Google Science Fair è una competizione online di livello internazionale, individuale o di gruppo, per giovani di età compresa tra 13 e 18 anni.
#howcanwe make the world better with science?
IL PORTALE
https://www.googlesciencefair.com/it/
Google Science Fair è una competizione online di livello internazionale, individuale o di gruppo, per giovani di età compresa tra 13 e 18 anni.
#howcanwe make the world better with science?
IL PORTALE
https://www.googlesciencefair.com/it/
E’ nata la pagina facebook di Libriamoci a scuola, versione social del sito realizzato dal Centro per Il libro e la lettura in collaborazione con Hamelin Associazione Culturale (www.libriamociascuola.it).
Il progetto Libramoci. Giornate di lettura nelle scuole, promosso da MiBACT e MIUR, che ogni anno a fine ottobre coinvolge le scuole di ogni ordine e grado con letture ad alta voce, è sempre più seguito: la seconda edizione, nel 2015, ha visto le iniziative più che raddoppiate, superando di quasi il 60% quelle della prima edizione.
Quest’anno la manifestazione non si è conclusa con la settimana di ottobre ma continua con Libriamoci nelle città, iniziative di lettura sul territorio nazionale, una ogni mese, in varie città, durante tutto l’anno scolastico 2015/2016.
La pagina facebook sarà un importante strumento di condivisione di tutte le iniziative legate alla scuola, dal progetto Libriamoci al premio di scrittura Scriviamoci, ma anche per far circolare recensioni, far conoscere strumenti e siti per favorire la promozione alla lettura.
Seguiteci sulla pagina, cliccate, fatela crescere, condividete iniziative di lettura, commentate le notizie con suggerimenti: alla pagina facebook si aggiungerà presto anche un gruppo, aperto a tutti, insegnanti, studenti, operatori e appassionati della lettura che potranno dialogare tra loro e pubblicare foto e video.
https://www.facebook.com/libriamociascuola/?ref=aymt_homepage_panel
Facciamola crescere!
Ricordiamo inoltre che è disponibile in rete l’ultimo numero di Quaderni di Libri e Riviste d’Italia (n. 65/2014) dal titolo Le esperienze internazionali di promozione della lettura
Questo il link: http://www.bv.ipzs.it/bv-pdf/007/MOD-BP-15-108-664_2148_1.pdf
Fatima (anni 10) legge la storia di Peppa Pig a bambine/i della scuola dell’infanzia
[il breve video] – giovedi’ 10/02/2016 – 093414
Le foto ricordo degli incontri con la “Maestra” Fatima
https://padlet.com/LindaGiannini/FatimaMaestra
Carissime/i,
comunico che il collega Pierluigi Fratarcangel ha segnalato in Pinocchio 2.0
E-Books gratuiti da Loescher Editore: a servizio del mondo della scuola
http://guamodi.blogspot.it/2014/05/e-books-gratuiti-da-loescher-editore.html
80 e-Book gratuiti da Erickson, liberamente scarcabili
http://guamodi.blogspot.it/2016/02/80-e-book-gratuiti-da-erickson.html
IMPARARE DALLA LETTURA: LIBRO GRATUITO – LOESCHER EDITORE
http://guamodi.blogspot.it/2014/04/imparare-dalla-lettura-libro-gratuito.html
Condivido anche qui, nel caso possa interessare. Linda
Carissime/i,
condivido, nel caso possa interessare
Insegnare per competenze (Loescher Editore)
– E-book Gratuito, di Franco Batini
http://www.laricerca.loescher.it/quaderno_02/
Buon pomeriggio, Linda
A bambine/i della scuola dell’infanzia piace andare a in segreteria: c’e’ sempre una sorpresa! Oggi, oltre ai dolcetti, anche la coroncina della principessa. Una vera festa!!!
Le foto ricordo della festa di compleanno di Lidia e Maryanne
Carissime/i,
anche se non di’ piu’ con noi, Mario Lodi continua a starci vicino con i suoi pensieri e scritti. Il 17 febbraio avrebbe compiuto 94 anni.
http://www.casadelleartiedelgioco.it/mariolodi/biografia.php
Per l’occasione -cosi’ ogni anno, a partire dal 2001- ecco acrostici, cartellon-libri, disegni, pensieri, poesie e racconti che condividiamo con la sua famiglia e la “Casa delle arti e del gioco” stringendo in un grande abbraccio tutti coloro che lo hanno amato ed apprezzato in vita e continuano a ricordalo.
Tanti auguri, Linda e tutto il gruppo Percorso Soave – Soave Kids
I PENSIERI DA PARTE DI BAMBINE/I
DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA DI VIA CILEA
http://padlet.com/calip/MarioLodi94
I PENSIERI DA PARTE DI BAMBINE/I
DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA DI VIA CIMAROSA
SEZIONI D ed E
http://padlet.com/calip/LodiDE
IL RACCONTO DI CIPI’
http://padlet.com/calip/cipi
GLI AUGURI DELLE CLASSI PRIME DI SCUOLA PRIMARIA
Istituto Comprensivo don Milani di Latina
Poesia di Mario Lodi – In una nuvola
In una nuvola
c’è anche un pò di fiato
del bimbo
del fiore
e del prato.
Dal mare blu
e dalle foglie appassite
le goccioline
fin lassù son salite.
http://padlet.com/calip/LodiNuvola
BIBLIOTECA DI LAVORO
http://padlet.com/calip/LodiBiblioLav
GLI AUGURI DELLE CLASSI TERZE DI SCUOLA PRIMARIA
Istituto Comprensivo don Milani di Latina
GLI ACROSTICI
http://padlet.com/calip/LodiTerze
IL CARTELLON-LIBRO
http://padlet.com/calip/LodiCartLibro
GLI AUGURI DELLE CLASSI QUARTE DI SCUOLA PRIMARIA
Istituto Comprensivo don Milani di Latina
http://padlet.com/calip/LodiLettere
17 gennaio 2016: il compleanno di Mario Lodi
Carissimi, Mario Lodi ci ha lasciato splendidi racconti da leggere ai bambini, che amano scoprire il mondo con fantasia, regalandoci un sorriso.
Grazie di cuore al grande Maestro.
Alessandra e i bambini della pediatria del San Carlo
Ecco la nostra poesia per la festa dell’Amore
SE L’AMORE BUSSA ALLA PORTA
Cerca collaborazione
e prova l’emozione
di un caro amore
Cerca l’amicizia
e vinci la pigrizia
Quando l’amore bussa alla porta
devi aprire porta e cuore
e far entrare il grande amore
LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA POESIA DI SILVIA
I NOSTRI BIGLIETTI DI AUGURI
LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA POESIA
http://padlet.com/calip/FestAmore
…. ecco gli auguri a tutti gli innamorati… della vita!!
Dai bambini del San Carlo
Ti voglio bene,
si dice a tutti!
La musica ti circonda ,
ti abbraccia,
ti coccola e non ti fa sentire solo…
Le parole comunicano,
uniscono,
trasmettono…
Gli sguardi rassicurano,
completano,
riscaldano…
I gesti accolgono,
sostengono,
confortano…
Ti voglio bene,
e’ per tutti.
Matilda
Le foto ricordo della festa di compleanno di Susanna
Le foto ricordo della festa di compleanno di Giorgia
Carissime/i,
il collega Pierluigi ha condiviso in Pinocchio 2.0
6 cartoni animati per sensibilizzare alla Dislessia
Buona giornata, Linda
L’alunno con D.S.A. non è solo
Sei mini cartoni animati, ognuno dei quali ha un messaggio positivo e di supporto ai bambini e ragazzi con D.S.A.
Abbiamo diviso il foglio da disegno in due parti ed abbiamo rappresentato le due feste, Carnevale e la Festa dell’Amore, rispettando la cronologia degli eventi.
Cosa viene prima? Il carnevale…
Cosa viene dopo? La festa dell’Amore
ed abbiamo fatto la stessa cosa collocando al posto giusto… inverno e carnevale
Cosa ha inizio prima? L’inverno…
Cosa ha inizio dopo? Il carnevale
Ci prepariamo a festeggiare il carnevale colorando il nostro ARLECCHINO
ARLECCHINO NEI DI SEGNI DI BAMBINE/I
http://padlet.com/calip/arlecchino
Chi non è sardo, o “non ha l’età” forse non sa che le donne, a carnevale, sollevavano sopra la testa una delle gonne che indossavano e con quella si mascheravano… maschere un po’ tetre e un po’ affascinanti, come tutto ciò che è misterioso…
Vi dedico questo ricordo di anni che sembrano lontani secoli…
Irene
Ateros tempos de carrasegare
Sa ‘unnedda in conca e mi ch’ essi’a ballare
Unu paj’ ‘e botes e una màscara in visu
Pro coberrer sos ojos e su risu
E poi brincos e ischerzos chena frenu
E ballos chena pèrdere s’alenu…
Tott’in d’una ja si ch’est ‘oladu
Cuddu tempus aberu fadadu
Oe ti las naro in cara si cos’ ‘e narrer tenzo
Pesos in coro no, no nde muntenzo
E no mi servit pius de mi cuare
àteros tempos de carrasegare
6 febbraio 2016 IRENE
la traduzione… anche se perde molto…
Altri tempi di carnevale
La gonna in testa e uscivo a ballare
Un paio di stivali e la faccia mascherata
Per coprire lo sguardo e la risata
E poi salti e scherzi sfrenati
E balli senza perdere mai fiato…
E all’improvviso poi si è dileguato
Quel tempo davvero incantato
Oggi le dico in faccia le cose che ho da dire
Non ho più in cuore pesi da custodire
E niente più devo mascherare
Altri tempi di carnevale
Gli Haiku della classe terza di scuola primaria [rif. Loredana Veronese]
Chicchi di ghiaccio
atterrano dal cielo
picchiando forte
di Noureddine A.
Il vento freddo
bambini incappucciati
voglia di casa
di Caterina B.
Io osservo
la neve incessante
il vento freddo
Riccardo B.
Mari ventosi
gli uccelli migrano
spiagge sole
di Francesco C.
Brina sull’erba
alberi appesantiti
giornate corte
di Giada D.R.
Fiocchi di neve
scendono lentamente
nel vento freddo
di Diego G.
Scende il silenzio
tutto intorno gela
nel freddo inverno
di Giorgia I.
Tonfi di neve
gli uccelli migrano
foglie assenti
di Giuseppe M.
Il vento freddo
accumula la neve
sulle montagne
di Ilias M.
Fiocchi di neve
montagne imbiancate
nevica tanto
di Emanuel P.
I rami spogli
il camino acceso
tetti fumanti
di Giulia P.
Vedo il ghiaccio
sciogliersi sulla terra
sempre e sempre
di Stefano P.
Lago ghiacciato
persone incappucciate
pioggia scrosciante
di Sofia S.
TERZA C
Tutti felici
Per la soffice neve
È molto bianca
di Andrea B.
Freddo e neve
Gelano ogni luogo
Manca il caldo
di Giulia B.
Alberi spogli
Foglie gialle cadute
Inverno freddo
di Prashila C.
Alberi spogli
I bambini felici,
neve nei prati
di Chiara C.
Alberi spogli
Uccelli che volano
Fiocchi di seta
di Sara F.
I prati bianchi
Animali in letargo
Il freddo è qui.
di Simone F.
Voglia di casa
La neve e il gelo
Montagne bianche
di Davide O.
Fa molto freddo
Gli uccelli migrano
Le foglie secche
di Federica S.
Palle di neve
Scendono dal cielo blu
Continuamente
di Agnese
Giornate fredde
In un duro inverno
La pioggia cade
di Alessandro
Inverno sei qua!
Neve, vento e gelo
Ci circondano
di Alessio
La neve bianca
Scende lenta dal cielo
Come un velo
di Giorgia
Giochi di vento
Scompigliano le fronde
Sfiorano l’erba
di Lorenzo
Foglie al vento
Senza rumori forti
Quanti ricordi.
di Manuel
Palle di neve
La neve incessante
L’inverno freddo
di Michael
Inferno freddo
Con vento, neve e pioggia
Alberi spogli
di Sofia
CORRELAZIONI
LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
http://padlet.com/calip/Haiku
http://padlet.com/calip/4mu8xw8utg5k
Pubblicato il 13 gen 2016
Pubblicato il 21/01/2016
Molto più di un corso online!
http://codeweek.it/molto-piu-di-un-corso-online/
Il primo incontro è previsto per lunedì 25 gennaio alle 16. Ecco alcune informazioni utili ad organizzare la partecipazione:
Presentazione del MOOC che aiuta gli insegnanti ad introdurre il pensiero computazione in classe, subito, con le risorse di Code.org. Il MOOC è riconosciuto dall’Università di Urbino.
Corso gratuito: Coding in your classroom, now!
[home] – [login]
[informazioni sul corso]
[profilo Linda Giannini]
La mia scuola: Scuola dell’infanzia
La mia classe: 25 alunni di età media 4
La mia materia: quanto previsto per la scuola dell’infanzia + coordinamento progetti ICT d’istituto
La mia esperienza con il coding: 5 su 5
Ho partecipato a:
– Europe Code Week,
– Hour of Code,
– Programma il Futuro
L’esperienza della mia classe con il coding: 5 su 5
La classe ha partecipato a:
Europe Code Week, (a titolo esemplificativo aggiungo un link ed una foto)
Hour of code,
Programma il Futuro
I computer in aula: Sì, diverse postazioni fisse o mobili, anche in classe
Internet in aula: Sì, anche dai computer dei ragazzi, anche in aula
La libertà che ho di sperimentare in classe: 5 su 5
Questa mattina ho proposto a bambine/i dai 3 ai 6 anni (con visione mediata da tablet o da computer) il video introduttivo di 5 minuti Il linguaggio delle cose, prima nel grande gruppo e poi a piccoli gruppi.
Al termine ho chiesto loro che cosa ricordavano di quanto avevano visto:
Dopo poco e’ venuto a trovarci Don Fabrizio (che sta frequentando anche lui il corso Coding in your Classroom, Now!) insieme al Signor Ivo, che si occuperà di curare l’orto della scuola.
E’ nata dunque l’idea di ragionare insieme sul linguaggio delle persone e delle cose. Alcuni bambini hanno fatto notare come in casa si parli non solo l’italiano, ma anche –a seconda delle proprie origini- l’albanese, il francese, il rumeno… Martina ha aggiunto che c’è una lingua che tutti possono capire, quella dei gesti. Prendendo spunto da questo abbiamo giocato a mimare alcune semplici azioni.
Tornando all’orto, abbiamo pensato tutti insieme a chi potrebbe aiutare il signor Ivo nel suo lavoro. La maggior parte ha detto che avrebbe bisogno, oltre che degli attrezzi, anche di un robot in grado di usare la pala. A questo punto abbiamo provato a contare le azioni che il robot in questione dovrebbe compiere. Queste sono state prima mimate e poi disegnate sulla lavagna di ardesia e sui fogli di carta.
Non sono state proposte gare ne’ sfide in quanto preferisco che bambine/i collaborino tra loro invece di stimolare in loro la competizione.
Piu’ o meno bambine/i si è trovati d’accordo su queste azioni:
IL ROBOT:
e poi ripete tutto dal punto 2 al punto 5, sino ad intervenire su tutto il terreno che è stato assegnato all’orto
Diego M. ha ricordato che suo padre, insieme ad altri genitori, ha regalato all’orto un timer programmato per dare l’acqua alle piantine e pian piano ognuno condiviso riflessioni su cosa voglia dire programmare e progettare. Abbiamo poi rilevato le differenze tra microscopio (che usiamo per osservare le cosine piccole), cannocchiale e binocolo (per vedere le cose lontane con un occhio o con due occhi)…
Ecco alcuni disegni
LA FARFALLA ROBOT TUTTA COLORATA CON UNA BIMBA CHE AIUTA IL SIGNOR IVO
IL ROBOT CHE SEMINA L’ORTO
LE AZIONI CHE COMPIE IL ROBOT QUANDO PREPARA IL TERRENO
E QUESTO E’ IL MIO ROBOT PER IL SIGNOR IVO
DON FABRIZIO HA DETTO CHE SI PREPARA IL TERRENO COSI’ COME SI PREPARA IL LETTO
E IL SIGNOR IVO HA DETTO CHE IL TERRENO DEVE RIPOSARE UN MESE
Trenta giorni ha novembre, con april giugno e settembre,
di ventotto ce ne è uno, tutti gli altri ne han trentuno
Poi, sfogliando il calendario abbiamo notato
che quest’anno il mese di febbraio ha 29 giorni
LE AZIONI DEL ROBOT
NOI SIAMO NELLA CLASSE ARCOBALENO E DELL’AMORE
E QUESTA E’ SAMANTHA CHE PORTA A SCUOLA
I SEMINI PER L’ORTO
IL ROBOT CHE ILLUMINA L’ORTO
IO, IL ROBOT ED IL SIGNOR IVO
IL ROBOT GIARDINIERE
IL ROBOT CHE AIUTA IL SIGNOR IVO
E’ FELICE ED HA UN SORRISO
SUL SUO VISO
HO DISEGNATO DUE ROBOT CHE AIUTANO
IL SIGNOR IVO. UNO HA IL RASTRELLO
IL MIO ROBOT HA ANCHE L’OROLOGIO
IL MIO ROBOT SI CHIAMA ROBOT
IL BRACCIO DEL ROBOT E’ LUNGO
COSI’ RAGGIUNGE LE COSE LONTANE
HO DISEGNATO DASH, DOT ED UN ALTRO ROBOT
E SONO TUTTI NEL NOSTRO ORTO
IL MIO ROBOT SEMINA E HA UN TUBO
CHE PORTA L’ACQUA ALL’ORTO
IL MIO E’ UN ROBOT BAMBINA
CHE PORTA AMORE
Ovviamente l’’esperienza proseguirà anche nei prossimi giorni.
Ho iniziato a giocare in http://code.org/ con bambine/i della scuola dell’infanzia a settembre 2014 ma per scelta ho evitato di leggere la consegna così come veniva posta per Angry birds.
Ecco alcuni motivi
Il primo: verificare quanto, guardando il labirinto, venisse dedotto da bambine/i della scuola dell’infanzia che per lo più non sanno leggere. Preciso che loro avevano già avuto un’analoga esperienza in quanto nel gioco Il castello della fantasia della Ravensburger c’è una formichina all’interno del labirinto -che in genere bambine/i identificano nella figlia o nel figlio della formica grande-; quest’ultima aspetta al di fuori del labirinto ed al termine nel percorso guidato da bambine/i avviene l’incontro che si conclude con un abbraccio.
Il secondo: scoprire se bambine/i davano spontaneamente al percorso un valore “negativo” come quello proposto dal testo cattivo – sciocco o “positivo” ed ho notato che i piccoli erano più portati ad inserire nelle frasi messaggi come amici – gioco – aiuto
Ecco alcuni esempi.
Per quanto riguarda Angry birds la richiesta testuale e’ stata di volta in volta reinventata da bambine/i dai 3 ai 6 anni piu’ o meno così:
Nella registrazione della Unit 5.1 vedi Mitch Resnick che presenta Scratch e getta le basi per un primo semplicissimo progetto. Nel resto della lezione sono io a fare un piccolo remix del progetto di Mitch.
Ora tocca a te. Non devi fare altro che partire dal mio remix e farne uno tuo.
Usa come base questo progetto: https://scratch.mit.edu/projects/104198676/
Non devi fare altro che inserire nel compito il link al tuo remix su Scratch, con una brevissima descrizione delle modifiche che hai apportato.
https://scratch.mit.edu/projects/104953741/
Le scelte sono state operate seguendo alcuni suggerimenti di bambine/i della scuola dell’infanzia. La voce e’ di una bimba di 4 anni.
Questa è invece la galleria alla quale sono stati aggiunti i remix del progetto di Mitch. https://scratch.mit.edu/studios/1980671/projects/
classe 1C scuola sec. primo grado rif. Prof.ssa V.Mangia
Gli oggetti smart che conosco!
Console, TV, forno microonde, smarphone, pc, casse bluetooth, stampante, LIM (lavagna interattiva multimediale), fotocamere, fornelli elettrici, tablet, I watch, stereo, condizionatore, stufa elettrica, orologio Casio, pannelli solari, lavatrice
Il mio progetto: il trasformatore di petrolio
1 petrolio
2 trasformatore e depuratore
3 acqua perfettamente depurata
Oggetti che possono diventare smart
Fornelli: si spengono autonomamente quando il cibo è pronto
Mappamondo: si illumina di rosso la nazione che dici e indica il numero di abitanti
Sedie: con un sensore si spostano quando devi sederti
Impianti di irrigazione: con un sensore li irrigatori si accendono automaticamente quando è necessario
Il mio progetto: la scarpa FLASH
E’ una scarpa che quando corri ti fa andare velocissimo
Il mio progetto: il bracciale smart
di Federici
E’ un bracciale largo che copre un po’ del braccio. Il bracciale può essere usato con GPS, può trasmettere canali TV (anche in diretta) con un ologramma, con ottima grafica. Va ad energia solare, ha il collegamento ad internet, ha l’attacco per le cuffie, si può messaggiare ed ha uno schermo di vetro indistruttibile. Si possono vedere video sempre con ologrammi, ma anche sullo schermo ad altra definizione. Può fare da telecomando per dispositivi esterni come TIV, garage per auto, forni a microonde e gli altri dispositivi smart. Per accenderlo ci vuole un codice di blocco facoltativo.
Il mio progetto: il quaderno elettrico
di Federici
E’ un quaderno normale, ha una telecamera e un microfono. Se si apre il quaderno in ogni pagina ci sono bottoni. Il primo bottone serve per registrare, ad esempio degli appunti, quello che si detta, si può riascoltare o leggere perché quando si dettano gli appunti si scrivono anche automaticamente. Il secondo bottone serve per riascoltare il testo che è stato scritto. Il terzo serve per filmare ad esempio la professoressa che spiega. Con il quarto bottone si rivede il video con un ologramma, con audio. Per aprirlo ci vuole una password
Il mio progetto: il telefono che stampa le foto
di Bocconcello, Frappola, Pellerani
Consiste nell’avere un telefono da cui si possono stampare le foto
Oggetti che già sono smart
cellulare, tablet, ipod, lavatrice, televisione, computer, ebook, console, i-watch, orologio, stereo, forno a microonde
Progetto smart
di Palmese
Zaino: si potrebbe infilare sulle spalle da solo o se ha le ruote, potrebbe camminare da solo
Progetto smart
di Elena Di Maria
Per il progetto Smart ho modificato delle scarpe rendendole comode ed efficaci, inserendo al lato esterno del plantare un filo elettrico ricaricabile con la luce solare che trasmette energia. Dotato di un orologio con quattro pulsanti che mettendolo al polso si può regolare la velocità che si desidera. Ogni pulsante ha un colore diverso.
VELOCITA’
rosso => super veloce
arancione => veloce
giallo => medio
verde => piano
Il mio progetto: la macchina ad aria
di Sara Piedimonte
Rispettiamo l’ambiente
STOP all’inquinamento
La macchina è disponibile in 5 colori
• Grigio
• Nero
• Rosso
• Bianco
• Celeste
Oggetti che possono diventare smart
di Alessandro Riccio
Gli occhiali digitali: ti permettono di chiamare in qualunque posto tu sia e ti permettono anche di vedere i video. Hanno un pulsantino per guardare i video e un pulsantino per chiamare
Lo zaino massaggiatore musicale: lo zaino massaggiatore è musicale. Ti permette di sentirti massaggiato la schiena grazia a dei vibratori messi dentro il tessuto dello zaino e ti permette anche di ascoltare la musica regolando il volume con un pulsantino. Ha un taschino per collegare la cuffie. Un pulsantino per regolare la musica. Un pulsantino per accendere il massaggiatore
Oggetti smart di Gianmarco Iannaci
PC, smartphone, TV, stampanti, fotocopiatrici, console, telecamere, LIM, aspirapolvere, microonde, forno, fotofelecamera, frullatore, fornello ad elettricità, tablet, ipod, iwatch, PSP, Nintendo, play4, play3, wi, kindle, computer fisso, stereo, casse bluetooth, modem WiFi
Il mio progetto: il nuovo zaino smart
Lo zaino dell’anno!!!
Il nuovo innovabile zaino bluetooth, dotato di varie funzioni
– Faro per le cuffiette
– Sensore wi-fi
– Sensore per i messaggi
– Dispositivo bluetooth
– Casse bluetooth
– Calcolatrice elettrica
Altri zaini bluetooth
– Con foro per le cuffie
– Sensori per messaggi
– Sensore del wi-fi
– Dispositivo bluetooth
– Casse bluetooth
– Calcolatrice elettrica
I miei ragazzi all’opera con il coding! (rif. Paola Serangeli)
Il progetto di Beatrice per Android
E questo è il progetto di Matteo, Thomas e Lorenzo con scratch 3d