22 aprile 2024

Titolo: evento formativo Il potere di Grazia

Data/e: 22 aprile 2024

Breve descrizione:

𝗜𝗟 𝗣𝗢𝗧𝗘𝗥𝗘 𝗗𝗜 𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜𝗔 – Il 𝟮𝟮 𝗔𝗣𝗥𝗜𝗟𝗘 𝟮𝟬𝟮𝟰 – nello Spazio Eventi del 𝗠𝗨𝗚 𝗠𝗨𝗦𝗘𝗢 𝗚𝗜𝗔𝗡𝗡𝗜𝗡𝗜 Via Oberdan 13/a 𝗟𝗔𝗧𝗜𝗡𝗔: evento formativo organizzato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Latina in collaborazione con la Fondazione Avvocatura Pontina “M.Pierro”, Camera di Commercio Frosinone Latina e Informare – Azienda Speciale Camera di Commercio Frosinone Latina. Crediti formativi riconosciuti: n. 3 in materia ordinaria. Prenotazioni su Riconosco. segreteria@fondazioneavvocaturapontina.it

formazioneprofessionale #eventiformativi #ordineavvocatilatina

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21 aprile 2024

Titolo: “Codice Ratzinger” di Andrea Cionci.

Data/e: 21 aprile 2024

Breve descrizione: Il 21 aprile 2024, alle ore 15.00, nello Spazio Eventi del MUG MUseo Giannini, Latina, Via Oberdan 13/a, verrà presentato “Codice Ratzinger” di Andrea Cionci. Prenotazioni: 328 358 1314 (solo whatsapp/sms). Ingresso a offerta libera

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Codice Ratzinger: la presentazione a Latina

https://www.latinatoday.it/eventi/codice-ratzinger-latina.html

Domenica 21 aprile alle ore 15.00 presso il MUG – Museo Giannini di Latina si terrà la presentazione del libro “Codice Ratzinger” edito da ByoBlu, un bestseller italiano secondo le classifiche di Corriere della Sera, Il Sole 24 ore, Mondadori e Rizzoli, scritto da Andrea Cionci.

Il libro riassume l’inchiesta condotta dal giornalista Andrea Cionci, basata sul Diritto Canonico, sulle dichiarazioni di papa Benedetto XVI e comprovata da pareri di insigni studiosi italiani e stranieri.

L’indagine, durata due anni e mezzo, ricca di oltre 950 articoli e di 700 podcast svela la verità sulla “sede totalmente impedita” di papa Benedetto XVI e illustra il raffinatissimo sistema comunicativo usato da Sua Santità, esiliato nel recinto di Pietro, scoperto dall’autore: il codice Ratzinger, ovvero l’uso della “restrizione mentale larga”, concetto tratto dalla teologia morale.

La presentazione fa parte di un ciclo di 118 conferenze organizzate, da settembre 2022, in tutta Italia in modo spontaneo dai lettori.

Cenni biografici: Andrea Cionci, storico dell’arte, giornalista e scrittore, si occupa di storia, archeologia e religione per alcune delle più importanti testate italiane come La Stampa, Quotidiano nazionale e Libero. Cultore di opera lirica, ideatore del metodo “Mimerito” sperimentato dal Miur e promotore del progetto di ricerca scientifica su Plinio il Vecchio, recensito anche dal New York Times, è stato reporter nei teatri operativi dell’Afghanistan e dal Libano, e da imprese esplorative in Kenya e sull’Himalaya. Nominato a 36 anni Cavaliere al Merito della Repubblica per il suo impegno culturale, ha pubblicato il saggio musicologico “Il tenore collezionista”, di risonanza internazionale, dedicato al primo interprete della Bohème di Puccini; il romanzo “Eugénie” (Bibliotheka), e prodotto vari testi di storia militare inseriti anche in pubblicazioni istituzionali. Ha ispirato la ricostruzione industriale in peso e dimensioni reali del perduto primo carro armato italiano, il Fiat 2000, del 1917, oggi esposto presso il Museo Civico delle Forze Armate di Vicenza.
Scopritore della sede impedita e del codice comunicativo di Sua Santità Benedetto XVI costretto in “sede impedita”, alla fine di maggio 2022 Andrea Cionci ha pubblicato il Libro-inchiesta “Codice Ratzinger” che riassume il lavoro di oltre due anni di indagini, oltre 950 articoli e 700 podcast, lavoro avallato da insigni studiosi italiani e stranieri.
Vincitore del Premio internazionale Cartagine 2023 per l’inchiesta “Codice Ratzinger”.
Vincitore della II Edizione del Premio Mameli 2023 per la Saggistica, assegnato da ENAC – Ente Nazionale Attività Culturali.

L’appuntamento

 È per domenica 21 aprile alle ore 15.00 presso il MUG Museo Giannini, l’ingresso è a offerta libera: Per prenotazioni è disponibile il numero Whatsapp 328 3581314

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“Codice Ratzinger”, domenica la presentazione del libro di Andrea Cionci

Appuntamento domenica 21 aprile alle ore 15:00 presso il Museo Giannini & Spazio Eventi di Via Oberdan 13/A a Latina

https://www.latinanews.eu/codice-ratzinger-domenica-la-presentazione-del-libro-di-andrea-cionci/

Domenica 21 aprile 2024 alle ore 15:00 presso il Museo Giannini & Spazio Eventi di Via Oberdan 13/A a Latina, è in programma la presentazione del libro “Codice Ratzinger”, dello storico dell’arte e giornalista romano Andrea Cionci, edito da ByoBlu. Pubblicato il 25 maggio 2022, il libro è un bestseller italiano secondo le classifiche di Corriere della Sera, Il Sole 24 ore, Mondadori e Rizzoli.

Andrea Cionci è stato insignito del Premio Internazionale Cartagine 2023 e ha vinto il Premio Mameli 2023, II Edizione, per la Saggistica, assegnato da ENAC – Ente Nazionale Attività Culturali.

Il testo riassume l’inchiesta condotta dall’autore per più di due anni, basata sul Diritto Canonico, sulle dichiarazioni di Papa Benedetto XVI e comprovata da insigni studiosi italiani e stranieri. Ricca di oltre 900 articoli e 700 podcast, svela la verità sulla “sede totalmente impedita” di Papa Benedetto XVI. Illustra il raffinatissimo sistema comunicativo usato da Sua Santità, esiliato nel recinto di Pietro.

La presentazione fa parte di un ciclo di oltre 110 conferenze organizzate in tutta Italia, in modo spontaneo, dai lettori. Ingresso a offerta libera. Prenotazione consigliata (solo whatsapp/sms): 3283581314

video delle foto ricordo

19 aprile 2024 [spostato]

Titolo: Underground culture presenta “Il coraggio e l’amore”
Ilaria Cucchi Fabio Anselmo
Il coraggio e l’amore
Giustizia per Stefano: la nostra battaglia per arrivare alla verità
Rizzoli editore

Data/e: 19 aprile 2024 [spostato]

Breve descrizione: L’iniziativa del 19 aprile 2024 nello spazio eventi del MUG MUseo Giannini, Latina, Via Oberdan 13/a, salta a prossima data per via degli impegni istituzionali giunti in extremis alla senatrice

Underground culture presenta nello spazio eventi del MUG MUseo Giannini, Latina, Via Oberdan 13/a, Ilaria Cucchi e Fabio Anselmo “Il coraggio e l’amore”
Giustizia per Stefano: la nostra battaglia per arrivare alla verità, Rizzoli editore

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14 aprile 2024 articolo

Titolo: Filippo Ferrazza, da Cori la prima tipografia di Littoria, Emilio Andreoli

Data/e: 14 aprile 2024 articolo

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Interno della tipografia Ferrazza dopo la chiusura

Dal 2018, al posto della tipografia Ferrazza, c’è uno splendido museo, il MUG della famiglia Giannini, dove peraltro è conservata l’insegna storica del negozio della mia famiglia. Però se qualcuno chiede dove si trova il museo, mi viene spontaneo rispondere: “All’ex tipografia Ferrazza”. A Filippo Ferrazza, diversi anni fa, è stata intitolata una via complanare alla strada Pontina.

08 aprile 2024

Titolo: LA CASA DEL POPOLO DI ROCCAGORGA”

Data/e: 08 aprile 2024

Breve descrizione: Lunedì 8 aprile 2023, alle ore 17.30, nello spazio eventi del MUG Museo Giannini, Latina, via Oberdan 13/a, verrà presentato il libro LA CASA DEL POPOLO DI ROCCAGORGA”

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“LA CASA DEL POPOLO DI ROCCAGORGA”, LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO AL MUG

https://latinatu.it/la-casa-del-popolo-di-roccagorga-la-presentazione-del-libro-al-mug/

Lunedì 8 aprile, alle ore 17.30 presso il Museo Giannini a Latina in Via Oberdan 13/A, si terrà la presentazione del libro “LA CASA DEL POPOLO DI ROCCAGORGA” di Vittorio Cotesta (Atlantide editore).

Per il PD è un piacere collaborare con questa casa editrice da sempre attenta al territorio, alla ricerca degli elementi che rinsaldano i legami di comunità e da tempo in viaggio per unire passato e presente attraverso il filo della conoscenza.

“Chi ricerca trova”, è proprio il caso di dire. Il Prof. Cotesta qualche tempo fa si è recato presso l’Archivio di Stato di Latina per cercare documentazione sulla storia della nostra provincia. Nell’attesa digita la parola chiave “Roccagorga” nel motore di ricerca digitale e ne viene fuori un fascicolo sulla Casa del Popolo della quale sapeva già tanto ma scopre di non sapere tutto. Affascinato da quella mole di documentazione e nuove informazioni, decide di scrivere questo libro.

Ne emerge lo spaccato di una comunità orgogliosa e laboriosa dove la costruzione della Casa del Popolo è esercizio di libertà in una neonata democrazia. È la casa del mondo nuovo, del passaggio epocale dalla società agricola a quella industriale ed artigianale degli anni ’50. Una storia di gente libera. Una storia di comunità e di comunismo.

Interverranno oltre all’autore: Dario Petti (Atlantide Editore); Omar Sarubbo (Segretario Prov.le PD); Maria Forte (Professoressa di Storia e Filosofia); On. Lelio Grassucci.

Verrà inoltre proiettato un documentario di 30 minuti sulla costruzione della Casa del Popolo e sarà consegnato un certificato di merito all’Ing. Italo Montemurro per aver partecipato ai lavori di costruzione dell’immobile.

Lunedì 8 aprile al Museo Giannini a Latina il bellissimo lavoro del Prof. Vittorio Cotesta sulla storia della Casa del Popolo di Roccagorga. Interessantissimo il metodo di ricerca basato su documenti e testimonianze. Ho letto il libro ed assistito alla sua toccante presentazione a Roccagorga poco tempo fa. Quando donne, uomini, lavoratori, contadini, professionisti e cittadini di ogni estrazione sociale lavoravano alla costruzione di una “casa comune” gratuitamente, senza risparmiarsi, mettendo al primo posto la solidarietà tra di loro. Progetto fortemente osteggiato ma alla fine realizzato. Una storia da leggere e non dimenticare. Altri tempi.

04 aprile 2024 – 07 aprile 2024

Titolo: Cento per cento inferno, a Latina la mostra sull’ attacco a Israele del 7 ottobre

Data/e: 04 aprile 2024

Breve descrizione: Il 4 aprile 2024, alle ore 18.00, nello Spazio Eventi del MUG MUseo Giannini, Via Oberdan 13/a, ci sarà la mostra “Cento per cento inferno” Intervengono Lidano Grassucci (associazione “La scelta per Davide – Latina Amica d’Israele”) Ermanno Tedeschi (curatore della mostra) Alex Zarfati (presidente del progetto Dreyfys) Clara Salpietro (Unione Associazioni Italia Israele). Mostra aperta fino al 7 aprile orario 17.00-20.00. Ingresso gratuito. Prenotazione Obbligatoria tel 347 8859115

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Oggi, Giovedì 4 aprile 2024, ore 18 al MUG (Museo Giannini) di Latina inauguriamo la mostra “Cento per cento inferno”. Racconta per immagini l’azione di Hamas contro Israele. Racconta dove nasce l’odio rinnovato di questi tempi. La mostra è sostenuta dall’Ambasciata di Israele in Italia e dall’Unione delle associazioni Italia-Israele a cui aderisce “La scelta per Davide, Latina amica di Israele”. Una testimonianza dentro una storia in cui si dimentica la genesi ma fa riemergere antichi sentimenti che hanno portato alla più grande tragedia del secolo scorso. Le immagini sono come ferite nel corpo umano. Hanno violentato donne, ucciso ragazze, ucciso figli davanti alle madri, ucciso madri davanti ai figli, messo incite da orchi quelle donne, rapito, violato i corpi dei morti. Ragazzi che si sonno vantati con madri di aver ucciso chi prega diverso in nome di un dio che e’ di tutti. Un punto di vista perché il mondo ha diversità meravigliose e chi in nome dell’unicità le nega, nega la vita stessa. Vi aspettiamo

https://www.alessioporcu.it/articoli/cento-per-cento-inferno-una-mostra-per-non-dimenticare/

Cento per cento inferno, a Latina la mostra sull’ attacco a Israele del 7 ottobre

31 Marzo 2024  Di LIDANO GRASSUCCI

https://fattoalatina.it/2024/03/31/cento-per-cento-inferno-a-latina-la-mostra-sull-attacco-a-israele-del-7-ottobre/

Con Israele, una mostra per testimoniare la ferocia degli orchi il 7 ottobre

Una mostra per Israele, per rammentare non la tragedia ma il suo inizio. Una giornata di primavera in una città che ha sempre fatto finta di niente. La storia qui salta lasciando immutato, immutabile una esclusione che ci rende insensibili, passionali, sopravviventi mai amanti, amati. Così la mostra Cento per Cento inferno di Ermanno Tedeschi e’ difficile, difficile vedere palesemente quello che si vuole nascondere per quieto vivere. L’iniziativa è di La scelta per Davide, Latina amica di Israele. Le foto non hanno morti, la religione di Israele non lo permette, ma hanno la presenza di come si e’ dato vita all”assenza, per sempre. Una mattanza a sangue freddo, vile, di sorpresa, senza alcuna idea di umana considerazione con un inedito: neanche i nazisti si sono vantati della loro follia, del loro terrore. Il 7 ottobre Hamas, i suoi orchi, si sono ripresi, fotografato hanno telefonato alle loro madri per dire di essere figli degni perché hanno ucciso ebrei. Non entro nelle scelte degli altri, ma io, ma noi, abbiamo il dovere di di combattere questi cani. Hanno ucciso, rapito, stuprato, messo in cinta donne ebree, ragazzine di Israele ma poi hanno messo a scudo della loro viltà bimbi. Mamme e padri che hanno mandato dove si muore i figli, contro ogni natura che allontana i figli dal pericolo. Mostri. Di questo ha parlato Erminio Tedeschi, curatore della mostra e Alex Zarfati consigliere Ucei e presidente del progetto Dreyfus nel museo Giannini a Latina e Clara Salpietro dell’Unione delle associazioni Italia-Israele Insieme a loro per l’ associazione La scelta per Davide me, Lidano Grassucci. E’ intervenuto anche Sandro Bartolomeo già sindaco di Formia.

Fuori nottetempo militanti per la Palestina hanno messo loro adesivo, la bellezza del mondo è la sua diversità, io non mi sogno di mettere simboli miei in sogno (o incubi) altrui io penso che ciascuno debba sentire la sua coscienza e il suo amore, senza mai avere paura. Da libero come siamo stati liberi noi di testimoniare la brutalità dell’ odio.

Abbiamo ricevuto anche una lettera di sostegno della ambasciata di Israele in Italia, Alon Bar.

La mostra è aperta fino a domani domani a 7 aprile a Latina museo Giannini Mug a Latina in via Oberdan

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La dimenticanza, si dimentica quel che non si vuole ricordare. E dimenticando gli orchi si fanno angeli e gli angeli scompaiono danno fastidio. Il 7 ottobre l’Hamas dei palestinesi colpisce vilmente gli ebrei, Israele. Non il contrario Israele è aggredita, morti trucidati, donne violentate, donne messe incinta dai loro aguzzini, ostaggi e sangue, tanto sangue. Se senti l’ ingiustizia che ha generato mostri devi uccidere i mostri, devi reagire se chi ti attacca nega addirittura la possibilità di esistere. Oggi a Gaza non c’è una guerra di invasione, non c’è un genocidio, c’è il bisogno di evitare che un nuovo 7 ottobre riporti gli orchi a colpire. La guerra non è bella mai, nessuno dovrebbe morire per guerra, ma sono vili coloro che mettono a scudo del loro modo di essere criminali dei bimbi di cui negano l’ amore e immolano per l’ odio. Per questo facciamo a Latina una mostra per ricordare il sette ottobre, la sorgente del terrore. La mostra cento per cento inferno allestita da Ermanno Tedeschi “testimonia”, nulla di altro ma questo è già oltre tutto. La domanda sarà: ma erano uomini quelli che hanno fatto questo?  E dopo? Cosa sarà dopo.

La mostra ha il patrocinio dell’ Ambasciata di Israele in Italia, il sostegno dell’ unione italiana delle associazioni amiche di Israele. La mostra e’ allestita presso il Mug di Latina in via Oberdan, alle 18. Alla apertura della mostra interverranno: Lidano Grassucci, presidente della associazione La scelta per Davide, Latina amica di Israele, Ermanno Tedeschi creatore della mostra, Alex Zarfati consigliere Ucei e responsabile del Progetto Dreyfus, Clara Salpietro per l’ Unione delle associazioni italiane amiche di Israele.

CENTO PER CENTO INFERNO una mostra per non dimenticare

https://www.alessioporcu.it/articoli/cento-per-cento-inferno-una-mostra-per-non-dimenticare/

MOSTRA PER ISRAELE A LATINA, I FILOPALESTINESI IMBRATTANO IL MUSEO La mostra “Cento per cento inferno” curata da Ermanno Tedeschi ospitata dall’ associazione “La scelta per Davide, Latina amica di Israele” nel Mug Museo Giannini termina oggi. Decine i visitatori e sono stare quasi 100 le persone intervenute per la presentazione. La mostra voleva testimoniare gli orchi, l’orrore, e la posta in gioco nel vicino Oriente. Non siamo per cultura vittimisti ma oggi a mostra terminata segnaliamo l’ iniziativa di alcuni che nottetempo hanno affisso adesivi pro Palestina sulle insegne del Museo. Noi non avremmo mai pensato di fare questo a iniziative diverse dalla nostra. Noi crediamo nella libertà degli altri per questo, a testa alta, difendiamo la nostra. Noi non abbiamo nottetempo ma con le nostre bandiera in piena luce. Noi crediamo che le idee, se sagge, non hanno bisogno di terrore, di celarsi ma di argomenti. Anche in questo caso c’era chi agiva vilmente e di notte e chi testimoniava sotto i riflettori.Ringraziamo il Mug che ci ha ospitato a fronte di altri spazi che non lo hanno fatto. La libertà non è facile perché i liberi la garantiscono prima di tutto agli altri, garantire la propria negando quella altrui e’ sopraffazioneNota del Museo Giannini, MugLo spazio eventi di Via Oberdan a Latina è una parte dedicata del museo Giannini Mug. Si tratta di un museo al cui interno trovano casa alcune collezioni diversificate dalle auto passando per le moto alla stanza del cinema e della fotografia. Un museo che racconta e testimonia la nostra storia e quella, in particolare, del papa’ dell’ideatore del museo, Carlo Giannini, tra i primi elettrauto della nostra città. Il figlio Luigi ha riprodotto, in scala, l’antica officina del padre del 1965, il padre lavorava a Latina già negli anni ’40.Si tratta di una testimonianza sulla nostra vita e sulla nostra storia senza alcuna faziosità raccontando invece la genialità creativa del nostro paese a cavallo di due secoli. Siamo consapevoli che questo comprende pagine tristi della nostra storia ma un museo non può ignorarle.Anche gli eventi che si tengono nello spazio dedicato all’ interno dell’ esposizione sono una messa a disposizione di questo luogo per continuare a raccontare quanto avviene con una impostazione che lascia a chi utilizza gli spazi ampia libertà di comunicazione sia artistica, sia politica e di qualsiasi forma di cultura. Abbiamo ospitato, come abbiamo fatto oggi con l’ associazione La scelta per Davide, Latina amica di Israele una mostra fotografica sulla Palestina il cui ricavato è andato alla costruzione di un ospedale proprio in quella terra. Il museo non prende mai posizione ma vuole restare quello che questo edificio è sempre stato: era uno stabilimento tipografico dove si faceva comunicazione e questo facciamo. Noi lasciamo a tutti la possibilità di comunicare.La direzione del Mug di Latina, Luigi Giannini

La mostra Cento per cento inferno continua sino a domenica 7 aprile 2024 nello spazio del MUG Museo Giannini a Latina