European Robotics Week 2015: dal cartellone alle storie di robot [scuola infanzia Latina]

Ecco bambine e bambini della scuola dell’infanzia che “costruiscono” robot di carta e cartone per il cartellone da esporre nel corridoio del plesso di Via Cilea

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d27400676k6702828o1l1/2016-cartrobot

CRISTIAN
C’era una volta un Robot di nome Giuseppe e stava con Giuseppe, Susanna e Zoe. E qui finisce la storia

DIEGO G.
C’era una volta una famiglia di robot che era andata a Roma a giocare con gli amici grandi ai giochi dei robot che sono uguali a quelli di noi bambini: i robot vanno sull’altalena e giocano a palla. Poi dopo Roma i robot andarono nella foresta  e incontrarono uno scoiattolo, un riccio ed anche una farfalla e diventarono amici.  FINE

GIUSEPPE
C’era una volta un robot che andava nel bosco. Incontrò un coniglio e disse: “Ciao coniglio, andiamo a fare una passeggiata insieme” Il coniglio rispose: “No, mi dispiace perché devo andare alla casa dei robot grandi”. “Posso venire anche io?” “Ma certo che sì. Però attento, che vedrai dei robot grandi e tu sei piccino. Non li prendere in giro” Quindi il robot andò con lui. “Ciao robot grandi” disse il coniglio. E i robot grandi dissero: “Ciao” e cominciano a fare l’allenamento. Disse il coniglio: “Io non sono capace di correre. Io so solo saltare” Dopo aver giocato riandò a casa sua. Disse la mamma: “Dove sei stato tutto questo tempo?” disse il coniglio: “Ho incontrato un robot. Sono andato con lui in palestra e sono ritornato qui perché non ero capace di correre” “Ok disse la mamma coniglio “…ora si mangia”

LIDIA
C’era una volta un robot che si chiamava Amber e con lui c’era una bambina che si chiamava Lidia, la sua mammina e il suo papà e c’era pure un nonno e una nonna. Incontrarono un piccolo essere e quando tornarono a casa il robot faceva le pulizie di casa. E vissero tutti felici e contenti

MARIADILETTA
C’era una volta un robot che si chiamava Dolce Cuore e era amico di un altro robot che viveva nel mondo dei dolcetti, capito? Il robot Dolce Cuore una volta andò da sua madre e sua madre gli disse: “Dove sei stato tutto questo tempo?” Dolce Cuore rispose : “Sono andato alla città dei dolcetti con il mio amico”. Poi andò a letto e sognò l’amico che mangiava tutti i dolcetti del mondo.

MARTINA
Una volta viveva una bambina nel bosco insieme alla sua nonna e al suo amico robot che si chiamava Fiorellino. Il Robot Fiorellino, mentre camminava nel bosco con la bambina che si chiamava Martina, le disse: “Vogliamo giocare insieme con altri robot?” lei rispose: “Ma certo!” Poi un giorno la bambina uscì di casa e andò con il suo amico Robot da un altro amico robot grande e giocarono insieme perché si volevano tanto bene. Lui disse: “Per favore, volete dormire qui?” “Aspetta” disse la bambina: “Vado a casa e lo chiedo a mamma” E la mamma disse sì.

MILEILA
C’era una volta un robot Pongo che abbracciava il robot Robot e poi andarono a casa insieme. E poi il Robot Robot disse: “Ciao ciao amichetto”

SILVIA
C’era una volta un Robot che amava stare con la sua sorellina e ci giocava sempre. Un giorno lui e la sua sorellina aprirono la porta della loro casa e uscirono fuori a giocare all’aperto perché c’era tanto sole. Incontrarono un coniglietto e questo coniglietto disse: “Che cosa fate voi due?” “Stiamo giocando all’aperto” E allora il coniglietto li lasciò andare a giocare. A mezzogiorno il robot e la sua sorellina rientrarono in casa e quando rientrarono in casa la tavola era tutta pronta. Si sederono e dopo era pomeriggio e uscirono fuori di nuovo. Fuori c’era un’altra robotTina e ci fecero amicizia. Dopo rientrano in casa con quella robotTina e la mamma si presentò a quella robotTina e quella disse: “Io mi chiamo Sofia” e la mamma disse: “Io mi chiamo Alessandra. Questi sono i miei bimbi e si chiamano Armando, il bambino e la bimba si chiama Marian” E la bimba disse: “Vogliamo giocare insieme?” “Con questa robotTina?” E questa disse: “Ma certo!” e la robotTina rispose: “Sì. Andiamo sopra a giocare nelle vostre camerette”. E sopra c’erano tanti giochi e presero il gioco e ci giocarono insieme.

SILVIA VALERIA
C’era una volta un robot. Andò nel bosco e incontrò un lupo buono. La mamma del lupo buono lo voleva fare a pezzetti. Il lupo era amico del robot e il robot andò nel cielo e vide un’ombra che si faceva il bagnetto e si faceva anche “vasca-doccia”. Questo lupo, camminando camminando vide una casetta e chiamo’ il rotob.

SOPHYA
C’era una volta un robot. Una volta disse alla mamma: “Voglio uscire, voglio andare al parco” Allora uscì al parco con la sua sorellina. Ma al parco incontrò un amico di scuola e la sua cuginetta. L’amichetto di scuola e la cuginetta stavano giocando insieme perché si conoscevano da tempo. Si alzò un grande vento e caddero tante foglie secche e il cuginetto e l’amico di scuola inciamparono ed il robot li aiutò a rialzarsi e raccolse anche tutte le foglie. E così il cuginetto e l’amico poterono ricominciare a giocare. E vissero tutti felici e contenti.

SUSANNA
C’era una volta un Robot che si chiamava Giuseppe. Poi c’era una bambina che si chiamava Sofia che stava con un’altra bambina che si chiamava Susanna e tutte e due andarono dal loro amico Robot Giuseppe. Arrivò un altro robot che si chiamava Filippo e disse: “Bambina, come ti chiami?” Lei disse: “Io mi chiamo Sofia e te come ti chiami?” Lui disse: “Robot” e diventarono tutti amici.

ZOE
C’era una volta, tanto tempo fa, un robot, ma non ci avevo messo un nome. Lui andava in spiaggia con la mamma e il papà, con la nonna, la zia e lo zio. Poi un giorno incontrò un’amica che andò con lui dentro l’acqua del mare. Nel mare trovarono i pesci rossi eppure i pesci marroni. Con loro nuotarono insieme e arrivarono in Africa dove c’erano tutti gli animali. Dopo  i robot andarono nella casa degli animali e mangiarono con loro o carne, o pesce, oppure fagioli, oppure frutta oppure i biscotti fatti a forma di barca o di cuore.

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