Titolo: Teatro al museo
Data/e: 30 dicembre 2023
Breve descrizione: Il 30 dicembre 2023, presso lo Spazio Eventi Museo Giannini, Latina Via Oberdan 13/a, alle ore 10.30, il progetto Teatro al Museo, ideato da Spazio Comune, vede la messa in scena del terzo reading/spettacolo, lettura interpretata e drammatizzata, PER BAMBINI E FAMIGLIE, dagli attori di ActingLab. ingresso libero e gratuito. Storie di Pietra ed Acqua – La preistoria nell’agro pontino – M.Mastroleo – 2019 – Atlantide Editore Una raccolta di racconti preistorici da un luogo ad un altro, da un tempo ad un altro. E’ un libro che parla di scienza e di archeologia ma lo fa attraverso le avventure di Mino, il piccolo Dinosauro cantastorie (ispirato alle impronte di Rio Martino), e a Sira, la sacerdotessa della Mater Matuta, passando per Gea, Circe e tanti altri.

LOCANDINA



TEATRO AL MUSEO
Prodotto dalla Spazio Comune Soc Coop Sociale con il Patrocinio del Comune di Latina – Assessorato al Turismo in collaborazione con Acting LAB – NSD.
Il progetto Teatro al Museo, ideato da Spazio Comune, vede la messa in scena di 3 reading/spettacoli, letture interpretate e drammatizzate, PER BAMBINI E FAMIGLIE, dagli attori di ActingLab, testi tratti da altrettanti romanzi, la cui scrittura, ripercorre attraverso tecniche di scrittura diverse, dalla fiaba al racconto, all’esperienza biografica, con l’inserimento di divertenti personaggi narranti, la storia della città di Latina e di tutto il territorio pontino, sin dai tempi della sua nascita. I tre romanzi che verranno messi in scena all’interno delle sale del MUG, Museo Giannini di Via Oberdan 13/a al centro della città di Latina
30 DICEMBRE 2023 – Ore 10.30 Storie di Pietra ed Acqua – La preistoria nell’agro pontino – M.Mastroleo – 2019 – Atlantide Editore Una raccolta di racconti preistorici da un luogo ad un altro, da un tempo ad un altro. E’ un libro che parla di scienza e di archeologia ma lo fa attraverso le avventure di Mino, il piccolo Dinosauro cantastorie (ispirato alle impronte di Rio Martino), e a Sira, la sacerdotessa della Mater Matuta, passando per Gea, Circe e tanti altri.

Storie di pietra ed acqua, di Marco Mastroleo (Atlantide editore)”Tra le tante storie che vi ho raccontato, torna il tema della memoria e della conoscenza, una costante”Cosa c’era prima nel territorio dell’Agro Pontino?Prima di cosa? Prima quando?L’autore ci ricorda che parlare di un luogo significa anche parlare della storia di quell’ambiente, di quel territorio, degli elementi naturali e delle creature, non solo le persone, che vi si trovano.Il problema (che è anche la cosa fantastica) è che quando ci si muove nel tempo, anche senza spostarsi di un passo, si va verso una destinazione che, talvolta, sembra essere un luogo totalmente diverso da quello di partenza.Perché la terra si muove, muta e si modifica in quanto essere vivente e altrettanto fanno gli esseri umani che ne osservano e ne interpretano i fenomeni.La scienze, la paleontologia, l’archeologia e le loro sorelle, hanno risposto a molti quesiti sul cosa ci fosse prima, ma entrare nella testa, nel cuore, nella storia di chi ha vissuto sulla nostra stessa terra quando sembrava essere un’altra, colmare i vuoti, creare immedesimazione, quello è compito del narratore, che dalla scienza fa scaturire il racconto delle molte vite che sono state e che non possono più raccontarsi.Qui, l’autore si fa narratore per tramite di alcune voci, appartenenti ad altrettanti elementi tanto fisici e concreti quanto simbolici e metanarrativi.Il buio, che cela, fa dimenticare e preserva fino all’arrivo della comprensione.L’acqua, che fa riaffiorare e guida alla verità delle cose che incontra.Il vento, che confonde e sussurra spiegazioni provocatorie, poi fatte realtà dagli uomini.Elementi alla base di una mitologia personale, ma condivisa nell’antico retaggio umano, che l’autore ricrea attorno alle sue storie di uomini, animali e paesaggi.Non scienza per la scienza, quindi, ma l’eco di una scienza che si fa di nuovo bambina per accogliere la capacità evocativa e narrativa dei miti.#ltcult#libro#preistoria#agropontino#recensione#leggere

“Storie di pietra ed acqua” di Marco Mastroleo, un viaggio nella preistoria pontina, con il coordinamento editoriale di Gioconda Bartolotta e la cura grafica di Francesca Colonnelli, in uscita tra pochi giorni…ps: si ringrazia l’amico Giancarlo De Petris per il disegno di copertina.