Cari amici di eTwinning,
oggi è un giorno davvero speciale: eTwinning compie 10 anni. In realtà è il vostro successo che festeggiamo! Desidero ringraziarvi di cuore per l’attiva partecipazione a questa dinamica comunità di scuole europee. Ed è un vero successo: la nostra comunità è passata da 12 200 insegnanti iscritti nel primo anno agli oltre 326 000 di oggi, e le scuole coinvolte sono quasi 145 000! Ciò significa che quasi la metà delle scuole europee partecipa, e il numero continuerà ad aumentare!
Non si tratta di un successo unicamente quantitativo; non si dimentichi infatti l’entusiasmo dei partecipanti a eTwinning, l’interesse che suscita anche al di fuori dell’Europa, e i suoi effetti su insegnanti, allievi e scuole grazie alla promozione dell’innovazione nell’apprendimento e nell’insegnamento.
L’Unione si trova oggi ad affrontare la sfida più difficile che abbia mai incontrato: saremo in grado di mantenere una società non solo aperta e multiforme, ma anche coesa e pacifica? I conflitti nei paesi vicini, la pressione migratoria alle frontiere esterne e gli attacchi terroristici nelle nostre città hanno dato nuova urgenza alla questione.
L’Europa ha il dovere di trasmettere i suoi valori fondanti libertà, uguaglianza, pluralismo, tolleranza, giustizia e solidarietà alla prossima generazione. Le nostre aule scolastiche, dalla scuola dell’infanzia alla scuola superiore, all’università, sono il luogo in cui si svolge gran parte di questo lavoro essenziale. L’istruzione non solo sviluppa conoscenze e competenze, ma aiuta anche i giovani a diventare membri della società responsabili, aperti e rispettosi degli altri. Dobbiamo perciò investire in modo adeguato negli insegnanti che guidano e preparano i nostri figli alla vita. La professione di insegnante dovrebbe godere del massimo prestigio.
In questo contesto eTwinning può contribuire notevolmente ad ampliare gli orizzonti e rimuovere gli ostacoli, consentendo agli alunni di esercitare la tolleranza, sperimentare la diversità e “imparare facendo”, oltre ad offrire agli insegnanti opportunità di crescere professionalmente, imparare gli uni dagli altri e scambiare esperienze. Sono convinto che le competenze e l’esperienza acquisite serviranno anche al di fuori della scuola e gioveranno alla società nel suo complesso, promuovendo la formazione di cittadini attivi, impegnati, tolleranti e rispettosi degli altri. Questo rappresenta per me un risultato unico e fondamentale di eTwinning. Tutto ciò non sarebbe stato possibile senza la vostra partecipazione, dedizione e generosità, senza il vostro entusiasmo e il vostro tempo.
Vi ringrazio perciò sentitamente e auguro a tutti voi … un buon compleanno!
Tibor Navracsics
Commissario UE responsabile per l’Istruzione, la cultura, la gioventù e lo sport