisce di nuovi nomi e che vedrà la partecipazione di Istituti di Locarno e Bellinzona in Svizzera, di Empoli, Siena, Benevento, Napoli, Puerto Rico, New York, Spagna, Messico, India. I ragazzi avranno l’opportunità di confrontarsi e riflettere sui vari elementi che compongono un audiovisivo per stabilire quali sono gli aspetti che caratterizzano i sei film del Festival dedicati a Pinocchio.
Si parte con Luigi Comencini, per poi approdare al Pinocchio di Benigni, poi a quello di D’Alò, Zemeckis, Garrone, Del Toro. Tecniche e modi diversi per raccontare una medesima storia e incantare ancora i ragazzi con il burattino più famoso del mondo. Storia del cinema e memoria, dunque, si uniscono alle tecnologie innovative che aprono la strada a nuove prospettive senza mai dimenticare la tradizione e la storia di un libro che non passerà mai di moda e che aiuta nel percorso di educazione affettiva. La Direttrice Artistica, Paola Dei, oltre ad essere critico cinematografico e teatrale, è infatti anche Psicologa esperta di Età scolastica e dello Sviluppo formatasi in Psicologia dell’Arte.
Ai ragazzi il compito di stabilire quali sono gli elementi forti di ognuno dei sei film.