Mega Bloks è un prodotto di Mattel ideato per stimolare la fantasia dei bambini accompagnandoli nelle diverse fasi di crescita. I mattoncini colorati propongono diverse attività di gioco in base allo sviluppo cognitivo del bambino che viene così stimolato a creare con le sue mani nuove possibilità di interazione. Mega Bloks si propone come un utile strumento anche per le scuole e gli insegnanti per conciliare il gioco all’apprendimento.
Mega Bloks ha invitato gli insegnanti di tutta Italia a creare insieme ai propri studenti nuove opere creative e a caricarle sulla piattaforma Creatubbles, e ha messo a disposizione una scatola di mattoncini Mega Bloks “First Builder” per i primi 50 insegnanti e classi che ne hanno fatto richiesta.
La gara all’ultimo mattoncino si svolgerà da Febbraio a Giugno 2017 e si rivolgerà alle scuole dell’infanzia e al primo anno della scuola primaria. Tutte le creazioni, condivise su Creatubbles nelle gallerie dedicate alle Mega Opere saranno poi valutate da una speciale giuria Mattel che selezionerà il progetto che più dimostrerà l’utilizzo creativo dei mattoncini Mega Bloks.
Gli studenti con l’aiuto delle maestre potranno pubblicare le loro idee e progetti, collaborare e ispirarsi gli uni con gli altri insieme a studenti di altre scuole, scambiare feedback sulle loro creazioni in uno spazio sicuro e aperto a creatori e scuole da ogni parte del mondo.
Ad ispirare a guidare il calendario delle attività nei prossimi mesi sarà la maestra Cristiana Zambon, insegnante della primaria, animatrice digitale e blogger per Fondazione Mondo Digitale per il Blog “Righe quadretti e bite”.
Ogni 3 settimane verrà proporrà un’attività creativa e condivisa in una una galleria aperta all’interno della pagina @CrescereAllaGrande su Creatubbles per lanciare un’idea e raccogliere creazioni ispirate ad essa. Nelle classi si svolgeranno le attività creative con le costruzioni Mega Bloks per creare delle vere “mega opere”!
Durante il concorso bambini e maestre partecipanti potranno:
prendere ispirazioni, direttamente dalle gallerie di Creatubbles, @CrescereAllaGrande, e partecipare aggiungendo le proprie creazioni sul tema del mese, nella galleria dedicata
potranno inviare i loro progetti, idee e le creazioni su nuove attività creative e didattiche con i Mega-bloks e aggiungerle alla galleria @Mega Opere.
Per condividere le vostre idee per nuove iniziative ispirate dai mattoncini Mega Bloks e da Creatubbles o se siete insegnanti con classi di giovani creativi e volete partecipare alle prossime edizioni dell’iniziativa, scriveteci a support@creatubbles.com.
E non dimenticate di aggiungere le vostre bolle e commenti alle creazioni di altri giovanissimi creatori con i mattoncini di Mega Bloks sulla pagina di ‘Crescere alla grande’ in Creatubbles: http://ctbl.es/crescereallagrande
Buon divertimento e buon lavoro alle classi di Mega costruttori!
Segnaliamo un’ulteriore risorsa per la lingua inglese, sia per esercitarsi sia per l’insegnamento: si tratta di Loyal Books, una raccolta di oltre 7000 audiobooks ed eBooks liberamente scaricabili in lingua inglese (e non solo. Vedi dopo).
Dal Mago di Oz al Ritratto di Dorian Gary, da Peter Pan alle avventure di Sherlock Holmes: romanzi, storie e racconti scaricabili su pc, tablet e smartphone in pochi click.
Avvalendosi della colonna di sinistra è possibile effettuare la ricerca per genere, per ambiti di interesse e per fasce d’età, oltre che secondo la top 10 dei più scaricati.
In fondo alla colonna, inoltre, sotto “languages” si può accedere ad altre raccolte di romanzi e libri in altre lingue straniere: cinese, tedesco, francese, spagnolo, giapponese e … italiano!
La risorsa è davvero utile! Buon lavoro e buono studio!
Cari colleghi,
ecco gli ultimi aggiornamenti sul lavoro in Ospedale.
Il secondo convegno sulla clown terapia si e’svolto lunedi’ scorso presso il liceo Rebora di Rho e ha ottenuto il consenso piu’ che positivo degli studenti e dei docenti dell’istituto.
Dottor Sorriso ha proposto al nostro Ospedale di dipingere i soffitti del percorso che i piccoli pazienti fanno per andare in sala operatoria: ho inviato la richiesta alla responsabile della comunicazione e all’ufficio tecnico dell’ospedale, che si sono subito resi disponibili ad attuare l’™iniziativa.
Venerdi’ 24 marzo terminera’ la prima tranche degli stage di alternanza, ma da lunedi’ ci sara’ una studentessa di Scienze della Formazione che iniziera’ il suo percorso, rivolto in modo particolare alla scrittura creativa.
Il progetto ‘Orto-giardino per il benessere’ ha un calendario fitto si incontri, che in parte si svolgeranno presso la scuola di Lamennais e in parte in Ospedale, con il supporto della facolta’ di Agraria e dell’Accademia di Brera.
A tale proposito e’uscito giovedi’ scorso l’articolo sul quotidiano Il giorno intitolato Bimbi e natura al San Carlo, che vi allego, dove viene descritto il progetto.
Per Pasqua ci sara’ una festa alle ore 15.00 di mercoledi’ 12 aprile, mentre giovedi’ 13 aprile con un gruppo di volontari ed ex pazienti faremo il giro di alcuni reparti dell’Ospedale portando gli auguri a chi e’ricoverato. La direzione del San Carlo ha accolto con entusiasmo di questa iniziativa.
Buon lavoro a tutti voi, a presto
Alessandra
CRONOLOGIA E DOCUMENTAZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE Clementoni Spa, DIAG – Università La Sapienza
15/03/2017 In occasione della RomeCup 2017 la dott.ssa Tamara Lapucci (Area Test Manager Clementoni) propone al nostro istituto di prendere parte al Progetto A Scuola di CODING con Sapientino.
11/04/2017 Questa la lettera -con i dati delle sezioni dell’infanzia e classi della primaria prenderanno parte alla sperimentazione- inoltrata nella mailing list del nostro istituto da Linda Giannini (referente del progetto di robotica)
Carissime/i, sulla base delle indicazioni fornite dalla colleghe ho provveduto ad inviare i seguenti dati alla DS cosi’ che possa essere inoltrata per tempo l’adesione del nostro istituto al Progetto A scuola di CODING con Sapientino.
Riporto qui di seguito quanto mi avete comunicato cosi’ che possiate dirmi se ci sono eventuali modifiche da apportare.
– Scuola Infanzia Plesso di Via Cilea => 20 bambine/i – Scuola Infanzia Plesso di Via Cimarosa sez. D => 24 bambine/i – Scuola primaria classe 1 C => 16 bambine/i – Scuola primaria classe 2A => 23 bambine/i
docenti referenti: – Linda Isabella Lidia Giannini – Debora Zorzan – Anna Palazzo – Francesca Morelli – Cristina Belmonte
Le attività con i bambini saranno svolte sempre in presenza dell’insegnante di classe con l’eventuale supervisione/guida dei seguenti ricercatori: Luca Iocchi e Paola Ferrarelli (Università La Sapienza), Tamara Lapucci (Clementoni Spa). Il progetto si considererà completato all’inserimento dei risultati dei questionari tramite l’apposito sistema web da parte degli insegnanti.
Grazie per la collaborazione, Linda
**************************************************************************** Linda Giannini referente d’istituto del progetto Pinocchio 2.0: Micromondi, Microscopi, Mondi attivi e Microrobot
26/04/2017 Giungono via email ulteriori informazioni
26/04/2017 Giungono nella sezione di scuola dell’infanzia di Via Cilea due pacchi con kit per la scuola primaria (classi 1C e 2A) e Debora Zorzan provvede a farli recapitare alle colleghe Morelli e Belmonte.
27/04/2017 Alle colleghe
– Belmonte Cristina
– Morelli Francesca
– Palazzo Anna
– Zorzan Debora
e p.c. alla DS Valterio Eliana
Carissime,
in accordo con la ricercatrice Tamara Lapucci, sto raccogliendo sul blog Segni di Segni [progetto MIUR Edidablog] la documentazione relativa al progetto A Scuola di CODING con Sapientino
Se di volta in volta mi farete avere i vostri materiali, aggiornero’ la documentazione e la pubblichero’ a vostro nome.
Esempi di materiali per la documentazione:
– disegni
– foto
– impressioni
– percorsi
– questionari
– racconti
– relazioni
– video
– ……
10/05/2017 Sono arrivati i pacchi per la scuola dell’infanzia di Via Cilea e per la sez. di Scuola dell’infanzia di Via Cimarosa
11/05/2017 Inviato alle colleghe informativa sul corso di formazione on line e richiesta invio calendario delle attività; il 13/05/2017 Francesca ha risposto indicando le sue disponibilita’
13/05/2017 Carissime,
questa mattina vi ho inviato un invito Yahoo cosi’ che possiate iscrivervi alla Mailing List SapientinoDOC_LT. In questo modo tutte le interazioni del gruppo verranno conservate in archivio e bastera’ utilizzare un unico indirizzo, questo: sapientinodoc_lt@yahoogroups.com oppure scrivere una mail a sapientinodoc_lt-subscribe@yahoogroups.com
Per accedere al gruppo dovrete rispondere al messaggio di invito Yahoo con un semplice reply. Fatemi sapere se avete bisogno di aiuto per completare l’accesso.
Ho anche aggiornato la pagina di documentazione presente nel blog Segni di Segni / inserendo il calendario delle attivita’ che mi ha inviato Francesca Morelli (primaria 1C). Per quest’ultimo avrei potuto creare un DRIVE, ma in passato ho visto che poi non tutti vi hanno accesso, a questo punto, dato che siamo in poche, possiamo precedere cosi’.
Francesca si rende inoltre disponibile ad un incontro con la ricercatrice
Buon fine settimana, Linda
12/05/2017 da parte di Francesca Morelli Abbiamo messo le batterie…oggi possiamo giocare con Doc!
17/05/2017da parte di Anna Palazzo
Oggi sono venuti i piccoli di tre anni a farci visita, hanno osservato il robottino ed il suo funzionamento. I bambini blu di cinque anni sono stati bravissimi a spiegare loro i comandi e le carte per giocare e i piccoli azzurri hanno persino dato il nome al robottino: SILVIO 🙂
06/06/2017 da parte di Debora Zorzan Abbiamo giocato con SapientinoDoc usando lo scenario storiteling con la storia di Biancaneve che doveva riuscire ad arrivare dal bosco alla casa dei 7 nani evitando la strega. I bambini erano molto entusiasti nel trovare i diversi percorsi
09/06/2017 – 17/06/2017da parte di Anna Palazzo
Ecco il tabellone fatto dai bambini di scuola dell’infanzia di Via Cimarosa sez D che e’ stato realizzato con due fiabe suggerite da loro
12/06/2017 invio telematico sulla piattaforma di progetto da parte delle insegnanti Linda Giannini (coordinatrice di progetto) e Debora Zorzan (referente scuola infanzai Via Cilea) dei dati emersi dai questionari dei bambini http://35.161.166.53:9000/
Questionari inseriti AQC421
Ringraziandovi ancora per la preziosa collaborazione al progetto A scuola di coding con Sapientino invio il link a un video che abbiamo realizzato proprio per parlare di questa importante iniziativa che vi ha avuto come protagoniste/i in occasione della celebrazione del cinquantenario di Sapientino. https://www.youtube.com/watch?v=Ui2YOCngO7U&feature=youtu.be
Dal pensiero computazionale ai robot CO-COSTRUENDO E GIOCANDO VI RACCONTIAMO LA NOSTRA ESPERIENZA
15 marzo 2017
Tipologia di robot presentati (allegare foto e piccola descrizione)
robot artistici (infanzia e primaria)
bee bot + blue bot (infanzia – primaria – sec. primo grado)
cubetto (infanzia – primaria – sec. primo grado)
dash & dot (infanzia – primaria – sec. primo grado)
robot creati con kit wedo (infanzia – primaria – sec. primo grado)
robot creati con kit mindstorm (sec. primo grado)
Il cartellone realizzato dalla maestra Debora insieme a bambine/i della scuola dell’infanzia di Via Cilea
LO SPAZIO ESPOSITIVO
La scuola dell’infanzia di Via Cilea e di Via Cimarosa viene presentata da 3 mamme , 1 papa’ ed un gruppo di bambine/i di infanzia e primaria insieme a ragazze/i della scuola secondaria. Primo grado. Grazie
Qui il padlet delle foto ricordo https://padlet.com/LindaGiannini/RomeCUP_2017esp#
RomeCup 2017 una inaspettata sorpresa
di papa’ Tommaso De Luca, scuola infanzia e primaria IC don Milani di Latina
È proprio vero che la vita riserva mille e più sorprese. Quando meno te l’aspetti ti porta a vivere, a conoscere persone, luoghi e situazioni che non avresti immaginato. È il mio caso. Ho avuto l’opportunità di vivere una esperienza, come dire, entusiasmante!!! Mesi fa ho avuto l’ occasione di conoscere telefonicamente la maestra Linda Giannini della scuola dell’infanzia di Latina “don Milani” frequentata da mio figlio Andrea. Avverto che il “suo” essere maestra va oltre le caratteristiche che il protocollo le richiede ed il tempo mi darà ragione. Mi fa piacere, mio figlio ne trarra’ vantaggio ad avere una guida, empatica e umana, come lei. Mi coinvolgo anch’io dal suo entusiasmo. In sostanza, io, romano de Roma, ho avuto il privilegio di vivere un’esperienza pazzesca presso l’università Tor Vergata con i miei figli di 5 e 8 anni.
Sono stato rappresentante dei papà della scuola dell’infanzia di Latina…. a Roma.. Che privilegio!!!
La “cibernetica” maestra, in concerto con la scuola tutta ha aderito alla Rome Cup. Giunti all’università, allestiamo il nostro stand: uno ad uno posizioniamo i robot che i bimbi ed i loro genitori hanno costruito, ovviamente diretti e controllati da vigili e severi “cinquenni “. L’impatto visivo è fantastico, sale la mia ansia dovuta soprattutto ad un senso di responsabilità… poi, intorno alle 9… pronti… partenza e…. successone!!
I robot dei bimbi raccolgono un sacco di apprezzamenti -.in maniera trasversale- da addetti ai lavori, semplici avventori o da studenti più grandi. I bimbi sono appagati per i complimenti conquistati dalle decine e decine di persone che “le piccole” opere catalizzano.
Senza paura di smentita, una folla incredibile esalta “la piccola” creatività. E io nel frattempo mi godo complimenti che se non fosse per “attente e sensibili” maestre non meriterei. Evviva quindi l’innovazione, evviva la scuola, evviva la fantasia, evviva i bambini e nel mio caso evviva la sensibilità della maestra Linda e della scuola frequentata dai miei figli.!!!
UN GIORNO ALLA ROMECUP 2017 vissuto da mamma…. di Valentina Randich, una mamma non troppo tecnologica scuola infanzia IC don Milani di Latina
Spinte dall’entusiamo delle maestre della nostra scuola d’infanzia partiamo con i nostri bambini di 5 anni alla volta di questo evento, ignare di cosa avremmo vissuto e fatto vivere ai nostri figli ma certe che sarebbe stata una giornata diversa e altrettanto faticosa… Arriviamo all’università di Tor Vergata, facoltà di ingegneria, ancora ingnare del fatto che da lì in avanti non avremo fatto altro che rispondere ad un’ondata di domande dei nostri piccoli, a partire da “cosa è l’università?” Domande semplici ma vai a spiegare ad un bambino di 5 anni che cosa è l’università e che cosa rappresenta per il proprio percorso formativo! Però andiamo avanti, sempre più consapevoli che sarà faticoso molto faticoso e non più perché siamo a Roma, in una “scuola dei grandi” -che agli occhi dei nostri figli è una città-, ma perché dovremmo essere in grado di rispondere a domande difficili alle quali non potremmo sottrarci…
Entriamo con i nostri robot costruiti con materiale di riciclo tutti colorati ed alcuni anche con qualche lampadina, quelle prese dagli alberi di natale. Una folla di gente invade le aree espositive. Intimiditi entriamo quasi pensando “cosa c’entriamo noi” ma al passare dei nostri figli ci fanno largo, ci guardano ci sorridono ed i nostri bimbi cominciano a sentirsi “grandi”.
Allestito il nostro stand con l’aiuto dei ragazzi delle medie, cominciamo il nostro percorso tra mani robotiche che si muovono da sole, droni di ogni tipo, elicotteri, robottini che giocano a pallone, fanno percorsi… insomma un mondo fantastico!
Negli stand ci parlano, ci spiegano, noi mamme non capiamo questo strano gergo scientifico ma pare che i nostri figli sì, mah chissà come fanno? erano piccoli bambini della scuola d’infanzia fino a qualche ora prima ed ora li troviamo come “piccoli ingegneri” ad interessarsi a cose di cui noi mamme non sapevamo nemmeno l’esistenza…
La giornata continua: siamo immersi nella tecnologia, nella robotica, nell’elettronica e non sappiamo nemmeno cosa sia, sappiamo solo che i nostri piccoli bimbi hanno trovato le loro risposte altrove. Hanno trascorso un giorno in un modo fantastico e per un giorno hanno vissuto da grandi.
Ad inizio giornata qualcuno mi aveva chiesto se non erano troppo piccoli per queste cose; ora con certezza posso rispondere che forse siamo noi mamme troppo piccole per non capire che questo è il presente ed i nostri figli sono molto più in gamba di noi, più predisposti, più pronti al coding e ad acquisire un linguaggio di programmazione -già dalle scuole d’infanzia-. Basta trovare le “parole giuste” e le giuste maestre.
Torniamo a casa dopo poche ore non potendo pretendere di più dai nostri piccoli ingegneri, certe di aver vissuto un’esperienza indimenticabile che ha aperto gli occhi a noi mamme e fatto accrescere curiosità ed interesse per i nostri bambini, rimasti affascinati da questo mondo, fatto non più di robot lancia missili spaziali -come quelli dei cartoni animati- ma robot in grado di salvare vite umane.
Al ritorno dalla manifestazione i bimbi dormono in macchina comunque distrutti da queste ore di “studio” immersivo e mi viene da pensare che queste sono giornate formative, che valgono quanto un mese di aula tradizionale, non dovrebbero essere a discrezione della scuola, della maestra o del genitore volenteroso… dovrebbero essere obbligatorie perché oggi i nostri bambini hanno frequentato l’università e sono sicura che se lo porteranno dentro per sempre…
Grazie maestre per averci “spronato” e grazie alla nostra scuola che crede in questi progetti.
docenti Scuola infanzia Via Cilea Latina:
Linda Giannini
Debora Zorzan
Alessandra Ventriglia
Silvia Sagnelli
docenti Scuola infanzia Via Cimarosa sez. D Latina:
Anna Palazzo
Silvana Falco
Nicoletta Palombi
docente Scuola infanzia Via Cimarosa sez. E Latina:
Daniela Baldisserri
Le mamme che hanno curato lo spazio espositivo dell’IC don Milani di Latina:
Elisa Dell’Uomo, Gabriella Fusco, Valenina Randich … e papa’ Tommaso De Luca
ROBOTICA EDUCATIVA A SCUOLA….alla Don Milani di Latina si può!
di Luisa De Matteis *
Di robotica si parla da tempo in vari ambiti: viene considerata la scienza del futuro, l’evoluzione tecnologica per eccellenza che potrà semplificare la vita a tutti in ogni settore, pubblico o privato che esso sia.
Di recente se ne sono occupati anche giornali e reti televisive in occasione dell’evento che ogni anno riunisce a Roma l’eccellenza della robotica: “Rome Cup”.
Tuttavia, sono forse in pochi a sapere che nel comune di Latina esiste una scuola, l’Istituto Comprensivo Don Milani, che da tempo partecipa a questa importante manifestazione e che ha fatto della robotica educativa uno dei fiori all’occhiello della propria offerta formativa.
In questo Istituto, unico nella nostra città, vive e cresce da molti anni un’ attività finalizzata alla conoscenza e al potenziamento delle competenze informatiche attraverso il coding e la robotica. Il progetto, uno dei primi a promuovere la verticalizzazione, ha avuto origine nella scuola dell’infanzia, grazie all’impegno costante e infaticabile della docente Linda Giannini. Da lì si è ampliato nel tempo fino a coinvolgere diverse classi di scuola primaria e secondaria di I grado.
A monte c’è stata la formazione degli insegnanti con la collaborazione di docenti della Scuola di robotica di Genova con cui è sempre stata attiva una proficua collaborazione.
La motivazione didattica che sorregge il progetto è la divulgazione della cultura matematica e tecnico scientifica attraverso le ICT e la robotica in quanto tecnologie in grado di coinvolgere gli studenti e di favorire sia la cooperazione che la motivazione allo studio attraverso un approccio interdisciplinare in grado di:
– agevolare la cooperazione e gli scambi culturali attraverso la “peer education”;
– divulgare e creare cultura matematica, scientifica e tecnica nell’istituto;
Iniziare un percorso di orientamento verso studi a carattere tecnologico.
Le attività vengono svolte nelle classi o in laboratori dedicati. Partono dalla scuola dell’infanzia con disegni, racconti, la costruzione di robot artistici con materiale di riciclo e l’utilizzo di modelli come Bee Bot, Blue Bot, Cubetto, Dash & Dot, robot creati con kit Wedo. Queste attività vengono poi condivise con la scuola primaria e con la scuola secondaria. Quest’ultima, in particolare, utilizza i kit Lego Mindstorm per la progettazione, la costruzione e la programmazione di modelli.
Come è facile immaginare, si tratta di attività capaci di coinvolgere e appassionare molti alunni che con competenza e grande creatività riproducono o elaborano modelli sempre diversi, sviluppando abilità accompagnate da forte motivazione, al punto tale che alcuni ex studenti continuano a partecipare a laboratori e manifestazioni in qualità di tutor, contribuendo ad una straordinaria continuità che così coinvolge anche la scuola superiore. A giudicare dai risultati e dal successo che ogni anno la scuola registra nel corso di ROME CUP non è difficile prevedere che di alcuni alunni si sentirà sicuramente parlare negli anni futuri…
LA FATA E IL GATTO:
storia della sez. E di scuola dell’infanzia di Via Cimarosa Latina
C’era una volta un gatto furbo che girava per il bosco con la macchina della polizia. Qui incontrò una fata bella che con la sua bacchetta preparava una pozione.
Questa pozione serviva a trasformarsi in orco per sconfiggere la strega cattiva che andava in bicicletta nel bosco e schiacciava tutti i fiorellini.
Il gatto, dopo aver bevuto la pozione, si trasformò in orco e insieme alla fata affrontarono la strega cattiva nel bosco e la sconfissero.
La missione era stata compiuta.
Vissero tutti felici e contenti.
Carissimi amici,
vi ricordiamo le date dell’undicesima edizione di RomeCup, l’eccellenza della robotica a Roma! La formula e’ quella che conoscete: convegni e area espositiva, ma quest’anno sono previste grandi novita’ a cominciare dalla sede! Saremo infatti ospitati dal dipartimento di Ingegneria civile e Ingegneria informatica dell’Universita’ degli Studi di Tor Vergata a Roma, che sara’ coinvolto attivamente e aprira’ i propri laboratori agli studenti maggiormente interessati a visitare una delle piu’ grandi universita’ della Capitale. Per i ragazzi delle superiori, e non solo, si tratta di una grande opportunita’: si potra’ assistere a brevi lezioni pratiche di varie discipline, in cui docenti e professori accademici mostreranno casi d’uso e di studio delle materie ingegneristiche. Una sorta di open day quindi, in cui la robotica di alto livello e la ricerca in ambito di sensoristica, domotica, internet of things e automazione saranno le vere protagoniste dell’evento. Inoltre gia’ da adesso, vi invitiamo a sottoporci eventuali idee per realizzare voi dei laboratori nelle aule di TorVergata, anche per i piuì piccoli! Abbiamo deciso poi, dati i grandi e nuovi spazi messi a disposizione dal Dipartimento, di valorizzare l’area espositiva per dare a tutti l’opportunita’ di mostrare e raccontare i propri prototipi e robot. Saranno presenti con gli stand molti centri di ricerca, altre universita’ e aziende all’avanguardia nel campo della robotica multisettoriale!
Seguite le pagine facebook e twitter, dove pubblichiamo video, contenuti e le vostre interviste:
Carissimi amici,
dopo la bellissima edizione di marzo vi comunichiamo la data per l’anno prossimo di RomeCup, l’eccellenza della robotica a Roma: 15 marzo 2017! Stiamo lavorando all’organizzazione della giornata di divertimento all’insegna della robotica, con l’area espositiva ed i laboratore: www.romecup.org – video della decima edizione:
#womeninstem education edition
Una conferenza online sull’approccio femminile alla scuola
L’8 marzo alle 16:00 inauguriamo il mese delle STEM con un webinartenuto da donne straordinarie, professioniste attive e innovative del mondo della scuola.
In occasione della settimana del RosaDigitale e proprio nel giorno internazionale dedicato a celebrare le donne, vi invitiamo a ripensare alla scuola come primo luogo in cui si creano gli esempi positivi e le possibilità di autodeterminazione, oltre alle eccellenze in campi come innovazione didattica, tecnologia, scienze, robotica, e non solo.
Attraverso due ore in cui illustreremo esempi didattici, osservazioni ed esperienze tenteremo di ragionare sui modi per coinvolgere maggiormente le studentesse nelle discipline STEM, sugli approcci, i divari, i vantaggi e gli svantaggi di adottare specifiche politiche di genere a scuola. Ciascuna relatrice ci proporrà un punto di vista personale e una chiave di lettura differente sul tema. Un piccolo assaggio di cosa ci aspetta! Ad aprire la danze è un enfant prodige ed è l’unica presenza non italiana. 35enne, ha fondato nel 2011 una startup divenuta oggi un’azienda mondiale: littleBits. Considerata uno dei leader del movimento maker, Ayah Bdeir è stata da poco nominata tra le 50 donne più influenti d’America. E sogna un presente in cui bambine e bambini possano inventare il mondo in cui desiderano vivere… Donatella Solda, Dirigente dell’Ufficio di Gabinetto del Ministro dell’Istruzione Laura Biancato, dirigente scolastica attualmente distaccata all’Ufficio VI DGEFID, Innovazione Digitale del Ministero dell’Istruzione ci illustrerà come “Guidare il cambiamento nella scuola del XXI secolo” Carla Gobbo, docente di matematica al liceo scientifico, al grido di “Un capitano c’è solo un capitano! Gestione al femminile della squadra come Team” parlerà di teambuilding e collaborazione al femminile Tullia Urschitz, ambasciatrice Italiana Scientix, docente di scienze nella scuola secondaria di primo grado, ha collaborato a progetti con European Schoolnet, INDIRE e la DG Connect della Commissione Europea, si e ci chiederà: “Matematica e scienze sono cose da ragazze?” Stefania Bassi, animatrice digitale, docente di scuola primaria e sostenitrice del motto “Yes, we STEAM!” ci presenterà esperienze ed idee pratiche concrete da sottoporre alle classi nel mese delle STEM. Anna Mancuso proporrà il paradosso “Che genere di STEM?”, riflettendo su un mondo scientifico troppo spesso pensato e immaginato a misura di maschietti… come modificare questa percezione a partire dalla scuola? Paola Lisimberti, docente di lettere al liceo, si concentrerà sulla sua esperienza con la robotica proponendoci la riflessione: “Girls do it better. Perché le ragazze sanno parlare con le macchine meglio dei maschi” Paola Mattioli che insegna cinese e lavora principalmente nella scuola primaria ci racconterà la sua didattica fatta di inclusione e motivazione in modo ludico: “Il gioco serio: coinvolgere nell’apprendimento” Fiorella Operto, tecnovisionaria, presidente e co-fondatrice di Scuola di Robotica, si focalizzerà su pericoli e fondamenti dei pregiudizi, proponendoci l’approfondimento “Donne etecnologia: non scoraggiare le bambine con gli stereotipi. Non sei portata per la matematica”. Linda Giannini, docente di scuola dell’infanzia, ambasciatrice eTwinning (sino al 2016), SamsungEducational Ambassador, premiata dal Presidente della Repubblica per i suoi progetti didattici, ci parlerà del potere della tecnologia quando incontra la didattica. Antonella Saponaro, docente alla scuola d’infanzia, ci illustrerà le sue osservazioni e percezioni sulle bambine, nate dal suo lavoro quotidiano a scuola tra coding e tecnologia.
Presenterà l’incontro Lisa Lanzarini, che per CampuStoresi occupa di robotica educativa, elettronica e approcci didattici innovativi. Ma soprattutto gioca un sacco con i LEGO… Education!
“#womeninstem education edition – Donne straordinarie a scuola”.
Perché nel 2017 nei Paesi occidentali le donne ricercatrici in campo scientifico o tecnologico sono meno del 30%? Perché le start up italiane fondate dalle donne sono solo il 12% del totale? A Cosa serve per cambiare questo mondo troppo limitato? Cosa ci stiamo perdendo tagliando fuori a priori dalle posizioni dirigenziali metà della popolazione?
“In estate si studiano le STEM”, in occasione della settimana del RosaDigitale e proprio nel giorno internazionale dedicato a celebrare le donne, un webinar speciale: parleremo dell’eccellenza nell’education delle donne italiane in campi come innovazione, tecnologia, scienze, robotica, …
Anzi: parleranno.
Perché lasceremo la parola alle vere eroine italiane del mondo della scuola e una special guest straniera d’eccezione. Donne che ogni giorno lavorano con l’innovazione per formare non solo bambine e ragazze capaci di credere di più in sé stesse e nella loro capacità di cambiare il mondo, ma anche ragazzi che diventeranno uomini desiderosi di aspettarsi un mondo alla pari.
8 marzo, ore 15. Teleskill, in collaborazione con Digiconsum, organizza un webinar gratuito per aderire alla settimana del Rosadigitale.
In tutta Italia, in Europa e all’estero, dal 4 al 12 Marzo 2017, si svolgerà la seconda edizione de “La settimana del Rosadigitale” in occasione della giornata internazionale della donna. Organizzata da Rosadigitale, movimento nazionale di pari opportunità in ambito tecnologico, la settimana, è un insieme di eventi divulgativi e pratici basati su argomenti quali: la programmazione, web marketing, robotica, elettronica, graphic e web design, giornalismo online, digital painting, fotografia digitale e altro ancora.
Teleskill, in collaborazione con Digiconsum, organizza un webinar gratuito per aderire alla settimana del Rosadigitale. Durante il seminario online interattivo saranno condivise opportunità e testimonianze che riguardano le figure femminili e il mondo dell’innovazione digitale. https://www.facebook.com/events/948764128588550/
[ascolta il saluto e la poesia recitata da Linda Giannini, referente RosaDigitale Lazio]